Subject: MotoGP

Bagnaia oggi l'ha buttata. E Mark zitto zitto si avvicina

9 anni....

sono completamente all'oscuro del mondo junior nelle moto, quanto rischiano sti bambini?

Tragedia nella Superbike Brasil: muore Lorenzo Somaschini, pilota di 9 anni
Il piccolo pilota argentino Lorenzo Somaschini, di 9 anni, è morto in seguito a un incidente sul circuito di Interlagos, a San Paolo. È caduto all'uscita di Pinheirinho nelle prove libere della Júnior Cup, categoria che fa parte del Superbike Brasil, venerdì scorso a Interlagos.
Ricoverato all'ospedale Albert Einstein, a San Paolo, non è riuscito a sopravvivere alle ferite riportate. Così gli organizzatori dell'evento in una nota ufficiale: "Tutti i membri del team SuperBike Brasil sono sconvolti da quanto è successo ed esprimono sincere condoglianze a tutta la famiglia e agli amici di Lorenzo".

conta che aveva una moto da 160cv che supera i 200. a Interlagos dove sono morti 5 motociclisti negli ultimi anni

follia pura

follia pura

Sottoscrivo

Dani Pedrosa ha rilasciato in questi giorni un'intervista molto interessante in occasione del podcast Por Orejas, una chiacchierata di circa un'ora durante la quale lo stesso pilota collaudatore di KTM ha ripercorso alcuni momenti chiave della sua carriera.

Fra i tanti anche il famoso scontro con Marco Simoncelli durante la stagione 2011, un incidente che causò una brutta frattura a Dani Pedrosa, evento che di fatto gli costò la vittoria del mondiale. “Già nelle categorie minori Simoncelli era stato messo in guardia sul suo modo di guidare – le parole di Pedrosa riportate da Mowmag.com – In MotoGP c’erano state discussioni per lo stesso motivo con Jorge Lorenzo e con lo stesso Casey Stoner. Credo di aver fatto assolutamente bene ad arrabbiarmi quella volta e a non stringergli la mano perché in quel momento Marco veniva avvertito anche dalla direzione gara, da Stoner, da Jorge... L'unico che incoraggiava un po' quello stile di guida era Valentino Rossi, a quel tempo”, ha aggiunto Pedrosa ricordando il famoso episodio della mano non stretta.

Forse non tutti si ricordano che Simoncelli, poco prima della sua tragica morte, si era attirato numerose critiche per via del suo modo di guidare un po' troppo aggressivo, un po' come fece poi Marc Marquez, uno stile di guida che di fatto divise in due la critica.

Pedrosa comunque non porta rancore: “Tutti commettiamo errori, ma l'importante è imparare quando si sbaglia o quando si reagisce in un certo modo – ha spiegato ancora Dani Pedrosa, l'anno scorso protagonista a Misano a 37 anni – È sempre bene rifletterci più tardi e, se ne hai l'opportunità, chiedere perdono”.



Pedrosa ricorda come dopo quello scontro subì tre operazioni alla clavicola, perdendo di conseguenza tre gare e buttando al vento il mondiale nel momento in cui era in vetta alla classifica. “È chiaro che facevo fatica a perdonare, in quel momento ce l’avevo lì in piedi davanti a me e solo più tardi ho dovuto elaborare che bisogna perdonare”.

Purtroppo Simoncelli, a cui è stato dedicato anche un Honda CUB, è venuto a mancare pochi mesi dopo, di conseguenza Pedrosa non è mai riuscito a chiarire quella vicenda: “Proprio in quel momento ho capito – Mowmag riporta ancora le parole di Pedrosa - che non c’è da aspettare e sono stato uno dei primi ad andare al box dove si trovava suo padre in quel triste giorno in Malesia”.
(edited)

Non ci sono più parole

Al di la di tutto sono felice per un team come Gresini, che è sopravvissuto alla tragedia della morte del suo fondatore, che con professionalità continua ad andare avanti nel mondiale pur non avendo mai l'ultima versione della moto. E che ora ha avuto una importanza determinante nella rinascita di un campione.

Quando c'è da mettere il manico, il pilota vero si vede.
Penso che il prossimo anno ricomparirà anche il famoso muro ai box

Bagnaia deve far di tutto per vincere sto terzo mondiale, perchè del futuro non v'è alcuna certezza
E cmq Martin oggi gli ha dato una mano clamorosa, con un autogol incredbile, commesso da uno che ha 26 punti di vantaggio...

Una sciocchezza incredibile... era dietro e avrebbe dovuto fare quello che faceva Bagnaia. Mah, forse era sicuro al 100% che avrebbe continuato a piovere oppure valutava di avere una moto che non avrebbe retto un altro giro

ha fatto una Ferrarata :P

si ricomincia.....
ok, una rondine non fa primavera.... ma oggi MM avrebbe potuto vincere su una ruota....

se continua così... povero pecco

Bagnaia che perde una Sprint non è nemmeno più quotato :)
Vediamo, sono curioso di vedere questo testa a testa ad armi pari (forse eh, perché magari l'azienda ha bisogno che vinca uno e non l'altro...).
Dal punto di vista di Bagnaia il confronto con Marquez è probabilmente l'unico modo per essere valutato correttamente

Ah ecco, non sapevo avessero fatto pure il GP vero :)

E nel gran premio la differenza è stata ancora più mostruosa, con MM che si è permesso (per problemi di pressione) di rallentare, mettersi buono buono dietro al fratello secondo, con bagnaia che non è mai riuscito ad avvicinarsi, e poi a salutare la compagnia a 2 giri dalla fine dando un secondo al giro

Ripeto, se questi sono i valori in campo, ad armi pari (e la differenza tra GP24 e GP25 è minima, avendo lo stesso motore) ....

Ma sono fiducioso che Pecco rialzerà la testa e tornerà competitivo.

Peccato manchi Martin e chissà quando tornerà in forma

Continua il dominio incontrastato

ed è sempre più ridicolo Guido Meda con il suo commento "listato a lutto"

E intanto MM93 sta devastando tutti. Solo il fratello, con la GP24, tiene botta.
Bagnaia in confusione psicologica oggi le prende anche da Morbidelli, sempre con la GP24

Forse forse.... si stanno ridimensionando i campionati vinti da Pecco....