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Subject: Io e la religione
2) dipende dall'educazione religiosa che ha ricevuto il bambino. credo che tuo figlio (se ne hai) al prete pedofilo rifilava un bel calcio negli zebedei. il figlio di un devoto invece ci cascherebbe più facilmente.
non c'entra niente
è il contesto in cui vive il bambino ed il valore che dà alla figura del parroco che contano, altrimenti puoi usare tutta la psicologia del mondo ma il bambino la zucchina non la tocca al prete
quello che tu chiami contesto, è l'eduzione che il bambino ha ricevuto
non c'entra niente
è il contesto in cui vive il bambino ed il valore che dà alla figura del parroco che contano, altrimenti puoi usare tutta la psicologia del mondo ma il bambino la zucchina non la tocca al prete
quello che tu chiami contesto, è l'eduzione che il bambino ha ricevuto
I bambini sono bambini,figli o meno di devoti.
con la differenza che il devoto affida il bambino al prete e dice "ubbidisci!", il non devoto affida il bambino al prete e dice "trattamelo bene!".
con la differenza che il devoto affida il bambino al prete e dice "ubbidisci!", il non devoto affida il bambino al prete e dice "trattamelo bene!".
Il non devoto magari non affida il bambino al prete.
e allora?
è solo il modo in cui si è creata l'autorità per il bambino, ma non c'entra NIENTE con la pedofilia
è solo il modo in cui si è creata l'autorità per il bambino, ma non c'entra NIENTE con la pedofilia
quello che tu chiami contesto, è l'eduzione che il bambino ha ricevuto
quello che le Scienze Sociali, non io, definisce contesto, è l'insieme degli input che arrivano alla persona dal mondo esterno che ne determinano il sistema di valori. ovviamente ne fa parte anche l'educazione come insieme degli input forniti dai genitori nel mediare tra il bambino ed il mondo estero non ancora formato nella coscienza del piccolo.
devo andare a cena se no mi becco qualche input da mia moglie. buona serata.
Ps: Baluba, c'entra eccome cosa ti viene insegnato che sia auterovole e cosa no. altrimenti non distingueresti un presidente da uno spazzino.
(edited)
quello che le Scienze Sociali, non io, definisce contesto, è l'insieme degli input che arrivano alla persona dal mondo esterno che ne determinano il sistema di valori. ovviamente ne fa parte anche l'educazione come insieme degli input forniti dai genitori nel mediare tra il bambino ed il mondo estero non ancora formato nella coscienza del piccolo.
devo andare a cena se no mi becco qualche input da mia moglie. buona serata.
Ps: Baluba, c'entra eccome cosa ti viene insegnato che sia auterovole e cosa no. altrimenti non distingueresti un presidente da uno spazzino.
(edited)
Ps: Baluba, c'entra eccome cosa ti viene insegnato che sia auterovole e cosa no. altrimenti non distingueresti un presidente da uno spazzino.
LOL
quando io ho scritto che il bambino viene traumatizzato dal prete anche con una semplice pressione morale perchè è un'autorità hai scritto di no
e adesso TE vieni a spiegare a ME che il prete per il bambino è una autorità riconosciuta
ahahahahah
@Tutti
Il tema è interessante, le idee sono varie, la discussione accesa...riusciamo a restare in un binario anche educato di esposizione delle proprie idee senza dover chiudere?
Grazie
Il tema è interessante, le idee sono varie, la discussione accesa...riusciamo a restare in un binario anche educato di esposizione delle proprie idee senza dover chiudere?
Grazie
certo
Benissimo. Quindi tu sei d'accordo che in qualche caso sussiste un nesso di causa-effetto. Però ti faccio notare che quando Baluba ha scritto:
Baluba: la repressione sessuale insita nell'educazione religiosa impone comportamenti innaturali che è PROVATO provochino aberrazioni del comportamento
tu hai prontamente risposto:
aeyron: provato da chi? io che ho una laurea in Sociologia ho sempre letto che non esiste alcuna prova di quello che hai scritto.
