Subpage under development, new version coming soon!
Subject: Per Non Dimenticare
napoletano d.o.c. [del] to
All
Non li avete uccisi, le loro idee camminano sulle nostre gambe
"La mafia non e' affatto invincibile, e' un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avra' anche una fine, piuttosto bisogna rendersi conto che e' un fenomeno terribilmente serio e molto grave
e che si puo' vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni"
[Giovanni Falcone cit.]
non dimentichiamoli MAI
(edited)
"La mafia non e' affatto invincibile, e' un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avra' anche una fine, piuttosto bisogna rendersi conto che e' un fenomeno terribilmente serio e molto grave
e che si puo' vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni"
[Giovanni Falcone cit.]
non dimentichiamoli MAI
(edited)
Un commosso ricordo a due eroi del nostro tempo...non dico altro perchè ogni volta che vedo quelle immagini e penso a chi c'era allora e ci governa ancora mi viene rabbia ed il groppo alla gola.
grazie per il post nap
grazie per il post nap
e pensare che questione di minuti nel punto della bomba a Falcone ci potevano stare quel giorno i miei genitori.
Momenti sempre mooolto toccanti.
Però la Sicilia da quelle giornate si è ripresa.
Almeno qualcosa si è fatto... tanto resta ancora da fare.
Momenti sempre mooolto toccanti.
Però la Sicilia da quelle giornate si è ripresa.
Almeno qualcosa si è fatto... tanto resta ancora da fare.
ho avuto lo stesso groppo alla gola
mafia e camorra sono sorelle
due mostruose sorelle
noi meridionali le conosciamo
non possiamo non avere il groppo alla gola
come ha scritto Saviano :
"In terra di camorra, combattere i clan non è lotta di classe, affermazione del diritto, riappropriazione della cittadinanza. Non è la presa di coscienza del proprio onore, la tutela del proprio orgoglio. È qualcosa di più essenziale, di ferocemente carnale. In terra di camorra conoscere i meccanismi d'affermazione dei clan, le loro cinetiche d'estrazione, i loro investimenti significa capire come funziona il proprio tempo in ogni misura e non soltanto nel perimetro geografico della propria terra. Porsi contro i clan diviene una guerra per la sopravvivenza, come se l'esistenza stessa, il cibo che mangi, le labbra che baci, la musica che ascolti, le pagine che leggi non riuscissero a concederti il senso della vita, ma solo quello della sopravvivenza. E così conoscere non è più una traccia di impegno morale. Sapere, capire diviene una necessità. L'unica possibile per considerarsi ancora uomini degni di respirare."
(edited)
mafia e camorra sono sorelle
due mostruose sorelle
noi meridionali le conosciamo
non possiamo non avere il groppo alla gola
come ha scritto Saviano :
"In terra di camorra, combattere i clan non è lotta di classe, affermazione del diritto, riappropriazione della cittadinanza. Non è la presa di coscienza del proprio onore, la tutela del proprio orgoglio. È qualcosa di più essenziale, di ferocemente carnale. In terra di camorra conoscere i meccanismi d'affermazione dei clan, le loro cinetiche d'estrazione, i loro investimenti significa capire come funziona il proprio tempo in ogni misura e non soltanto nel perimetro geografico della propria terra. Porsi contro i clan diviene una guerra per la sopravvivenza, come se l'esistenza stessa, il cibo che mangi, le labbra che baci, la musica che ascolti, le pagine che leggi non riuscissero a concederti il senso della vita, ma solo quello della sopravvivenza. E così conoscere non è più una traccia di impegno morale. Sapere, capire diviene una necessità. L'unica possibile per considerarsi ancora uomini degni di respirare."
(edited)
finche' la mafia affondera' le proprie radici nel tessuto sociale come un cancro che divora, finche' affondera' i suoi denti affilati strappando a brandelli la dignita' di un popolo, bisognera' continuare a lottare strenuamente
io sinceramente sono contento del lavoro che stanno facendo procure e forze di polizia in Sicilia, non ultimo l'arresto del cassiere di matteo messina denaro qualche giorno prima di Natale nel trapanese.
