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Subject: Io e la religione

2012-02-26 18:18:10
No, leggiti wikipedia una buona volta invece di scrivere inesattezze come in questo caso.

Ma dai! Una persona della tua somma cultura, che considera wikipedia come la Bibbia. Comunque se proprio vuoi fare riferimento a wikipedia, leggi qui: "La Chiesa cattolica greca di rito bizantino è una Chiesa sui iuris nell'ambito della Chiesa cattolica, ..."

Mi dispiace deluderti: posso avere scritto molte cose che non condividi, ma di inesattezze in questo campo non molte.

(edited)
2012-02-26 21:07:18
el pupe ha concretizzato quello che volevo dire. In effetti il buon john ha espresso un'opinione su quelli che pensano al dio che fa passare le cattiverie e trovano l'argomento utile per negarlo, non ai teologi che ci hanno ricamato sopra per secoli facendone un aspetto cardine. E su quello ha risposto.
Tuttavia heieh ha centrato molto bene il motivo per cui non posso seguire la religione cattolica. Questa identità tra chiesa, religione e fede, che io non posso far coincidere. Quasi tutti, questa cosa non la capiscono. La frase classica è: "si ma tu non devi gaurdare i preti, non devi pensare alla chiesa che fa del male, devi pensare che vai a trovare dio e di qua e di là". Mica lo capiscono che non è così. Se io aderisco ad un pensiero, lo faccio completamente, non la coscia si e il petto no. Il pollo voglio mangairlo tutto. E sulla religione cattolica, non condividendo moltissime cose, allora alzo le mani e dico che per me non va bene. E, francamente, non riesco a capire come fa chi prende un pezzo, dicendo che l'altro non va bene e quindi lo lascio stare. Non si può fare così. La chiesa cattolica è tassativa su questo. Il pollo va mangiato tutto! In ogni sua parte... per cui io lascio li il petto assieme alla coscia.

In finale c'è del buono e c'è da imparare da tutto quello che noi tutti abbiamo scritto (grazie anche a sucm ed aeryon, molto interessante quello che avete scritto).
2012-02-27 05:15:42
Questa identità tra chiesa, religione e fede, che io non posso far coincidere. Quasi tutti, questa cosa non la capiscono. La frase classica è: "si ma tu non devi gaurdare i preti, non devi pensare alla chiesa che fa del male, devi pensare che vai a trovare dio e di qua e di là". Mica lo capiscono che non è così. Se io aderisco ad un pensiero, lo faccio completamente, non la coscia si e il petto no. Il pollo voglio mangairlo tutto. E sulla religione cattolica, non condividendo moltissime cose, allora alzo le mani e dico che per me non va bene. E, francamente, non riesco a capire come fa chi prende un pezzo, dicendo che l'altro non va bene e quindi lo lascio stare. Non si può fare così. La chiesa cattolica è tassativa su questo. Il pollo va mangiato tutto! In ogni sua parte... per cui io lascio li il petto assieme alla coscia.

Esatto e chi lo fa è tecnicamente un protestante. Lutero ci ha fatto uno scisma su questo.

La chiesa come giustamente dici tu su questo punto è tassativa, vedi i 3 articoli del catechismo da me postati ma più in generale tutto il capitolo

Chi prende un pezzo qui e un pezzo là è certamente cristiano ma non cattolico.
2012-02-27 05:20:36
Leggi qui sul perchè la Chiesa Cattolica è apostolica e Romana (non per il rito)

Credo ti fiderai di un sito cattolico nella spiegazione visto che NULLA il "romana" ha a che fare con il rito.

http://www.cristianicattolici.net/chiesa_cristiana_e_chiesa_romana.html

La Chiesa fondata da Cristo é anche "romana" per il semplice fatto che il suo primo capo visibile, S. Pietro, propriamente e principalmente a Roma, ha esercitato il magistero pontificio ed a Roma è morto


Il che significa che il Cristianesimo che non è anche Cattolico e Romano, non è quello vero, non è quello giusto. Quindi, le fondazioni di tanti "cristianesimi" al di fuori del Cattolicesimo romano mancano necessariamente di autenticità cristiana, per il semplice fatto che essi sono INVENZIONI umane che spesso rigettano la stessa parola di Dio e lo stesso spirito evangelico
(edited)
2012-02-27 12:14:26
" Proprio come un fiume scorre tra rocce e scogli di varia grandezza,così la vita fluisce tra problemi e sofferenze di tutti i tipi. Se scorre con impeto,la sua acqua non solo sommerge le rocce e gli scogli ma li erode e li trascina via. La profonda gioia interiore e la dinamica vitalità di un'esistenza dedita a realizzare la missione di pace che noi chiamiamo kosen rufu,assomigliano al possente corso di un fiume. Attraverso la gioia che scaturisce dalla fede si può, in tutta tranquillità, spazzar via qualsiasi sofferenza e trionfare su qualunque problema, non importa quanti se ne possano incontrare "
2012-03-03 12:45:10
cei e cremazione