Ora: sono certo (Baluba me lo confermerà) che Baluba, con la frase "è PROVATO provochino aberrazioni", non volesse dire sempre, in quanto giurerei sul fatto che Baluba sa bene che ci sono psicologie che reagiscono in modo positivo e che non si ammalano divenendo vittima di deviazione.
Detto ciò, la frase di Baluba può tranquillamente essere considerata, condensandola, equivalente a:
È PROVATO CHE LA REPRESSIONE SESSUALE PROVOCHI (MA NON SEMPRE) ABERRAZIONI DEL COMPORTAMENTO.
Bene. Direi che questa frase, a sua volta, equivale logicamente a questa qua:
IN QUALCHE CASO SI PUÒ INSTAURARE UN LEGAME DI CAUSA-EFFETTO FRA TRAUMA E DEVIAZIONE.
Ed ecco il nostro ultimo scambio:
EricinaFC: Ah! Ecco, quindi allora sei d'accordo che in qualche caso si può instaurare un legame di causa-effetto fra trauma e deviazione. Giusto? Ho letto bene?
aeyron: certo, ma è difficilissimo che tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione, come nel caso della chiesa
Ricapitolando. A Baluba dici che hai letto che non esiste alcuna prova di questo legame. A me invece rispondi "certo", spiegando che tuttavia è difficile che proprio tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione.
Ho ravvisato almeno un errore logico, una contraddizione e una cosa anomala. Partiamo con gli errori logici.
ERRORE LOGICO è difficilissimo che tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione
Chi ha detto che quelli che manifestano la deviazione sono esattamente tutti quelli che hanno subito il trauma? Fai un errore comune di deduzione. Stai riducendo l'insieme dei deviati a tutti e soli quelli traumatizzati. Questo non è detto, perché potrebbero esistere 100 traumatizzati e 10 deviati. Ciò che si conosce, in pratica, è solo l'insieme dei deviati, non dei traumatizzati. Siccome la tua tesi, per così dire: "cospirativa", deriva propria da questo assunto (che ti ho dimostrato essere falso con un banale controesempio) la tua tesi perde di fondamento logico. Non ti sto dicendo che non è vera la tua tesi. Sto dicendo che hai usato un modo sbagliato di dimostrarla e quindi, sostanzialmente, non hai ancora dimostrato niente. Hai "sbagliato l'esercizio", in un certo senso.
CONTRADDIZIONE
Nell'assunto (e nell'attesa di conferma) che tu abbia capito che Baluba non volesse dire "sempre", rispondi a Baluba che la sua affermazione non è dimostrata, e a me (stessa identica affermazione) "certo", negando di fatto ciò che hai detto a Baluba.
STRANEZZA
Anche a voler considerare che tu abbia interpretato Baluba con un "sempre", non hai minimamente specificato che, in effetti, in qualche caso può capitare. È un fatto troppo importante per essere tralasciato. È strano.
(edited)
Benissimo. Quindi tu sei d'accordo che in qualche caso sussiste un nesso di causa-effetto. Però ti faccio notare che quando Baluba ha scritto:
Baluba: la repressione sessuale insita nell'educazione religiosa impone comportamenti innaturali che è PROVATO provochino aberrazioni del comportamento
tu hai prontamente risposto:
aeyron: provato da chi? io che ho una laurea in Sociologia ho sempre letto che non esiste alcuna prova di quello che hai scritto.
Ora: sono certo (Baluba me lo confermerà) che Baluba, con la frase "è PROVATO provochino aberrazioni", non volesse dire sempre, in quanto giurerei sul fatto che Baluba sa bene che ci sono psicologie che reagiscono in modo positivo e che non si ammalano divenendo vittima di deviazione.
Detto ciò, la frase di Baluba può tranquillamente essere considerata, condensandola, equivalente a:
È PROVATO CHE LA REPRESSIONE SESSUALE PROVOCHI (MA NON SEMPRE) ABERRAZIONI DEL COMPORTAMENTO.
