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Subject: Terroni

2010-11-29 16:33:43
non comprendo come possa essere diventato un best-seller

Tutto ciò che è contro e infanga con pseudo prove diventa best-seller, come lo strombazzare notizie fa più presa che fornire informazione.
La gente ama il ''morboso'' :)
(edited)
2010-11-29 16:42:52
non ho capito il tuo intervento
stai dicendo che il libro non informa?
2010-11-29 16:48:18
No, non ho detto che il libro non informa ho detto che il sensazionalismo fa audience, sia a livello di scrittura che di video. Era una risposta a Baluba sul perchè qualcosa diventa best-seller....
2010-11-29 17:03:03
infanga con pseudo prove

scusa ma queste parole mi sono sembrate un tantino..strane.

infangare è un parolone
e anche la parola pseudo lo è

senza voler far polemica sia chiaro, prendo spunto dal tuo intervento per invitare tutti ad esprimersi dopo averlo letto sto benedetto libro
lo dico perchè mettendomi nei panni altrui (cioè di una persona settentrionale ma anche meridionale, con le sua formazione scolastica "classica" e le sue idee formatesi dopo tale formazione)può risultare "umano" vedere fango e disinformazione dove invece si vuole solo chiarire, far luce, strappare il velo dell'omertà istituzionale.
Vi invito all'informazione, lo dovete a voi stessi pricipalmente..
Quale migliore occasione la lettura del libro "terroni"?
perciò è un best seller
perchè a dispetto dei best seller ai quali ci hanno abituato questo non è ne un romanzo rosa ne l'ultimo libro di vespa, ma una massa di informazioni documentate.

2010-11-29 18:03:30

e i poveracci finivano al muro fucilati, e ora si cerca di farli passare tutti come eroici patrioti

questo tuo accostamento briganti-camorristi è fuorviante, fuoriluogo, falso.
i briganti erano partigiani della propria terra
i camorristi sono vampiri della propria terra


i briganti erano gente che lottava contro lo stato
spesso pagati per farlo da latifondisti ex.vassalli del re che avevano perso il loro potere politico

2010-11-29 18:09:55
grazie per il link
diffondere i punti di vista altrui è il sale della democrazia
posso chiederti cosa non ti è piaciuto delle prime 40 pagine?


non mi è piaciuto nulla

il libro non è di cronaca e non è neppure una raccolta di documenti storici, è un pamphlet politico per me di pochissimo valore

ecco come lo stronca il letterato Paolo Collo responsabile della pagina culturale de "Il Fatto Quotidiano" (ho citato questo giornale non a caso)


“Lo sapevate che i piemontesi fecero al Sud quello che i nazisti fecero a Marzabotto? Che le città meridionali vennero tutte saccheggiate? Che i “nordisti” praticavano la tortura come gli sgherri di Pinochet in Cile? Che vi furono fucilazioni di massa, fosse comuni, paesi dati alle fiamme e decine di migliaia di profughi? Che i primi campi di sterminio in Europa li istituirono quelli del Nord per farvi morire gli italiani del Sud a migliaia, forse a decine di migliaia? No, sinceramente noi non lo sapevamo. Ma è quanto sostiene il giornalista Pino Aprile in questo suo saggio che conta ormai ben 14 edizioni e che ha fatto dell’anti-nordismo e dell’anti-Unità d’Italia la propria revisionistica bandiera. Alla faccia degli studi di fior di storici nazionali e internazionali che, a quanto pare, ignorano cose “che noi umani non possiamo nemmeno immaginare”…Il tutto senza una pagina di bibliografia, di fonti, senza uno straccio di nota. Ci mancano solo i Templari, il Graal, Atlantide, e i marziani. Ma, forse, la ricerca storica si fa in altro modo…”



ecco, direi che è sufficiente
(edited)
2010-11-29 18:34:54
spesso pagati per farlo da latifondisti ex.vassalli del re che avevano perso il loro potere politico

vero
ma il brigantaggio ha assunto più fasi e più forme
quindi c'e' anche la figura del brigante prezzolato (figura rara quanto squallida)
ma quando si parla di brigantaggio è più corretto parlare di partigianeria, dovuta o a ideali (borbonici o socialisti) o al bisogno di necessità materiali visto che se la condizione delle masse sotto la dominazione del casato dei borbone era preoccupante sotto la dominazione savoiarda fù disastrosa.
2010-11-29 18:36:38
ecco, direi che è sufficiente

no, non è sufficiente un articolo che deride con faciloneria un dato storico
fatti un giro a Pontelandolfo e Casalduni oppure a Fenestrelle
(edited)
2010-11-29 18:45:57
ecco, direi che è sufficiente

no, non è sufficiente un articolo che deride con faciloneria un dato storico
fatti un giro a Pontelandolfo e Casalduini





Aiki fattene una ragione, il libro non è un saggio storico, è un pamphlet politico

a te sarà piaciuto, io lo metto insieme a questo : lega nord - 50 motivi per volere la padania

di cui copio solo alcuni titoli (bastano e avanzano)

