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Subject: [LIBRI] 3d per segnalare letture interessanti
Finito di leggere "Il corpo umano" di Paolo Giordano. Qualcuno l'ha letto?
ho letto
Indagine sul calcio, BUR, Oliviero Beha e Andrea Di Caro, 2006
... certo, come spiega Pinkerton, si sa che è molto più "sporco" di quanto pensiamo ma "leggerlo" così fa davvero male (almeno per noi sognatori) !
Indagine sul calcio, BUR, Oliviero Beha e Andrea Di Caro, 2006
... certo, come spiega Pinkerton, si sa che è molto più "sporco" di quanto pensiamo ma "leggerlo" così fa davvero male (almeno per noi sognatori) !
Per chi legge e-book, Romanzo Azzurro di Stefano Tamburini.
Non è certo un capolavoro della letterattura, ma è stato piacevole rivivere le emozioni degli ultimi campionati.
Non è certo un capolavoro della letterattura, ma è stato piacevole rivivere le emozioni degli ultimi campionati.
io ho iniziato Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut che mi avevano consigliato un po' tutti.
Ho finito "La disobbedienza civile" di Thoreau. Splendido.
Saran passati duecento anni ma è ancora molto attuale e lucido nel descrivere meccanismi e situazioni in cui una maggiore è necessaria. Anche a discapito di sentirsi dare del pazzo.
(edited)
Saran passati duecento anni ma è ancora molto attuale e lucido nel descrivere meccanismi e situazioni in cui una maggiore è necessaria. Anche a discapito di sentirsi dare del pazzo.
(edited)
mi è capitato per caso tra le mani Diario di Hiroshima di Michihiko Hachiya in questa bella edizione Feltrinelli del 1955...
Un'esperienza di lettura tra le migliori che personalmente abbia fatto e un libro di cui consiglio vivamente la lettura ma che non mi provo nemmeno a raccontare visto che nelle edizioni successive è accompagnato da uno scritto di Elias Canetti col quale competere è impossibile e da cui stralcio questa presentazione
Il diario del medico Michihiko Hachiya comprende 56 giorni a Hiroshima, dal 6 agosto, il giorno della bomba atomica, al 30 settembre 1945.
È scritto come un’opera della letteratura giapponese: precisione, delicatezza e responsabilità sono i suoi tratti essenziali. Un medico moderno, che è tanto giapponese da credere irremovibilmente nell’imperatore, anche quando questi annuncia la capitolazione.
In questo diario quasi ogni pagina è degna di riflessione. Se ne impara più che da ogni altra descrizione successiva, poiché si è coinvolti nell’ inesplicabilità dell’ accaduto fin dal principio: tutto è assolutamente inesplicabile. Fra le sue sofferenze, in mezzo ai morti e ai feriti, l’autore va raccogliendo pezzo per pezzo la situazione di fatto; i suoi sospetti cambiano a mano a mano che egli ne sa di più, e si trasformano in teorie che esigono esperimenti.
Non c’è una riga falsa in questo diario; e nessuna vanità che non si fondi sul pudore.
Se avesse un senso riflettere su quale forma di letteratura sia oggi indispensabile, indispensabile a un uomo che sa e non chiude gli occhi, si dovrebbe dire: eccola, è questa
Un'esperienza di lettura tra le migliori che personalmente abbia fatto e un libro di cui consiglio vivamente la lettura ma che non mi provo nemmeno a raccontare visto che nelle edizioni successive è accompagnato da uno scritto di Elias Canetti col quale competere è impossibile e da cui stralcio questa presentazione
Il diario del medico Michihiko Hachiya comprende 56 giorni a Hiroshima, dal 6 agosto, il giorno della bomba atomica, al 30 settembre 1945.
È scritto come un’opera della letteratura giapponese: precisione, delicatezza e responsabilità sono i suoi tratti essenziali. Un medico moderno, che è tanto giapponese da credere irremovibilmente nell’imperatore, anche quando questi annuncia la capitolazione.