E' da una decina d'anni che si sta lavorando bene, tra difficoltà e scarsità di mezzi...
ma quello che con i miei occhi ho visto e vedo tuttora in Calabria è davvero immondo. Non parlo della Campania, non la conosco bene, ma mi sa tanto che la situazione non sia meno penosa.
E' da una decina d'anni che si sta lavorando bene, tra difficoltà e scarsità di mezzi...
ma quello che con i miei occhi ho visto e vedo tuttora in Calabria è davvero immondo. Non parlo della Campania, non la conosco bene, ma mi sa tanto che la situazione non sia meno penosa.
Campania Calabria e Sicilia sono preda delle associazioni criminali
una situazione immonda, certo
una situazione immonda, certo
In Calabria ( Almeno a Crotone) x il momento, siamo completamente in mano alla drangheta.... X dirvene una c'è un quartiere dove si fanno pagare la mazzetta dai pensionati sennò gli bruciano la macchina. E questo per dirvi da ke basso livello si parte fino ad arrivare alle cose grosse grosse.
non allo stesso livello.. altrettanto certo.
il silenzio non e' sempre sinonimo di sconfitta
poi forse in questo particolare contesto storico puo' essere che la mafia abbia perso potere, e questo e' un bene
ma finche' non verra' estirpato questo male avra' sempre la possibilita' di ricrescere
e' una fase di quiescenza
e' questo e' un male
poi forse in questo particolare contesto storico puo' essere che la mafia abbia perso potere, e questo e' un bene
ma finche' non verra' estirpato questo male avra' sempre la possibilita' di ricrescere
e' una fase di quiescenza
e' questo e' un male
non è in quiescenza... è in ripiegamento, perchè da noi stanno facendo un buon lavoro.. certo non è debellata, ma la situazione volge a leggera schiarita.
invece in calabria e forse anche campania non vedo muoversi foglia.
anzi ti potrei raccontare di situazioni di collusioni all'interno delle stesse forze dell'ordine. ma qui non posso.
invece in calabria e forse anche campania non vedo muoversi foglia.
anzi ti potrei raccontare di situazioni di collusioni all'interno delle stesse forze dell'ordine. ma qui non posso.
Napoletano d.o.c., amico mio,
capisco la tua indignazione e la tua voglia di combattere "i mondi", questi mondi che tanto ci sono ostili (mafia e criminalità, demeritocrazia, mitologia, magia, superstizione e condizionamento psicologico, terrorismo psicologico e controllo mentale di massa, calpestamento dei diritti umani ecc....).
Ora, con tutto il rispetto per il pensiero mosso dai buoni e nobili propositi di Falcone, io credo che nel mondo, qualunque fatto, sia esso umano e non, non sia destinato a finire ma semplicemente a trasformarsi.
Così,
- come le tribù una volta si aggredivano di notte rubandosi le risorse a vicenda nel sonno e dunque in modo tradimentoso,
- come poi le civiltà si scontrarono l'une con le altre per accaparrarsi il territorio e avere il potere smisurato in un contesto di menzogne, tradimenti e meschinità orribili come le torture,
- come poi in seguito anche esponenti religiosi manifestarono atteggiamenti assolutamente lontani dal concetto di Dio che professavano gli stessi facendo leva sulla credulità e il timore di scomuniche applicando così forme di terrorismo psicologico,
- come grandi guerre del passato (guerre sante, prima e seconda guerra mondiale, vietnam) furono solo dei colossali pretesti per arricchire i grandi banchieri finanziatori internazionali e stati annessi, permettendo il sacrificio di migliaia e spesso anche milioni di vittime anche compaesane del tutto innocenti,
- come grandi persecuzioni di censura del pensiero sono state indotte da pochi potenti semplicemente manipolando il pensiero del popolo,
- come sono sempre andati avanti i raccomandati, meritevoli o meno che siano (non è questo il punto),
- come tutto e questo e molto altro che non inserisco in elenco,
io credo che fintanto che ci saranno persone come te, o come me, o come altri che avranno interesse a non avere interessi, ovvero a fare le cose nel modo più giusto possibile, ce ne saranno sempre tante altre che la penseranno esattamente alla stessa maniera. Ed esattamente come queste persone "non proprio per bene" sono nei ceti più bassi della società, allo stesso modo ci sono nei ceti più alti: non discuto la distribuzione della gente a seconda del ceto, ma di certo ogni livello ha i suoi buoni e cattivi. E questa è una partita che dura da migliaia di anni.
