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Subject: Crisi economica
Internazionale l'ha messa un'infografica sugli effetti della liberalizzazione del mercato dei capitali, a.k.a., il sogno del più europa?!
ribadisco che l'euro è causa della crisi economica nell'eurozona,
no, l'euro è la ragione per cui non se ne può uscire.
ma la causa, o meglio la scintilla, è stata la crisi dei mutui sub-prime e il modo in cui è stata affrontata (salvare le banche a tutti i costi)
indubbiamente gli squilibri interni all'area euro sono dei cofattori di crisi, ma anche il crescente squilibrio nella distribuzione della ricchezza lo è. e concordo con keevan, la crisi serve per allargare lo squilibrio (e preparare il terreno per un'altra crisi)
no, l'euro è la ragione per cui non se ne può uscire.
ma la causa, o meglio la scintilla, è stata la crisi dei mutui sub-prime e il modo in cui è stata affrontata (salvare le banche a tutti i costi)
indubbiamente gli squilibri interni all'area euro sono dei cofattori di crisi, ma anche il crescente squilibrio nella distribuzione della ricchezza lo è. e concordo con keevan, la crisi serve per allargare lo squilibrio (e preparare il terreno per un'altra crisi)
La causa della crisi dell'Euro è che i tedeschi si rifiutano di sostenerne il costo, in termini di maggiore inflazione in casa loro e di trasferimenti verso i paesi mediterranei.
L'inflazione li terrorizza, dopo che l'iperinflazione post prima guerra mondiale ha portato alla Repubblica di Weimar, e non gli piace l'idea di trasferire risorse all'infinito alle cicale del sud, che faranno le loro riforme solo se costrette.
Sono convinti che la loro ricetta funzionerebbe, se solo si decidessero ad adottarla per davvero
Imho
L'inflazione li terrorizza, dopo che l'iperinflazione post prima guerra mondiale ha portato alla Repubblica di Weimar, e non gli piace l'idea di trasferire risorse all'infinito alle cicale del sud, che faranno le loro riforme solo se costrette.
Sono convinti che la loro ricetta funzionerebbe, se solo si decidessero ad adottarla per davvero
Imho
ma la causa, o meglio la scintilla, è stata la crisi dei mutui sub-prime e il modo in cui è stata affrontata (salvare le banche a tutti i costi)
posso dire la mia?
parlo da ignorante della questioe (nel senso che di economia in generale ne capisco poco).
quando ci fu la csiddetta "bolla" dei subprime, almeno in italia si diceva che le banche nostrane non avevano grandi capitali investiti in quei "titoli" (lasciatemi passare la parola "titoli"), quindi quella crisi investiva solo di striscio l'italia bancaria.
detto questo (se questo corrisponde a verità) secondo me la crisi soprattutto in italia è stata voluta e creata proprio per fare in modo che le aziende potessero in qualche modo delocalizzarsi all'estero, soprattutto nei paesi dell'est.
però ovviamente come fare per trasferire l'azienda all'estero senza incorrere in qualche "penalità"?
cominciando con l'eliminare il licenziamento per giusta causa...
c'è crisi e quindi io licenzio fino al punto di chiudere i battenti in italia e trasferirmi all'estero.
non so se ho reso bene l'idea di quello che vorri dire...
ovviamente se mi sbaglio...mi corrigerete [cit.]
perchè se è vero che c'è crisi, come mai al lancio del nuovo iphone, fuori ai negozi ci sono file e file di gente?
posso dire la mia?
parlo da ignorante della questioe (nel senso che di economia in generale ne capisco poco).
quando ci fu la csiddetta "bolla" dei subprime, almeno in italia si diceva che le banche nostrane non avevano grandi capitali investiti in quei "titoli" (lasciatemi passare la parola "titoli"), quindi quella crisi investiva solo di striscio l'italia bancaria.
