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Subject: NBA
ti conviene registrare quello della notte e vederlo il giorno dopo perchè nella replica tolgono un po' di cose..
ho visto in diretta la gara delle schiacciate... SPETTACOLO! quando è entrato il coro a cantare i believe i can fly sono morto dal ridere! tutte splendide, le meno originali erano comunque difficilissime.
da quando howard ha fatto superman nel 2008 hanno alzato il livello della fantasia. per me rimane indimenticabile quella della candelina nel muffin spenta, sempre del 2008.
da quando howard ha fatto superman nel 2008 hanno alzato il livello della fantasia. per me rimane indimenticabile quella della candelina nel muffin spenta, sempre del 2008.
no c'erano griffin, derozan, mcgee e ibaka
non mi ricordo chi fosse quello della candelina, uno inutile insomma
comunque secondo me avevano già deciso di far vincere griffin a prescindere perchè nel primo round ha fatto delle schicciate belle ma "ordinarie", il 360 esiste da 30 anni, appendersi col gomito lo ha fatto carter quasi dieci anni fa, e ha preso voti massimi. mcgee ha fatto due cose mai viste: prima ha schiacciato con due palloni in due canestri affiancati, una roba di una difficoltà disumana, c'è riuscito al decimo tentativo quando gli stava scadendo il tempo. nella seconda ha schiacciato tre e dico TRE palloni, e anche questa c'è riuscito sul fil di lana. secondo me doveva vincere lui
(edited)
non mi ricordo chi fosse quello della candelina, uno inutile insomma
comunque secondo me avevano già deciso di far vincere griffin a prescindere perchè nel primo round ha fatto delle schicciate belle ma "ordinarie", il 360 esiste da 30 anni, appendersi col gomito lo ha fatto carter quasi dieci anni fa, e ha preso voti massimi. mcgee ha fatto due cose mai viste: prima ha schiacciato con due palloni in due canestri affiancati, una roba di una difficoltà disumana, c'è riuscito al decimo tentativo quando gli stava scadendo il tempo. nella seconda ha schiacciato tre e dico TRE palloni, e anche questa c'è riuscito sul fil di lana. secondo me doveva vincere lui
(edited)
dopo che hanno dato il massimo a griffin per un 360, ho spento
Mcgee è stato bravissimo, ma io preferisco comunque la schiacciata di Griffin a quelle da te citate... ma tu hai capito che quello ha saltato una macchina? Tra l'altro col barone che glie l'ha data da dentro al tettuccio?
QUESTO è uno che salta una macchina.
ha saltato il muso che è il punto più basso e più stretto. non voglio dire che non sia bella ma complessivamente ha avuto più originalità mcgee
ha saltato il muso che è il punto più basso e più stretto. non voglio dire che non sia bella ma complessivamente ha avuto più originalità mcgee
io alla fine non ho trovato il coraggio di alzarmi a quell'ora. mi faccio registrare la replica XD
Io lo sto rivedendo ora..
Cmq è stata la più bella gara di schiacciate dopo quella vinta nel 2000 da Vince Carter.
Cmq è stata la più bella gara di schiacciate dopo quella vinta nel 2000 da Vince Carter.
ma nell'all star game vogliamo parlare della tripla doppia di james?
o di Bryant che fa 37 punti?
xD
o di Bryant che fa 37 punti?
xD
ma Gallinari è stato davvero scambiato come mi hanno appena detto??
si, è andato a denver.....hanno fatto una mega trade che ha coinvolto 4-5 giocatori per squadra
trovata la notizia:
Anthony-Gallinari, lo scambio è fatto
Gli addetti ai lavori: Melo strapagato
Nemmeno il tempo di far calare il sipario sullo spettacolo dell'All-Star Game che l'Nba riparte subito con una notizia 'bomba'. In attesa di riprendere il gioco, infatti, la Lega è stata scossa dall'ufficialità (arrivata nella notte italiana) del tanto atteso scambio tra New York e Denver: Danilo Gallinari passa ai Nuggets, Carmelo Anthony vola nella Grande Mela. I due, però, sono solo la punta dell'iceberg di un'operazione assai complessa. Assieme al 'Gallo', infatti, sbarcano in Colorado anche Wilson Chandler, Raymond Felton, Timofey Mozgov, una prima scelta al draft del 2014, le seconde scelte per i draft 2012 e 2013 ottenute da Golden State e tre milioni di dollari. A New York, assieme a 'Melo', si mettono a disposizione di coach D'Antoni anche Chauncey Billups, Shelden Williams, Antony Carter e Renaldo Balkman.