Colpa della cultura del buon senso che manca e che non si insegna più?
La popolazione mondiale è ormai intellettualmente troppo "aperta" e avanti per potersi chiudere nei "principi di una volta". Tutto ormai è relativizzato e questo è un bene e un male al tempo stesso. Forse, un ritorno indietro a quando si insegnava, ad esempio, che alzare la voce con un anziano è sempre sbagliato (non è detto che io sia d'accordo con questo detto, è solo un esempio), non sarebbe poi tanto male. Ma resta il fatto che (ma questo è un mio parere personale), se si imparasse a far meglio i genitori, forse ci sarebbe meno gente dedita a fare male agli altri. E' tuttavia possibile che esista anche una forma di cattiveria insita nel DNA di una persona, indipendente dalla cultura acquisita nel corso della vita. Dunque magari, se non si può correggere la genetica, almeno che si corregga la cultura. Questo purtroppo non si fa più o comunque si fa meno di un tempo. Il risultato è che ci sono più cattivi di una volta. Penso proprio che sia così.
Io non sono disfattista, come qualcuno a questo punto potrebbe pensare. Ma credo che le cose stiano più o meno come le ho raccontate. Più o meno.
Non dico che sia impossibile eliminare la feccia dall'umanità ma... insomma, poco ce ne passa.
L'unica cosa che mi sento di dire a te napoletano d.o.c. e a chi mi sta leggendo, è certamente di continuare a far sentire la voce dell'altra medaglia, quella buona, quella pronta a combattere per i diritti umani, un modo per far capire a chi sta dall'altra parte: "Hey, guarda che io sono qui e so che ci sei.".
E... un'altra cosa: non vi fidate di ciò che vi viene raccontato. Siate sempre pronti a documentarvi. Una visione cinematografica e avveniristica del mondo alla "Matrix", "Big brother" o "Minority report" potrebbe essere molto più reale di quanto non si pensi. L'uomo, nel bene e nel male, è sempre stato attratto dal controllo. E se al controllo aggiungiamo il potere... e se poi ti chiami Putin o Bush... la cosa diventa davvero davvero davvero grave, specialmente se noi non ci accorgiamo di ciò che sta accadendo.
Avete mai provato a mettere una rana viva in una pentola d'acqua bollente? Potete verificare voi stessi che la rana salterà fuori. Ma se mettete la rana in una pentola d'acqua fredda e, gradualmente, portate l'acqua a temperatura di ebollizione, la rana resterà dentro la pentola fino alla morte.
Meditate.
Zeitgeist
(edited)
capisco la tua indignazione e la tua voglia di combattere "i mondi", questi mondi che tanto ci sono ostili (mafia e criminalità, demeritocrazia, mitologia, magia, superstizione e condizionamento psicologico, terrorismo psicologico e controllo mentale di massa, calpestamento dei diritti umani ecc....).
Ora, con tutto il rispetto per il pensiero mosso dai buoni e nobili propositi di Falcone, io credo che nel mondo, qualunque fatto, sia esso umano e non, non sia destinato a finire ma semplicemente a trasformarsi.
Così,
- come le tribù una volta si aggredivano di notte rubandosi le risorse a vicenda nel sonno e dunque in modo tradimentoso,
- come poi le civiltà si scontrarono l'une con le altre per accaparrarsi il territorio e avere il potere smisurato in un contesto di menzogne, tradimenti e meschinità orribili come le torture,
- come poi in seguito anche esponenti religiosi manifestarono atteggiamenti assolutamente lontani dal concetto di Dio che professavano gli stessi facendo leva sulla credulità e il timore di scomuniche applicando così forme di terrorismo psicologico,
- come grandi guerre del passato (guerre sante, prima e seconda guerra mondiale, vietnam) furono solo dei colossali pretesti per arricchire i grandi banchieri finanziatori internazionali e stati annessi, permettendo il sacrificio di migliaia e spesso anche milioni di vittime anche compaesane del tutto innocenti,
- come grandi persecuzioni di censura del pensiero sono state indotte da pochi potenti semplicemente manipolando il pensiero del popolo,
- come sono sempre andati avanti i raccomandati, meritevoli o meno che siano (non è questo il punto),
- come tutto e questo e molto altro che non inserisco in elenco,
io credo che fintanto che ci saranno persone come te, o come me, o come altri che avranno interesse a non avere interessi, ovvero a fare le cose nel modo più giusto possibile, ce ne saranno sempre tante altre che la penseranno esattamente alla stessa maniera. Ed esattamente come queste persone "non proprio per bene" sono nei ceti più bassi della società, allo stesso modo ci sono nei ceti più alti: non discuto la distribuzione della gente a seconda del ceto, ma di certo ogni livello ha i suoi buoni e cattivi. E questa è una partita che dura da migliaia di anni.