segnalo che fino ad ieri mi pareva fosse severamente vietato per il cristiano la cremazione (si risorge "con il proprio corpo", no?).
Da oggi invece...
2012-03-03 13:24:48
No, già nel catechismo della Chiesa Cattolica la cremazione non era vietata, purchè non fosse messa in dubbio la resurrezione del corpo nell'ultimo giorno.
Però in effetti non esisteva un rito funebre "dedicato" e ora la lacuna è stata colmata.
2012-03-03 13:27:56
diciamo che ricordo che non è sempre stato così.. ecco!
2012-03-03 14:07:56
Hai ragione, infatti una volta la cremazione era assolutamente vietata, poi con il Concilio Vaticano II è caduto il divieto e infine nell'utimo catechismo è stato scritto esplicitamente che:
La Chiesa permette la cremazione, se tale scelta non mette in questione la fede nella risurrezione dei corpi
2012-06-27 23:17:01
trova le differenze:

Dalai Lama

papa
2012-06-27 23:21:27
in realtà pisapia è stato abbastanza scandaloso, non ha dato la cittadinanza onoraria al dalai lama per paura di ritorsioni della cina per l'expo
2012-06-28 07:37:49
io non trovo nessuna differenza... entrambi esprimono concetti simili, anche se con parole diverse, sopratutto se si legge l'ultima frase del papa che può essere intesa come rispetto per tutti, anche per i non credenti così come afferma il dalai lama.

Sarei però curioso di vedere quali reazioni avrebbero avuto le parole del dalai Quanto alla crisi il leader spirituale ha sottolineato come ''nei tempi moderni c'è stata eccessiva esagerazione nel dare importanza allo sviluppo materiale, pensandolo come unica garanzia della felicità e del benessere dell'umanità. Questa è una cosa sbagliata''. Per il Dalai Lama ''l'eccessiva fiducia nel materialismo è una cosa sbagliata. Bisogna pensare ugualmente anche ai valori interiori''. se invece le avesse proferite il papa.
Di sicuro le solite: "Da quale pulpito arriva la predica" et similia.
Come al solito si guarderebbe il messaggero e non il messaggio...
2012-06-28 08:25:03
Come al solito si guarderebbe il messaggero e non il messaggio...

Ovvio che il messaggero deve essere "coerente" col messaggio che vuol comunicare, non ci trovo niente di strano, anzi, mi stupisco come a te possa andar bene il contrario.

CMq come fai a non trovare differenze tra:

''Uno dei grandi insegnamenti dell'India è la non violenza e l'armonia e il rispetto tra le religioni. Ma bisogna imparare anche il rispetto per i non credenti. Questa è una tendenza importante per i tempi moderni e per la quale mi impegnerò fino alla fine della mia vita"


"La vera risposta all'ateismo che nega Dio viene da quei non credenti che cercano la verita', che sono in cerca di Dio. E' quanto ha affermato questa mattina il Papa nella parte conclusiva del discorso tenuto a Santa Maria degli Angeli di fronte ai leader religiosi del mondo. ''Accanto alle due realta' di religione e anti-religione esiste, nel mondo in espansione dell'agnosticismo - ha affermato Ratzinger - anche un altro orientamento di fondo: persone alle quali non e' stato dato il dono del poter credere e che tuttavia cercano la verita', sono alla ricerca di Dio''.


Dove stanno le similitudini?
L'unico "punto in comune" è nel fatto che entrambi parlano dei non-credenti... ma lo fanno in maniera totalmente differente!
2012-06-28 08:55:57
in realtà pisapia è stato abbastanza scandaloso, non ha dato la cittadinanza onoraria al dalai lama per paura di ritorsioni della cina per l'expo

in questo momento non è della cazzata di pisapia che volevo portare all'attenzione
2012-06-28 08:56:55
io non trovo nessuna differenza... entrambi esprimono concetti simili, anche se con parole diverse

no guarda, sono concetti ed esposizioni proprio diverse, non c'è molto da sindacare su quello.
2012-06-28 12:36:50
Guarda questo e apri la tua visione della vita:

Questo video di Krishnamurti è molto bello.
Però mi sono chiesto: se sostituiamo la parola intelligenza con dio, avremo una dichiarazione che i credenti sposerebbero in pieno.
Loro mettono la fede su un piano superiore all'intelligenza, e considerano l'abbandonare l'intelligenza (e le sue illusioni) per abbandonarsi al loro dio come una conquista, che dà libertà, ecc.

Solo una considerazione. Non voglio riaprire vecchie ferite :)
(edited)