Subject: [Calcio estero]

"La società ha la responsabilità sul mercato, l'allenatore ha la responsabilità. Ma i giocatori, dove sono i giocatori? Vedo solo 11 giocatori che giocano da soli. Ora mancano 10 partite e se qualcuno pensa che possiamo lottare con questo atteggiamento, con questo spirito... Per cosa dobbiamo lottare? Per il settimo o l'ottavo posto? Non sono abituato a lottare per questo. È responsabilità di ognuno. Qui non sono abituati. Non giocano per qualcosa di importante. Non vogliono giocare sotto pressione, non vogliono giocare sotto stress. La storia del Tottenham è questa da 20 anni, non hanno mai vinto qualcosa. Perché?"

Quante figure di melma per Andonio quest'anno.... manco la dignità di dimettersi.

È un discorso da ultima spiaggia. E dipende da come lo prendono i giocatori.
Al netto di quello che si può pensare di Conte allenatore un punto l'ha centrato qui: Non vogliono giocare sotto pressione, non vogliono giocare sotto stress.
Vinci se, prima di tutto, lo vuoi; perché a giocare a calcio, a quei livelli, son tutti buoni ma poi c'è chi il contrasto lo vince e chi lo perde, chi fa la corsa in più e chi si ferma, chi aggredisce il pallone e chi lo aspetta, chi dà il massimo e chi pensa di aver dato il massimo.

da responsabile di un team che costa una frazione di quello di Conte, se dicessi una cosa del genere.. i miei capi capirebbero testualmente questo:

"io non sono in grado di motivare e fare rendere gli investimenti e gli asset che mi avete affidato"

Nello sport funziona però; cioè, può funzionare.
Mou alla Roma ha usato toni simili e ottenuto un certo compattamento.

È un discorso da ultima spiaggia.

Eh ma vaglielo a spiegare..

È un messaggio di chi non ammette di aver fallito...

Qui non sono abituati. Non giocano per qualcosa di importante. Non vogliono giocare sotto pressione, non vogliono giocare sotto stress. La storia del Tottenham è questa da 20 anni, non hanno mai vinto qualcosa. Perché?"

La risposta è: perché non hanno trovato un allenatore capace di invertire la rotta, di cambiare la storia. Se conta la storia perché prendere un allenatore a 18 milioni l'anno? Perché spendere 200 milioni per il mercato? In sintesi: tu, caro Andonio, che ci stai a fare? Si chiama non assumersi le responsabilità, la squadra gioca malissimo a causa tua non a causa della storia

Lui ha detto chè colpa di tutto il triangolo..società, allenatore, giocatori.

Il suo è ultimatum. O si rema tutti dalla stessa parte, o finiranno male. Lui poteva fare meglio? Si. È stato seguito al 100%? Non credo.

Quando è stato seguito ha fatto svoltare le sue squadre (Juve dopo il periodo nero, Chelsea, primo scudetto sul campo all'Inter dopo millemila anni). Meglio uno che ci mette le palle, che un deficiente inutile che ridacchia e poi sbraita parole a caso
(edited)

Lo conosco come le mie tasche e anche moratti lo ha descritto.
Si è coperto il culo come sempre, dichiarazioni di uno che in una stagione e mezza ha fallito.

Inzaghi ha stravinto rispetto a lui, non solo all'Inter anche se facciamo un confronto di titoli con il Tottenham.

Quando verrà licenziato mi occuperò io dell'articolo.

ZERO SOLDI E ZERO TITOLI

Avrebbe un senso 5-6 mesi fa. Ora fuori da tutto e con 10 partite da giocare a - 20 dalla vetta che vuoi remare più?

È stato seguito al 100%? Non credo.
E quando la squadra non segue il proprio allenatore la colpa di chi è? Chi ha avallato gli acquisti da 200 mln in due anni? La società ha fatto quello che lui ha voluto, se davvero ha le palle dovrebbe dimettersi

200? Secondo me di più

Inzaghi ha stravinto rispetto a lui

Lol

Meglio uno che ci mette le palle, che un deficiente inutile che ridacchia e poi sbraita parole a caso

Il concetto è tutto qui. Pancrazio vuole smontare certezze e instillare una mentalità (per poi fare il salto di livello), ad Acciughina basta gestire e ridurre l'emergenza per continuare a navigare (a vista), per tirare a campare.

Divisione che peraltro avviene nel quotidiano nelle piccole situazioni di tutti i giorni. Mi stupisco solo di chi si dichiara "zemaniano" e non lo capisca, il senso dello stare al mondo di Conte è esattamente quello.

Non ho confrontato la carriera, anche se lui ha solo allenato la lazio prima dell'Inter.

Ma il come la pensa/a cosa vuole arrivare giustifica un fallimento di tale portata?

Anche a me è venuto in mente Zeman... per dire di uno chiaramente mollato dalla squadra (la Roma). Michele, non vorrai dubitare del maestro!

Non ci si voleva più stare ad allenarsi in quel modo e a correre in quel modo e a vedere azzerate le gerarchie e gli individualismi.
(edited)

Zeman ha inanellato tanti "fallimenti": ma sono fallimenti di natura diversa, tentativi andati a vuoto di costruire qualcosa di nuovo (per quella piazza) e importante.

C'è poi chi fallisce nel tirare a campare, e qui per me è un errore (capirai bene visto che mastichi) di prima specie ;)