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Subject: [CHAMPIONS LEAGUE]
Al barza voglio bene ma basta. BASTA. Ma poi un 40enne prima che entra in partita..
minchia niutton, cazzo. sempre che ti lamenti! sei peggio di me
avete vinto TUTTE le gare fin qui giocate, tranne il pareggio col genoa, e sembri un tifoso del chievo a -1
#noioso :P
avete vinto TUTTE le gare fin qui giocate, tranne il pareggio col genoa, e sembri un tifoso del chievo a -1
#noioso :P
Newton però quando entra il Barzaglione le partite le blindiamo sempre...
Non ho visto la partita, son contento per la Juve ma Mou dal triplet e in poi mi pare faccia solo danno, una delusione dopo l'altra
icci dai Newton DEVE criticare Allegri per partito preso, è solo superstizione la sua.
è mancato un pelo al Plzen per emulare il Qarabag
Roma di Coppa... e un Lorenzo Pellegrini che sembra davvero essere assurto a una nuova dimensione; ora non gli puoi dire niente
Roma di Coppa... e un Lorenzo Pellegrini che sembra davvero essere assurto a una nuova dimensione; ora non gli puoi dire niente
una delusione dopo l'altra
Il 28 maggio 2010 diventa il tecnico del Real Madrid.[47] Per assicurarsi Mourinho, il club spagnolo onorerà la clausola rescissoria prevista dal contratto,[48] versando nelle casse interiste un indennizzo in denaro.[49][50] L'allenatore si lega al club madrileno per quattro anni fino al giugno 2014.[51]
Il 10 gennaio 2011, a Zurigo, durante la cerimonia per la premiazione del Pallone d'oro 2010, gli viene conferito il FIFA World Coach of the Year.[6][7] Il 20 aprile conquista il suo primo titolo alla guida dei blancos vincendo la Coppa del Re contro il Barça (1-0) allo Estadio de Mestalla a Valencia riportando un titolo che mancava da diciotto anni dalla bacheca della società. Viene eliminato dalla Champions League in semifinale dal Barcellona e nella Liga si piazza secondo con 92 punti sempre dietro ai catalani di quattro punti.
La seconda stagione spagnola di Mourinho comincia con la sconfitta in Supercoppa di Spagna contro il Barcellona. Il 7 dicembre raggiunge le 15 vittorie consecutive, eguagliando così il record di Miguel Muñoz della stagione 1960-1961,[54] poi superato da Ancelotti il 29 novembre 2014.[55] Il 25 aprile subisce dal Bayern Monaco l'eliminazione in semifinale di Champions League ai calci di rigore. Diviene il primo allenatore a raggiungere la semifinale con quattro squadre diverse.[46]
Il 2 maggio conquista il suo primo campionato spagnolo con due turni d'anticipo con i blancos che si impongono per 3-0 sull'Athletic Bilbao allo Stadio San Mamés. Per il Real Madrid si tratta del 32º titolo nazionale (a tre anni di distanza dall'ultimo titolo).[56] A fine stagione i madrileni faranno segnare un punteggio record per il campionato spagnolo, con 100 punti e 121 reti realizzate. Per Mourinho si tratta invece del 7º campionato vinto;[57] inoltre, entra a far parte della stretta cerchia di allenatori capaci di vincere il titolo in quattro Paesi diversi (nel suo caso Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna).[56] Il portoghese vince per la seconda volta il Trofeo Miguel Muñoz, e il 22 maggio prolunga il suo contratto fino al 2016.[58]
Mourinho premiato come miglior allenatore dell'anno ai Globe Soccer Awards 2012
Il 29 agosto Mourinho inaugura la nuova stagione battendo per 2-1 il Barcellona al Bernabeu e aggiudicandosi la Supercoppa spagnola dopo che all'andata in Catalogna i merengues avevano perso per 3-2.[59] Il 3 novembre, in occasione del 4-0 rifilato al Real Saragozza, taglia il traguardo delle 100 vittorie con il Real in sole 133 partite. Nella partita pareggiata per 1-1 contro il Manchester City festeggia la presenza numero 100 nella Champions League. Il 17 febbraio 2013, in occasione della vittoria per 2-0 contro il Rayo Vallecano, tocca quota 100 panchine nella Liga: 75 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte, 281 gol a 87. Il 26 febbraio conquista per la sesta volta l'accesso a una finale di Coppa nazionale (dopo le due finali raggiunte con il Porto e quelle alla guida di Chelsea, Inter e dello stesso Real), eliminando il Barcellona per 1-3 al Camp Nou[60] Il 17 maggio viene sconfitto in finale dai cugini dell'Atlético Madrid, che si impongono dopo i tempi supplementari con il risultato di 2-1.[61] Il 9 aprile accede per la settima volta alle semifinali della Champions League, la terza consecutiva alla guida del Real Madrid (la quarta, se si considera anche la semifinale raggiunta con l'Inter) venendo tuttavia eliminato dal Borussia Dortmund. In campionato si piazzerà secondo, come due anni prima, e sempre dietro al Barcellona, con un distacco di quindici punti (100 a 85).
