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Subject: [CHAMPIONS LEAGUE]

2014-11-06 08:11:19
Mi sembra che il city a mentalità europea abbia più difficoltà della juve. Non si spiegano le prestazioni di questa squadra in champions
(edited)
2014-11-06 09:55:49
puoi dirlo forte,hanno uno squadrone eppure ogni anno falliscono
(edited)
2014-11-06 14:07:58
Ma non può essere che in Italia si esageri con la preparazione atletica (tutti gli stranieri nuovi si lamentano dei carichi), ed allora il fisico si appesantisca troppo a scapito di agilità e velocità?

Poteva essere una possibilità, ma La Roma smentisce questa possibilità....infatti Garcia fa una preparazione non pesante ma più impostata sull'agilità.....eppure le è bastato cominciare a fare il doppio impegno settimanale per andare subito in debito di energie per fare il suo gioco veloce, mentre in Europa si ha un intensità di tutt'altro livello sia in campionato che coppa. Davvero difficile capire cosa possa essere se non sostanze"energizzanti" particolari
2014-11-06 14:30:12
sentito Vialli attribuire all'enorme pressione che in Italia moltiplicherebbe il peso mentale della partita determinando una spesa fisica maggiore... in una parola stress da lavoro (in Italia) contro esibizione ludica (all'estero): "In Inghilterra il lunedì potrebbero giocare tranquillamente un'altra partita" (detto ieri)
Anche se c'è del vero bisogna anche ricordare che è sempre stato così e i "mitici anni Ottanta/Novanta" non erano eccezione
(edited)
2014-11-06 14:33:41
eppure le è bastato cominciare a fare il doppio impegno settimanale per andare subito in debito di energie

il debito di energie della Roma lo attribuisco piu alla serie di infortuni che non hanno permesso a Garcia di gestire il turn-over
2014-11-06 15:13:28
In Italia si pensa più alla tattica che all'intensità...
Durante gli allenamenti ci si ferma un fracco di vole per spiegare i movimenti, e poi ci stupiamo se in partita i nostri si fermano a tirare il fiato mentre gli altri corrono come dannati...
Sono più atleti, più preparati, fisicamente.
Noi lo siamo tatticamente...
Ma in questo momento vince l'intensità fisica, una volta che si giocava da fermi vincevamo noi con la tattica...
2014-11-06 23:31:20
La cosa che non riesco a spiegarmi è però proprio questo evidente gap fisico....chiunque viene a giocare alla Juve (perché seguo in primis le interviste di questi giocatori, ma suppongo potrete aver ascoltato le stesse cose per i nuovi arrivi di altre squadre) afferma che non ha mai lavorato così duramente nei club esteri dai cui proviene dal punto di vista fisico atletico, dicendo che in Italia ci si prepara come se si dovesse andare in guerra...e poi i risultati invece son questi.

Non succede solo a chi arriva alla Juve...tutti i giocatori che vengono in Italia affermano la medesima cosa : "mai lavorato così duramente".
Il problema di fondo che fuori dai nostri confini TUTTI corrono più forte di noi...TUTTI.
Anche chi a malapena sa dare di calcio al pallone.
E allora i casi sono due : o TUTTI assumono sostanze sospette oppure i nostri preparatoti dovranno rivedere qualcosa...perchè la cosa dura da molto più di 10 anni...
2014-11-07 10:24:33
guarda, io come esperienza personale, posso dirti che gente all'interno della società juve che conosco personalmente mi diceva che Conte spendeva quasi sempre i suoi periodi liberi/vacanze andando in inghilterra e soprattutto in america, dai maggiori esperti mondiali in tema di preparzione fisico/atletica, portando con se i suoi collaboratori, per restre sempre aggiornato sui più innovativi ed efficaci metodi di allenamento...in tema di infortuni gli effetti erano sotto gli occhi di tutti, ed il primo anno se ricordi i giocatori sembrava avessero dei polmoni di acciaio per 90 minuti...ma poi il doppio impegno fisico settimanale non può umanamente essere retto a quei ritmi. E invece in Europa lo si fa tranquillamente. E' per questo che io propendo più per la prima tesi..io non so se usino vero e proprio doping in senso stretto di sostanze vietate, maaa di certo,per me, degli aiuti integrativi alimentari o chimici li adottano. Non dimentichiamoci che in italia, dopo lo scandalo dei falsi controlli dell'Acqua Acetosa, i controlli e la normativa relativa sono diventati i più rigidi di tutta europa
2014-11-07 10:51:34


