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Subject: NBA
Quella vena di follia che ne faceva un giocatore speciale...
https://www.tmz.com/2022/05/16/rajon-rondo-allegedly-pulled-gun-wife-children-emergency-protective-order-death-threat/
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Vabbè, posto qui per la finale di Eurolega... complimenti all'Efes ma il Real come accidenti ha giocato l'ultimo pallone?
Quando leggo la gente che dice che l'Eurolega è più bella dell'NBA ... Ultimi minuti della finale imbarazzanti, % da 3 penose per certi livelli
Peccato perché tra COVID e infortuni non abbiamo mai giocato con tutti gli effettivi contro quelli che poi hanno vinto, e contro di noi hanno faticato parecchio...
Capitolo NBA, se GS trova anche i giovani che piazzano un ventello a partita diventa inarrestabile, vediamo se Doncic riesce a non farla chiudere a 0
Peccato perché tra COVID e infortuni non abbiamo mai giocato con tutti gli effettivi contro quelli che poi hanno vinto, e contro di noi hanno faticato parecchio...
Capitolo NBA, se GS trova anche i giovani che piazzano un ventello a partita diventa inarrestabile, vediamo se Doncic riesce a non farla chiudere a 0
“Joker, dobbiamo rientrare nella stalla per la tua intervista, c’è lo studio TNT che ci aspetta”
“Fratello, ora no, sono ubriaco. Non posso fare interviste oggi. Va bene domani?”
“Impossibile. Sono già tutti collegati dallo studio!”
Questa conversazione arriva direttamente dalla surreale premiazione MVP di Nikola Jokic. Una delegazione dei Nuggets (Mike Malone, l’assistente Ogi Stojakovic e il PR director Nick O’Hayre) aveva raggiunto in gran segreto Sombor per la consegna del premio che tutti avete visto, seguita dalla partecipazione a Inside The NBA.
Quello che apprendiamo solo oggi dal Denver Post è che il Joker aveva esagerato con l’alcool, al punto da chiedere di spostare l’appuntamento televisivo con TNT. Non essendo stato possibile, oggi abbiamo una certezza: Jokic era ubriaco durante la diretta.
[url=https://imgbb.com/][/url]
“Fratello, ora no, sono ubriaco. Non posso fare interviste oggi. Va bene domani?”
“Impossibile. Sono già tutti collegati dallo studio!”
Questa conversazione arriva direttamente dalla surreale premiazione MVP di Nikola Jokic. Una delegazione dei Nuggets (Mike Malone, l’assistente Ogi Stojakovic e il PR director Nick O’Hayre) aveva raggiunto in gran segreto Sombor per la consegna del premio che tutti avete visto, seguita dalla partecipazione a Inside The NBA.
Quello che apprendiamo solo oggi dal Denver Post è che il Joker aveva esagerato con l’alcool, al punto da chiedere di spostare l’appuntamento televisivo con TNT. Non essendo stato possibile, oggi abbiamo una certezza: Jokic era ubriaco durante la diretta.
[url=https://imgbb.com/][/url]
Quando leggo la gente che dice che l'Eurolega è più bella dell'NBA ...
Oddio... 23 palle perse stanotte :)
In ogni caso la previsione che ad Est si finisse ai cerotti si avvera.
Resto dell'idea che Boston possa perdere la serie ma che sia più forte... quindi si mangerà i gomiti
(edited)
Oddio... 23 palle perse stanotte :)
In ogni caso la previsione che ad Est si finisse ai cerotti si avvera.
Resto dell'idea che Boston possa perdere la serie ma che sia più forte... quindi si mangerà i gomiti
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Mi devo rassegnare, Kerr ha trasformato davvero Wiggins in giocatorone attacco-difesa.
(edited)
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Altro che cerotti, stanotte a Miami c'era bisogno di ossigeno e barelle. Due squadre che rischiano di arrivare a pezzettini contro GSW... o Dallas, non ho perso le speranze :)
Incollo un post di FB riguardo una delle squadre migliori della storia, che ha segnato un'epoca e avrà l'occasione di ripetersi. Quest'anno non credevo fossero già così in palla, avrei pensato lo diventassero il prossimo anno, col rientro a pieno regime di Klay, il rientro di Wiseman che è una promessa non di poco conto e la crescita dei giovani. Ma in un sistema del genere i giovani crescono in fretta e quelle che sembravano promesse non mantenute come Wiggins toccano il loro massimo in carriera. Tanta roba
Abbiamo la prima finalista NBA 2022.
Da quando Steve Kerr è il coach degli Warriors, dalla stagione 2014-15 ad oggi, Golden State non ha MAI perso una serie di Playoffs prima delle Finali NBA, mai nemmeno una volta. Qualcosa di irreale.