Il 3 giugno 2013 ritorna al Chelsea dopo 6 anni, firmando un contratto di 4 anni con un ingaggio di circa 12 milioni di euro a stagione.[62] Il 18 agosto avviene il suo secondo esordio da manager dei Blues, in occasione della partita casalinga contro l'Hull City vinta per 2-0. Il 30 agosto viene sconfitto dal Bayern Monaco di Guardiola nella partita valida per la Supercoppa Europea ai rigori, nonostante il vantaggio ottenuto ai supplementari in inferiorità numerica, recuperato a 5 secondi dallo scadere. Il 19 aprile 2014 viene sconfitto in casa per 2-1 da parte del Sunderland e questa sconfitta ferma un record storico: 77 gare consecutive senza subire sconfitte in casa nella massima serie del campionato inglese.[63]
In Capital One Cup si ferma ai quarti di finale proprio contro il Sunderland, perdendo 2-1 ai tempi supplementari; nella FA Cup viene eliminato negli ottavi di finale dai rivali del Manchester City (2-0). Il campionato viene caratterizzato da una lotta a tre che vede coinvolti, oltre al Chelsea, proprio i Citizens e il Liverpool. Sarà proprio la squadra di Manchester ad aggiudicarsi la competizione, con i Blues che finiranno terzi, nonostante le vittorie contro le rivali dirette (Arsenal, Manchester United, Liverpool e City). In Champions League raggiunge per l'ottava volta in dieci anni (quinta consecutiva) le semifinali, dove questa volta si arrenderà all'Atlético Madrid (0-0 al Calderon, 1-3 a Stamford Bridge), poi finalista perdente contro i cugini del Real.
Nella stagione seguente il Chelsea si mantiene in testa alla classifica in Premier League ma il 24 gennaio 2015 viene eliminato al 4º turno di FA Cup dal Bradford City (terza divisione) per 2-4. Le altre squadre che sono riuscite a segnare 4 gol o più a Mourinho finora erano Barcellona, Borussia Dortmund e Tottenham. Tre giorni dopo batte per 1-0 il Liverpool e così, in virtù dell'1-1 della gara di andata, arriva in finale di Coppa di Lega che vince il 1º marzo battendo 2-0 il Tottenham nella finale di Wembley conquistando così il suo primo trofeo della seconda gestione ai Blues e il settimo complessivo. Raggiunge facilmente la fase successiva in Champions League ma viene eliminato già agli ottavi dal PSG ai supplementari, cosa che non succedeva dal 2009 (eliminato con l'Inter dal Manchester United, futuro campione d'Europa) dato che negli ultimi 5 anni era sempre arrivato almeno in semifinale. Il 3 maggio 2015, grazie alla vittoria casalinga per 1-0 ai danni del Crystal Palace, vince per la terza volta in carriera la Premier League inglese.
