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Subject: fotovoltaici consigli

2011-12-15 12:58:30
non penso sia inclusa.........tieni conto che non è ancora obbligatoria in tutte le regioni........

qua in Liguria sono 2000€ circa per installarne una....
2011-12-15 13:06:09
a quel prezzo che gli offri? roba che dopo dieci anni è rotta o produce il 30% in meno?

vero che i prezzi sono calati, ma la qualità non l'hai col super ribasso, ma con la qualità, è come se allo stesso prezzo tu parlassi di una cinquecento, e io di una ferrari. boh.


pannelli schott solar (germania) o soltec (spagna), inverter power one che a differenza di sma e fronius dà 10 anni di garanzia standard.
non sono io che offro niente, io sono solo progettista. questi sono i prezzi sul mercato... se tu riesci a fare impianti a 4000 euro a kWp buon per te!
2011-12-15 13:09:51
sono d'accordo sui 2,5kWp per sovradimensionare leggermente l'impianto.

per la mia esperienza invece i costi accessori sono praticamente proporzionali (tranne le marche da bollo): i progettisti e quelli che si occupano delle pratiche autorizzative sono pagati a kWp, anche se dopo i 10 kWp i prezzi scalano. almeno qui funziona così! :P
2011-12-15 13:14:02
perchè, l'inverter ha una durata minore dei pannelli??
ho letto che questo tipo di inverter dovrebbe costare circa 900€ (+iva)


si, purtroppo l'inverter è un componente elettromeccanico (l'unico dell'impianto) e in quanto tale più soggetto a guastarsi. è l'anello debole dell'impianto, da quel punto di vista.

di solito il primo guasto si verifica tra il 5 e il 15 anno, che è come non dire niente, ma basta ai produttori per darti una garanzia standard di 5 anni (che volendo puoi aumentare pagando).

alcuni produttori ti danno una garanzia standard di 10 anni. io conosco solo la power one per ora, ma non è detto che non ce ne siano altri. su questa cosa ha praticamente sbaragliato la concorrenza qui in provincia di lecce!
2011-12-15 13:27:16
E aggiungo visto che è in Lombardia, se l'impianto è+ o - a Sud e abbastanza inclinato, io consiglio sempre di installare monocristallino.

Voi preferite il poli? (Mrkendol e Punx)


se le condizioni di installazione non sono particolarmente gravose dal punto di vista dello spazio a disposizione io continuo a preferire il poli anche al nord italia, per le seguenti ragioni:

- costa meno, che non guasta
- bisogna valutare molto attentamente se il beneficio sulla produzione vale la candela del maggior costo, paradossalmente il mono rende (un pò) più del poli solo in condizioni ottimali di irraggiamento e inclinazione
- il mono ha un costo ambientale più elevato

l'installazione su edificio mi ha anche portato, per come è definita ora, a utilizzare molto di più l'amorfo o il microamorfo. ti trovi certe volte a dover installare su un tetto che non ha balaustra e quindi devi stare entro i 30 cm di altezza. molti qui continuano a usare il cristallino inclinato a 5°, secondo me è una scelta incredibilmente perdente. avendo spazio, preferisco installare amorfo a "capannina", come i sistemi di installazione schuco, che risente molto di meno dell'inclinazione non perfetta e sfrutta molto di più la radiazione diffusa. in queste condizioni ho sperimentato più volte che saturare un tetto con amorfo piuttosto che con cristallino porta a una produttività maggiore!

tra l'altro, indicando con X l'energia necessaria per produrre i pannelli,

- il monocristallino ri-produce X in 3-5 anni, e dopo 25 anni avrà prodotto 5-7 volte X
- il poli ri-produce X in 2-4 anni e dopo 25 anni avrà prodotto 6-8 volte X
- l'amorfo ri-produce X in 1-2 anni e dopo 25 anni avrà prodotto 12-15 volte X

quindi installare amorfo (potendo e nelle condizioni giuste, ovviamente) è anche una soluzione ambientalmente più valida che installare cristallino.
2011-12-15 13:30:36
Mettici le marche da bollo, 250 € di bollettini Enel, le giornate perse in comune, le minuterie elettriche ecc.

A noi una CAA in comune ci costa uguale per qualunque taglia di impianto fino a 20kWp.

A montare 1,8 kWp ci vuole lo stesso tempo che a montare un 5kWp. Una volta che si è iniziato per montare qualche staffa, barra o modulo in più non è che ci voglia tanto. Il tempo perso per il tiraggio cavi ecc è lo stesso.

