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Subject: piove
finalmente ha smesso di piovere!
il mio pensiero va a tutti quelli, in francia, in svizzera, in italia, che hanno subito un lutto; a tutti quelli che stanno ancora aspettando di rientrare a casa e a tutti quelli che stanno lavorando per ripulire case, botteghe, fabbriche, scuole ecc dall'acqua e dal fango!
vi lascio un paio di riflessioni personali su questo disastro:
da una parte bisogna rimediare a tanti errori commessi in tanti anni (i torrenti della liguria costretti in piccoli alvei di cemento, il lambro e il seveso idem), lasciamo la ricerca delle responsabilità ai magistrati, pensiamo piuttosto a proporre e realizzare soluzioni;
dall'altra parte bisogna anche ricordare che le forze della natura (che siano piogge, venti, terremoti o vulcani) possono essere molto più potenti di noi! vedere i laghi prealpini (maggiore, lugano, orta) innalzare i propri livelli e allagare sponde e paesi da la misura di quanto sia intenso sia stato l'evento, che tra l'altro arriva dopo un'estate molto più piovosa dell'ordinario.
insomma posiamo far molto per evitare i danni e soprattutto i morti, ma è impossibile pretendere che non avvenga mai una frana, un'allagamento ecc. del resto l'intera pianura padana è stata formata da materiali franati dai monti e dalle colline e distribuiti dai fiumi, non possiamo impedirlo, possiamoo solo spostarci un po' più in là quando avviene
il mio pensiero va a tutti quelli, in francia, in svizzera, in italia, che hanno subito un lutto; a tutti quelli che stanno ancora aspettando di rientrare a casa e a tutti quelli che stanno lavorando per ripulire case, botteghe, fabbriche, scuole ecc dall'acqua e dal fango!
vi lascio un paio di riflessioni personali su questo disastro:
da una parte bisogna rimediare a tanti errori commessi in tanti anni (i torrenti della liguria costretti in piccoli alvei di cemento, il lambro e il seveso idem), lasciamo la ricerca delle responsabilità ai magistrati, pensiamo piuttosto a proporre e realizzare soluzioni;
dall'altra parte bisogna anche ricordare che le forze della natura (che siano piogge, venti, terremoti o vulcani) possono essere molto più potenti di noi! vedere i laghi prealpini (maggiore, lugano, orta) innalzare i propri livelli e allagare sponde e paesi da la misura di quanto sia intenso sia stato l'evento, che tra l'altro arriva dopo un'estate molto più piovosa dell'ordinario.
insomma posiamo far molto per evitare i danni e soprattutto i morti, ma è impossibile pretendere che non avvenga mai una frana, un'allagamento ecc. del resto l'intera pianura padana è stata formata da materiali franati dai monti e dalle colline e distribuiti dai fiumi, non possiamo impedirlo, possiamoo solo spostarci un po' più in là quando avviene
questi i rimedi nel medio termine, ma per il lungo servirebbero approcci meno diffidenti e più aperti verso il risparmio energetico, le energie alternative e tutte quelle pratiche atte a ridurre CO2 & co.
più aperti verso il risparmio energetico, le energie alternative e tutte quelle pratiche atte a ridurre CO2 & co
aumento della co2 e piogge son molto debolmente collegate, se non del tutto scollegate: la relazione co2-temperature è tutt'ora solo un'ipotesi e non una certezza, e la distribuzione spaziale delle piogge è totalmente indipendente dallo stato climatico medio globale.
quindi sebbene sia d'accordo con te sulla necessità di proseguire sulla via del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, esse non sono l'antidoto alle alluvioni, nè nel breve nè nel medio nè nel lungo termine
aumento della co2 e piogge son molto debolmente collegate, se non del tutto scollegate: la relazione co2-temperature è tutt'ora solo un'ipotesi e non una certezza, e la distribuzione spaziale delle piogge è totalmente indipendente dallo stato climatico medio globale.
quindi sebbene sia d'accordo con te sulla necessità di proseguire sulla via del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, esse non sono l'antidoto alle alluvioni, nè nel breve nè nel medio nè nel lungo termine
No no, i cambiamenti climatici influiscono eccome sulle piogge, modificando intensità e frequenza di alluvioni, cicloni e così via.