La terza stagione del suo secondo ciclo alla guida del Chelsea comincia il 2 agosto con il Community Shield, nel quale viene sconfitto per 1-0 dall'Arsenal a Wembley. Il 27 ottobre
Manchester United
Il 27 maggio 2016 viene annunciato come nuovo allenatore del Manchester United in sostituzione di Louis Van Gaal e con un contratto triennale da 59 milioni di euro con opzione per l'anno successivo.[65][66] Il 7 agosto vince subito la Community Shield per 1-2 contro i campioni d'Inghilterra del Leicester di Claudio Ranieri [67] e il 26 febbraio 2017 vince la Coppa di Lega per 3-2 contro il Southampton.[68] Il 13 marzo nella FA Cup viene eliminato dal Chelsea di Antonio Conte ai quarti di finale. In campionato, il suo Manchester United non riesce ad andare oltre il sesto posto. Il 24 maggio, al termine di un lungo percorso cominciato a settembre con la fase a gironi,[69] arriva a disputare la finale di Europa League: il Manchester United si impone per 2-0 contro l'Ajax, vincendo il trofeo per la prima volta nella sua storia; per Mourinho si tratta della seconda affermazione personale, dopo quella con il Porto, e del trofeo numero 17 su 25 finali disputate. Inoltre il club automaticamente è qualificato alla Champions League dell'anno successivo.[70]
L'8 agosto perde la Supercoppa europea contro il Real Madrid per 2-1, il 20 dicembre viene eliminato dalla Coppa di Lega ai quarti dal Bristol City sempre per 2-1 mentre il 13 marzo 2018 esce dalla Champions di nuovo agli ottavi questa volta per mano del Siviglia di Vincenzo Montella (0-0 e 1-2 a Old Trafford). Intanto il 25 gennaio rinnova il suo contratto fino al 2020 con opzione per un altro anno.[71] In campionato si piazza dietro al Manchester City di Pep Guardiola e il 19 maggio perde la finale di FA Cup per 1-0 contro il Chelsea.
Vorrei aver avuto tutte ste delusioni................
Il 28 maggio 2010 diventa il tecnico del Real Madrid.[47] Per assicurarsi Mourinho, il club spagnolo onorerà la clausola rescissoria prevista dal contratto,[48] versando nelle casse interiste un indennizzo in denaro.[49][50] L'allenatore si lega al club madrileno per quattro anni fino al giugno 2014.[51]
Il 10 gennaio 2011, a Zurigo, durante la cerimonia per la premiazione del Pallone d'oro 2010, gli viene conferito il FIFA World Coach of the Year.[6][7] Il 20 aprile conquista il suo primo titolo alla guida dei blancos vincendo la Coppa del Re contro il Barça (1-0) allo Estadio de Mestalla a Valencia riportando un titolo che mancava da diciotto anni dalla bacheca della società. Viene eliminato dalla Champions League in semifinale dal Barcellona e nella Liga si piazza secondo con 92 punti sempre dietro ai catalani di quattro punti.
La seconda stagione spagnola di Mourinho comincia con la sconfitta in Supercoppa di Spagna contro il Barcellona. Il 7 dicembre raggiunge le 15 vittorie consecutive, eguagliando così il record di Miguel Muñoz della stagione 1960-1961,[54] poi superato da Ancelotti il 29 novembre 2014.[55] Il 25 aprile subisce dal Bayern Monaco l'eliminazione in semifinale di Champions League ai calci di rigore. Diviene il primo allenatore a raggiungere la semifinale con quattro squadre diverse.[46]
Il 2 maggio conquista il suo primo campionato spagnolo con due turni d'anticipo con i blancos che si impongono per 3-0 sull'Athletic Bilbao allo Stadio San Mamés. Per il Real Madrid si tratta del 32º titolo nazionale (a tre anni di distanza dall'ultimo titolo).[56] A fine stagione i madrileni faranno segnare un punteggio record per il campionato spagnolo, con 100 punti e 121 reti realizzate. Per Mourinho si tratta invece del 7º campionato vinto;[57] inoltre, entra a far parte della stretta cerchia di allenatori capaci di vincere il titolo in quattro Paesi diversi (nel suo caso Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna).[56] Il portoghese vince per la seconda volta il Trofeo Miguel Muñoz, e il 22 maggio prolunga il suo contratto fino al 2016.[58]
Mourinho premiato come miglior allenatore dell'anno ai Globe Soccer Awards 2012
Il 29 agosto Mourinho inaugura la nuova stagione battendo per 2-1 il Barcellona al Bernabeu e aggiudicandosi la Supercoppa spagnola dopo che all'andata in Catalogna i merengues avevano perso per 3-2.[59] Il 3 novembre, in occasione del 4-0 rifilato al Real Saragozza, taglia il traguardo delle 100 vittorie con il Real in sole 133 partite. Nella partita pareggiata per 1-1 contro il Manchester City festeggia la presenza numero 100 nella Champions League. Il 17 febbraio 2013, in occasione della vittoria per 2-0 contro il Rayo Vallecano, tocca quota 100 panchine nella Liga: 75 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte, 281 gol a 87. Il 26 febbraio conquista per la sesta volta l'accesso a una finale di Coppa nazionale (dopo le due finali raggiunte con il Porto e quelle alla guida di Chelsea, Inter e dello stesso Real), eliminando il Barcellona per 1-3 al Camp Nou[60] Il 17 maggio viene sconfitto in finale dai cugini dell'Atlético Madrid, che si impongono dopo i tempi supplementari con il risultato di 2-1.[61] Il 9 aprile accede per la settima volta alle semifinali della Champions League, la terza consecutiva alla guida del Real Madrid (la quarta, se si considera anche la semifinale raggiunta con l'Inter) venendo tuttavia eliminato dal Borussia Dortmund. In campionato si piazzerà secondo, come due anni prima, e sempre dietro al Barcellona, con un distacco di quindici punti (100 a 85).