18 turni giocati, 18 turni vinti, così:
12-3 nel 2015
12-5 nel 2016
12-0 nel 2017
12-5 nel 2018
12-4 nel 2019
12-4 nel 2022
72-21 il totale, se consideriamo poi anche le partite delle Finals saliamo a 89-32 (73.5% di vittorie).
Prima di Durant, con Durant, e pure dopo Durant, questa franchigia è sempre riuscita a reinventarsi, a trovare gli ingranaggi giusti e soprattutto a far crescere i giocatori rendendoli parte di un qualcosa di importante. Steve Kerr è un genio, poco da fare, mentre l'asse Curry-Klay-Green è semplicemente perfetto, sensazionale, punto. Non ci sono prime donne, non ci sono veri primi violini (intesi come di solito facciamo) tutti giocano per il bene comune, tutti contribuiscono con o senza palla, ogni sera qualcuno può essere il vero protagonista (vedi Poole o Wiggins quest'anno in molte occasioni).
Sesta finale NBA in otto anni, i due PO precedenti saltati causa infortuni importanti e sfortune varie. Certamente una delle squadre più influenti, forti e vincenti che la storia ricordi. Complimenti a tutti, ennesima stagione stellare, gioco e gruppo stellari.
Abbiamo la prima finalista NBA 2022.
Da quando Steve Kerr è il coach degli Warriors, dalla stagione 2014-15 ad oggi, Golden State non ha MAI perso una serie di Playoffs prima delle Finali NBA, mai nemmeno una volta. Qualcosa di irreale.
18 turni giocati, 18 turni vinti, così:
12-3 nel 2015
12-5 nel 2016
12-0 nel 2017
12-5 nel 2018
12-4 nel 2019
12-4 nel 2022
72-21 il totale, se consideriamo poi anche le partite delle Finals saliamo a 89-32 (73.5% di vittorie).
Prima di Durant, con Durant, e pure dopo Durant, questa franchigia è sempre riuscita a reinventarsi, a trovare gli ingranaggi giusti e soprattutto a far crescere i giocatori rendendoli parte di un qualcosa di importante. Steve Kerr è un genio, poco da fare, mentre l'asse Curry-Klay-Green è semplicemente perfetto, sensazionale, punto. Non ci sono prime donne, non ci sono veri primi violini (intesi come di solito facciamo) tutti giocano per il bene comune, tutti contribuiscono con o senza palla, ogni sera qualcuno può essere il vero protagonista (vedi Poole o Wiggins quest'anno in molte occasioni).
Sesta finale NBA in otto anni, i due PO precedenti saltati causa infortuni importanti e sfortune varie. Certamente una delle squadre più influenti, forti e vincenti che la storia ricordi. Complimenti a tutti, ennesima stagione stellare, gioco e gruppo stellari.
Miami si rifiuta di perdere, Lowry e un enorme Butler rimandano tutto a gara 7.
C'è poco da rimproverare ai C's... non dico sia stata approcciata male ma gli Heat non erano rassegnati come ce li si aspettava e di fronte all'ennesima battaglia post-season le pile non erano cariche abbastanza.
Sostanzialmente non ce n'è uno sano nei quintetti delle due squadre tranne forse Horford e Adebayo.
Spero il pendolo continui la sua corsa anche in gara 7 :)
(edited)
C'è poco da rimproverare ai C's... non dico sia stata approcciata male ma gli Heat non erano rassegnati come ce li si aspettava e di fronte all'ennesima battaglia post-season le pile non erano cariche abbastanza.
Sostanzialmente non ce n'è uno sano nei quintetti delle due squadre tranne forse Horford e Adebayo.
Spero il pendolo continui la sua corsa anche in gara 7 :)
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Quando Butler si è alzato da 3 per la bomba del sorpasso l'universo si è fermato... che giocatore mirabile, niente circo solo basket nella sua essenza.
Con tutta la mia ammirazione per lui e per il carattere degli Heat penso che meritasse Boston... e nemmeno di poco; solo la nota incapacità di chiudere ha tenuto Miami a contatto fino alla fine... incredibile il blackout nel finale che ha consentito a Miami di recuperare 11 punti.
Ora vediamo come stanno davvero le cose tra Ovest e Est
Con tutta la mia ammirazione per lui e per il carattere degli Heat penso che meritasse Boston... e nemmeno di poco; solo la nota incapacità di chiudere ha tenuto Miami a contatto fino alla fine... incredibile il blackout nel finale che ha consentito a Miami di recuperare 11 punti.
Ora vediamo come stanno davvero le cose tra Ovest e Est