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Subject: »[Nazionale italiana]
Molosso [del] to
NIC
Io pagherei per vedere Lippi e Cannavaro fuori da questa nazionale!!! C'è Spalletti libero, APPROFITTIAMONE!!!
Questo luogo comune di Cannavaro scarso mi fa scompisciare dalle risate...
solo in Italia possiamo cadere così in basso e sparare certe cavolate
poi vabbe che gli interisti si lamentino dei troppi juventini in nazionale quando giocano con una squadra di soli stranieri da anni forse fa ancora piu ridere
l'unico scandalo juventino è legrottaglie al posto di Gamberini...poi stop
ma c'è anche un Pepe al posto di Cassano
(edited)
solo in Italia possiamo cadere così in basso e sparare certe cavolate
poi vabbe che gli interisti si lamentino dei troppi juventini in nazionale quando giocano con una squadra di soli stranieri da anni forse fa ancora piu ridere
l'unico scandalo juventino è legrottaglie al posto di Gamberini...poi stop
ma c'è anche un Pepe al posto di Cassano
(edited)
ma io non credo di aver letto di cannavaro scarso, ma piuttosto che ha fatto il suo tempo...
se gioca bene come fa a fare il suo tempo??
mi volete dire che nella confederations cannavaro è stata la causa della sconfitta?ha giocato molto peggio chiellini
mi volete dire che nella confederations cannavaro è stata la causa della sconfitta?ha giocato molto peggio chiellini
newton, lascia perdere..
quelli ke si lamentano di lippi, sono stati i primi a festeggiare il mondiale e a vantarsi di essere campioni del mondo....
quelli ke si lamentano di lippi, sono stati i primi a festeggiare il mondiale e a vantarsi di essere campioni del mondo....
pure bearzot vinse nell' 82 e fece schifo prima agli europei (se non sbaglio non si qualificò nemmeno) e ai mondiali.
se bisogna viver di ricordi siamo messi male, perchè nessuno è infallibile e lippi si sente tale
se bisogna viver di ricordi siamo messi male, perchè nessuno è infallibile e lippi si sente tale
a me Cannavaro fa schifo come uomo, proprio non lo sopporto, ed ogni intervista che fa mi è sempre più sui coglioni!
e continua....
Georgia con Cuper Allo stadio di Tbilisi si annuncia un clima "caldo" con oltre 60mila spettatori: tra loro secondo fonti dell’ambasciata italiana a Tbilisi è probabile ci sia anche il presidente Saakashvili, quello che si avvitò nel conflitto con la Russia. I georgiani non vincono una gara di qualificazione mondiale da quattro anni (batterono il Kazhakistan), non hanno mai battuto gli azzurri e "c’è il rischio che prima o poi in una gara si impongano" ammonisce Lippi. Che aggiunge: "Tra l’altro perdono sempre di misura, le gare dunque se le giocano: e la prova è nel fatto che il ct Cuper non è stato esonerato". Ecco, Cuper: uno ricordato nel campionato italiano per una sconfitta (5 maggio 2002, l’Inter salutò a Roma uno scudetto praticamente vinto) ha guidato la Georgia nel più disastroso girone di qualificazione che i tifosi di qui ricordino. Ma a sua discolpa c’è il fatto che la sua squadra unisce al veterano Kaladze un gruppo di giovani tutti da decifrare.
Giovani interessanti "Non sono il Brasile, è chiaro - osserva Lippi - ma è folle pensare che sia una gara facile. Noi pensiamo ad essere concentrati ed a fare quadrato, anche perché se dovessimo vincere domani e poi mercoledì a Torino con la Bulgaria praticamente avremmo il visto per il Sudafrica in tasca". E se così non fosse? Lo spauracchio del volto da cilicio di Cuper si agita davanti a Lippi, che replica con forza: "Niente ansie, niente paure. Noi siamo pronti a giocarci la qualificazione persino agli spareggi, ovvio però che se arriva prima è meglio". Spiega, il ct, che il modulo 4-4-2 ritrovato non è figlio dell’assenza di un trequartista: "lo abbiamo sempre, magari parte dall’esterno: domani può essere Camoranesi o Marchionni, o magari Pirlo che arriva da dietro". E ammette che la formazione è quella già ipotizzata nei giorni scorsi, con Giuseppe Rossi e Iaquinta in avanti.
Poca Inter La chiusura però la riserva, proprio lui, ad uno dei temi che lo hanno innervosito in settimana: "Leggo che questa è l’Italjuve, ma non vi accorgete che quella bianconera è l’unica squadra a schierare molti giocatori italiani? Non mi riferisco solo all’Inter, per carità: anche le altre, a cominciare dalla Lazio sono piene di stranieri, e questo per noi non va bene". Per carità, sarà come dice lui: non si riferiva all’Inter, ma i primi a ridacchiare della precisazione preventiva di Lippi sono Cannavaro e Buffon, i due paladini dell’antinterismo in azzurro.
comunque mi pare che abbia letto il nostro freestyle, pare che dia delle risposte... ih ih ih.
e se ne parla vuol dire che non è un pensiero solo di 4 uenti di sokker ma forse di ben più di 4.
newton... ripeto, il calciatore cannavaro non si discute, io almeno non lo faccio, dico che per me non è più da nazionale, in Germania era oltre il 100% della forma e aveva anche 3 anni in meno di adesso, seppur sempre tanti.
ci si lamenta di non avere ricambi generazionali e a parte santon e rossi, non mi pare si facciano grossi sforzi.
