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Subject: [NEWS] Un nuovo inizio per Sokker
E ovviamente non è attuabile a livello economico
Io abolirei gli spareggi.
Cmq I giocatori andrebbero a fine contratto non li perderesti a fine stagione.
Quindi il famoso 97 se ha ancora 12 partite di contratto, te le farà nella serie inferiore e nel mentre avrai modo di pianificare come sostituirlo.
Di norma dovresti pianificare già prima (anche adesso)
Cmq I giocatori andrebbero a fine contratto non li perderesti a fine stagione.
Quindi il famoso 97 se ha ancora 12 partite di contratto, te le farà nella serie inferiore e nel mentre avrai modo di pianificare come sostituirlo.
Di norma dovresti pianificare già prima (anche adesso)
No, secondo me il CAP è un limite perchè a mio avviso la bellezza di sokkker sta nel fatto che CHIUNQUE abbia una mentalità da imprenditore possa permeettersi di trovare giocatori fortissimi anche a leghe inferiori. Questo migliora molto la realtà dei fatti ed aiuta a salire le squadre.
Inoltre gli SPAREGGI sono essenziali. L'emozione di uno spareggio tra salire di lega o scender è stupenda. Se lo rendiamo un gioco FLAT si estinguerà presto. Sokker si differenzia da tutti gli altri giochi simili proprio per la sua naturalezza e realtà.Rendendo tutto piatto non si farebbe altro che lasciare forti i forti e deboli i deboli con la conseguenza di far perdere interessse ai nuovi arrivati. E' un gioco fatto bene per chi piacciono le sfide. E posso dirlo io che ci gioco dal 2006.
Inoltre gli SPAREGGI sono essenziali. L'emozione di uno spareggio tra salire di lega o scender è stupenda. Se lo rendiamo un gioco FLAT si estinguerà presto. Sokker si differenzia da tutti gli altri giochi simili proprio per la sua naturalezza e realtà.Rendendo tutto piatto non si farebbe altro che lasciare forti i forti e deboli i deboli con la conseguenza di far perdere interessse ai nuovi arrivati. E' un gioco fatto bene per chi piacciono le sfide. E posso dirlo io che ci gioco dal 2006.
Lo spareggio ha in se' una colossale ingiustizia: che chi sale deve sprintare fino alla fine, chi scende può far riposare i titolari. Strano che nessuno se ne sia mai accorto in tanti anni, io li eliminerei ieri.
Il rendere sokker vicino alla realtà, concetto base di tante proposte, andrebbe anche bene ma cozza contro la durata della stagione. 16 settimane sono troppo poche per programmare tutto ogni volta. Io sono per ampliare il numero di squadre nel girone e allungare la stagione, in questo modo random e infortuni sarebbero meno decisivi... ma ahimé la direzione è quella del ritmo compulsivo. Sento di voler creare gironi da 6... dai, per favore.
Il rendere sokker vicino alla realtà, concetto base di tante proposte, andrebbe anche bene ma cozza contro la durata della stagione. 16 settimane sono troppo poche per programmare tutto ogni volta. Io sono per ampliare il numero di squadre nel girone e allungare la stagione, in questo modo random e infortuni sarebbero meno decisivi... ma ahimé la direzione è quella del ritmo compulsivo. Sento di voler creare gironi da 6... dai, per favore.
Lo spareggio ha in se' una colossale ingiustizia: chi arriva primo DEVE salire.
Primo: perché è il giusto premio per aver vinto il campionato.
Secondo: perché c'è più ricambio; il gioco così è stagnante. Chi rischia di scendere, nel 95% dei casi è economicamente più forte: questo sistema fa sì che i ricchi mantengano i propri privilegi e i poveri marciscano per anni nelle serie inferiori senza avere alcuna opportunità.
Terzo: il sistema attuale ci rende inevitabilmente antisportivi e capricciosi, perché l'unico modo di salire direttamente è vincere sempre e di tanti gol. Invece bisognerebbe preoccuparsi solo di vincere il proprio campionato, non importa come, anche perché ci sono gironi più facili e gironi più difficili.
Primo: perché è il giusto premio per aver vinto il campionato.
Secondo: perché c'è più ricambio; il gioco così è stagnante. Chi rischia di scendere, nel 95% dei casi è economicamente più forte: questo sistema fa sì che i ricchi mantengano i propri privilegi e i poveri marciscano per anni nelle serie inferiori senza avere alcuna opportunità.