Ma non finisce qua. La trade coinvolge anche Minnesota, che riceve Anthony Randolph e il contratto in scadenza di Eddy Curry dai Knicks, che dai Timberwolves acquistano l'ala 24enne Corey Brewer. Tecnicamente, nell'immediato, due del calibro di Anthony e Billups si aggiungono a Stoudemire consentendo a New York di incrementare notevolmente il proprio bagaglio tecnico. In ottica futura, però, i maggior analisti statunitensi sono concordi nel ritenere esagerato il sacrificio fatto dai Knicks, visto che ad Anthony è stato assicurato un ricco rinnovo (65 milioni di dollari nei prossimi 3 anni) quando, a fine stagione, il 26enne newyorkese si sarebbe liberato da free-agent.
Quanto a Gallinari, la notizia non l'ha reso contento, visto che i Knicks e soprattutto la presenza di D'Antoni erano stati gli elementi capaci di convincerlo a compiere il grande salto Oltreoceano. A Denver, l'italiano si appresta a diventare probabilmente la prima scelta offensiva, ma è anche vero che dovrà ripartire da zero sia tecnicamente che a livello di ambientamento con città e compagni. Attenzione, comunque, alle voci che lo vogliono nel mirino dei New Jersey Nets, anche se per il momento il general manager dei Nuggets, Masai Ujiri, ha assicurato che tutti i giocatori coinvolti nella trade rimarranno a Denver.
Anthony-Gallinari, lo scambio è fatto
Gli addetti ai lavori: Melo strapagato
Nemmeno il tempo di far calare il sipario sullo spettacolo dell'All-Star Game che l'Nba riparte subito con una notizia 'bomba'. In attesa di riprendere il gioco, infatti, la Lega è stata scossa dall'ufficialità (arrivata nella notte italiana) del tanto atteso scambio tra New York e Denver: Danilo Gallinari passa ai Nuggets, Carmelo Anthony vola nella Grande Mela. I due, però, sono solo la punta dell'iceberg di un'operazione assai complessa. Assieme al 'Gallo', infatti, sbarcano in Colorado anche Wilson Chandler, Raymond Felton, Timofey Mozgov, una prima scelta al draft del 2014, le seconde scelte per i draft 2012 e 2013 ottenute da Golden State e tre milioni di dollari. A New York, assieme a 'Melo', si mettono a disposizione di coach D'Antoni anche Chauncey Billups, Shelden Williams, Antony Carter e Renaldo Balkman.
Ma non finisce qua. La trade coinvolge anche Minnesota, che riceve Anthony Randolph e il contratto in scadenza di Eddy Curry dai Knicks, che dai Timberwolves acquistano l'ala 24enne Corey Brewer. Tecnicamente, nell'immediato, due del calibro di Anthony e Billups si aggiungono a Stoudemire consentendo a New York di incrementare notevolmente il proprio bagaglio tecnico. In ottica futura, però, i maggior analisti statunitensi sono concordi nel ritenere esagerato il sacrificio fatto dai Knicks, visto che ad Anthony è stato assicurato un ricco rinnovo (65 milioni di dollari nei prossimi 3 anni) quando, a fine stagione, il 26enne newyorkese si sarebbe liberato da free-agent.
Quanto a Gallinari, la notizia non l'ha reso contento, visto che i Knicks e soprattutto la presenza di D'Antoni erano stati gli elementi capaci di convincerlo a compiere il grande salto Oltreoceano. A Denver, l'italiano si appresta a diventare probabilmente la prima scelta offensiva, ma è anche vero che dovrà ripartire da zero sia tecnicamente che a livello di ambientamento con città e compagni. Attenzione, comunque, alle voci che lo vogliono nel mirino dei New Jersey Nets, anche se per il momento il general manager dei Nuggets, Masai Ujiri, ha assicurato che tutti i giocatori coinvolti nella trade rimarranno a Denver.