Il 3 giugno 2013 ritorna al Chelsea dopo 6 anni, firmando un contratto di 4 anni con un ingaggio di circa 12 milioni di euro a stagione.[62] Il 18 agosto avviene il suo secondo esordio da manager dei Blues, in occasione della partita casalinga contro l'Hull City vinta per 2-0. Il 30 agosto viene sconfitto dal Bayern Monaco di Guardiola nella partita valida per la Supercoppa Europea ai rigori, nonostante il vantaggio ottenuto ai supplementari in inferiorità numerica, recuperato a 5 secondi dallo scadere. Il 19 aprile 2014 viene sconfitto in casa per 2-1 da parte del Sunderland e questa sconfitta ferma un record storico: 77 gare consecutive senza subire sconfitte in casa nella massima serie del campionato inglese.[63]
In Capital One Cup si ferma ai quarti di finale proprio contro il Sunderland, perdendo 2-1 ai tempi supplementari; nella FA Cup viene eliminato negli ottavi di finale dai rivali del Manchester City (2-0). Il campionato viene caratterizzato da una lotta a tre che vede coinvolti, oltre al Chelsea, proprio i Citizens e il Liverpool. Sarà proprio la squadra di Manchester ad aggiudicarsi la competizione, con i Blues che finiranno terzi, nonostante le vittorie contro le rivali dirette (Arsenal, Manchester United, Liverpool e City). In Champions League raggiunge per l'ottava volta in dieci anni (quinta consecutiva) le semifinali, dove questa volta si arrenderà all'Atlético Madrid (0-0 al Calderon, 1-3 a Stamford Bridge), poi finalista perdente contro i cugini del Real.
Nella stagione seguente il Chelsea si mantiene in testa alla classifica in Premier League ma il 24 gennaio 2015 viene eliminato al 4º turno di FA Cup dal Bradford City (terza divisione) per 2-4. Le altre squadre che sono riuscite a segnare 4 gol o più a Mourinho finora erano Barcellona, Borussia Dortmund e Tottenham. Tre giorni dopo batte per 1-0 il Liverpool e così, in virtù dell'1-1 della gara di andata, arriva in finale di Coppa di Lega che vince il 1º marzo battendo 2-0 il Tottenham nella finale di Wembley conquistando così il suo primo trofeo della seconda gestione ai Blues e il settimo complessivo. Raggiunge facilmente la fase successiva in Champions League ma viene eliminato già agli ottavi dal PSG ai supplementari, cosa che non succedeva dal 2009 (eliminato con l'Inter dal Manchester United, futuro campione d'Europa) dato che negli ultimi 5 anni era sempre arrivato almeno in semifinale. Il 3 maggio 2015, grazie alla vittoria casalinga per 1-0 ai danni del Crystal Palace, vince per la terza volta in carriera la Premier League inglese.