Terzo: il sistema attuale ci rende inevitabilmente antisportivi e capricciosi, perché l'unico modo di salire direttamente è vincere sempre e di tanti gol. Invece bisognerebbe preoccuparsi solo di vincere il proprio campionato, non importa come, anche perché ci sono gironi più facili e gironi più difficili.
Condivido tutto, ma tutto tutto di quanto hai scritto.
Nella mia serie D, siamo in 3 su 8 a fare medie assurde:60-65. E ovviamente spero che uno dei due (non io) salga in C.
(edited)
Nella mia serie D, siamo in 3 su 8 a fare medie assurde:60-65. E ovviamente spero che uno dei due (non io) salga in C.
(edited)
Io sono arrivato in B in 5 anni solari, al momento nn condivido questa difficoltà nel salire, basta comprare i vecchietti giusti quando i tuoi allenandi sono a 2/3 stagioni dalla partenza...A mio avviso nn è il sistema delle promozioni la priorità.
ozial to
Giuseppe 83
Secondo me la modifica principale da fare è la riorganizzazione campionati: eliminare bot, eliminare la promozione, aumentare le promozioni e le retrocessioni per rendere "vivo" il campionato fino alla fine.
Introdurrei anche un altra coppa, magari a gironi ( oppure una modifica della coppa italia).
Lo scopo è evitare che molte squadre gia alla seconda/terza giornata di coppa italia siano già fuori dalla competizione e si ritrovano a dover affrontare solo il campionato e organizzare amichevoli di certo non entusiasmanti.
Introdurrei anche un altra coppa, magari a gironi ( oppure una modifica della coppa italia).
Lo scopo è evitare che molte squadre gia alla seconda/terza giornata di coppa italia siano già fuori dalla competizione e si ritrovano a dover affrontare solo il campionato e organizzare amichevoli di certo non entusiasmanti.
per il discorso del rimescolamento dei girono basterebbe estrarre a sorte i gironi a inizio stagione mantenendo la posizione in classifica fissa, quindi il primo di un girone può finire con il secondo di un altro e con il terzo di un altro ancora. così facendo livelli ogni stagione e nell'arco di 3 o 4 si assottigliano considerevolmente le differenze di difficoltà tra i gironi.
per il discorso promozione/spareggio invece credo che giocare la partita di spareggio, per chi allena, sia invece positivo. ovviamente modificando un po' la reazione insensata dei tifosi ad eventuale sconfitta sarebbe meglio. comunque sia, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore, è inutile che vengo promosso e poi mi trovo una stagione contro tutti avversari che fanno 20 punti di media più di me. è un massacro poco divertente per entrambe le parti.
per il discorso promozione/spareggio invece credo che giocare la partita di spareggio, per chi allena, sia invece positivo. ovviamente modificando un po' la reazione insensata dei tifosi ad eventuale sconfitta sarebbe meglio. comunque sia, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore, è inutile che vengo promosso e poi mi trovo una stagione contro tutti avversari che fanno 20 punti di media più di me. è un massacro poco divertente per entrambe le parti.
A me piacerebbe che gli spareggi fossero tra pari categoria di gironi diversi: che vince viene promosso e chi perde va nel girone dell'altra. In questo modo chi ha vuto la sfortuna di capitare in un girone di ferro sa di non doverci rimanere a vita e lo spareggio tra i primi della stessa categoria è più giusto ed equilibrato
non so se segnalato, ma eliminare il girone a 9 in serie A junior è così difficile?
A me piacerebbe che gli spareggi fossero tra pari categoria di gironi diversi: che vince viene promosso e chi perde va nel girone dell'altra. In questo modo chi ha vuto la sfortuna di capitare in un girone di ferro sa di non doverci rimanere a vita e lo spareggio tra i primi della stessa categoria è più giusto ed equilibrato
Guarda, questo sarebbe già un buon compromesso. Farebbe salire sicuri il 50% dei vincitori di girone, giocherebbero il primo per punti e differenza reti contro l'ultimo per punti e differenza reti, il secondo contro il penultimo e così via. Non ci sarebbe troppa disparità tra i contendenti e i vincitori di gironi troppo facili verrebbero subito al pettine. Così facendo, si potrebbero persino eliminare i play-out per chi si è classificato dal 5° all'8° posto nella categoria superiore, facendo retrocedere direttamente solo il 7° e l'8°.
