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Subject: Crisi economica
come fa un giovane a trovare lavoro se non lo cerca? rispondi a sta domanda.
aggiungo che è cambiata la società proprio
fino alla mia età (anzi un anno prima) col diploma di ragioniere andavi tranquillamente a lavorare, ti potevi abilitare ragioniere professionista. dalla mia annata no, serviva perforza la laurea
stesso discorso per il percorso scolastico. ai miei tempi mica era scontato e obbligatorio diplomarsi. col cacchio. molti si fermavano al 1-2 superiore e, visto che non avevano voglia di studiare, andavano a lavorare. e prendevano tutto quello che il mercato gli offriva
oggi percaritaddiddio....fino ai 25 anni lavorare è utopia per molti. per scelta. e poi si pretende pure di scegliere il tipo di lavoro, la mansione.........dato che ci siamo lo stipendio
Nel 1819 in Inghiterra si propose una nuova legislazione nell'industria tessile (Cotton Factories Regulation Act) per bandire il lavoro giovanile (sotto i 9 anni). Dai 10 ai 16 sarebbe rimasto legale, ma le ore diminute a 12.
L'opposizione del capitalismo industriale e pifferai di corte si basava su:
1) questi giovani li stiamo viziando
2) ai nostri tempi a 9 anni già si conosceva una professione
3) dove andrà a finire il sistema produttivo inglese se tutti i giovani vorranno studiare oltre i 10 anni.
Ecco, ci siamo capiti...
Ti consiglio di leggere 23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo.. Letto senza pregiudizi, ti aprirà un mondo. E sono sicuro ti piacerebbe.
aggiungo che è cambiata la società proprio
fino alla mia età (anzi un anno prima) col diploma di ragioniere andavi tranquillamente a lavorare, ti potevi abilitare ragioniere professionista. dalla mia annata no, serviva perforza la laurea
stesso discorso per il percorso scolastico. ai miei tempi mica era scontato e obbligatorio diplomarsi. col cacchio. molti si fermavano al 1-2 superiore e, visto che non avevano voglia di studiare, andavano a lavorare. e prendevano tutto quello che il mercato gli offriva
oggi percaritaddiddio....fino ai 25 anni lavorare è utopia per molti. per scelta. e poi si pretende pure di scegliere il tipo di lavoro, la mansione.........dato che ci siamo lo stipendio
Nel 1819 in Inghiterra si propose una nuova legislazione nell'industria tessile (Cotton Factories Regulation Act) per bandire il lavoro giovanile (sotto i 9 anni). Dai 10 ai 16 sarebbe rimasto legale, ma le ore diminute a 12.
L'opposizione del capitalismo industriale e pifferai di corte si basava su:
1) questi giovani li stiamo viziando
2) ai nostri tempi a 9 anni già si conosceva una professione
3) dove andrà a finire il sistema produttivo inglese se tutti i giovani vorranno studiare oltre i 10 anni.
Ecco, ci siamo capiti...
Ti consiglio di leggere 23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo.. Letto senza pregiudizi, ti aprirà un mondo. E sono sicuro ti piacerebbe.
karlà,te lo ripeto:
studenti, persone che non cercano, persone che rifiutano il lavoro etc NON COMPAIONO tra i disoccupati.
Glossario ISTAT
Tasso di disoccupazione:
rapporto tra i disoccupati e le corrispondenti forze di lavoro.
Forze di lavoro:
comprendono le persone occupate e quelle disoccupate.
Occupati:
comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento:
-hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo
monetario o in natura;
-hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale
collaborano abitualmente;
-sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono
considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a
percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei
coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono
l’attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi.
Disoccupati (o in cerca di occupazione):
comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che:
-hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che
precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività
autonoma) entro le due settimane successive;
-oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sare
bbero disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive,
qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro.
Quindi di nuovo. Le statistiche sui disoccupati non comprendono nessun figlio di papà viziato e pigro.
(edited)
studenti, persone che non cercano, persone che rifiutano il lavoro etc NON COMPAIONO tra i disoccupati.
Glossario ISTAT
Tasso di disoccupazione:
rapporto tra i disoccupati e le corrispondenti forze di lavoro.
Forze di lavoro:
comprendono le persone occupate e quelle disoccupate.
Occupati:
comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento:
-hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo
monetario o in natura;
-hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale
collaborano abitualmente;
-sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono
considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a
percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei
coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono
l’attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi.
Disoccupati (o in cerca di occupazione):
comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che:
-hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che
precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività
autonoma) entro le due settimane successive;
-oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sare
bbero disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive,
qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro.
Quindi di nuovo. Le statistiche sui disoccupati non comprendono nessun figlio di papà viziato e pigro.
(edited)
io sarei fortemente sorpreso di sapere che queste statistiche vengano raccolte (e elaborate) in modo appropriato.
A me, personalmente, non ha mai chiamato nessuno per sapere cosa faccio.
Ne quando ero studente
Ne quando hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale
collaborano abitualmente;
Ne quando hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo
monetario o in natura;
Ne quando ho lavorato in due aziende
E neppure quando ho preso la residenza all'estero.
A me, personalmente, non ha mai chiamato nessuno per sapere cosa faccio.