Bene. Direi che questa frase, a sua volta, equivale logicamente a questa qua:
IN QUALCHE CASO SI PUÒ INSTAURARE UN LEGAME DI CAUSA-EFFETTO FRA TRAUMA E DEVIAZIONE.
Ed ecco il nostro ultimo scambio:
EricinaFC: Ah! Ecco, quindi allora sei d'accordo che in qualche caso si può instaurare un legame di causa-effetto fra trauma e deviazione. Giusto? Ho letto bene?
aeyron: certo, ma è difficilissimo che tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione, come nel caso della chiesa
Ricapitolando. A Baluba dici che hai letto che non esiste alcuna prova di questo legame. A me invece rispondi "certo", spiegando che tuttavia è difficile che proprio tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione.
Ho ravvisato almeno un errore logico, una contraddizione e una cosa anomala. Partiamo con gli errori logici.
ERRORE LOGICO è difficilissimo che tutti quelli che hanno subito lo stesso trauma reagiscano con la stessa deviazione
Chi ha detto che quelli che manifestano la deviazione sono esattamente tutti quelli che hanno subito il trauma? Fai un errore comune di deduzione. Stai riducendo l'insieme dei deviati a tutti e soli quelli traumatizzati. Questo non è detto, perché potrebbero esistere 100 traumatizzati e 10 deviati. Ciò che si conosce, in pratica, è solo l'insieme dei deviati, non dei traumatizzati. Siccome la tua tesi, per così dire: "cospirativa", deriva propria da questo assunto (che ti ho dimostrato essere falso con un banale controesempio) la tua tesi perde di fondamento logico. Non ti sto dicendo che non è vera la tua tesi. Sto dicendo che hai usato un modo sbagliato di dimostrarla e quindi, sostanzialmente, non hai ancora dimostrato niente. Hai "sbagliato l'esercizio", in un certo senso.
CONTRADDIZIONE
Nell'assunto (e nell'attesa di conferma) che tu abbia capito che Baluba non volesse dire "sempre", rispondi a Baluba che la sua affermazione non è dimostrata, e a me (stessa identica affermazione) "certo", negando di fatto ciò che hai detto a Baluba.
STRANEZZA
Anche a voler considerare che tu abbia interpretato Baluba con un "sempre", non hai minimamente specificato che, in effetti, in qualche caso può capitare. È un fatto troppo importante per essere tralasciato. È strano.
(edited)
scusate, mi sono perso..
vorrei dire:
e allora?
ammettiamo che ci siano casi di causa effetto dimostrabili tra violenza sessuale e trauma psicologico (che in ambito psicologico la parola dimostrabile è un azzardo, ma ammettiamolo) e quindi?
Allora la religione è male?
Mi sfugge il nesso.
vorrei dire:
e allora?
ammettiamo che ci siano casi di causa effetto dimostrabili tra violenza sessuale e trauma psicologico (che in ambito psicologico la parola dimostrabile è un azzardo, ma ammettiamolo) e quindi?
Allora la religione è male?
Mi sfugge il nesso.
Allora la religione è male?
Mi sfugge il nesso.
O_o
minchia!
dieci pagine di spiegazioni e siamo ancora a questa domanda?
le religioni pongono sotto il loro controllo la sfera sessuale, per fare questo usano metodi coercitivi, più o meno violenti attuati fin dalla più tenera età
si va dall'indottrinamento tour court, allo spaventare il con minacce di spaventosi castighi futuri (la dannazione eterna), dall'instillare sensi di colpa per cose addirittura non ancora commesse (il peccato originale) al suggerire immagini di sporcizia e inferiorità legate al sesso e al contrario di purezza e superiorità legate alla castità, come se non bastasse, si calca la mano anche sull'inferiorità del sesso femminile
tutto questo senza ancora aver mosso un solo dito ed è tutta robaccia che nel mondo moderno è da ascrivere in pieno alla religione
non ti basta per cominciare a intravedere l'enorme problema sessuale che si nasconde sotto la patina religiosa dei paramenti sacri?
Mi sfugge il nesso.
