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Subject: [POLITICA]
Ah, intendi il partito repubblicano usa. Pensavo ti riferissi a quello di La Malfa (Ugo).
Allora posso convenire in tema economico.
Ma i repubblicani ammazzerebbero per difendere l'ultimo degli atolli usa sperduti nel pacifico.
Se penso agli indipendentisti veneti, mi viene da ridere.
(edited)
Allora posso convenire in tema economico.
Ma i repubblicani ammazzerebbero per difendere l'ultimo degli atolli usa sperduti nel pacifico.
Se penso agli indipendentisti veneti, mi viene da ridere.
(edited)
https://m.larena.it/home/italia/dopo-due-mesi-di-indagini-la-15enne-di-bolzano-svela-nessuno-stupro-mi-sono-inventata-tutto-1.7450687?fbclid=IwAR0xTM2vRAapbQHFdDLawnMzL6Pwdqo9DLxwVw2MghWthcWeFJeZy8WICzs
Per correttezza di informazione..perchè io ce l'ho solo con l'uomo nero
E ci sono anche queste troglodite, che creano delle bolle fuori controllo...i genitori hanno fallito miseramente
Per correttezza di informazione..perchè io ce l'ho solo con l'uomo nero
E ci sono anche queste troglodite, che creano delle bolle fuori controllo...i genitori hanno fallito miseramente
ti ripropongo la domanda:
mi ricordi quando questo governo abbia minacciato di uscire dall'euro?
mi ricordi quando questo governo abbia minacciato di uscire dall'euro?
da mie fonti interne alla Lega in Toscana, ti posso dire che le posizioni anti-euro sono marginali, spessissimo neppure comprese dai politici leghisti, che sono interessati ad altro
tradotto: B&B non contano una sega, servono perché sono competenti ed è difficile coglierli in fallo (e perché 4 voti li portano)
poi magari mi hanno detto una cavolata eh... però...
tradotto: B&B non contano una sega, servono perché sono competenti ed è difficile coglierli in fallo (e perché 4 voti li portano)
poi magari mi hanno detto una cavolata eh... però...
ma sono convintissimo anche io di questo
stessa impressione ce l'ho io qui nel nordest
però lo stesso vale per qualsiasi partito:
nella base del pd quanti considerano la mobilità dei fattori di produzione un obiettivo irrinunciabile?
stessa impressione ce l'ho io qui nel nordest
però lo stesso vale per qualsiasi partito:
nella base del pd quanti considerano la mobilità dei fattori di produzione un obiettivo irrinunciabile?
L'ormai nemico del popolo Gino Strada EMERGENCY ha detto:
"Siamo governati per metà da fascisti e per metà da coglioni".
Umberto Eco disse:
"Abbiamo dato diritto di parola agli imbecilli".
Ho ragionato su molti aspetti, ponderatamente mi sono convinto che sia tornato il fascismo, seppur un fascismo liquido à la Bauman, sempre di fascismo si tratta. Se lo consideriamo un virus, una malattia, il fascismo 1, quello del ventennio era la proibizione della libera parola, il fascismo inverso 2, quello attuale, è l'incoraggiare alla libera parola. Il problema dell'incoraggiare, del deflagrare della parola, é che essa non può essere concessa a tutti. Fare parlare tutti, dopo avere educato alla distorsione del pensiero, provoca danni ancora più gravi. Il passaggio più importante è la modernità: questa è la prima epoca nella storia dell'uomo in cui si è realizzato il sogno della deificazione degli esseri umani. Internet ha realizzato il sogno dell'ubiquità. Essere in posti diversi contemporaneamente. Il che è un bene quando si fa del bene, ma è un enorme male quando si fa del male. Entrambi i fascismi hanno comuni denominatori:
1. La propaganda. Tendono volitivamente all'autarchia, alla sovranità, all'italianità, come se essa fosse un bene. Stiamo assistendo con orrore alla metamorfosi kafkiana, da uomini a scarafaggi, al prezzo di 15 mila euro al mese per parlamentare, del movimento 5 Stelle, ormai allineato in tutto e per tutto a Salvini nella propaganda. Forse é perché hanno il 98% di acqua nelle vene. Di Maio sta ripetendo in maniera ossessiva da qualche giorno "comprate prodotti italiani", e le posizioni politiche sono allineate. Il destino dei 5Stelle è segnato, fra cinque anni saranno solo una costola della Lega. Si veda qui https://www.ilfattoquotidiano.it/…/mediterranea-di…/5303223/ e qui: http://www.la7.it/…/dino-giarrusso-la-penso-come-di-maio-su… Questi osceni personaggi ripetono un copione scritto da una linea politica chiara decisa a tavolino. E pensare che il Movimento 5 stelle aveva cominciato la sua ascesa portando nomi come Gino Strada o Rodotà. Su Internet il Ministro dell'Interno censura le parole "49 milioni" ma non censura le parole "stupro" "puttana" "zecca comunista" "crepa". E dire che con i milioni di euro fatti in venticinque anni di politica, si potrebbe retribuire un amministratore e moderare i commenti, come in ogni civiltà evoluta. E invece no: fascismo inverso, libera parola e libero insulto.