Sì, ci sto!
:-)
Guarda, questo sarebbe già un buon compromesso. Farebbe salire sicuri il 50% dei vincitori di girone, giocherebbero il primo per punti e differenza reti contro l'ultimo per punti e differenza reti, il secondo contro il penultimo e così via. Non ci sarebbe troppa disparità tra i contendenti e i vincitori di gironi troppo facili verrebbero subito al pettine. Così facendo, si potrebbero persino eliminare i play-out per chi si è classificato dal 5° all'8° posto nella categoria superiore, facendo retrocedere direttamente solo il 7° e l'8°.
Sì, ci sto!
:-)
non so se segnalato, ma eliminare il girone a 9 in serie A junior è così difficile?
se non erro, è stata pubblicata una comunicazione in cui dicevano che questa è fra le correzioni già previste
se non erro, è stata pubblicata una comunicazione in cui dicevano che questa è fra le correzioni già previste
per il discorso del rimescolamento dei girono basterebbe estrarre a sorte i gironi a inizio stagione mantenendo la posizione in classifica fissa, quindi il primo di un girone può finire con il secondo di un altro e con il terzo di un altro ancora. così facendo livelli ogni stagione e nell'arco di 3 o 4 si assottigliano considerevolmente le differenze di difficoltà tra i gironi.
Sinceramente non mi piace l'idea di rimescolare i gironi.
per il discorso promozione/spareggio invece credo che giocare la partita di spareggio, per chi allena, sia invece positivo. ovviamente modificando un po' la reazione insensata dei tifosi ad eventuale sconfitta sarebbe meglio.
Il discorso vale per tutti, quindi se tutti perdono una settimana di allenamento nessuno ci perde. Anzi, visto che non tutti disputano lo spareggio, il sistema è addirittura svantaggioso per questi ultimi.
comunque sia, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore, è inutile che vengo promosso e poi mi trovo una stagione contro tutti avversari che fanno 20 punti di media più di me. è un massacro poco divertente per entrambe le parti.
Certo, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore… ma è giusto che chi sta nella serie superiore sia agevolato nel continuare ad essere più forte?
Cercate di seguire il mio ragionamento improvvisato: cosa accadrebbe con più promozioni e retrocessioni, e cioè con più ricambio?
1- Chi retrocede, in un modo o nell'altro, è costretto a ridimensionarsi. Se non ha un'economia sana alle spalle, magari può ritrovarsi a dover vendere qualche top-player. In ogni caso, con lo squadrone che ha cercherà di tornare subito nella categoria superiore per provare a riconquistare (e sottolineo… RICONQUISTARE) i suoi privilegi.
2- Chi viene promosso, con qualche soldo in più per gli sponsor della serie superiore, magari riesce a rinforzarsi; magari retrocede subito, ma almeno ha fatto un minimo di esperienza, ha avuto la sua occasione e qualche giocatorino in più nel frattempo sarà riuscito a prenderselo. Nella stagione successiva sarà un pochino più forte rispetto a prima.
Insomma, il rimescolamento diminuirebbe col tempo l'enorme gap che si è creato negli anni tra le squadre di sopra e quelle di sotto.
(edited)
Sinceramente non mi piace l'idea di rimescolare i gironi.
per il discorso promozione/spareggio invece credo che giocare la partita di spareggio, per chi allena, sia invece positivo. ovviamente modificando un po' la reazione insensata dei tifosi ad eventuale sconfitta sarebbe meglio.
Il discorso vale per tutti, quindi se tutti perdono una settimana di allenamento nessuno ci perde. Anzi, visto che non tutti disputano lo spareggio, il sistema è addirittura svantaggioso per questi ultimi.
comunque sia, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore, è inutile che vengo promosso e poi mi trovo una stagione contro tutti avversari che fanno 20 punti di media più di me. è un massacro poco divertente per entrambe le parti.
Certo, chi è più forte è giusto che stia nella serie superiore… ma è giusto che chi sta nella serie superiore sia agevolato nel continuare ad essere più forte?
Cercate di seguire il mio ragionamento improvvisato: cosa accadrebbe con più promozioni e retrocessioni, e cioè con più ricambio?
1- Chi retrocede, in un modo o nell'altro, è costretto a ridimensionarsi. Se non ha un'economia sana alle spalle, magari può ritrovarsi a dover vendere qualche top-player. In ogni caso, con lo squadrone che ha cercherà di tornare subito nella categoria superiore per provare a riconquistare (e sottolineo… RICONQUISTARE) i suoi privilegi.