detto questo (se questo corrisponde a verità) secondo me la crisi soprattutto in italia è stata voluta e creata proprio per fare in modo che le aziende potessero in qualche modo delocalizzarsi all'estero, soprattutto nei paesi dell'est.
però ovviamente come fare per trasferire l'azienda all'estero senza incorrere in qualche "penalità"?
cominciando con l'eliminare il licenziamento per giusta causa...
c'è crisi e quindi io licenzio fino al punto di chiudere i battenti in italia e trasferirmi all'estero.
non so se ho reso bene l'idea di quello che vorri dire...
ovviamente se mi sbaglio...mi corrigerete [cit.]
perchè se è vero che c'è crisi, come mai al lancio del nuovo iphone, fuori ai negozi ci sono file e file di gente?
ma la causa, o meglio la scintilla, è stata la crisi dei mutui sub-prime e il modo in cui è stata affrontata (salvare le banche a tutti i costi)
La bolla dei mutui sub-prime è stata per la zona euro quello che si chiama tecnicamente shock esterno.
Un colpo di tosse che ha fatto cadere il castello di carte, costruito nei primi anni di trasferimenti di capitali dal "centro" verso le "periferie", con rischio di cambio zero e rendimenti sicuri e più alti di quelli che ci sarebbero stati tenendoli nel "centro" stesso. Un moral hazard piuttosto elementare.
Con lo shock esterno si è scoperchiato il problema di capitalizzazione, tra investimenti dissennati e bilanci pompati. Le banche del "centro" sono dovute rientrare di crediti fatti alla cazzo. Crediti per le banche e debiti per i privati. Per evitare un terremoto finanziario, se i privati non possono pagare direttamente, basta fare indebitare gli Stati. Una volta che è venuta meno la liquidità coloniale del "centro" verso le "periferie" è rimasta la rigidità dell'area euro, con bilanci pubblici in sofferenza e impossibilità di reagire con politiche monetarie, visto che gli Stati devono ricorrere al "mercato dei capitali". Se non si può agire concedendo alle monete di trovare il loro nuovo punto di equilibrio e non si permettono politiche finanziarie assistenziali (i trasferimenti fiscali), si può agire soltanto sul lavoro. Ed essendo la mobilità dei lavoratori insufficiente (non conosco dementi che per diletto decidano di lavorare un anno in portogallo, un anno in finlandia, un anno in grecia, e un anno in irlanda, come fossero quattro frazioni dello stesso comune) si agisce sui salari. Ecco quindi la necessità di abolire diritti elementari.
Aggiungo: avendo il paese dominante (la Germania) subito un paio di contraccolpi per aver distrutto i mercati di sbocco europei (illudendosi di poterne fare a meno), il fido della bce ha indotto più o meno indirettamente una svalutazione del 10% circa del marco-euro sul dollaro. Ma questo non cambia di un fico secco gli squilibri intra-europei, che sono IL problema.
Questo è il succo.
Fine della storia. Non è difficile.
È solo e semplicemente l'attuazione di un'ideologia. Tra l'altro fallimentare per tutti nel lungo periodo.
Fine.
Flessibilità, produttività, riforme, tutele crescenti, stati uniti d'europa...
Tutte puttanate da setta fanatica che indottrina ignoranti in buona fede e dementi trattati da tifosetti da curva.
(edited)
La bolla dei mutui sub-prime è stata per la zona euro quello che si chiama tecnicamente shock esterno.
Un colpo di tosse che ha fatto cadere il castello di carte, costruito nei primi anni di trasferimenti di capitali dal "centro" verso le "periferie", con rischio di cambio zero e rendimenti sicuri e più alti di quelli che ci sarebbero stati tenendoli nel "centro" stesso. Un moral hazard piuttosto elementare.