2. La distorsione della realtà. Médicins Sans Frontières, Medici senza frontiere, era fino a pochi anni fa l'eccellenza dell'umanità. Medici non pagati che fornivano il proprio servizio per il prossimo. Ora sono una "pericolosa Ong". Distorcere il senso delle parole fa, prima o poi, scappare il morto, o una serie di morti. Sappiamo che la storia si ripete, seppur in modalità diverse, e sappiamo che l'Italia, oltre a essere statisticamente il paese più ignorante del mondo occidentale, è anche quello più in crisi. Quando arriva la crisi economica, segue la crisi di valori, arriva l'egoismo, il razzismo, l'ignoranza, e infine il fascismo e la dittatura. E' un modello che si ripete da sempre nella storia, tranne per la diversione della Rivoluzione Francese, pilotata in ogni caso, da cui è nata la repubblica. Qui ci sono post che ben spiegano alcuni fatti recenti, ben scritti: https://www.facebook.com/emilio.mola1/posts/10219461181148800 , https://www.facebook.com/bruno.fiorini/posts/10157448654479113 , https://www.facebook.com/EmilianoRaB/posts/10219611421900152
3. Il culto del capo. C'é poco da dire a riguardo. Che sia capo, Duce, capitano, l'essere umano ignorante e senza strumenti culturali che lo possano proteggere, trova conforto e riparo in un modello, a cui delega ogni decisione, seppur sia nel proprio interesse. Un interesse egoista, di pura sopravvivenza, posta la sua condizione di crisi. Il capo, come ha detto Selvaggia Lucarelli, non Governa, educa. Educa a nuovi comportamenti, riprogramma, instaura una dittatura del pensiero che penetra nella mente non protetta dalla cultura con slogan e frasi semplici "Ruspa", "professoroni" "Bacioni", sono tutte parole studiate, scelte, lavorate. Perché, si sa, è molto più facile dire "professorone" che studiare per diventare professore. La prima scelta non è faticosa, costosa, impervia. E' un semplice insulto, e l'insulto è la base dell'ignoranza. Facile, immediato, congruo.
4. Uno scenario senza speranze. L'Italia è stretta in uno scacco matto. La Lega ha il potere assoluto, e i suoi alleati ormai sono allineati in ogni pensiero, ordini dall'alto. L'opposizione è allo sbando, e criminalizzata per le stesse ragioni del punto tre, usando le stesse parole "buonisti" "pidioti" etc., tutte parole fasciste di delegittimazione e squadrismo. In una situazione come questa non vi sono speranze. E' finita. La televisione è sotto controllo, i mass media italiani e la stampa sono storicamente afflitti da corruzione e parzialità, qualsiasi tentativo di protesta viene soffocato dalla propaganda, fosse anche togliere uno striscione da una terrazza. Il cinema e la musica sono in mano alla politica. La finta "libertà di espressione" si scontra con una situazione reale di fascismo. Lo Stato è al collasso, tranne che per le Elite, e si sta cannibalizzando. Vengono si assunti 5000 operatori Inps, ma solo per aumentare i controlli. Chi necessita di assistenza, lo sa chi ha genitori anziani, viene rimbalzato da un ufficio all'altro, è tutto tarato per la sopravvivenza, non per la crescita. Che se ne dica, è stata evitata una procedura d'infrazione al prezzo di altri anni di sacrifici e tagli a tutti i settori. Chi viaggia lo sa, gli altri paesi sono cresciuti, noi siamo falliti. In un scenario di fallimento completo la storia insegna: Arriva il fascismo. E' successo nella Germania degli anni 20, è successo nella Spagna Franchista, è successo in Argentina, è successo ovunque si sia sperimentato il modello della Dittatura.
