Subject: Il muro

Scrivere

Fare scenate isteriche contro la polizia in diretta nazionale

Quindi due piani diversi...senza contare il fatto che chiunque sia colluso con centri sociali e zecche varie non deve insegnare niente a nessuno

per questo motivo il Miur, appena avuta segnalazione di quanto avvenuto, è intervenuto attraverso l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte, che dopo aver svolto i necessari approfondimenti, mi ha informato che in data odierna è stato avviato un procedimento disciplinare”. Ora la maestra precaria che nelle ultime ore ha cancellato da Facebook le parole scritte a propria difesa contro Matteo Renzi, rischia di perdere la sua cattedra.

ed ecco puntuale che, al posto di applicare la legge (oltraggio a pubblico ufficiale, che è ancora reato in Italia..) noi sanzioniamo tramite il posto di lavoro.

Ritengo questa pratica davvero dannosa per la libertà e contraria ai principi dello stato di diritto (capisco che ad uno di FN dello stato di diritto freghi poco, ma a quelli che ci tengono alla libertà individuale dovrebbe interessare).

Fuori dalle classi non siamo più insegnanti, lavoratrici, rappresentanti di un’istituzione; siamo donne, femministe, antifasciste e antirazziste.
Non siamo tenute a incarnare 24 ore su 24 e in ogni momento della nostra vita il ruolo del posto di lavoro né a rispettarne la disciplina

da qui quoto

guarda, a me spaventano molte delle cose scritte in quel pezzo. tipo:
Come insegnanti antifasciste e antirazziste difendiamo ogni giorno la memoria storica collettiva dentro le nostre aule, e ci facciamo carico del ruolo di presidio culturale e democratico che la scuola deve avere all’interno dei territori: una comunità di dialogo garante del rispetto di tutte le diversità.

Queste davvero fan propaganda a scuola, ma la scuola non ha questa funzione (imho).
Poi, per me, una persona che sente il dovere di manifestare contro il fatto che un'altra manifesti è fascista.
..e che si faccia interprete dell'antifascismo in classe è un problema.

Il punto chiave è che io voglio lo stato di diritto:
-se insegna a scuola a offendere i poliziotti la licenzi, ma non la arresti.
-se ad una manifestazione fa un reato la arresti, ma non la licenzi.

pupe non si può sdoganare il concetto di causa - effetto.

sei un'insegnante e hai tutto il diritto di manifestare

sei un poliziotto e hai il dovere di contenere determinati atteggiamenti



la tizia tira fuori un "dovete morire" innalzandosi sulla vetusta e comoda barriera per alcuni del "c'è il fascismo sempre e ovunque". il tuo non è un atteggiamento nè umanamente nè professionalmente accettabile e io, da genitore, con un professore che incita certi tipi di atteggiamenti o allontanerei mia figlia da scuola o chiederei l'allontanamento della tizia. Anni fa mia nipote (3 elementare) fu portata con bandiere arcobaleno in piazza del duomo a urlare "pace" senza far presente alla famiglia la questione che doveva "essere una gita istruttiva". ovviamente nel mucchio c'erano i bei personaggini del "contro tutti i fascismi e razzismi". Mio fratello cambiò scuola dopo aver ribaltato il tavolo della preside. fosse stata mia figlia alla preside gli sbattevo giù i denti a cazzotti, giusto perchè la democrazia va tutelata dalle "orde fasciste" che, poi, sono quelle vere del "dovete morire" ai poliziotti

l tuo non è un atteggiamento nè umanamente nè professionalmente accettabile

scusa ma cosa ci azzecca?
lei li non sta insegnando quindi non ha doveri professionali.

Se lo fa a scuola, come ho già scritto, cambiano le cose.
Sul resto son d'accordo.

beh pupe, io non sdogano un pedofilo che però a scuola si comporta bene e che quindi mantiene fede ai suoi doveri professionali o uno che sostiene il colpo di stato e l'annullamento della costituzione e poi in classe fa bene matematica.
lavorando nel settore della formazione dei ragazzi certi atteggiamenti sono inaccettabili.
questo giusto per capirci.

guarda, a me spaventano molte delle cose scritte in quel pezzo. tipo...

bè, ho messo il link per correttezza ed ho citato solo quello che condividevo. Mi interessava il punto di vista di persone vicine alla maestra sotto accusa; e l'argomentazione citata mi convince.
Puoi licenziare (o insomma intervenire disciplinarmente) un insegnante che abusi della funzione di insegnante o tradisca il "contratto" educativo stipulato coi genitori dei suoi studenti (nei comportamenti in classe e nei contenuti affrontati; un insegnante di geografia, con tutto il rispetto per le sue preferenze, se parla a mia figlia della Terra piatta come verità deve cambiare mestiere).
Ma fuori dall'insegnamento può pure essere un pedofilo o un terrorista... che arresterò, processerò e condannerò in quanto tale.

che senso ha, oggi, la festa delle donne? :D

Come se il Diesel venisse generato senza inquinare

Fuori dalle classi non siamo più insegnanti, lavoratrici, rappresentanti di un’istituzione; siamo donne, femministe, antifasciste e antirazziste.
Non siamo tenute a incarnare 24 ore su 24 e in ogni momento della nostra vita il ruolo del posto di lavoro né a rispettarne la disciplina

Non sono d'accordo... Ma tant'è... ^_^

Ho detto il contrario?

Il fatto è che questa società buonista, che vede solo uccellini che cantano e fiori sbocciati nei campi, pensa che l'elettricità nasca nei cavi..per non parlare dei consumi per costruire l'auto stessa (tutte le alimentazioni)

Tutti vogliamo tutto, ma non siamo disposti a sacrificare qualcosa

Ok ma non mostri il costo di produzione del Diesel e questo è un’errore dell’immagine postata

Inoltre la produzione di energia andrebbe fatta solo con energie pulite, ogni nazione DEVE muoversi
A quel punto produzione e consumo avrebbe un impatto molto molto minore

c'è anche un diverso impatto dei tipi di emissione e dei controlli che sono possibili nella trasformazione centralizzata dell'energia, rispetto alla trasformazione atomizzata (in ciascun motore).

Cioè: prendere il petrolio e bruciarlo in un'auto produce più emissioni di farlo centralmente.

Inolte è dimostrata una correlazione tra l'utilizzo di combustibile diesel e l'aumento di malattie respiratorie.

in aggiunta, io credo che stia andando di moda spalare fango sul diesel per mettere in maggior luce le nuove (anti economiche) auto elettriche...una caldaia a biomassa produce particolato quanto un migliaio di diesel euro 6, ma va bè il problema smog nelle città e delle auto