Con lo shock esterno si è scoperchiato il problema di capitalizzazione, tra investimenti dissennati e bilanci pompati. Le banche del "centro" sono dovute rientrare di crediti fatti alla cazzo. Crediti per le banche e debiti per i privati. Per evitare un terremoto finanziario, se i privati non possono pagare direttamente, basta fare indebitare gli Stati. Una volta che è venuta meno la liquidità coloniale del "centro" verso le "periferie" è rimasta la rigidità dell'area euro, con bilanci pubblici in sofferenza e impossibilità di reagire con politiche monetarie, visto che gli Stati devono ricorrere al "mercato dei capitali". Se non si può agire concedendo alle monete di trovare il loro nuovo punto di equilibrio e non si permettono politiche finanziarie assistenziali (i trasferimenti fiscali), si può agire soltanto sul lavoro. Ed essendo la mobilità dei lavoratori insufficiente (non conosco dementi che per diletto decidano di lavorare un anno in portogallo, un anno in finlandia, un anno in grecia, e un anno in irlanda, come fossero quattro frazioni dello stesso comune) si agisce sui salari. Ecco quindi la necessità di abolire diritti elementari.
Aggiungo: avendo il paese dominante (la Germania) subito un paio di contraccolpi per aver distrutto i mercati di sbocco europei (illudendosi di poterne fare a meno), il fido della bce ha indotto più o meno indirettamente una svalutazione del 10% circa del marco-euro sul dollaro. Ma questo non cambia di un fico secco gli squilibri intra-europei, che sono IL problema.
Questo è il succo.
Fine della storia. Non è difficile.
È solo e semplicemente l'attuazione di un'ideologia. Tra l'altro fallimentare per tutti nel lungo periodo.
Fine.
Flessibilità, produttività, riforme, tutele crescenti, stati uniti d'europa...
Tutte puttanate da setta fanatica che indottrina ignoranti in buona fede e dementi trattati da tifosetti da curva.
(edited)
L'inflazione li terrorizza, dopo che l'iperinflazione post prima guerra mondiale ha portato alla Repubblica di Weimar
Disse la tivvu.
Questa storiella è una puttanata.
Basta conoscere la tipologia di investimento del cittadino tedesco.
Se gli alzi l'inflazione si incazza come si incazza l'italiano se gli alzi l'ici/imu sulla prima casa.
Ma questo la tivvu non lo dice.
Disse la tivvu.
Questa storiella è una puttanata.
Basta conoscere la tipologia di investimento del cittadino tedesco.
Se gli alzi l'inflazione si incazza come si incazza l'italiano se gli alzi l'ici/imu sulla prima casa.
Ma questo la tivvu non lo dice.
La causa della crisi dell'Euro è che i tedeschi si rifiutano di sostenerne il costo, in termini di maggiore inflazione in casa loro e di trasferimenti verso i paesi mediterranei.
Già, il famoso pià europa che per noi significa vivere con la carità dei nostri "amici" tedeschi, in un'economia tipo quella calabrese in Italia, attaccata alla tetta della spesa pubblica.
Che progetto entusiasmante. Che visione politica. Che realismo soprattutto, come non biasimare questi crucchi antistorici che pretendono che ogni popolo, si rappresenti in uno stato che ne difenda i propri interessi esattamente come fan loro.
Per il resto è tutto già detto. Il sogno dell'europa unita monetariamente somiglia sempre di più a certi deliri assolustici in cui si dice che la monarchia assoluta è il sistema migliore, se il sovrano è illuminato.. e i sudditi non pretendono di decidere da soli il loro destino!!!
@Bonwilly:
la causa della crisi nell'eurozona è l'euro.
Sta scritto oramai anche nei documenti della BCE.
L'euro è causa di squilibri talmente macroscopici, che poi (come giustamente scrive sucm) basta un colpo di tosse di là dell'oceano che esplode la crisi.
Già, il famoso pià europa che per noi significa vivere con la carità dei nostri "amici" tedeschi, in un'economia tipo quella calabrese in Italia, attaccata alla tetta della spesa pubblica.