Qui un articolo divulgativo https://www.ilsole24ore.com/…/italia-recessione-ecco-tutti-…
5. Infelicità, rabbia e mafia. Ho camminato qualche giorno fa per Misano Adriatica il sabato sera. Non ho visto persone sorridere, non ho visto librerie o cinema aperti, non ho visto nulla che assomigliasse a una comunità, a speranza. Ho visto una massa informe e sgradevole che si muoveva senza sosta, e senza speranza. E' un processo cominciato con il degrado urbanistico delle mafie negli anni Sessanta, sublimato con le lotte operaie fallite a cavallo degli anni Settanta, all'avvento di una sinistra imprenditrice e collusa, alla devastazione di Berlusconi nella cultura e nella percezione del comune sentire, a vere e proprie ferite d'arma da fuoco al "corpo" della nazione con gli assassini di Moro, Pasolini, Dalla Chiesa, Livatino, Chinnici, Falcone, Borsellino e molti altri. Il bene vincerà anche, ma forse non in Italia. Questa è una nazione allo sbando, figlia di una repubblica molto giovane e senza anticorpi, e a cui hanno sparato al cuore nelle stragi di mafia. Una nazione contadina, untuosa, viscida come la Ndrangheta, la mafia, la camorra, manifestazioni si umane, come diceva Giovanni Falcone, e quindi battibili, ma purtroppo nel 2019 ancora fortissime, legate indissolubilmente al potere politico.
In uno scenario come questo si inseriscono situazioni limite e polarizzanti, tali per cui una dottoressa e capitano di una nave trentunenne viene linciata come sgualdrina, zecca, sporca e chi ha governato negli ultimi vent’anni a contatto con mafiosi e ladri, e ci ha trascinato in questa situazione non svolgendo le sue funzioni di amministratore e non presenziando nei luoghi preposti della democrazia viene eletto a salvatore. Questo è fascismo.
Non ho previsioni positive, se ci focalizziamo nel futuro. Questo è un paese maledetto dalla sua bellezza e dalle sue tradizioni mafiose. Il centro di tutto è Corleone, la Sicilia, culla della civiltà dove non a caso Salvini ha cominciato la sua seconda fase. Oltre che terra di mafia, Corleone diede i natali a Placido Rizzotto, che pochi ricordano. Rizzotto insegnava ai contadini a leggere, cercava di spiegare loro che utilizzando la legge, le terre del latifondo, ovvero della mafia, secondo la legge dello Stato potevano essere assegnate a loro. Una metafora perfetta di come la cultura può salvare. Fu, ovviamente, ucciso dalla mafia, il 10 marzo 1948. Perché ogni dittatura vuole l’ignoranza. Quale è la via di uscita? Alzarsi ogni mattina, leggere venti pagine di un libro, concentrarsi sul prossimo, non su se stessi, sentirsi parte di una grande nazione, capire chi sono i veri nemici usando la ragione, non la pancia. Il caso di Carola Rackete è sintomatico di un innesco, una sublimazione. Vedere qualcuno che lotta per i “peggiori” per i “diversi” scatena in noi egoismo. E’ normale. A un certo punto della propria vita però, bisogna scegliere da che parte stare. Perché se pensate che Matteo Salvini e Luigi Di Maio vogliano il bene collettivo, allora vi servono tanti libri, tanta cultura, tanta consapevolezza, e una strada in ripida salita per potervi definire “esseri umani”. Nota: ho trovato in questi mesi persone di rara intelligenza, intellettuali, blogger, giornalisti, attori come Marco Giacosa Lorenzo Tosa Natalino Balasso Natalino Balasso Fabio Salamida Alessandro Gilioli Luca Bottura Arianna Giunti Massimiliano Loizzi Giovanni Anzaldo Ninni Bruschetta Due Carolina Crescentini Giulio Cavalli Saverio Tommasi o gruppi come Leggere i post di Salviniandfriends per sentirsi una persona migliore Nonleggerlo Abolizione del suffragio universale Potremmo essere a breve "nemici del popolo". Non è una ipotesi, è una probabilità. A loro e molti altri il mio ringraziamento. La parola chiave? La stessa dei nostri nonni più valorosi: Resistenza. Come singoli, nella storia dell'umanità, non siamo nulla. Come collettività e condivisione del sapere abbiamo raggiunto traguardi eccezionali. Ma siamo altrettanto in grado di distruggere tutto in un secondo. Non potremo fermare le migrazioni, non potremo fermare i diritti, se non a costo della nostra autodistruzione. E' un po' la legge madre dell'egoismo. Auguri Italia, mai come questa volta ne hai avuto bisogno.