La terza stagione del suo secondo ciclo alla guida del Chelsea comincia il 2 agosto con il Community Shield, nel quale viene sconfitto per 1-0 dall'Arsenal a Wembley. Il 27 ottobre
Manchester United
Il 27 maggio 2016 viene annunciato come nuovo allenatore del Manchester United in sostituzione di Louis Van Gaal e con un contratto triennale da 59 milioni di euro con opzione per l'anno successivo.[65][66] Il 7 agosto vince subito la Community Shield per 1-2 contro i campioni d'Inghilterra del Leicester di Claudio Ranieri [67] e il 26 febbraio 2017 vince la Coppa di Lega per 3-2 contro il Southampton.[68] Il 13 marzo nella FA Cup viene eliminato dal Chelsea di Antonio Conte ai quarti di finale. In campionato, il suo Manchester United non riesce ad andare oltre il sesto posto. Il 24 maggio, al termine di un lungo percorso cominciato a settembre con la fase a gironi,[69] arriva a disputare la finale di Europa League: il Manchester United si impone per 2-0 contro l'Ajax, vincendo il trofeo per la prima volta nella sua storia; per Mourinho si tratta della seconda affermazione personale, dopo quella con il Porto, e del trofeo numero 17 su 25 finali disputate. Inoltre il club automaticamente è qualificato alla Champions League dell'anno successivo.[70]
L'8 agosto perde la Supercoppa europea contro il Real Madrid per 2-1, il 20 dicembre viene eliminato dalla Coppa di Lega ai quarti dal Bristol City sempre per 2-1 mentre il 13 marzo 2018 esce dalla Champions di nuovo agli ottavi questa volta per mano del Siviglia di Vincenzo Montella (0-0 e 1-2 a Old Trafford). Intanto il 25 gennaio rinnova il suo contratto fino al 2020 con opzione per un altro anno.[71] In campionato si piazza dietro al Manchester City di Pep Guardiola e il 19 maggio perde la finale di FA Cup per 1-0 contro il Chelsea.
Vorrei aver avuto tutte ste delusioni................
nel secondo tempo ho visto 10 minuti di partita in streaming e sentivo i tifosi juventini che facevano il coro "mourinho uomo di m...a!"
non c'è nulla di più soddisfacente di vedere che ancora rosicano dopo anni di trionfi.
un rosicamento collettivo, peraltro contro un allenatore che con loro non ha mai avuto più di tanto a che fare.. alla fin fine per l'inter di mourinho la juve di allora non era nemmeno un diretto avversario..
però rosicano!
;D
non c'è nulla di più soddisfacente di vedere che ancora rosicano dopo anni di trionfi.
un rosicamento collettivo, peraltro contro un allenatore che con loro non ha mai avuto più di tanto a che fare.. alla fin fine per l'inter di mourinho la juve di allora non era nemmeno un diretto avversario..
però rosicano!
;D
ma se il manchestwr ha fatto un tiro in porta in tutta la partita quando è entrato barzaglione ho visto un 40enne impacciato saltato come un salsicciotto da martial.
Un 40enne che entra freddo quando gli altri son caldi... eddai
Un 40enne che entra freddo quando gli altri son caldi... eddai
Grande juve, poco da dire. La cosa assurda è che il Manchester non combinava nulla e Mou zero sostituzioni...e cacchiarola prova a cambiare qualcosa
In panca Fred, pagato 60 milioni ad agosto...manco un minuto ieri nonostante la pochezza in attacco del MU
A me basterebbero anche le delusioni di Ventura se guardo quanto guadagna, Mourinho è stato un idolo per me in Italia, ho tifato inter quell'anno e mi gasavo anch'io per le vittorie ottenute e le conferenze stampa, però dopo l'esperienza inter lo vedo molto ridimensionato , ha vinto due scudetti con Real e Chelsea, pure il Mancio ha vinto la premier col City, quando hai dei fenomeni è normale che ci scappi uno scudetto ma non è riuscito a costruire dei cicli vincenti né col Real né col Chelsea e con il MU nonostante le faraoniche campagne acquisti piange che non gli comprano chi vuole, fa lo spocchioso nonostante non brilli più.
Vabbè che è stato un'icona dell'inter ma non bisogna mica difenderlo a prescindere.
Vabbè che è stato un'icona dell'inter ma non bisogna mica difenderlo a prescindere.
di fallimentare c'è solo il MU, che era da rifondare e con cui, comunque, ha vinto qualche coppa nazionale e l'europa league.
in spagna ha vinto uno scudetto intervallando i mostri del barcellona
col chelsea ha vinto uno scudetto
io questo non lo chiamo fallimento, poi sono opinioni :)
quest anno si, finirà per essere esonerato.
ma siamo sicuri sia sempre colpa dell'allenatore? guarda il chelsea primo anno e secondo (di conte). o i leicester dello scudo e post (la finaccia di ranieri)
in spagna ha vinto uno scudetto intervallando i mostri del barcellona
col chelsea ha vinto uno scudetto
io questo non lo chiamo fallimento, poi sono opinioni :)
quest anno si, finirà per essere esonerato.
ma siamo sicuri sia sempre colpa dell'allenatore? guarda il chelsea primo anno e secondo (di conte). o i leicester dello scudo e post (la finaccia di ranieri)
Comunque stasera tifo Inter eh, segnatevelo :) ovviamente anche Napoli