Che progetto entusiasmante. Che visione politica. Che realismo soprattutto, come non biasimare questi crucchi antistorici che pretendono che ogni popolo, si rappresenti in uno stato che ne difenda i propri interessi esattamente come fan loro.
Per il resto è tutto già detto. Il sogno dell'europa unita monetariamente somiglia sempre di più a certi deliri assolustici in cui si dice che la monarchia assoluta è il sistema migliore, se il sovrano è illuminato.. e i sudditi non pretendono di decidere da soli il loro destino!!!
@Bonwilly:
la causa della crisi nell'eurozona è l'euro.
Sta scritto oramai anche nei documenti della BCE.
L'euro è causa di squilibri talmente macroscopici, che poi (come giustamente scrive sucm) basta un colpo di tosse di là dell'oceano che esplode la crisi.
son d'accordo con te e sucm che l'euro ha creato gli squilibri interni, anzi a voler essere pignoli l'euro ha impedito agli squilibri interni di riassestarsi con variazioni di cambio. tuttavia un sistema squilibrato è in grado di reggersi per un tempo quasi infinito in assenza di eventi perturbativi esterni. per questo la colpa della crisi nella zona euro è della crisi finanziaria usa. l'euro ha creato le condizioni della crisi ma non la crisi, è una differenza sottile ma da tenere bene a mente.
puoi ricoprire di benzina una casetta di legno all'infinito ma senza una scintilla quella non prenderà mai fuoco.
in un'economia tipo quella calabrese in Italia, attaccata alla tetta della spesa pubblica.
hai centrato il punto dell'appoggio dei politici italiani al progetto germanocentrico: ridurre tutta l'italia a dipendere dall'assistenza pubblica, col corollario di voti di scambio, assunzioni pilotate e tutti quei sistemi che vediamo in alcune regioni del sud, per cui i politici sono intoccabili per la rete di favori concessi
puoi ricoprire di benzina una casetta di legno all'infinito ma senza una scintilla quella non prenderà mai fuoco.
in un'economia tipo quella calabrese in Italia, attaccata alla tetta della spesa pubblica.
hai centrato il punto dell'appoggio dei politici italiani al progetto germanocentrico: ridurre tutta l'italia a dipendere dall'assistenza pubblica, col corollario di voti di scambio, assunzioni pilotate e tutti quei sistemi che vediamo in alcune regioni del sud, per cui i politici sono intoccabili per la rete di favori concessi
tuttavia un sistema squilibrato è in grado di reggersi per un tempo quasi infinito in assenza di eventi perturbativi esterni
Per Bak does not like it.
Per Bak does not like it.
La bolla dei mutui sub-prime è stata per la zona euro quello che si chiama tecnicamente shock esterno.
Un colpo di tosse che ha fatto cadere il castello di carte
Veramente il colpo di tosse è stato la cancellazione immediata di triliardi di repos, che permette tuttora la liquidità quotidiana delle banche, i mutui sub-primi sono stati solo una "cacchetta" rispetto alle cifre in gioco nel 2007
Con lo shock esterno si è scoperchiato il problema di capitalizzazione, tra investimenti dissennati e bilanci pompati
e qui ringraziamo Basilea 2 e il prossimo Basilea 3 :)
Se non si può agire concedendo alle monete di trovare il loro nuovo punto di equilibrio e non si permettono politiche finanziarie assistenziali (i trasferimenti fiscali), si può agire soltanto sul lavoro.