Georgia con Cuper Allo stadio di Tbilisi si annuncia un clima "caldo" con oltre 60mila spettatori: tra loro secondo fonti dell’ambasciata italiana a Tbilisi è probabile ci sia anche il presidente Saakashvili, quello che si avvitò nel conflitto con la Russia. I georgiani non vincono una gara di qualificazione mondiale da quattro anni (batterono il Kazhakistan), non hanno mai battuto gli azzurri e "c’è il rischio che prima o poi in una gara si impongano" ammonisce Lippi. Che aggiunge: "Tra l’altro perdono sempre di misura, le gare dunque se le giocano: e la prova è nel fatto che il ct Cuper non è stato esonerato". Ecco, Cuper: uno ricordato nel campionato italiano per una sconfitta (5 maggio 2002, l’Inter salutò a Roma uno scudetto praticamente vinto) ha guidato la Georgia nel più disastroso girone di qualificazione che i tifosi di qui ricordino. Ma a sua discolpa c’è il fatto che la sua squadra unisce al veterano Kaladze un gruppo di giovani tutti da decifrare.
Giovani interessanti "Non sono il Brasile, è chiaro - osserva Lippi - ma è folle pensare che sia una gara facile. Noi pensiamo ad essere concentrati ed a fare quadrato, anche perché se dovessimo vincere domani e poi mercoledì a Torino con la Bulgaria praticamente avremmo il visto per il Sudafrica in tasca". E se così non fosse? Lo spauracchio del volto da cilicio di Cuper si agita davanti a Lippi, che replica con forza: "Niente ansie, niente paure. Noi siamo pronti a giocarci la qualificazione persino agli spareggi, ovvio però che se arriva prima è meglio". Spiega, il ct, che il modulo 4-4-2 ritrovato non è figlio dell’assenza di un trequartista: "lo abbiamo sempre, magari parte dall’esterno: domani può essere Camoranesi o Marchionni, o magari Pirlo che arriva da dietro". E ammette che la formazione è quella già ipotizzata nei giorni scorsi, con Giuseppe Rossi e Iaquinta in avanti.
Poca Inter La chiusura però la riserva, proprio lui, ad uno dei temi che lo hanno innervosito in settimana: "Leggo che questa è l’Italjuve, ma non vi accorgete che quella bianconera è l’unica squadra a schierare molti giocatori italiani? Non mi riferisco solo all’Inter, per carità: anche le altre, a cominciare dalla Lazio sono piene di stranieri, e questo per noi non va bene". Per carità, sarà come dice lui: non si riferiva all’Inter, ma i primi a ridacchiare della precisazione preventiva di Lippi sono Cannavaro e Buffon, i due paladini dell’antinterismo in azzurro.
comunque mi pare che abbia letto il nostro freestyle, pare che dia delle risposte... ih ih ih.
e se ne parla vuol dire che non è un pensiero solo di 4 uenti di sokker ma forse di ben più di 4.
newton... ripeto, il calciatore cannavaro non si discute, io almeno non lo faccio, dico che per me non è più da nazionale, in Germania era oltre il 100% della forma e aveva anche 3 anni in meno di adesso, seppur sempre tanti.
ci si lamenta di non avere ricambi generazionali e a parte santon e rossi, non mi pare si facciano grossi sforzi.
lippi nn si sente infallibile. piuttosto e' convinto delle proprie scelte ma sa anke imparare dai propri errori.
cmq chi scrive qua son quelli ke per primi salgono sul carro del vincitore, ma appena balla un pò scendono e sputano sopra. classico comportamento di tifosi di una certa squadra.
cmq chi scrive qua son quelli ke per primi salgono sul carro del vincitore, ma appena balla un pò scendono e sputano sopra. classico comportamento di tifosi di una certa squadra.
Vabbè allora Vittorio Pozzo vinse 2 mondiali consecutivi con l'Italia nel '34/'38.
Però, come ha fatto notare qualcuno, meglio che non si ripeta questa cosa, sennò nel 2011 scoppierà la terza guerra mondiale :(
Però, come ha fatto notare qualcuno, meglio che non si ripeta questa cosa, sennò nel 2011 scoppierà la terza guerra mondiale :(
cmq chi scrive qua son quelli ke per primi salgono sul carro del vincitore, ma appena balla un pò scendono e sputano sopra. classico comportamento di tifosi di una certa squadra.
questo è povero qualunquismo
perchè se ora mi sta sulle balle l'allenatore mi devo mettere a tifare per il ghana??? (come disse qualcuno).
ps: per che squadra dovrei tifare?
questo è povero qualunquismo
perchè se ora mi sta sulle balle l'allenatore mi devo mettere a tifare per il ghana??? (come disse qualcuno).
ps: per che squadra dovrei tifare?
ahh non si sente infallibile... e allora la storia che noi siamo i campioni del mondo e dobbiamo avere carattere chi l'ha tirata fuori?
ma infatti, aggiungo io che per Berlino, io ero contrarissimo a Lippi e Cannavaro, ma là erano altri temi, ma di certo non è che ho tifato francia in finale (mi dovesse seccare l'uccello mai avverrà questo)
cosa c'entra? il mio era un semplice esempio per dire che anche se hai vinto non hai credito infinito. sennò ti finisce come il milan