"Siamo governati per metà da fascisti e per metà da coglioni".
Umberto Eco disse:
"Abbiamo dato diritto di parola agli imbecilli".
Ho ragionato su molti aspetti, ponderatamente mi sono convinto che sia tornato il fascismo, seppur un fascismo liquido à la Bauman, sempre di fascismo si tratta. Se lo consideriamo un virus, una malattia, il fascismo 1, quello del ventennio era la proibizione della libera parola, il fascismo inverso 2, quello attuale, è l'incoraggiare alla libera parola. Il problema dell'incoraggiare, del deflagrare della parola, é che essa non può essere concessa a tutti. Fare parlare tutti, dopo avere educato alla distorsione del pensiero, provoca danni ancora più gravi. Il passaggio più importante è la modernità: questa è la prima epoca nella storia dell'uomo in cui si è realizzato il sogno della deificazione degli esseri umani. Internet ha realizzato il sogno dell'ubiquità. Essere in posti diversi contemporaneamente. Il che è un bene quando si fa del bene, ma è un enorme male quando si fa del male. Entrambi i fascismi hanno comuni denominatori:
1. La propaganda. Tendono volitivamente all'autarchia, alla sovranità, all'italianità, come se essa fosse un bene. Stiamo assistendo con orrore alla metamorfosi kafkiana, da uomini a scarafaggi, al prezzo di 15 mila euro al mese per parlamentare, del movimento 5 Stelle, ormai allineato in tutto e per tutto a Salvini nella propaganda. Forse é perché hanno il 98% di acqua nelle vene. Di Maio sta ripetendo in maniera ossessiva da qualche giorno "comprate prodotti italiani", e le posizioni politiche sono allineate. Il destino dei 5Stelle è segnato, fra cinque anni saranno solo una costola della Lega. Si veda qui https://www.ilfattoquotidiano.it/…/mediterranea-di…/5303223/ e qui: http://www.la7.it/…/dino-giarrusso-la-penso-come-di-maio-su… Questi osceni personaggi ripetono un copione scritto da una linea politica chiara decisa a tavolino. E pensare che il Movimento 5 stelle aveva cominciato la sua ascesa portando nomi come Gino Strada o Rodotà. Su Internet il Ministro dell'Interno censura le parole "49 milioni" ma non censura le parole "stupro" "puttana" "zecca comunista" "crepa". E dire che con i milioni di euro fatti in venticinque anni di politica, si potrebbe retribuire un amministratore e moderare i commenti, come in ogni civiltà evoluta. E invece no: fascismo inverso, libera parola e libero insulto.
2. La distorsione della realtà. Médicins Sans Frontières, Medici senza frontiere, era fino a pochi anni fa l'eccellenza dell'umanità. Medici non pagati che fornivano il proprio servizio per il prossimo. Ora sono una "pericolosa Ong". Distorcere il senso delle parole fa, prima o poi, scappare il morto, o una serie di morti. Sappiamo che la storia si ripete, seppur in modalità diverse, e sappiamo che l'Italia, oltre a essere statisticamente il paese più ignorante del mondo occidentale, è anche quello più in crisi. Quando arriva la crisi economica, segue la crisi di valori, arriva l'egoismo, il razzismo, l'ignoranza, e infine il fascismo e la dittatura. E' un modello che si ripete da sempre nella storia, tranne per la diversione della Rivoluzione Francese, pilotata in ogni caso, da cui è nata la repubblica. Qui ci sono post che ben spiegano alcuni fatti recenti, ben scritti: https://www.facebook.com/emilio.mola1/posts/10219461181148800 , https://www.facebook.com/bruno.fiorini/posts/10157448654479113 , https://www.facebook.com/EmilianoRaB/posts/10219611421900152
3. Il culto del capo. C'é poco da dire a riguardo. Che sia capo, Duce, capitano, l'essere umano ignorante e senza strumenti culturali che lo possano proteggere, trova conforto e riparo in un modello, a cui delega ogni decisione, seppur sia nel proprio interesse. Un interesse egoista, di pura sopravvivenza, posta la sua condizione di crisi. Il capo, come ha detto Selvaggia Lucarelli, non Governa, educa. Educa a nuovi comportamenti, riprogramma, instaura una dittatura del pensiero che penetra nella mente non protetta dalla cultura con slogan e frasi semplici "Ruspa", "professoroni" "Bacioni", sono tutte parole studiate, scelte, lavorate. Perché, si sa, è molto più facile dire "professorone" che studiare per diventare professore. La prima scelta non è faticosa, costosa, impervia. E' un semplice insulto, e l'insulto è la base dell'ignoranza. Facile, immediato, congruo.