1 - Perché l'Italia è una imposizione artificiosa
3 - Perché abbiamo gli stessi antenati
4 - Perché parliamo lingue nostre
8 - Per conservare la nostra cultura
9 - Per ristabilire antichi legami
10 - Per conservare meglio il nostro patrimonio artistico
11 - Per preservare le nostre forme di espressione artistica e architettonica
14 - Per liberarci dalla criminalità organizzata
15 - Per l'ordine e la sicurezza
19 - Per mettere fine a ogni forma di razzismo contro i Padani
20 - Perché non ci piace essere chiamati mafiosi
24 - Per rispetto di tutti quelli che sono morti per la libertà
30 - Per consentire alle nostre Comunità di gestire le proprie risorse
31 - Per salvare i nostri risparmi e i nostri investimenti
39 - Per ridurre l'evasione fiscale
40 - Per liberarci da tutte le pantegane di regime
44 - Per eliminare ogni violenza di Stato
48 - Per diminuire il peso dello stato
50 - PERCHE' LO VUOLE LA GENTE !!!
2010-11-29 18:52:28
fatti un giro a Pontelandolfo e Casalduni

aimè, un normalissimo episodio per il tempo che correva, povera gente e poveri soldati


oppure a Fenestrelle

ridaje con Fenestrelle, tutti gli stati avevano un carcere politico, a Fenestrelle fu anche rinchiuso un Savoia e un vescovo

il regno delle due sicilie aveva altrettanto e così il papa
2010-11-29 18:57:51
il libro avrà dei risvolti politici
questi risvolti a me posso piacere e a te no
fin qui tutto ok, è naturale avere idee politiche differenti
quello che mi preme è che la verità storica venga a galla
che il revisionismo legato alla questione meridionale non venga visto in maniera prevenuta come un attacco del sud al nord, come fango scagliato da una parte del paese all'altra.
che sia stato praticato lo sterminio bruciando paesi violentando donne fucilando uomini donne e bambini e internando i prigionieri di guerra duosiciliani in lager è un dato di fatto.
ribadisco che ognuno può farsi l'idea politica che crede condivisibile o meno (ad esempio i neo borbonici a napoli ora sono molto più forti ed io non gradisco molto la cosa essendo antimonarchico convinto) ma la storia deve essere chiarita in tutti i suoi punti

per quanto ti riguarda spero e credo che tu a prescindere da Pino Aprile e a prescindere dal pamphlet politico di cui è autore possa attingere (magari nel futuro, poichè l'argomento sono sicuro si ingrosserà sempre di più) le informazioni giuste per poter affrontare serenamente la questione
2010-11-29 19:01:55
atti un giro a Pontelandolfo e Casalduni

aimè, un normalissimo episodio per il tempo che correva, povera gente e poveri soldati


oppure a Fenestrelle

ridaje con Fenestrelle, tutti gli stati avevano un carcere politico, a Fenestrelle fu anche rinchiuso un Savoia e un vescovo

il regno delle due sicilie aveva altrettanto e così il papa


con questo tipo di argomentazioni si può giustificare qualunque atrocità
in ogni caso la tua è una valutazione "politica", lecita.
A me preme che si sappia che il sud ha pagato con 1 milione di morti l'unità italiana, tutto qui.
aggiungo l'ultima cosa a favore di qualcuno che parlava di leghisti del sud
è vero
c'e' questo pericolo, gia ci sono ma sono in minoranza (con deliri secessionisti annessi)
l'unico modo che l'italia ha di non far si che i leghisti del sud diventino forti come quelli del nord (con consegiuente secessione/guerra civile) è non affrontare l'argomento con riluttanza e/o con omertà, poichè solo un atteggiamento comprensivo potrà far si che le masse si sentano italiane
è un ragionamento che potrà sembrare semplicistico, ma secondo me l'igrossarsi o il diminuire di questi movimenti secessionisti (al nord e al sud) dipende dal grado di comprensione di mamma italia.
2010-11-29 19:29:34
la gestione dell'acqua non è statalizzata


la tua logica elementare dice cose senza senso

le "regole" e i requisiti per le aziende sono uguali per tutta italia e sono fissate per legge


i miei post sono diretti a tutti. se tu non vuoi capire non è un mio problema. sono costretto a segnalarti in quanto se non capisci il senso dei post altrui non hai il diritto di trasformare la tua incapacità a capire in insulti sulla capacità di esprimersi altrui.


e siamo in due a non capire...
(edited)
2010-11-29 19:31:22
il problema è che le maggiori aziende italiane sono al nord e che, come le mafie, fanno pressione sulla politica affinchè non si sviluppino alternative pericolose al sud che creino concorrenza. i

sciocchezze

in italia con un potere simile a quello che tu descrivi c'è solo la FIAT che, guardacaso, da 40 anni a questa perte non ha più creato un solo posto di lavoro al nord, ma solo al sud

il tuo è il discorso del cane che si mangia la coda
se al nord un'azienda da lavoro al sud significa semplicemente che la gente del sud per lavorare è stata costretta ad emigrare al nord

costretta da chi?
puoi specificare?
2010-11-29 20:04:27
costretta dalle nuove istituzioni, ergo lo stato sabaudo
poi è venuta la repubblica ma non sono cambiate le linee guida
prima dell'invasione del 1860 al sud non esisteva l'emigrazione, invece presente nel nord
da quel momento in poi in pochi anni dal sud emigrano (nel mondo) quasi 20 milioni di persone

(edited)