Subject: [POLITICA]

dite che gli arresti di persone di forza Italia e PD siano manovrati dal governo?
Quindi sono magistrati politicizzati?

La mia risposta era un contraltare a Zornetta. Dimostrando che la polizia lavora a favore di ciò che la legge impone. Interviene sia per le querele che per gli illeciti finanziari, gli omicidi e via dicendo.
Poi possiamo vederci il marcio o il bello a seconda degli interventi ritenuti ''ad orologeria'' o a quelli spropositati o ritenuti ridicoli. Il fatto è che quando il comandante ordina, si scatta, ne prima ne dopo.

(edited)

aspetta, groucho: qua la polizia non ha deciso na ceppa, eh.
è un giudice che dispone quando fare perquisizioni e arresti. non parliamo di un'operazione d'iniziativa, ma coordinata e frutto di una lunga indagine.

A voi sembra giusto che venga data una casa popolare a dei ROM con precedenti a discapito di italiani onesti?

Onesti e disonesti han bisogno di un tetto. Il problema è che non si ha la volontà di trovarne per tutti.

a me sembra giusto che le PA debbano rispettare le leggi e che le leggi siano scritte rispettando il criterio democratico (cioè rappresentando la volontà della maggioranza)

Ad oggi entrambi i criteri mi appaiono soddisfatti. Se l'attuale maggioranza vuol cambiare la legge che lo faccia.


Poi: non distinguerei mai per l'origine etnica (non si può) quindi ROM non è un criterio utilizzabile.
Si può però distinguere per cittadinanza (ma non credo sia questo il caso), tra italiani e non.

Un altra DISCRIMINAZIONE possibile è quella tra pregiudicati e non.
Personalmente trovo che sarebbe sbagliato punire i pregiudicati precludendo loro l'accesso alle case popolari. Perchè li si marginalizza ulteriormente e soprattutto perchè la pena prescritta è un'altra.

A voi sembra giusto che venga data una casa popolare a dei ROM con precedenti a discapito di italiani onesti?

perdonami, ma fatico a capire ogni volta se sei ironico o no.

Sono importanti i fatti, irrilevante quello che penso

allora la risposta è no. e li mi fermo perchè divento cattivo

ps: ci sono anche tanti ROM italiani. Ma per me lo status di rom ti elimina dallo status umano. perchè non vivono in modo umano. nè loro nèì i loro figli.
(edited)

sui rom faccio fatica anche io, molta, troppa fatica

boh, starò diventando intollerante anche io ...perchè in linea puramente teorica, il tetto lo si deve dare a tutti a prescincedere da razza, nazionalità ecc ecc. Quindi se un rom è entrato in quelle liste e la casa sta a lui, probabilmetne è giusto così.

ma ripeto, faccio fatica ad accettarlo ...e forse me ne "vergogno" anche un pò

boh.. io credo che si usi il termine ROM spesso in modo impreciso (ad esempio come sinonimo di Sinti o di nomade).

Ovviamente come tutte le generalizzazioni è sbagliata.
Ho consociuto personalmente persone di etnia ROM che lavorano da generazioni e praticamete sanno solo loro di avere certe origini.

Ovviamente voi vi state riferendo a persone che hanno apparenza e comportamenti che per semplicità definirò "da zingari" (occhio che la definizione è a rischio razzismo... perchè questo è il tempo delle parole vietate ma del contenuto libero..)

Diciamo che è un buon esempio di quanto è semplice l'integrazione tra popoli.
Questo ceppo etnico dovrebbe essere arrivato in europa almeno 1000 anni fa (si MILLE ANNI)

probabilmente dipende anche dalle esperienze personali, io li ho sempre vissuti male

Nel corso degli anni ho sempre avuto problemi con loro (a scuola venivano ad interrompere le lezioni, a calcio rubavano i materiali o entravano in campo durante l'allenamento con i coltelli per poter giocare tra di loro, da ragazzo dovevi stare attento a non andar dietro a ragazze che piacevano anche a loro altrimenti erano altre coltellate ...e via dicendo)


e nello specificio ammetto di non aver mai studiato le differenze tra le varie etnie\discendenze ecc ecc. quindi magari faccio l'errore di far di tutta l'erba un fascio...

per onor di cronaca, posto un articolo appena letto...