In questo diario quasi ogni pagina è degna di riflessione. Se ne impara più che da ogni altra descrizione successiva, poiché si è coinvolti nell’ inesplicabilità dell’ accaduto fin dal principio: tutto è assolutamente inesplicabile. Fra le sue sofferenze, in mezzo ai morti e ai feriti, l’autore va raccogliendo pezzo per pezzo la situazione di fatto; i suoi sospetti cambiano a mano a mano che egli ne sa di più, e si trasformano in teorie che esigono esperimenti.
Non c’è una riga falsa in questo diario; e nessuna vanità che non si fondi sul pudore.
Se avesse un senso riflettere su quale forma di letteratura sia oggi indispensabile, indispensabile a un uomo che sa e non chiude gli occhi, si dovrebbe dire: eccola, è questa
Scopì se ti è piaciuto quello leggi assolutamente questo
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Hiroshima_(book)
Hersey è stato Pulitzer grazie al reportage su Hiroshima ho letto quello e Antonietta e a bell for adano
Da paura uno degli scrittori che metto poco sotto Hemingway
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Hiroshima_(book)
Hersey è stato Pulitzer grazie al reportage su Hiroshima ho letto quello e Antonietta e a bell for adano
Da paura uno degli scrittori che metto poco sotto Hemingway
è questo?
http://www.eflclub.com/10books/hiroshima.pdf
cercherò in libreria comunque... il libro è necessario
http://www.eflclub.com/10books/hiroshima.pdf
cercherò in libreria comunque... il libro è necessario
sì. con quell'opera nel 1946 costrinse il governo degli stati uniti a chiarire i presupposti e il perchè della bomba atomica sul giappone, il new yorker uscì a sopresa con un numero interamente dedicato a lui e alla sua hiroshima l'opinione pubblica andò fuori di testa..
sticazzi a dir poco, fu candidato al nobel letteratura del 1953 battuto solo pasternak e il dott zivago (per motivi politici)
scrissi un articolo su hersey, hemingway impazziva per lui
hemingway, eh....mica grucho che al massimo legge le istruzioni per la cartaigenica..
sticazzi a dir poco, fu candidato al nobel letteratura del 1953 battuto solo pasternak e il dott zivago (per motivi politici)
scrissi un articolo su hersey, hemingway impazziva per lui
hemingway, eh....mica grucho che al massimo legge le istruzioni per la cartaigenica..
OPEN
andre agassi
capolavoro. Anche per chi non ama il tennis
(edited)
andre agassi
capolavoro. Anche per chi non ama il tennis
(edited)
mica grucho che al massimo legge le istruzioni per la cartaigenica..
LOL, non sai quanto ci sei andato vicino. Quando son seduto e ho qualcosa attorno con delle scritte non resisto e devo fisiologicamente leggere. Lo faccio anche con la bottiglia dell'acqua a tavola. Ormai conosco a memoria tulle le percentuali degli elementi disciolti. Col vino mi risulta difficile, tendo a guardare il soffitto ma sul lampadario non ci sono scritte :(
LOL, non sai quanto ci sei andato vicino. Quando son seduto e ho qualcosa attorno con delle scritte non resisto e devo fisiologicamente leggere. Lo faccio anche con la bottiglia dell'acqua a tavola. Ormai conosco a memoria tulle le percentuali degli elementi disciolti. Col vino mi risulta difficile, tendo a guardare il soffitto ma sul lampadario non ci sono scritte :(
In questo periodo sono in fase nostalgico depressiva, mi sto leggendo Frammenti del diario di un uomo solitario di Nathaniel Hawthorne e Lettere di giovinezza all'amica inventata di Antoine De Saint-Exupery...
il giovane Holden qualcuno lo ha letto?
sì...
il libro citato come ispirazione di un serial killer in un famoso film
sì...
il libro citato come ispirazione di un serial killer in un famoso film