4. Uno scenario senza speranze. L'Italia è stretta in uno scacco matto. La Lega ha il potere assoluto, e i suoi alleati ormai sono allineati in ogni pensiero, ordini dall'alto. L'opposizione è allo sbando, e criminalizzata per le stesse ragioni del punto tre, usando le stesse parole "buonisti" "pidioti" etc., tutte parole fasciste di delegittimazione e squadrismo. In una situazione come questa non vi sono speranze. E' finita. La televisione è sotto controllo, i mass media italiani e la stampa sono storicamente afflitti da corruzione e parzialità, qualsiasi tentativo di protesta viene soffocato dalla propaganda, fosse anche togliere uno striscione da una terrazza. Il cinema e la musica sono in mano alla politica. La finta "libertà di espressione" si scontra con una situazione reale di fascismo. Lo Stato è al collasso, tranne che per le Elite, e si sta cannibalizzando. Vengono si assunti 5000 operatori Inps, ma solo per aumentare i controlli. Chi necessita di assistenza, lo sa chi ha genitori anziani, viene rimbalzato da un ufficio all'altro, è tutto tarato per la sopravvivenza, non per la crescita. Che se ne dica, è stata evitata una procedura d'infrazione al prezzo di altri anni di sacrifici e tagli a tutti i settori. Chi viaggia lo sa, gli altri paesi sono cresciuti, noi siamo falliti. In un scenario di fallimento completo la storia insegna: Arriva il fascismo. E' successo nella Germania degli anni 20, è successo nella Spagna Franchista, è successo in Argentina, è successo ovunque si sia sperimentato il modello della Dittatura.
Qui un articolo divulgativo https://www.ilsole24ore.com/…/italia-recessione-ecco-tutti-…
5. Infelicità, rabbia e mafia. Ho camminato qualche giorno fa per Misano Adriatica il sabato sera. Non ho visto persone sorridere, non ho visto librerie o cinema aperti, non ho visto nulla che assomigliasse a una comunità, a speranza. Ho visto una massa informe e sgradevole che si muoveva senza sosta, e senza speranza. E' un processo cominciato con il degrado urbanistico delle mafie negli anni Sessanta, sublimato con le lotte operaie fallite a cavallo degli anni Settanta, all'avvento di una sinistra imprenditrice e collusa, alla devastazione di Berlusconi nella cultura e nella percezione del comune sentire, a vere e proprie ferite d'arma da fuoco al "corpo" della nazione con gli assassini di Moro, Pasolini, Dalla Chiesa, Livatino, Chinnici, Falcone, Borsellino e molti altri. Il bene vincerà anche, ma forse non in Italia. Questa è una nazione allo sbando, figlia di una repubblica molto giovane e senza anticorpi, e a cui hanno sparato al cuore nelle stragi di mafia. Una nazione contadina, untuosa, viscida come la Ndrangheta, la mafia, la camorra, manifestazioni si umane, come diceva Giovanni Falcone, e quindi battibili, ma purtroppo nel 2019 ancora fortissime, legate indissolubilmente al potere politico.
In uno scenario come questo si inseriscono situazioni limite e polarizzanti, tali per cui una dottoressa e capitano di una nave trentunenne viene linciata come sgualdrina, zecca, sporca e chi ha governato negli ultimi vent’anni a contatto con mafiosi e ladri, e ci ha trascinato in questa situazione non svolgendo le sue funzioni di amministratore e non presenziando nei luoghi preposti della democrazia viene eletto a salvatore. Questo è fascismo.
