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Subject: [CHAMPIONS LEAGUE]

2015-05-30 07:23:17
obbligarono a giocare e, non so se i giocatori fossero del tutto coscienti di quello che era successo realmente, ma di sicuro non lo erano tutti gli altri spettatori. Le autorità temevano che se lo avessero saputo ci sarebbe stata una carneficina e io non so dargli torto francamente. Immaginatevi voi allo stadio, e vi dicono che 39 vostri connazionali sono stati ammazzati dalle "bestie" inglesi (mi esprimo così per immedesimarmi nel possibile stato d'animo allo stadio). In quella situazione avevano ragione, si doveva giocare e, magari, anche se i giocatori sapevano, gli sarà stato detto di recitare per evitare disastri peggiori. Io francamente provai pena per loro, a dover correre, gioire ed esultare con la morte nel cuore.
Spero davvero che non sapessero. Io spensi la tv, dissi una preghiera e andai a dormire, o meglio a letto poiché morfeo tardò per diverse ore quella notte.
Mai nella mia vita ho incontrato uno juventino che contasse quella coppa.
2015-05-30 09:02:06
2015-05-30 09:31:34
Sono un cinico ma credo come sempre che vedere certe cose sia fuorviante.
Quando il Parma di Tanzi ha fatto quello che ha fatto tutti hanno gioito tranne le famiglie rovinate da quell'impresa. Ma non lo vediamo.
I palloni cuciti dai bambini negli anni passati, e immagino che voi come anche me, allora bambini che ne fregassimo.
Le società attuali che usano lo sport come alternativa alla tassazione nazionale, che fanno carte e bilanci creativi, a discapito delle famiglie meno abbienti (indirettamente).
Calciatori e/o sportivi che fanno uso di mezzi sportivamente illegali come le trasfusioni per aumentare le loro prestazioni o che hanno ingaggi che sfamerebbero una nazione africana, invece li usano per acquistare gioielli e droga. Che a loro volta fermentano le guerre africane.
(Me per primo comunque non è che voglia puntare il dito e tirarmi indietro).

Eppure dato che li sono morte delle persone per una partita di calcio allora non ci dormiamo su.

O parliamo di calcio e accettiamo quello che è o parliamo di fettine di salame sugli occhi.
Il tutto discutibilmente, secondo me :)
2015-05-30 10:05:55
intervista a Boniek
Boniek è una mer$a e quando parla di Juve va solo schifato e ignorato.
Nessuno parlò di morti né ai giocatori né agli altri spettatori.
La UEFA e il governo belga imposero di giocare per evitare casini peggiori.
E qualche anno dopo abbatterono lo stadio, e non c'è ancora un colpevole...
2015-05-30 10:16:44
Per Allegri:
2015-05-30 10:29:22
dai dai dai ! ancora 10 passi Carlitos ! non mi mollare puttana maialah !!!
2015-05-30 14:14:20
Nessuno parlò di morti né ai giocatori né agli altri spettatori.

allora se nemmeno gli spettatori sapevano, perchè "giocare per forza altrimenti ci sarebbero state vendette tra tifosi"???
2015-05-30 15:10:25
Si pensò che giocando ognuno tornasse ai propri posti visto che anche da altri settori si stava cominciando a scappare. Inoltre facendoli giocare si ebbe più tempo di organizzare l'uscita dei tifosi separate da stadio e città.
Quella di giocare forse fu l'unica scelta sensata tra tutte quelle prese (come scelta dello stadio fatto di "polistirolo" e suddivisione interna dei posti assurda, nonostante quello che avessero combinato gli stessi tifosi del Liverpool nelle partite precedenti)
(edited)
2015-05-30 21:58:14
divozzi, se non fai giocare devi dare una spiegazione. Difficilmente si sospendono le partite per disordini, anche con morti. Tutti, comunque, avrebbero pensato a qualcosa di veramente, veramente grave; far giocare minimizzava l'accaduto e distraeva dal voler sapere cosa fosse successo. Non è difficile immaginare la guerriglia fuori e dentro lo stadio, in caso contrario. Dovevano giocare e i giocatori avrebbero dovuto pure recitare bene la parte. Ripeto, dargli addosso è davvero esercizio di povera umanità. Quella fu una notte terribile, più di tutti per loro (a parte ovviamente le vittime e loro amici e parenti).
2015-05-31 01:03:33
boh, che la partita si dovesse giocare per motivi di ordine pubblico posso capirlo; che la partita fosse quindi una recita con i giocatori attori posso capirlo; che alla fine l'esultanza facesse parte di una recita credibile fino in fondo posso capirlo a fatica; che si esulti con la coppa scendendo dall'aereo non lo capirò mai.

2015-05-31 06:52:44
Così come non capirò mai come un uomo possa avere il fegato di continuare a riprendere con una telecamera un altro uomo che gli sta chiedendo aiuto, schiacciato dal peso della ressa e delle macerie.
Per me una delle pagine più tristi della storia del calcio che ho vissuto in diretta.

PS Mi riferisco a ciò che vidi negli spalti
2015-05-31 09:55:07
Tornando in tema finale di champions
intanto il barcellona passa incolume la finale di Coppa del Rey
(edited)
2015-05-31 11:35:16
Eh si.... Ma tutti esaltano giustamente il gran goal di Messi che ne dribbla 4,lascia ai marcatori 10 mt in 2 mt in velocità ed entra in area calciando sul primo palo del portiere....
Ma cito un episodio,prima di entrare in area uno pelato del Bilbao stava per dargli un calcio ne ma si è bloccato....ecco qui sta la differenza tra una squadra italiana e spagnola !

Con tutto il rispetto preferisco essere antipatico e prendermi il cartellino giallo che farti entrare in area e farmi goal !!!
Poi addirittura la prima marcatura in 4 ma tutti posizionati in maniera sbagliata....bastavano due uno che lo porta sul esterno e l'altro che aspetta che rientri in mezzo al campo....
Ma vabbè forse è troppo forte lui è anche questi tipi di marcatura non servono :)
2015-05-31 11:40:37
O basta il portiere che copra il primo palo come ti insegnano a 12 anni o prima
2015-05-31 11:42:19
Suarez con Messi e Neymar sta raggiungendo i suoi livelli più alti, invece di soffrire come Ibra si esalta.
Mi ha sorpreso.
Neymar è caratterialmente una bestia.

Io non vedo speranze :D
2015-05-31 12:53:16
Neymar se non riesce nel suo intento di stuzzicare e irridere l'avversario secondo me soffre,perché lui vive per quello oltre per il goal......

Quindi psicologicamente quella potrà essere la partita nella partita,dove i nostri def non dovranno sia mentalmente che atleticamente dimostrarsi inferiori ai loro attaccanti altrimenti ti devastano !
Sembra una cosa scontata ma farlo non sarà facile !

Loro sono molto molto sicuri di ottenere questo triplete....vedremo il 6 giugno !
(edited)