Diciamo che 1,8 kWp si monta più per interessi pubblicitari e di serietà d'azienda che per il margine che si ricava.
2011-12-15 13:33:35
c'è un sito in cui poter confrontare la resa (o altro) dei pannelli?
2011-12-15 13:36:50
Diciamo che 1,8 kWp si monta più per interessi pubblicitari e di serietà d'azienda che per il margine che si ricava.

anche questo è vero

4000 a kWp è completamente fuori mercato però, almeno qui :)

diciamo che, proprio a volergli male, se abitasse qui al povero akiro dovrebbero fargli pagare massimo 3000-3200 a kWp. poi non so se a milano i prezzi sono più alti eh, non vedo perchè dovrebbero ma potrebbe anche essere, anche se un controsenso in considerazione dei minori incentivi che si percepiscono per via della producibilità più bassa
2011-12-15 13:40:06
c'è un sito in cui poter confrontare la resa (o altro) dei pannelli?

devi andare a guardare le schede tecniche dei pannelli
in particolare, devi andare a vedere il rendimento dichiarato (più è alto meglio è) e le relative tolleranze (i migliori pannelli in cristallino hanno solo tolleranze positive)
anche se là in lombardia non credo ci siano grandi problemi di riscaldamento dei pannelli, anche le costanti di temperatura hanno la loro importanza, indicano di quanto varia la resa dei pannelli al variare della temperatura (la loro, non quella ambiente) e quindi più la costante è piccola (in valore assoluto) e meglio è
2011-12-15 13:40:44
con una spesa bimestrale di circa 30 € (vivo da solo) converrebbe il fotovoltaico?
C'è da aggiungere che sostituirei la caldaia a metano per il riscaldamento con scaldabagni e termosifoni elettrici...
2011-12-15 13:42:03
immagino che influisca molto anche la messa in sicurezza del cantiere, sopra non si parlava di anche 2000 euro circa?
2011-12-15 13:55:10
In teoria concordo con quanto dici sulle differenze tra mono, poli e amorfo, sono le nozioni che ho anche io.
Le case madri mi dicono però che il costo ambientale del mono in questi ultimi anni si è ridotto di parecchio e anche la sua efficienza in condizioni di bassa illuminazione.

In pratica, basandomi su letture di impianti che abbiamo installato, i pannelli in mono producono parecchio di più (10%) confrontati con pannelli in poli della stessa marca e nelle stesse condizioni di esposizione (che devono però essere quasi ottimali).

Anche io, invece, installerei sempre micromorfo. Ma qua in Liguria abbiamo sempre il problema dello spazio e l'amorfo ne occupa troppo.

Ad esempio adesso stiamo installando quasi esclusivamente pannelli in mono da 205W (1580 x 808mm) che sono una figata.

Ad esempio akiro che installerà pannelli in poli da 230W da 1,6 x 1m delle stesse dimensioni può trovare dei mono da 250W e guadagnare 160W di potenza.
2011-12-15 14:00:33
la linea vita è proprio la messa in sicurezza fissa del tetto. Sono delle serie di ganci particolari con sistema di tiraggi a cui si aggancia chi sale sul tetto. La si monta una volta e servirà per qualunque altro lavoro sul tetto (perla manutenzione dei pannelli ma anche per qualunque altro lavoro che non riguarda l'impianto. A quel punto non servono più i ponteggi.

Non penso che in Lombardia sia già obbligatoria però......
2011-12-15 14:04:33
quanto costerebbe adesso un impianto fotovoltaico che sviluppi almeno 4,5 kw/h in zona pianeggiante prov. benevento con tetto a falda più o meno 20° esposizione sud-est?

Vorrei proporlo ai miei genitori...lo proposi ai tempi degli incentivi ma non fui ascoltato...come sempre :D
2011-12-15 14:08:49
Più che la potenza erogata per il fotovoltaico (connesso alla rete) si tiene conto dei kWh consumati annualmente e della relativa producibilità per kWp dell'impianto.

Tieni conto che la potenza con cui lavora un impianto fotovoltaico non è costante, basta il passaggio di una nuvola a farla variare

Se mi dici quanto consumano annualmente, lo leggono su una qualunque bolletta te lo calcolo in un nanosecondo.
(edited)
2011-12-15 14:12:42
intendevo con 4,5 kw/h il consumo medio energetico al quale andrebbe aggiunto l'eventuale consumo dei fornelli elettrici e del riscaldamento (attualmente alimentati a gas in bombola e gasolio)

insomma chiedevo quanto costa un impianto del genere per un consumo simile (casa molto grande distribuita su 3 livelli per un totale di circa 350-400 mq)