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Subject: Crisi economica

2014-08-08 14:20:23
per questo stiamo cercando di apparire meno cicale, da Monti in poi


questo mi fa venire il dubbio che tu non sappia cos'ha fatto Monti, quali fossero i suoi scopi (grazie Napolità!) e gli effetti delle sue politiche
apparire meno cicale?? Ma che vuol dire?

e comunque l'Italia non era un paesino irrilevante, ma uno dei più industrializzati al mondo, nonostante una classe dirigente disastrosa: adesso c'è rimasta solo la classe dirigente disastrosa...

ogni tanto elpupe esagera con le sue accuse di autorazzismo, ma in questo caso devo dargli ragione al 100%, cavoli!
2014-08-08 14:22:20
so che elpupe mi sgriderà perchè continuo nell'ot...
però son stato troppo stupito dal vedere il settenano imperialista e militarista! unito alla pessima considerazione per gli italiani e l'adorazione per i tedeschi... forse il suo stato ideale è la prussia di bismark e del kaiser Guglielmo!

@settenano: se ti interessa più la potenza e il prestigio della nazione rispetto alla ricchezza ti consiglio di trasferirti in russia (o usa o cina)

io invece reputo più importante il benessere generale (quindi non solo ricchezza, ma anche diritti personali, tutela dell'ambiente, servizi efficenti, ecc). i miei paesi di riferimento son piuttosto i paesi scandinavi, l'olanda, svizzera e austria, nuova zelanda... insomma bado più all'indice di sviluppo umano che al pil
2014-08-08 14:39:58
so che elpupe mi sgriderà perchè continuo nell'ot...

io non sgrido nessuno, al massimo mi esprimo con quell'eccesso di aggressività che scopro quando mi rileggo..
:|
2014-08-08 14:49:26
A me interessa la libertà, la legalità, la meritocrazia, la responsabilità personale, l'etica

Non ho adorazione per i tedeschi, ma apprezzo l'etica protestante. Non si può non avere una pessima opinione di un paese corrotto come l'Italia, in grado di eleggere per 3 volte Berlusconi.

Penso che i tedeschi, e gli altri paesi europei, abbiano da imparare da noi e noi da loro. Ma noi riteniamo di sapere già tutto, come succede agli ignoranti.

Tutti i paesi che prendi a riferimento ci schifano, tranne forse la nuova zelanda che non è consapevole della nostra esistenza
2014-08-08 14:53:51
Non si può non avere una pessima opinione di un paese corrotto come l'Italia, in grado di eleggere per 3 volte Berlusconi.

lo so che oggi mi sono svegliato poliemico, però scusa...
che fai qui? Emigra se ti fa così cagare.. no?

Ma noi riteniamo di sapere già tutto, come succede agli ignoranti.

insisto che a me sembra che l'unico chiuso a imparare qualcosa sia tu, in questo discorso.

Tutti i paesi che prendi a riferimento ci schifano, tranne forse la nuova zelanda che non è consapevole della nostra esistenza

In realtà l'euro e l'ideologia dominante stanno facendo danni simili in tutta europa, ieri scrivevo dell'olanda, avete letto?
2014-08-08 15:23:28
sì l'ho letto. ulteriore conferma, che dovrebbe essere lampante a chiunque possieda almeno 2 neuroni, che lo scopo dell'euro è di concentrare la ricchezza nelle mani di pochi. l'italia si deindustrializza, i paesi nordici tagliano il welfare...

quello che mi chiedo è: cosa farà la merkel (o chi per lei a berlino) quando l'impoverimento dell'europa riporterà alla crisi anche la germania?
già oggi ( estate 2014) il crollo dei consumi in europa ha annullato la crescita dei consumi nel resto del mondo,e la germania si trova vicina a crescita zero. domani (autunno 2014) che caleranno anche i consumi di prodotti tedeschi extra-ue (in particolare con la chiusura del mercato russo) e anche la germania sarà in recessione, cosa succederà?
andranno avanti per la strada segnata di più euro, più austerità, più europa, più disoccupazione, più miseria?
oppure anche in germania si accorgeranno che sciogliere l'euro, tornare ai cambi variabili e alle svalutazioni, porta più benessere a tutti, a creditori e debitori?
2014-08-08 15:24:49
Ti rispondo anch'io...

