Subject: Terroni

il regno delle due sicilie aveva delle "punte di diamante" industriali all'avanguardia e grandi sacche di arretratezza e povertà.
Garibaldi sfruttò queste sacche e la voglia di unità che permeava molti giovani ed intellettuali del tempo, ecco perchè trovo tanti proseliti.
Ciò detto, quella sabauda da guerra di liberazione divenne guerra di conquista.
Arraffarono tutto ciò che poterono, a cominciare dall'oro dello stato delle due sicilie, non dimentichiamoci che era quasi alla bancarotta il regno sabaudo ( conseguenza delle guerra di indipendenza ).
Depredarono tutto ciò che potevano, ciò che non potevano arraffare, lo bruciavano.
L'insorgenza di vari strati della popolazione si dovette a questo, alla mancata assegnazione delle terre ai contadini, come promesso da Garibaldi, alla fedeltà al vecchio re di alcuni reparti dell'esercito.
Il cosiddetto brigantaggio non è una bella pagina di storia, come non lo è la deportazione e strage ai danni di molti effettivi dell'rreso esercito borbonico.
Per debellare il fenomeno della guerriglia chiamata brigantaggio, ne hanno commesse parecchie di infamie....

al solito la storia la fanno i vincitori, ma col tempo le verità cominciano ad emergere.

si certo che è un'opinione il libro, ma un'opinione che nasce da dati storici inconfutabili (stragi, deportazioni etc.)
secondo me ascoltare quest'opinione differente da quella solita e verificare la sorgente di queste opinioni (dati storici inconfutabili) è una buona cosa per per la propria conoscenza e per il confronto che scaturisce con gli altri punti di vista

esatto caro Gorilla, ma non dimentichiamoci che quest'"impresa" è stata compiuta con la corruzione di svariati generali dell'esrcito duosiciliano e con la massiccia presenza di navi da guerra inglesi nella prossimità delle coste italiane ( indovinate con chi era indebitato fino al collo lo stato sabaudo?...la massoneria inglese ha avuto il suo enorme peso in quella che è stata un'invasione vera e propria senza dichiarazione di guerra)

posso?

a prescindere dal libro (che non ho ancora letto) molte delle "grandi verità" sono cazzate.
con l'unità d'italia vennero fuori le realtà del nord come quelle del sud
cito testualmente dai verbali di un ex ministro ai tempi dell'unità, bis nonno di una mia cara amica:

"La situazione di sviluppo delle campagne mantovane è paragonabile a quelle delle tribù del Congo"

"nell'intero veneto rurale la popolazione ha un tasso di alfabetizzazione che non raggiunge i livelli delle colonie africane"

e via dicendo........

Se poi da buoni italiani medi vogliamo vedere il complotto in tutto per giustificare altro va bene, ma a prescindere che a me i savoia stavano pure sui maroni e li avrei pure messi al muro, mettersi a scaricare, a distanza di 150 anni dalla questione, il letame a destra e a manca mi fa un pò specie.
Anche perchè, in tutta onestà, in 150 anni l'italia non ha mai pensato di svilupparsi?
Risposta: No.
Per un semplice motivo: è più comodo lamentarsi e fare come gheddafi che, a distanza di decenni viene a reclamare per i tempi del colonialismo.
E noi che lo ascoltiamo invece di ributtarlo a mare.

sorry, avrei dovuto quotare...
cmq far risalire i mali del sud alle cause ascritte è veramente sintomatico: quand'anche fosse stato un saccheggio iniziale (ed io penso proprio che non lo sia stato) non mi pare un buon motivo per continuare la politica del chiagn'e fotti.

ma certo che puoi, sei il benvenuto :)

Pink qui non si vuole buttare merda in faccia a nessuno
si vuole solo conoscere e diffondere la verità (o quello che più gli si avvicina)
che siano fatti accaduti 150 anni 1000 anni o 10 anni fa non ha importanza, ma è importante che le masse (noi) abbiano il diritto di sapere e quindi di comportarsi di conseguenza alle informzazioni che possono apprendere, se vogliono.
Sono d'accordo con te che non tutti i nostri malanni siano dovuti all'nvasione sabauda del regno delle due sicilie e quindi alla nascita dell'italia, ma è pur vero che una parte dei nostri problemi nascono proprio in quel momento, poichè pur essendo accadimenti di 150 anni fa continuano a pesare per le scelte politiche che di fatto fecero e fanno il meridione una colonia del settentrione
non dimentichiamoci che la camorra venne usata dall'italia contro il popolo napoletano..e poi ci domandiamo come mai la camorra ha tanto potere qui, come mai ci sia uno stato nello stato.
Ci sono segni che non si cancellano se non lo si vuole fare, perciò a mio parere lo stallo italico, l'immobilità nella quale ci ritroviamo non sia un segno d'incopetenza ma anzi una scelta politica ben precisa e ben portata avanti
Gli eccidi dell'epoca non sono azione isolate di cui dobbiamo dimenticarci ma erano il seme della pianta malsana che è nata proprio in quel momento, perciò vanno ricordati
ma non per "buttare merda in faccia a qualcuno", questo sia chiaro
l'intento è di chiarire cosa successe all'epoca e cosa succede ora, perchè le cose non sono andate e perchè continuano a non andare, perchè viviamo una vita inferiore a quella che potremmo avere (vivendo in un contesto europeo con bel altri standard di qualità di vita)
l'invito da parte mia ad informarsi sul punto di vista revisionista a proposito del risorgimento italiano è una mano tesa e non un pugno in faccia
se tutti noi aprissimo gli occhi per vedere la stessa realtà sarebbe più facile trattarci da fratelli e non da coinquilini scomodi