Se nn puoi svalutare la tua moneta, rilanciando l'economia e l'occupazione, svaluti il costo del lavoro
Elementare Watson ! ne sanno qlc i lavoratori tedeschi :)
Auf wiedersehen
Un colpo di tosse che ha fatto cadere il castello di carte
Veramente il colpo di tosse è stato la cancellazione immediata di triliardi di repos, che permette tuttora la liquidità quotidiana delle banche, i mutui sub-primi sono stati solo una "cacchetta" rispetto alle cifre in gioco nel 2007
Con lo shock esterno si è scoperchiato il problema di capitalizzazione, tra investimenti dissennati e bilanci pompati
e qui ringraziamo Basilea 2 e il prossimo Basilea 3 :)
Se non si può agire concedendo alle monete di trovare il loro nuovo punto di equilibrio e non si permettono politiche finanziarie assistenziali (i trasferimenti fiscali), si può agire soltanto sul lavoro.
Se nn puoi svalutare la tua moneta, rilanciando l'economia e l'occupazione, svaluti il costo del lavoro
Elementare Watson ! ne sanno qlc i lavoratori tedeschi :)
Auf wiedersehen
Io tante volte mi chiedo se sono il solo a vivere in un mondo parallelo o se c'è qualcuno che reagisce come me...
Mi riferisco al nostro bene-amato Professor Alberto Bagnai...
Voglio dire, tutte le volte che parla mi sembra sempre che incida la pietra come le tavole di Mosé, dicendo delle verità talmente logiche e ovvie che uno pensa "vabbé, finiamola qui la discussione perché tanto non gli si può dire niente".
E invece gli ospiti/i conduttori, vanno ancora avanti con le loro supercazzole e vengono sistematicamente smerdati dalle repliche del professore!
Alberto Bagnai a Dentro i fatti su TGcom24 del 2/10/2014
Mi riferisco al nostro bene-amato Professor Alberto Bagnai...
Voglio dire, tutte le volte che parla mi sembra sempre che incida la pietra come le tavole di Mosé, dicendo delle verità talmente logiche e ovvie che uno pensa "vabbé, finiamola qui la discussione perché tanto non gli si può dire niente".
E invece gli ospiti/i conduttori, vanno ancora avanti con le loro supercazzole e vengono sistematicamente smerdati dalle repliche del professore!
Alberto Bagnai a Dentro i fatti su TGcom24 del 2/10/2014
E invece gli ospiti/i conduttori, vanno ancora avanti con le loro supercazzole e vengono sistematicamente smerdati dalle repliche del professore!
berlusconi ha dimostrato che se ripeti una menzogna abbastanza a lungo molte persone la crederanno vera. ha funzionato con le toghe rosse ieri, funziona oggi con "ci vogliono le riforme"
(edited)
berlusconi ha dimostrato che se ripeti una menzogna abbastanza a lungo molte persone la crederanno vera. ha funzionato con le toghe rosse ieri, funziona oggi con "ci vogliono le riforme"
(edited)
Io tante volte mi chiedo se sono il solo a vivere in un mondo parallelo o se c'è qualcuno che reagisce come me...
Dipende tutto da come ti formi le opinioni.
Prova questo esperimento.
Stai 30 giorni di seguito seguendo solo tv e radio, senza MAI leggere o vedere qualcosa su internet.
Poi torna qui.
Dipende tutto da come ti formi le opinioni.
Prova questo esperimento.
Stai 30 giorni di seguito seguendo solo tv e radio, senza MAI leggere o vedere qualcosa su internet.
Poi torna qui.
Stai 30 giorni di seguito seguendo solo tv e radio, senza MAI leggere o vedere qualcosa su internet.
Poi torna qui.
a me capitò qualche anno fa...
60 giorni di navigazione in mare aperto (senza connessione ad internet) e per informarci c'era solo la radio...
Poi torna qui.
a me capitò qualche anno fa...
60 giorni di navigazione in mare aperto (senza connessione ad internet) e per informarci c'era solo la radio...
massì facciamo tutti come la germania..
tratto da:
http://fsaraceno.wordpress.com/
lo consiglio a quelli che vogliono verificare che Bagnai non è solo nel mondo.
tratto da:
http://fsaraceno.wordpress.com/
lo consiglio a quelli che vogliono verificare che Bagnai non è solo nel mondo.