Ne quando ero studente
Ne quando hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale
collaborano abitualmente;
Ne quando hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo
monetario o in natura;
Ne quando ho lavorato in due aziende
E neppure quando ho preso la residenza all'estero.
fac simile questionario istat
ciaone,
questo questionario e' da mal di testa e pro-errore
ciaone,
questo questionario e' da mal di testa e pro-errore
chiedi e ti sarà dato
certo che se prima di farvi un'idea a caso chiedeste (a google magari..)
..le interviste si fanno (per chi è del settore) con tecniche CATI e CAWI.
certo che se prima di farvi un'idea a caso chiedeste (a google magari..)
..le interviste si fanno (per chi è del settore) con tecniche CATI e CAWI.
quindi ricade tutto nella supercazzola renziana del job act che ha creato miliardi di posti di lavoro
basta che uno ha lavorato per un'ora con un voucher e risulta occupato. ottimo
basta che uno ha lavorato per un'ora con un voucher e risulta occupato. ottimo
Peccato che i voucher sono stati eliminati.
E siccome in Italia ci son molto poche possibilità di lavorare per poche ore settimanali in modo legale, ecco spiegata l'elevata disoccupazione italiana rispetto all'estero. Nonché uno dei motivi per cui c'è ancora tanto lavoro nero
E siccome in Italia ci son molto poche possibilità di lavorare per poche ore settimanali in modo legale, ecco spiegata l'elevata disoccupazione italiana rispetto all'estero. Nonché uno dei motivi per cui c'è ancora tanto lavoro nero
a parte che se uno l'ha "richiesti" fino al 18 marzo li può usare ancora fino al 31 dicembre
e poi esistono i contratti a chiamata.
E' la stessa supercazzola di aver "abolito equitalia" solo cambiandogli nome.
il mastrota della politica vince sempre
e poi esistono i contratti a chiamata.
E' la stessa supercazzola di aver "abolito equitalia" solo cambiandogli nome.
il mastrota della politica vince sempre
mi pare di ricordare che viene conteggiato come occupato anche il lavoro nero, ma dovrei rileggermi le varie cose che vi ho postato.
basta che uno ha lavorato per un'ora con un voucher e risulta occupato. ottimo
esatto...
infatti da qualche anno mi risulta veramente difficile capire la disoccupazione (come valore statistico) in italia...
molto fumo negli occhi...
esatto...
infatti da qualche anno mi risulta veramente difficile capire la disoccupazione (come valore statistico) in italia...
molto fumo negli occhi...
vabbè va. manco vendola ragiona così
Ecco, appunto, avevo scritto senza pregiudizi.
:D
Con l'acquisizione di Kiva, il ciclo click to ship di Amazon è passato da 60-75 minuti con lavoratori umani a 15 minuti con robot. I costi operativi sono diminuiti del 20%.
Guardare fisso negli specchietti retrovisori con la logica paternalistica (e padronale) dei ragazzi bamboccioni/choosy preclude la vista di ciò cui stiamo andando incontro. Un mondo in cui non è che i giovani hanno troppe pretese all'ingresso nel mondo del lavoro. Ma gli adulti, oltre ai giovani, saranno di troppo.
Tra il 1995 e il 2002, la Cina ha perso il 15% della sua forza lavora nel manufatturiero (16 milioni di posti). La Cina, tra il 1995 e il 2002.
Anni in cui aziende come Kiva, Industrial Perception, Rethink Robotics, Boston Dynamics avevano un impatto sull'economia minore di quello delle pentole vendute da Mastrota.
Ecco, appunto, avevo scritto senza pregiudizi.
:D
Con l'acquisizione di Kiva, il ciclo click to ship di Amazon è passato da 60-75 minuti con lavoratori umani a 15 minuti con robot. I costi operativi sono diminuiti del 20%.
Guardare fisso negli specchietti retrovisori con la logica paternalistica (e padronale) dei ragazzi bamboccioni/choosy preclude la vista di ciò cui stiamo andando incontro. Un mondo in cui non è che i giovani hanno troppe pretese all'ingresso nel mondo del lavoro. Ma gli adulti, oltre ai giovani, saranno di troppo.
Tra il 1995 e il 2002, la Cina ha perso il 15% della sua forza lavora nel manufatturiero (16 milioni di posti). La Cina, tra il 1995 e il 2002.
Anni in cui aziende come Kiva, Industrial Perception, Rethink Robotics, Boston Dynamics avevano un impatto sull'economia minore di quello delle pentole vendute da Mastrota.
Con quello che guadagnano imbianchini, elettricisti e idraulici, ma sticazzi viva l’ignoranza!
Un imbianchino con 2gg di lavoro vuole 600/800€ minimo, preferibilmente a nero.
Sarei curioso di vedere quale consulente viene pagato 400€ al giorno (e magari netti)
Un imbianchino con 2gg di lavoro vuole 600/800€ minimo, preferibilmente a nero.
Sarei curioso di vedere quale consulente viene pagato 400€ al giorno (e magari netti)
Tra l'altro sono professioni che non saranno sostituite da robot molto presto.
Cmq i docenti di corsi di formazione prendono di più: da 60 euro/h lordi a salire, fino a casi di estrema specializzazione che chiedono 200 euro/h
Cmq i docenti di corsi di formazione prendono di più: da 60 euro/h lordi a salire, fino a casi di estrema specializzazione che chiedono 200 euro/h