chiagni ok, ci può stare
ma scusa chi è che fotte?
certamente non le persone comuni che continuano ad essere villipese da un sistema sociale iniquo

i mali del sud sono in parte certamente scaturiti dall'unità d'italia, ci sono troppe informazioni in nostro possesso per non comprendere che la destrutturazione delle industrie meridionali ricostruite al nord, che la co-partecipazione della camorra insieme al neonato stato italiano a governare le persone, che la leva obbligatoria di 7 anni, che tanti altri accadimenti e sclte politiche hanno creato un baratro tra le due parti del paese
mi piacerebbe che si leggesse il libro oppure ci si informasse in altro modo per intavolare una discussione sensata
mi scuso non voglio essere offensivo, ma mi piacerebbe che si parlasse dopo aver appreso una serie di informazioni che potrebbero cambiare radicalmente il vostro parere in proposito
come hanno cambiato il mio.

per il 'fotte' basti pensare ai mostruosi trasferimenti che il sud riceve OGNI ANNO e chegiocoforza provengono da tasse pagate dal nord.
don't get me started, please
:-)

quei soldi non li intasca di certo la gente comune del sud
che sia tutto un magna magna ok
ma fotte la camorra e l'elite politica, cioè il male del sud e anche del nord ai danni di tutta la popolazione italiana

p.s. le tasse le si paga dovunque in Italia

quei soldi non li intasca di certo la gente comune del sud
ma i disonesti che stanno al sud arrivano da marte???
che sia tutto un magna magna ok
ma fotte la camorra e l'elite politica, cioè il male del sud e anche del nord ai danni di tutta la popolazione italiana

p.s. le tasse le si paga dovunque in Italia
errore, l'evasione è mostruosamente più alta al sud.

PS: a quotare sono un chiodo, chiedo venia

i disonesti sono ovunque
la maggior parte delle persone al sud le tasse le paga ricevendo servizi inferiori rispetto al nord.

e non ci sono più le mezze stagioni.
guarda che se me la butti sul qualunquismo ti comincio a linkare i dati...
la verità che la secessione farebbe bene ad sia al nord sia al sud, ma al nord sono troppo idioti.
come possano i lombardi trasferire circa 3800 euro l'anno a cranio non me lo voglio spiegare, fa troppo male.

se per te la questione meridionale è qualunquismo va bene, per te è cosi, no problem


edit: mi permetto di linkare nuovamente l'articolo di wikipedia che parla della questione meridionale, cosi che magari una certa idea potete farvela anche senza leggere il libro di Aprile che in ogni caso ribadisco essere una lettura super consigliata
http://it.wikipedia.org/wiki/Questione_meridionale

(edited)

i disonesti sono ovunque (cosa vuole dire, me lo spieghi in modo preciso?)
la maggior parte delle persone al sud le tasse le paga ricevendo servizi inferiori (qualitativamente, per numero, per tipologia?) rispetto al nord.
anche qui, cosa intendi per maggior parte?


(edited)

i disonesti sono ovunque (cosa vuole dire, me lo spieghi in modo preciso?)

non credo sia una caratteristica di un popolo in particolare, se i disonesti del sud intascano il denaro pubblico è un problema di tutti, mio e tuo, poiche se tu paghi le tasse le pago anche io.


la maggior parte delle persone al sud le tasse le paga ricevendo servizi inferiori (qualitativamente, per numero, per tipologia?) rispetto al nord.
anche qui, cosa intendi per maggior parte?

per maggior parte intendo che a dispetto di una minoranza di evasori pagare le tasse è un'usanza ancora comune qui nel meridione
tasse pagate ma servizi scadenti se non assenti
ad esempio io pago le tasse dell'immondizia e mi ritrovo con l'immondizia fuori casa
oppure le tasse automobilistiche e mi ritrovo con le strade rotte o malfunzionanti

sanità, istruzione, etc etc etc... i campi sono quasi la totalità

i motivi vanno cercati nel passato

http://www.noisefromamerika.org/index.php?module=comments&func=display&cid=29938&objectid=1582&modid=151&itemtype=1&thread=1#d29938

chi ama confutare, confuti questi dati...