Some impacts of climate change include a higher risk of flooding and changes to crop yields and water availability.
bbc.com
Ultimo rapporto IPCC Climate change 2014 (PDF 9MB)
Impacts from recent climate-related extremes, such as heat waves, droughts, floods, cyclones, and wildfires, reveal significant vulnerability and exposure of some ecosystems and many human systems to current climate variability (very high confidence)
Some impacts of climate change include a higher risk of flooding and changes to crop yields and water availability.
bbc.com
Ultimo rapporto IPCC Climate change 2014 (PDF 9MB)
Impacts from recent climate-related extremes, such as heat waves, droughts, floods, cyclones, and wildfires, reveal significant vulnerability and exposure of some ecosystems and many human systems to current climate variability (very high confidence)
No no, i cambiamenti climatici influiscono eccome sulle piogge, modificando intensità e frequenza di alluvioni, cicloni e così via.
sn d'accordo che il clima stia cambiando. chiunque abbia delle nozioni basilari di statistica vedrebbe subito che le piogge di breve durata e forte intensità (per capirci quelle che fanno allagare garage e scantinati, mandano in tilt i sistemi fognari, creano frane e fanno esondare i torrenti) sono molto più frequenti che nel periodo '70-'00 che è il trentennio di riferimento climatico.
il punto MOLTO dubbio (lascia stare l'IPCC che ha sposato la teoria catastrofista) è la relazione tra temperature e concentrazione di co2, e quindi la possibilità di contrastare la variazione climatica per mezzo della riduzione di gas serra. del resto la concentrazione di co2 è in aumento dalla rivoluzione industriale cioè da quando si brucia carbone in grandi quantità, mentre le temperature variano secondo altri cicli (tanto che gli anni '40 e gli anni '60 furono più freddi dei decenni precedenti)
personalmente non credo che se domani cessasse completamente l'immissione di co2 in atmosfera vedremmo un ritorno alle piogge normali dei decenni scorsi
edit: dimenticavo che per tutti gli anni '80 e '90 si parlava di riscaldamento globale e rischio desertificazione!!! giusto per ricordare che il legame temperature-piogge NON E' una proporzionalità diretta o altro legame deterministico
(edited)
sn d'accordo che il clima stia cambiando. chiunque abbia delle nozioni basilari di statistica vedrebbe subito che le piogge di breve durata e forte intensità (per capirci quelle che fanno allagare garage e scantinati, mandano in tilt i sistemi fognari, creano frane e fanno esondare i torrenti) sono molto più frequenti che nel periodo '70-'00 che è il trentennio di riferimento climatico.
il punto MOLTO dubbio (lascia stare l'IPCC che ha sposato la teoria catastrofista) è la relazione tra temperature e concentrazione di co2, e quindi la possibilità di contrastare la variazione climatica per mezzo della riduzione di gas serra. del resto la concentrazione di co2 è in aumento dalla rivoluzione industriale cioè da quando si brucia carbone in grandi quantità, mentre le temperature variano secondo altri cicli (tanto che gli anni '40 e gli anni '60 furono più freddi dei decenni precedenti)
personalmente non credo che se domani cessasse completamente l'immissione di co2 in atmosfera vedremmo un ritorno alle piogge normali dei decenni scorsi
edit: dimenticavo che per tutti gli anni '80 e '90 si parlava di riscaldamento globale e rischio desertificazione!!! giusto per ricordare che il legame temperature-piogge NON E' una proporzionalità diretta o altro legame deterministico
(edited)
Leeds, ore 7.30, piove di brutto.
#sappiatelo
#escilo (che fa tendenza adesso)
(edited)
#sappiatelo
#escilo (che fa tendenza adesso)
(edited)
Cozze..ha smesso....tartarughe d acqua passeggiavano allegramente lungo il viale delle auto :)
London, ore 00.07, piove di brutto.
#sappiatelo
#escilo
a milano stasera tempesta tropicale (15-20min)
(edited)
(edited)
ieri, oggi, domani e sempre a bari tu a 90°
e dietro una colonna di uomini incalcolabile
e dietro una colonna di uomini incalcolabile
da oggi chiamami tigrotto di Mompracem, il Bari è stato acquistato da un ricco malese
ti chiamerò il "pirla del tavoliere che non sa manco dove sia la malesia"
comunque queste vendite a gente arrivata dal nulla (nel senso imprenditori ricchissimi poi non si sa altro) mi hanno sempre un pochino lasciato perplesso
comunque queste vendite a gente arrivata dal nulla (nel senso imprenditori ricchissimi poi non si sa altro) mi hanno sempre un pochino lasciato perplesso