... va bene... ci sta...
Le tue domande sono le stesse identiche domande che mi ponevo io 2/3 anni fa.

Adesso ti rispondo un po' così, sommariamente. Ci sono articoli di Borghi/Bagnai che rispondono in modo sicuramente più articolato e dettagliato.

Dunque, perché fermarci alla lira? E' una delle questioni che restano sicuramente aperte. Gli economisti "sovranisti" si sono espressi in modo possibilistico a riguardo. Effettivamente il paragone è pertinente, perché noi italiani in questo momento siamo la "Calabria" d'Europa.
Con la differenza che l'Italia è un contribuente netto dell'Europa (cioè trasferisce a Bruxelles più di quanto incassa... molto di più), mentre per il sud Italia (nei confronti dell'Italia) è esattamente l'opposto. Lombardia e Veneto pagano di tasse qualche decina di miliardo di euro in più di quello che ricevono, e questo è l'equilibrio sghembo sul quale si è sempre retta l'Italia (diventando comunque la quinta potenza economica al mondo - quarta manifatturiera).
Personalmente, una separazione in stile Cecoslovacchia è molto auspicabile...

Perché non possiamo convincere i tedeschi a prestarsi a questo gioco di trasferimenti attraverso la fiscalità? Perché non possiamo fare gli "Stati Uniti d'Europa"?
Per prima cosa cercare di convincere i tedeschi mi sembra un'impresa titanica. Mi sembra ormai chiaro che i tedeschi si sentiranno sempre superiori a noi poveri pagliacci. E, forse ancora più importante, io NON voglio essere la Calabria d'Europa. Per te è auspicabile vivere in uno stato le cui migliori prospettive sono cercare un posto di lavoro pubblico (mal-retribuito ma sicuro) oppure studiare una lingua straniera per cercare fortuna all'estero? Per me assolutamente no. E l'esempio ce l'abbiamo con i milioni di meridionali che sono stati costretti proprio da questa dinamica ad abbandonare le proprie terre per cercare fortuna al nord... Mi sembra molto triste.
Certo, a meno che non la si pensi come la Boldrini...


Ancora sugli "Stati Uniti d'Europa"...
Per te è veramente realistico raccogliere inglesi, italiani, spagnoli, polacchi, bulgari, estoni (...) in stile USA?
Per me è una cosa assolutamente insensata. Almeno per i prossimi 100 anni...
Abbiamo tradizioni/religioni/cultura/lingue/(...) troppo diverse per poter fare un pentolone unico. Certo, queste cose si stanno svuotando TUTTE in nome dell'individualismo della società occidentale, per il quale ormai alle ingustizie si abbassa lo sguardo e si spera che "non tocchi a me o alla mia famiglia". Vedi il mondo del lavoro di adesso.... Qual è stato l'ultimo sciopero degno di essere chiamato con questo nome? A nessuno più fregano le "lotte di classe", l'importante è sistemare noi stessi, e che gli altri si fottano. E questo è l'unico tratto comune che vedo tra i 400 milioni di europei: l'individualismo.
Fare gli Stati Uniti d'Europa non serve ai cittadini (le istituzioni sarebbero sempre più lontane), non serve all'integrazione, non serve all'amicizia tra i popoli, non serve alla prosperità/stabilità economica, non serve nemmeno per la pace (Serbia e Ucraina sono due esempi di guerre portate dall'Europa). Servono solamente per poter muovere i capitali più velocemente del lavoro e conseguentemente ad abbassare i diritti dei lavoratori, rendendoli sempre più schiavi.

Per concludere sugli Stati Uniti d'Europa...
Guarda come siamo "tutti per uno - uno per tutti"....

Sabato 19 luglio. Ue, finlandese Katainen: no a interpretazione creativa del Patto
[articolo dal quale cito...]
Jyrki Katainen, contrario a una "interpretazione creativa" del patto di Stabilità. I prestigiatori sarebbero paesi come Italia e Francia, pronti a trovare "soluzioni creative" per allentare le norme del rigore europeo.
"La cosa più importante per l'Italia - ha sottolineato Katainen - è quella di realizzare finalmente le riforme". Il Belpaese - si legge - da anni si avvicina ogni volta al precipizio e poi fa sempre due passi indietro e ora sono tre i governi che hanno annunciato le riforme e le hanno inviate alle Camere per un lungo iter.