Piccoli segnali positivi, l’Italia torna a sorridere. Un piccolo sorriso, il ranking UEFA della nostra Federazione scala una posizione dopo i tre giorni di gare europee, fra Europa League e Champions. Con 59,010 punti, l’Italia sorpassa di nuovo il Portogallo fermo a 57,715 punti e torna al quarto posto in classifica, dietro a Spagna (87,570), Inghilterra (73,820), e Germania (71,843). Nel ranking stagionale, l’Italia è addirittura terza, con 7,500 punti, davanti all’Inghilterra (7,000) e dietro a Germania (8,285) e Spagna (7,785).

Per i club, posizioni invariate per le italiane nelle classifiche generali. Nel ranking stagionale, invece, prima fra le italiane è la Roma, quindicesima in Europa con 8,300 punti. Seconde la Juventus e la Fiorentina, prima delle squadre impegnate in Europa League con 7,300 punti, 17esima e 18esima in Europa. Torino ed Inter 31esima e 32 esima con 6,300 punti, Torino 43esimo con 5,300. Piccoli sorrisi, risultati che sono arrivati e che devono continuare ad arrivare. Solo così, l’Italia può tornare grande. Davvero.
2014-11-07 11:43:37
eravamo dietro il portogallo!?!?!
non lo sapevo
2014-11-07 12:36:05
diciamo che l'eliminazione dalla coppa uefa di juve e napoli per mano di benfica e porto non avevano aiutato
2014-11-07 13:50:32
Ma non può essere che in Italia si esageri con la preparazione atletica (tutti gli stranieri nuovi si lamentano dei carichi), ed allora il fisico si appesantisca troppo a scapito di agilità e velocità?

tu pensa che per me il problema riguarda soprattutto il fondo...mi pare che le altre corrano di più.
a dispetto del fatto che , come dici tu, in italia si faccia una preparazione più pesante, si giochi meno che in altri campionati e , soprattutto, si abbia rose più ampie del resto d'europa (solo in italia ci son rose di 26-30 giocatori).
In inghilterra, dove si gioca più che altrove, il turnover è ridotto rispetto all'italia ed il loro calcio è decisamente più dispendioso del nostro, eppure...
Io più che importare allenatori stranieri proverei ad importare qualche preparatore d'oltre Manica...
(edited)
2014-11-07 15:10:40
a mio parere è solo questione di serietà e funzionamento dell'antidoping.
Inoltre nessuno mai mi convincerà delle prestazioni delle squadre spagnole, per le quali c'è qualcosa più di un sospetto..
2014-11-07 16:11:25
per le avversarie affrontate in questo turno europeo però devo dire che anche se abbiamo guadagnato ...potevamo e dovevamo fare meglio... voglio dire... a parte il bajern monaco, si afforntavano:

Olympiakos Vittoria ok
Helskinki - grave sconfitta ( pari al napoli in svizzera )
St'-etienne... si poteva fare molto di più
PaoK - idem inter ma qui c'è stata tanta sfiga
Giovani ragazzi di berna vittoria.


Potevamo fare bene 4 vittorie ed un pari T_T
2014-11-25 18:28:59
minchia, a Mosca fa csosì freddo che il fiato dei calciatori ghiaccia in aria. E Keita gioca in maniche corte!!
2014-11-25 18:46:09
Il Capitano è sempre il Capitano