2- Chi viene promosso, con qualche soldo in più per gli sponsor della serie superiore, magari riesce a rinforzarsi; magari retrocede subito, ma almeno ha fatto un minimo di esperienza, ha avuto la sua occasione e qualche giocatorino in più nel frattempo sarà riuscito a prenderselo. Nella stagione successiva sarà un pochino più forte rispetto a prima.
Insomma, il rimescolamento diminuirebbe col tempo l'enorme gap che si è creato negli anni tra le squadre di sopra e quelle di sotto.
(edited)
Insomma, il rimescolamento diminuirebbe col tempo l'enorme gap che si è creato negli anni tra le squadre di sopra e quelle di sotto.
seguo e condivido in parte il tuo ragionamento.
il problema reale però è che gli sponsor te li danno in funzione del ranking medio della serie.
è sacrosanto che un utente che gioca da tot tempo abbia acquisito maggior esperienza, soldi e giocatori. questo però, nello scorrere del tempo, ha portato a creare un "gradino" tra chi è arrivato prima e chi è arrivato dopo.
ti faccio il mio esempio:
ho smesso di giocare per anni solari. ho ricominciato questa stagione allenando portieri in eccellenza. al di là del tesoretto che ho in parte minima investito per compreare i 2 allenandi e uno staff da serie C (lo stesso assistente lo trovi a 2 M prima di giovedì ma anche a 40 k il venersì, e avendo tempo si risparmia). il bilancio è in pari perché compro giovani dopo il sabato e li rivendo entro il venerdì, e giocatori usa e getta (qualcuno riesco anche a rivenderlo in settimana facendoci 1k circa e arrotondando) di 17/22 anni senza un briciolo di lds, esp e dt mi danno una media di 30, contro la media dei bot di 20. il peggiore di serie D fa una media di 40, il migliore di serie D fa una media di 50 e così via a salire.
il problema è che il "gradino" che si è creato è insormontabile.
quando c'erano molti più utenti il gradino si assestava a cavallo tra serie C e serie D, per un periodo è stato all'interno della serie D (come adesso) dipende dal rapporto tra numero di utenti e anni solari mediamente giocati (con relativo accumulo).
una direzione possibile sarebbe assegnare squadre che di base fanno già 30 punti, e di conseguenza giovani che ne fanno almeno 35, per assottigliare il gap iniziale o comunque pensare ad un bonus economico da distribuire durante la prima stagione di un utente (tutti e subito meglio di no altrimenti la probabilità che se li sputtana tutti di botto è altissima - questo deve comunque rimanere un gioco di programmazione).
e di conseguenza ranking medio più alto e sponsor più alti (minore "gradino" tra chi inizia adesso e chi gioca da tempo).
ma al di là di tutto questo, che potrebbe migliorare di un ipotetico 3% la giocabilità complessiva del gioco, ciò che ha portato all'ingigantirsi del "gradino" è dato, a mio avviso, da 2 fattori:
il primo è: da quanti anni giochi e quanto hai perciò accumulato, e su questo c'è poco da poter fare, a meno di non voler azzerare il server, e allora chiunque potrebbe ambire alla serie A davvero, non solo a chiacchiere (tipo un enorme abominio tipo il maxigirone delle giovanili)
il secondo, che è l'unico sul quale poter agire e che secondo me incide per un buon 20% ipotetico su questo problema, è: introiti liberi e alternativi... il mercato libero in un sistema chiuso e iniquo in partenza con l'assegnazione randomica delle risorse del gioco: i calciatori.
e aggiungo: in qualsiasi gioco da tavolo, ma non solo, le risorse sono uguali per tutti. tutti hanno accesso, in un modo o in un altro, alle stesse risorse di gioco o a risorse equivalenti. (uno: tutti hanno accesso randomico allo stesso tipo di carte che variano in tipologia ma non in potenza, ad eccezione di alcuni "rompiregola" che mettono brio al gioco ma che hanno un peso non eccessivo considerando la quantità di carte/risorse che in un'intera partita vangono mediamente pescate. in altri giochi c'è il draft delle risorse che possono essere di differente potenza ma sono ciclicamente acquistabili, con prelazione, da tutti - vedi sushi go o seven wonders - in altri giochi le risorse sono parzialmente nascoste ad esempio le carte di cluedo hanno pari potenza ipotetica e dipende da come vengono gestite dai giocatori. in sokker invece le risorse sono nascoste: è difficile studiarsi il reale valore e resa in campo di un giovane e soprattutto sono distribuite randomicamente! e questa meccanica sbilanciata è alla base di un libero mercato inserito in un sistema chiuso, altra aggravante che enfatizza il problema.)
