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Subject: Crisi economica
non voglio eccedere con gli insulti, ma è un articolo indegno.
invece leggendo il pedante ho scoperto questa perla:
da Draghi a Berlu nel '94: fai come Menem!
menem!!! capito chi?
quello che poi in argentina sono andati a rotoli.
quello che ha fissato il cambio peso/dollaro a 1
quello che ha fatto le privatizzazioni più scandalose del sudamerica
da Draghi a Berlu nel '94: fai come Menem!
menem!!! capito chi?
quello che poi in argentina sono andati a rotoli.
quello che ha fissato il cambio peso/dollaro a 1
quello che ha fatto le privatizzazioni più scandalose del sudamerica
sono criminali, inutile girarci intorno
oh comunque era monti! ;)
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oh comunque era monti! ;)
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Il disprezzo con cui parlava (e parla) di elezioni, referendum e suffragio universale denota il pericolo per la democrazia che si è corso sotto il suo governo.
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Bah, credo che la democrazia in Italia sia solo apparenza da prima di Monti, e non vedo segni di miglioramento con le prossime elezioni
Perché stupirsi? È il giornale dei padroni. È un giornale di parte, che fa gli interessi di parte, propagando feicniuuuus a manetta.
Piuttosto, non gli darei troppa importanza, se non la giusta curiosità per sapere cosa pensano i novelli schiavisti del terzo millennio.
Piuttosto, non gli darei troppa importanza, se non la giusta curiosità per sapere cosa pensano i novelli schiavisti del terzo millennio.
Neanche particolarmente nuova.
Se pensi che di solito quando un'azienda annucia licenziamenti il titolo in borsa guadagna punti invece di perdere. A certi livelli tutto funziona al contrario di quello che è l'interesse della società (intesa come insieme di persone).
Se pensi che di solito quando un'azienda annucia licenziamenti il titolo in borsa guadagna punti invece di perdere. A certi livelli tutto funziona al contrario di quello che è l'interesse della società (intesa come insieme di persone).
A certi livelli tutto funziona al contrario di quello che è l'interesse della società (intesa come insieme di persone)
io sono quello con il cappotto bianco
A ben guardare secondo me la foto l'hanno fatta a Milano Maciachini e la spacciano per londra
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A ben guardare secondo me la foto l'hanno fatta a Milano Maciachini e la spacciano per londra
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Grazie Keevan_ che mi fai essere ottimista verso il prossimo aumento :P
Draghi deve aver ancora nelle orecchie le parole pronunciate poche ore prima dal palco di Davos dal segretario Usa al Tesoro, Steven Mnuchin, su quanto un dollaro debole sia un toccasana per gli Usa dal punto di vista commerciale. In tempi normali, sarebbe un'ovvietà lapalissiana degna di non essere neppure segnalata. Di questi tempi, non lo è. Anzi, è la classica goccia che fa traboccare un vaso già colmo, l'innesco di un braccio di ferro dagli esiti imprevedibili fra due ex golden boy di Goldman Sachs. Fratelli coltelli. Pur non citando mai direttamente Mnuchin, l'ex governatore di Bankitalia distilla veleno cavandone fuori l'accusa più grave: manipolazione dei cambi. Dice: l'ipertrofia dell'euro è dovuta in parte «all'uso di un certo linguaggio... che non riflette quanto avevamo concordato» e su cui «diversi componenti» del direttivo hanno espresso la loro preoccupazione. Chiaro il riferimento a un'aperta violazione, da parte degli Stati Uniti, degli accordi presi durante la sessione autunnale del Fondo monetario internazionale. Quando, tutti, avevano convenuto sull'importanza di tenere le bocche cucite sull'andamento delle valute e si erano impegnati «a trattenersi da svalutazioni competitive e a non cercare di influenzare i tassi di cambio per fini competitivi». In serata prova a metterci una pezza Donald Trump: «Voglio vedere un dollaro forte, Mnuchin è stato interpretato fuori dal contesto».
Per me il piano UK è in linea con quello USA cioè la svalutazione e guadagno di competitività rispetto al mondo economico euro
Per me il piano UK è in linea con quello USA cioè la svalutazione e guadagno di competitività rispetto al mondo economico euro
l'espressione "svalutazioni competitive" è una certificazione di presa per il cuBo.
I governatori delle banche centrali che usano questa espressione stanno facendo politica, non analisi tecniche.
Il governatore della BCE, poi, che per 3 anni ha "immesso" 80 miliardi di euro al mese con evidenti e misurabili effetti di svalutazione del cambio, dovrebbe almeno avere la decenza di tacere.
La realtà è che la "forza" del cambio incide sulla competitività internazionale (ovviamente), ma anche e soprattutto sulla redistribuzione interna. Questo dettaglio però viene continuamente omesso o travisato.
I governatori delle banche centrali che usano questa espressione stanno facendo politica, non analisi tecniche.
Il governatore della BCE, poi, che per 3 anni ha "immesso" 80 miliardi di euro al mese con evidenti e misurabili effetti di svalutazione del cambio, dovrebbe almeno avere la decenza di tacere.
La realtà è che la "forza" del cambio incide sulla competitività internazionale (ovviamente), ma anche e soprattutto sulla redistribuzione interna. Questo dettaglio però viene continuamente omesso o travisato.
il bazooka di Draghi è a salve
voglio proprio vedere che si inventano...
voglio proprio vedere che si inventano...