Colpa della cultura del buon senso che manca e che non si insegna più?
La popolazione mondiale è ormai intellettualmente troppo "aperta" e avanti per potersi chiudere nei "principi di una volta". Tutto ormai è relativizzato e questo è un bene e un male al tempo stesso. Forse, un ritorno indietro a quando si insegnava, ad esempio, che alzare la voce con un anziano è sempre sbagliato (non è detto che io sia d'accordo con questo detto, è solo un esempio), non sarebbe poi tanto male. Ma resta il fatto che (ma questo è un mio parere personale), se si imparasse a far meglio i genitori, forse ci sarebbe meno gente dedita a fare male agli altri. E' tuttavia possibile che esista anche una forma di cattiveria insita nel DNA di una persona, indipendente dalla cultura acquisita nel corso della vita. Dunque magari, se non si può correggere la genetica, almeno che si corregga la cultura. Questo purtroppo non si fa più o comunque si fa meno di un tempo. Il risultato è che ci sono più cattivi di una volta. Penso proprio che sia così.
Io non sono disfattista, come qualcuno a questo punto potrebbe pensare. Ma credo che le cose stiano più o meno come le ho raccontate. Più o meno.
Non dico che sia impossibile eliminare la feccia dall'umanità ma... insomma, poco ce ne passa.
L'unica cosa che mi sento di dire a te napoletano d.o.c. e a chi mi sta leggendo, è certamente di continuare a far sentire la voce dell'altra medaglia, quella buona, quella pronta a combattere per i diritti umani, un modo per far capire a chi sta dall'altra parte: "Hey, guarda che io sono qui e so che ci sei.".
E... un'altra cosa: non vi fidate di ciò che vi viene raccontato. Siate sempre pronti a documentarvi. Una visione cinematografica e avveniristica del mondo alla "Matrix", "Big brother" o "Minority report" potrebbe essere molto più reale di quanto non si pensi. L'uomo, nel bene e nel male, è sempre stato attratto dal controllo. E se al controllo aggiungiamo il potere... e se poi ti chiami Putin o Bush... la cosa diventa davvero davvero davvero grave, specialmente se noi non ci accorgiamo di ciò che sta accadendo.
Avete mai provato a mettere una rana viva in una pentola d'acqua bollente? Potete verificare voi stessi che la rana salterà fuori. Ma se mettete la rana in una pentola d'acqua fredda e, gradualmente, portate l'acqua a temperatura di ebollizione, la rana resterà dentro la pentola fino alla morte.
Meditate.
Zeitgeist
(edited)
si infatti lo state facendo dai tempi di Petrosino,sono i risultati che lasciano dubbiosi.Il traffico di droga è aumentato negli ultimi 40 anni di oltre 3000 volte,le discoteche sono gli spacci autorizzati di questo tipo di morte,lo sanno tutti,ma guarda caso non ho visto una sola manifestazione,barricata,incendi,contro questo assassinio collettivo.Quando vedro' chiudere le discoteche e sbattere fuori dal parlamento gli onorevoli cocainomani e puttanieri,credero' veramente che esiste una lotta di mafia,altrimenti sono bla bla bla senza costrutto,paroloni che riempiono la bocca al solito.Ma si tratta delle soliye balle.L'arresto di qualche mafioso dovuto ad una soffiata di qualche clan rivale,non cambia il mio modo di vedere.
si io medito che di quel mondo faccio parte io ma anche tu e che noi non contiamo una beata fava.
noto una vena polemica nelle tue parole.. mi sbaglio?! :-PPPP