(edited)
seguo e condivido in parte il tuo ragionamento.
il problema reale però è che gli sponsor te li danno in funzione del ranking medio della serie.
è sacrosanto che un utente che gioca da tot tempo abbia acquisito maggior esperienza, soldi e giocatori. questo però, nello scorrere del tempo, ha portato a creare un "gradino" tra chi è arrivato prima e chi è arrivato dopo.
ti faccio il mio esempio:
ho smesso di giocare per anni solari. ho ricominciato questa stagione allenando portieri in eccellenza. al di là del tesoretto che ho in parte minima investito per compreare i 2 allenandi e uno staff da serie C (lo stesso assistente lo trovi a 2 M prima di giovedì ma anche a 40 k il venersì, e avendo tempo si risparmia). il bilancio è in pari perché compro giovani dopo il sabato e li rivendo entro il venerdì, e giocatori usa e getta (qualcuno riesco anche a rivenderlo in settimana facendoci 1k circa e arrotondando) di 17/22 anni senza un briciolo di lds, esp e dt mi danno una media di 30, contro la media dei bot di 20. il peggiore di serie D fa una media di 40, il migliore di serie D fa una media di 50 e così via a salire.
il problema è che il "gradino" che si è creato è insormontabile.
quando c'erano molti più utenti il gradino si assestava a cavallo tra serie C e serie D, per un periodo è stato all'interno della serie D (come adesso) dipende dal rapporto tra numero di utenti e anni solari mediamente giocati (con relativo accumulo).
una direzione possibile sarebbe assegnare squadre che di base fanno già 30 punti, e di conseguenza giovani che ne fanno almeno 35, per assottigliare il gap iniziale o comunque pensare ad un bonus economico da distribuire durante la prima stagione di un utente (tutti e subito meglio di no altrimenti la probabilità che se li sputtana tutti di botto è altissima - questo deve comunque rimanere un gioco di programmazione).
e di conseguenza ranking medio più alto e sponsor più alti (minore "gradino" tra chi inizia adesso e chi gioca da tempo).
ma al di là di tutto questo, che potrebbe migliorare di un ipotetico 3% la giocabilità complessiva del gioco, ciò che ha portato all'ingigantirsi del "gradino" è dato, a mio avviso, da 2 fattori:
il primo è: da quanti anni giochi e quanto hai perciò accumulato, e su questo c'è poco da poter fare, a meno di non voler azzerare il server, e allora chiunque potrebbe ambire alla serie A davvero, non solo a chiacchiere (tipo un enorme abominio tipo il maxigirone delle giovanili)
il secondo, che è l'unico sul quale poter agire e che secondo me incide per un buon 20% ipotetico su questo problema, è: introiti liberi e alternativi... il mercato libero in un sistema chiuso e iniquo in partenza con l'assegnazione randomica delle risorse del gioco: i calciatori.
e aggiungo: in qualsiasi gioco da tavolo, ma non solo, le risorse sono uguali per tutti. tutti hanno accesso, in un modo o in un altro, alle stesse risorse di gioco o a risorse equivalenti. (uno: tutti hanno accesso randomico allo stesso tipo di carte che variano in tipologia ma non in potenza, ad eccezione di alcuni "rompiregola" che mettono brio al gioco ma che hanno un peso non eccessivo considerando la quantità di carte/risorse che in un'intera partita vangono mediamente pescate. in altri giochi c'è il draft delle risorse che possono essere di differente potenza ma sono ciclicamente acquistabili, con prelazione, da tutti - vedi sushi go o seven wonders - in altri giochi le risorse sono parzialmente nascoste ad esempio le carte di cluedo hanno pari potenza ipotetica e dipende da come vengono gestite dai giocatori. in sokker invece le risorse sono nascoste: è difficile studiarsi il reale valore e resa in campo di un giovane e soprattutto sono distribuite randomicamente! e questa meccanica sbilanciata è alla base di un libero mercato inserito in un sistema chiuso, altra aggravante che enfatizza il problema.)
(edited)