Non ho previsioni positive, se ci focalizziamo nel futuro. Questo è un paese maledetto dalla sua bellezza e dalle sue tradizioni mafiose. Il centro di tutto è Corleone, la Sicilia, culla della civiltà dove non a caso Salvini ha cominciato la sua seconda fase. Oltre che terra di mafia, Corleone diede i natali a Placido Rizzotto, che pochi ricordano. Rizzotto insegnava ai contadini a leggere, cercava di spiegare loro che utilizzando la legge, le terre del latifondo, ovvero della mafia, secondo la legge dello Stato potevano essere assegnate a loro. Una metafora perfetta di come la cultura può salvare. Fu, ovviamente, ucciso dalla mafia, il 10 marzo 1948. Perché ogni dittatura vuole l’ignoranza. Quale è la via di uscita? Alzarsi ogni mattina, leggere venti pagine di un libro, concentrarsi sul prossimo, non su se stessi, sentirsi parte di una grande nazione, capire chi sono i veri nemici usando la ragione, non la pancia. Il caso di Carola Rackete è sintomatico di un innesco, una sublimazione. Vedere qualcuno che lotta per i “peggiori” per i “diversi” scatena in noi egoismo. E’ normale. A un certo punto della propria vita però, bisogna scegliere da che parte stare. Perché se pensate che Matteo Salvini e Luigi Di Maio vogliano il bene collettivo, allora vi servono tanti libri, tanta cultura, tanta consapevolezza, e una strada in ripida salita per potervi definire “esseri umani”. Nota: ho trovato in questi mesi persone di rara intelligenza, intellettuali, blogger, giornalisti, attori come Marco Giacosa Lorenzo Tosa Natalino Balasso Natalino Balasso Fabio Salamida Alessandro Gilioli Luca Bottura Arianna Giunti Massimiliano Loizzi Giovanni Anzaldo Ninni Bruschetta Due Carolina Crescentini Giulio Cavalli Saverio Tommasi o gruppi come Leggere i post di Salviniandfriends per sentirsi una persona migliore Nonleggerlo Abolizione del suffragio universale Potremmo essere a breve "nemici del popolo". Non è una ipotesi, è una probabilità. A loro e molti altri il mio ringraziamento. La parola chiave? La stessa dei nostri nonni più valorosi: Resistenza. Come singoli, nella storia dell'umanità, non siamo nulla. Come collettività e condivisione del sapere abbiamo raggiunto traguardi eccezionali. Ma siamo altrettanto in grado di distruggere tutto in un secondo. Non potremo fermare le migrazioni, non potremo fermare i diritti, se non a costo della nostra autodistruzione. E' un po' la legge madre dell'egoismo. Auguri Italia, mai come questa volta ne hai avuto bisogno.
Da qualche giorno circola lo screenshot di un presunto post Facebook pubblicato da una tale «Alessandra Vella», associata al Gip di Agrigento, a favore della raccolta fondi per Carola Rackete di Sea Watch. Tutto parte da un gruppo Facebook e da un utente che a seguito dell’articolo di Open ha fatto perdere le sue tracce, ma a rendere virale la vicenda sono state persone influenti nel mondo di Twitter come Patrizia Rametta, responsabile della Lega donne in provincia di Siracusa, che nel suo tweet poneva un quesito introdotto da un «MA TU GUARDA».
Il tweet di Patrizia Rametta.
L’account Facebook «Alessandra Vella» presente nello screenshot risulta oscurato, molto probabilmente dal suo proprietario a seguito dei commenti aggressivi nei suoi confronti. Chi sia non è certo e nessuno di coloro che ha diffuso lo screenshot ha le prove che sia quello personale del Gip di Agrigento. Dalle verifiche fatte da Open nell’articolo del 4 luglio 2019, non risultavano elementi che confermassero o smentissero l’associazione e mancava un solo passaggio: una risposta da parte del Gip arrivata solo oggi 6 luglio 2019, alle ore 00:19, e che possiamo riportare.
Dopo due giornate di ricerca, tra telefonate e Pec inviate al Tribunale di Agrigento, ci risponde il legale dalla Dott.ssa Alessandra Vella, l’avvocato Giovanni di Giovanni di Caltanissetta, al quale è stato dato l’incarico di presentare denuncia contro coloro che hanno diffuso lo screenshot siccome l’account non appartiene alla sua assistita.
Secondo lo stesso avvocato, si ignora che l’account Facebook sia di proprietà di un’omonima così come non si è completamente certi che si tratti di un falso creato per screditare il nome della sua cliente.