La differenza basilare tra i termini zingari e rom è la connotazione negativa del primo termine. Il termine rom è invece stato scelto dai rom stessi durante il Primo Congresso Mondiale della popolazione romanì tenutosi a Londra nel 1971. Tale parola significa “uomo” in lingua romanes.

Il termine zingari deriva da atziganoi, nome dato ai membri di una setta abitante alle pendici del monte Athos in Grecia. Per saperne di più potete andare sulla pagina: Cosa significa il termine zingaro?. Esso perciò denota una caratteristica inesatta del popolo rom ed è da considerare come derivante dai pregiudizi che pesano su tale popolo. La parola zingaro è inoltre generica e raggruppa in se rom, sinti, manouches, romanichals e camminanti. Tra queste comunità solo le prime quattro sono da definirsi rom e sinte mentre i camminanti sono gruppi di non-rom che hanno scelto la vita nomade. Le autorità europee hanno da tempo abbandonato l’uso del termine gypsy nei loro documenti ufficiali e l’hanno sostituito con “Roma and Travellers” (rom e camminanti) per differenziare queste due realtà che spesso soffrono di discriminazioni e problemi simili.


però in città gli zingari (io li ho sempre chiamati così fino a pochi anni fa ^^) io li ho sempre visti a rubare, picchiare, accoltellare, mandare i bambini a fare l'elemosina ecc ecc quindi faccio ancora fatica, ora che sono adulto, ad accettarli

conosco qualche sinti e loro lavorano quasi tutti nei circhi, ma onestamente non mi son mai fidato, non ho mai voluto approfondire la loro conoscenza e mi son sempre fermato al massimo a far due chiacchere. Mio limite, evidentemente

il fatto è che quelli "integrati" (passatemi il termine) non li riconosci come ROM..

roma è ostaggio degli zingari. le metro sono piene di minorenni o incinte che borseggiano.
per filosofia di vita campano di espedienti (leggasi furti e scippi)

un giudice arrivò ad assolverli in un processo perchè "per cultura loro rubano"

poi si dice "la gente s'incazza".... e ci credo... non solo delinquono, ma risultano anche nullatenenti e quindi scavalcano anche nelle graduatorie.......

vabbè, la pianto

Grazie ai vostri commenti mi accorgo che probabilmente nella cultura popolare rom e zingaro sono termini impropri o non specifici.

Abbiamo delle leggi fatte da noi ed e' giusto chiedersi se siano giuste o meno ma allo stato attuale se un Rom ha diritto alla casa, non vedo che senso abbia prendersela con queste persone.
Discutiamo, scendiamo in piazza, cambiamo le leggi se è il caso di cambiarle oppure rispettiamo ed accettiamole se invece sono corrette.

Personalmente lo stile di vita di chi si ubriaca troppo spesso, diventa violento, vive rubando e facendo della violenza verbale e fisica un vanto, non lo sopporto.
E di conseguenza non mi piace che venga assegnato un alloggio a persone sgradevoli.
Ma se il secondo in graduatoria fosse italiano ma piu' sgradevole?

Riconosco che inconsciamente faccio l'errore di cadere nel pregiudizio e pure nel razzismo

insomma, una certa fisionomia ce l'hanno eh

io qui non ne ho mai visti di "integrati", molto piu' semplice

roma è ostaggio degli zingari. le metro sono piene di minorenni o incinte che borseggiano.
per filosofia di vita campano di espedienti (leggasi furti e scippi)

sono stato a roma 3 gg la scorsa settimana e non ne ho visto uno

un giudice arrivò ad assolverli in un processo perchè "per cultura loro rubano"

notizia sostanzialmente falsa (ma purtroppo data in questo modo dai media)

poi si dice "la gente s'incazza".... e ci credo... non solo delinquono, ma risultano anche nullatenenti e quindi scavalcano anche nelle graduatorie.......

c'è il problema della percezione falsata (cioè si percepiscono esagerati i loro reati), ma concordo che la gente si incazza. E concordo pure che la gente ha diritto di incazzarsi per quel che vuole.