O_o
minchia!
dieci pagine di spiegazioni e siamo ancora a questa domanda?
le religioni pongono sotto il loro controllo la sfera sessuale, per fare questo usano metodi coercitivi, più o meno violenti attuati fin dalla più tenera età
si va dall'indottrinamento tour court, allo spaventare il con minacce di spaventosi castighi futuri (la dannazione eterna), dall'instillare sensi di colpa per cose addirittura non ancora commesse (il peccato originale) al suggerire immagini di sporcizia e inferiorità legate al sesso e al contrario di purezza e superiorità legate alla castità, come se non bastasse, si calca la mano anche sull'inferiorità del sesso femminile
tutto questo senza ancora aver mosso un solo dito ed è tutta robaccia che nel mondo moderno è da ascrivere in pieno alla religione
non ti basta per cominciare a intravedere l'enorme problema sessuale che si nasconde sotto la patina religiosa dei paramenti sacri?
le religioni pongono sotto il loro controllo la sfera sessuale
falso. le religioni consigliano un comportamento ai fedeli, sino a che stai in un paese libero puoi fare diversamente.
per fare questo usano metodi coercitivi, più o meno violenti attuati fin dalla più tenera età
cioè convincere le persone? O parliamo di violenza?
NB io il problema sessuale del cristianesimo e dell'islam lo riconosco (epperò già noterai che non sono TUTTE le religioni..),
fatico a capire perchè si voglia da ciò trarre che le violenze ed i soprusi siano effetti di questa causa.
Mi convinco sempre più che, in buona fede, facciate un'operazione ideologica di parte prima che una intellettuale e filosofica.
falso. le religioni consigliano un comportamento ai fedeli, sino a che stai in un paese libero puoi fare diversamente.
per fare questo usano metodi coercitivi, più o meno violenti attuati fin dalla più tenera età
cioè convincere le persone? O parliamo di violenza?
NB io il problema sessuale del cristianesimo e dell'islam lo riconosco (epperò già noterai che non sono TUTTE le religioni..),
fatico a capire perchè si voglia da ciò trarre che le violenze ed i soprusi siano effetti di questa causa.
Mi convinco sempre più che, in buona fede, facciate un'operazione ideologica di parte prima che una intellettuale e filosofica.
volete capirlo che la verità sta nel mezzo? =P
colpa della chiesa che "impone" (perchè a mio parere di imposizione si tratta dato che da dei dettami che devono esser seguiti, pena la dannazione eterna) certi comportamente, però naturalmente anche colpa di chi li ascolta. perchè siamo uomini, siamo esseri dotati di un'intelletto superiore rispetto agli altri animali e dobbiamo essere in grado di capire cosa è meglio, senza credere ciecamente a tutto ciò che ci viene detto
colpa della chiesa che "impone" (perchè a mio parere di imposizione si tratta dato che da dei dettami che devono esser seguiti, pena la dannazione eterna) certi comportamente, però naturalmente anche colpa di chi li ascolta. perchè siamo uomini, siamo esseri dotati di un'intelletto superiore rispetto agli altri animali e dobbiamo essere in grado di capire cosa è meglio, senza credere ciecamente a tutto ciò che ci viene detto
no dig.
Se io oggi qui ti convinco che andare a rapinare le vecchiette è una bella cosa e domani mattina tu prendi e vai sappi che il colpevole sei solo tu.
A me si può contestare l'idea, mi si può dire che è stupida, sbagliata e si può propormi un'idea migliore che convinca chi ci legge a non ascoltare me e quindi non scippare nessuno...
ma venirmi a dire che la responsabilità per il tuo scippo è mia è ridicolo.
Se io oggi qui ti convinco che andare a rapinare le vecchiette è una bella cosa e domani mattina tu prendi e vai sappi che il colpevole sei solo tu.
A me si può contestare l'idea, mi si può dire che è stupida, sbagliata e si può propormi un'idea migliore che convinca chi ci legge a non ascoltare me e quindi non scippare nessuno...
ma venirmi a dire che la responsabilità per il tuo scippo è mia è ridicolo.