(questo è solo l'esempio più recente... nel 2012 la Finlandia chiese per esempio all'Italia di mettere Il Colosseo a garanzia del proprio debito...)

Mercoledì 6 agosto. Ucraina, Russia blocca le importazioni L’Italia è il quinto fornitore di Mosca
Il primo ministro finlandese Alexander Stubb è pronto a chiedere “una qualche forma di compensazione” all’Unione europea se il blocco delle importazioni in Russia dovesse danneggiare l’economia finlandese. ”Non c’è dubbio che se le sanzioni colpiranno la Finlandia in modo sproporzionato, cercheremo un sostegno dei partner europei”, ha detto Stubb, appellandosi al “rispetto del principio di solidarietà economica”. Anche la Finlandia, che fatica ad uscire dalla recessione, ha risentito della contrazione degli scambi commerciali con la vicina Russia dall’inizio della crisi in Ucraina.

Ora...
Se i nostri rappresentanti avessero un minimo minimo di cognizione di causa e non fossero dei completi idioti come Gianni Pittella, ci avrebbero messo un nano-secondo a rispondere ai finlandesi "EH NO NIENTE AIUTI: DOVETE FARE LE RIFORME!"
(edited)
2014-08-08 15:31:07
andranno avanti per la strada segnata di più euro, più austerità, più europa, più disoccupazione, più miseria?

bagnai scommette sul SI (ed argomenta).
io non so.
2014-08-08 16:53:05
"Storiella della buona notte" di Bagnai...

Niente di serio, solo uno spunto di riflessione attraverso il suo proverbiale sarcasmo...

Zoropsis spinimana vs. Homo piddinus
2014-08-08 18:32:55
pur prendendo in considerazione l'ipotesi che anche in germania il governo faccia gli interessi degli industriali e della finanza, non capisco perchè dovrebbero proseguire sulla strada dell'euro...

una parolina @tutti anche su commissariamento dell'italia e simili.
mi spiegate perchè siete così tanto contrari all'idea che la repubblica italiana perda altra sovranità?
2014-08-08 18:58:10
Perché mi risulta che da qualche parte ci sia scritto che la sovranità appartiene al popolo...
Io faccio parte del popolo.
Quindi (seguendo il sillogismo) togliendo la sovranità alla Repubblica, si toglie la sovranità anche a me.

Secondariamente (ed è veramente secondario rispetto a quanto detto sopra), questo spostamento di sovranità servirebbe per "andare avanti con le riforme" (= mettercelo in quel posto ancora più a fondo) e soprattutto per svendere i nostri ultimi asset di valore (ENI, ENEL, Finmeccanica, Poste, ecc...).
Per uno stato totalmente dipendente dalle importazioni dall'estero per quanto riguarda l'energia, rinunciare alla proprietà pubblica di aziende energetiche (e сhe aziende!!!) non è per niente una buona idea.
2014-08-08 22:22:49
pur prendendo in considerazione l'ipotesi che anche in germania il governo faccia gli interessi degli industriali e della finanza, non capisco perchè dovrebbero proseguire sulla strada dell'euro...

Perchè l'euro vale la metá del marco.

Se domani escono dall'euro loro si ci smenano esportando molto ma molto meno rispetto ad adesso.
2014-08-08 23:18:22
mi spiegate perchè siete così tanto contrari all'idea che la repubblica italiana perda altra sovranità?

per due motivi:
-sono democratico e l'unione sovietica non è il mio modello di società perfetta, quindi se mi commissariano la democrazia non sono contento, anche se lo fanno gli efficentissimi e integerrimi (LOL) europei del nord
-oggi commissariamento significa tragedia economica, i nostri interessi divergono radicalmente da quelli di coloro che ci comanderebbero.
2014-08-09 12:32:59
In cosa divergono i nostri interessi, esattamente?
2014-08-09 12:52:27
Te ne cito 2 enormi: Libia e Russia.
2014-08-09 13:21:04
Cioè?