Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!

Subject: Crisi economica

2017-12-03 17:33:16
Inoltre ti dicono che sei troppo qualificato per qualche mansione (a me è capitato quando ero alla canna del gas e avevo provato una roba in Comune)
2017-12-03 18:42:15
Bah, vabbè, tutto sta a capire motivazioni, situazione personale, scelte di vita.

Lo studente lavoratore esisterà sempre. Salvo abbia le spalle ben coperte. non prendiamoci in giro.
2017-12-03 18:47:07
karlà, spero che tu non voglia sostenere che la disoccupazione giovanile al 34% dipende da ragazzi che non vogliono lavorare, semplicemente perchè la disoccupazione si calcola così:



e la "forza lavoro" comprende chi sta cercando e chi lavora (quindi esclude i NEET ed i disoccupati di lungo corso)

La statistica reale di quanti giovani non hanno reddito è molto peggiore.
2017-12-03 19:19:20
grecia... non male dai... in africa c'è chi sta peggio

2017-12-03 19:29:18
Hai ragione a metà.
Definire "giovane" chi ha tra 15 e 24 anni, dal punto di vista lavorativo è improponibile: metti insieme chi non finisce le superiori, chi fa 3 anni di professionale, tutti i diplomati e i laureati triennali.
Ne viene fuori un numero che in realtà non dice niente, o meglio è inutile per capire dove sta il problema e quindi trovare soluzioni
2017-12-03 19:31:51
a me pare che il problema si capisca benissimo..
oppure crediamo che siano problemi di natura differente quelli dei neo-laureati rispetto a quelli che hanno la licenza media?
2017-12-03 21:54:40
secondo me, ognuno di voi ha detto una sfaccettatura della verità.

Per certo, se hai fame di soldi, trovi sempre qualcosa da fare!

(sottopagato, sottostimato, faticoso, umile, pesante, ma quattro soldi te li metti in tasca)

ognuno fa (ed ha diritto di fare) le proprie scelte, ma pur essendoci tanti motivi, nella maggiorparte dei casi, bisogna considerare anche la non volontà.
2017-12-03 22:24:59
ma la non volontà c'è solo nelle nuove generazioni? O c'era anche in quelle precedenti e di conseguenza è un fattore irrilevante?
perché a me sembrano i discorsi fatti dai vecchietti al parco "eehhhh i giovani d'oggi non so bbboni!! Ai miei tempiii!!! Noi si saltavano i fossi per lungohhh!"
2017-12-03 22:38:42
a questo punto, tutto é già esistito... pedofilia, violenza sulle donne, corruzione, evasione fiscale, disoccupazione e gente che non ha voglia di trovare un lavoro... :D
non vedo perchè ci si debba tanto stupire
2017-12-03 22:44:25
Sì sono problemi diversi.
Sicuramente c'è un diverso contesto familiare, aspettative ecc. Ma ci sono anche diverse capacità e attitudini. Quindi pensare di trovare una soluzione unica che sistema entrambi non è illusione, è peggio: è errato
2017-12-03 23:13:04
La Grecia è sparita dai monitor della crisi

Ipotizzo che sia ben oltre la fine (economica si intende)

La würstel adesso ha scazzi enormi in casa sua, può solo dire mea culpa
2017-12-04 08:24:49
2017-12-04 11:51:59
chi cacio è la tizia? miss nevrosi pre mestruale?
2017-12-04 12:20:12
è una trollona :)
2017-12-04 12:23:58
La statistica reale di quanti giovani non hanno reddito è molto peggiore.

Quotone.
Da mettere in cima al thread.
2017-12-04 12:36:59
come fa un giovane a trovare lavoro se non lo cerca? rispondi a sta domanda.
aggiungo che è cambiata la società proprio

fino alla mia età (anzi un anno prima) col diploma di ragioniere andavi tranquillamente a lavorare, ti potevi abilitare ragioniere professionista. dalla mia annata no, serviva perforza la laurea

stesso discorso per il percorso scolastico. ai miei tempi mica era scontato e obbligatorio diplomarsi. col cacchio. molti si fermavano al 1-2 superiore e, visto che non avevano voglia di studiare, andavano a lavorare. e prendevano tutto quello che il mercato gli offriva

oggi percaritaddiddio....fino ai 25 anni lavorare è utopia per molti. per scelta. e poi si pretende pure di scegliere il tipo di lavoro, la mansione.........dato che ci siamo lo stipendio


Nel 1819 in Inghiterra si propose una nuova legislazione nell'industria tessile (Cotton Factories Regulation Act) per bandire il lavoro giovanile (sotto i 9 anni). Dai 10 ai 16 sarebbe rimasto legale, ma le ore diminute a 12.
L'opposizione del capitalismo industriale e pifferai di corte si basava su:
1) questi giovani li stiamo viziando
2) ai nostri tempi a 9 anni già si conosceva una professione
3) dove andrà a finire il sistema produttivo inglese se tutti i giovani vorranno studiare oltre i 10 anni.

Ecco, ci siamo capiti...

Ti consiglio di leggere 23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo.. Letto senza pregiudizi, ti aprirà un mondo. E sono sicuro ti piacerebbe.