A seguito della diffusione dello screenshot gli organizzatori della raccolta fondi decidono di denunciare l’accaduto alle autorità competenti.
Infine, l’avvocato Giovanni di Giovanni precisa che il Gip non conosce il signor Fabio Cavallo, uno dei collaboratori della raccolta fondi a favore di Carola Rackete che già in questi giorni aveva annunciato una denuncia per lo screenshot che riportava il suo nome. Probabilmente l’annuncio della denuncia da parte di quest’ultimo ha fatto scomparire dalle scene il primo account che aveva diffuso lo screenshot, l’utente Olivia G.
In merito agli articoli diffusi dai media sull’account Facebook «Alessandra Vella» oscurato in questi giorni a seguito di insulti e minacce, il legale ribadisce che questo non appartiene alla sua assistita.
Dispensatori di fake news...
trovo questo discorso profondamente fascista.
La sostanza è questa:
le mie idee sono giuste e le vostre sbagliate, quindi fasciste.
Siccome il fascimo è un metodo, e non un contenuto, è fascista chi pretende di dare l'autorizzazione agli altri di poter pensare o dire qualcosa.
Quindi trovo fascista la vignetta finale,
trovo fascista tutti i passaggi dell'articolo postato
trovo fascista l'uso distorto della retorica
(facciamo un esempio:
Médicins Sans Frontières, Medici senza frontiere, era fino a pochi anni fa l'eccellenza dell'umanità. Medici non pagati che fornivano il proprio servizio per il prossimo. Ora sono una "pericolosa Ong". Distorcere il senso delle parole fa, prima o poi, scappare il morto, o una serie di morti.
Qui leggiamo che un'opinione legittima viene trattata come "distorcere il senso delle parole" ed è pure colpevole di un crimine (ancora da compiere, ma è un dettaglio..)
Questo è fascista.
Siete voi i fascisti e lavorate per il regime del pensiero unico, quello che nessuno è titolato a criticare. Quello che ha inventato la barbarie dello hate speech e tutte le sue derivazioni fasciste.
La sostanza è questa:
le mie idee sono giuste e le vostre sbagliate, quindi fasciste.
Siccome il fascimo è un metodo, e non un contenuto, è fascista chi pretende di dare l'autorizzazione agli altri di poter pensare o dire qualcosa.
Quindi trovo fascista la vignetta finale,
trovo fascista tutti i passaggi dell'articolo postato
trovo fascista l'uso distorto della retorica
(facciamo un esempio:
Médicins Sans Frontières, Medici senza frontiere, era fino a pochi anni fa l'eccellenza dell'umanità. Medici non pagati che fornivano il proprio servizio per il prossimo. Ora sono una "pericolosa Ong". Distorcere il senso delle parole fa, prima o poi, scappare il morto, o una serie di morti.
Qui leggiamo che un'opinione legittima viene trattata come "distorcere il senso delle parole" ed è pure colpevole di un crimine (ancora da compiere, ma è un dettaglio..)
Questo è fascista.
Siete voi i fascisti e lavorate per il regime del pensiero unico, quello che nessuno è titolato a criticare. Quello che ha inventato la barbarie dello hate speech e tutte le sue derivazioni fasciste.
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/07/06/news/sbarchi_mediterranea_ferma_a_lampedusa_con_46_migranti-230508451/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
alea iacta est
adesso ogni scusa sarà buona per forzare il blocco ed infrangere le leggi...
a proposito, le leggi "fasciste" dello stesso stato secondo gino strada al quale il medico però fa sempre riferimento per risolvere i suoi problemi.
beh, che dire? l'accettazione del "diverso" e del diverso pensiero è il principio cardine di ogni democrazia, evidentemente strada non è poi così "democratico" perchè parrebbe che chi non la pensa come lui è un cretino e figlio di buona donna...
alea iacta est
adesso ogni scusa sarà buona per forzare il blocco ed infrangere le leggi...
a proposito, le leggi "fasciste" dello stesso stato secondo gino strada al quale il medico però fa sempre riferimento per risolvere i suoi problemi.
beh, che dire? l'accettazione del "diverso" e del diverso pensiero è il principio cardine di ogni democrazia, evidentemente strada non è poi così "democratico" perchè parrebbe che chi non la pensa come lui è un cretino e figlio di buona donna...