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Subject: Crisi economica

2012-07-24 19:28:36
New York - Banchieri avidi. Lo sono sempre stati. Nulla cambierà a meno di sanzioni legali. Il problema spread continuerà a intensificarsi. Necessaria una monetizzazione illimitata e non sterilizzata da parte della Banca centrale europea. Purtroppo impossibile.

Ecco che il 2013 sarà un altro anno difficile, con la possibilità che si abbatta una "tempesta perfetta globale": crollo dell’Eurozona, nuova recessione negli Stati Uniti, guerre in Medio Oriente, pesante crollo della crescita in Cina e nei grandi mercati emergenti.

Questa la visione pessimista di Nouriel Roubini, professore di economia a New York, tra i pochi che anticipo' (nel 2006) la Grande Recessione e la grande crisi finanziaria del 2008. Insomma, Dr. Doom è tornato.

"Nulla è cambiato dalla crisi finanziaria. Gli incentivi per le banche sono per agire in modo truffaldino - fare cose che sono o illegali o immorali. L'unico modo per evitare questo è rompere questo grande supermercato finanziaro. Non ci sono muraglie cinesi e massicci conflitti di interesse".

I banchieri

"I banchieri sono avidi - lo sono stati per 1000 anni".

Sulle sanzioni

"Dovrebbero esserci sanzioni penali. Nessuno è andato in prigione sin dalla crisi finanziaria globale. Le banche fanno cose che sono illegali e nel migliore dei casi vengono schiaffeggiate con una multa. Se alcune persone finiscono in carcere, forse sarà una lezione per qualcuno - o qualcuno verrà impiccato per le strade".

Banche troppo grandi per fallire

"Ci sono più conflitti di interesse oggi di quattro anni fa. Le banche erano già troppo grandi per fallire, ora sono ancora più grandi. Le cose vanno peggio - non migliorano".

Sul Summit Ue

"Il vertice è stato un fallimento. I mercati si aspettavano molto di più. O si ha una qualche sorta di debito comune (per ridurre lo spread), o si ha una monetizzazione del debito da parte della BCE, o il bazooka dei fondi EFSF / ESM deve essere quadruplicato - altrimenti gli spread su Italia e Spagna salterebbero in aria giorno dopo giorno. In caso contrario si avrà un'altra crisi più grande non in sei mesi da oggi, ma nelle prossime due settimane".

Sulla Bce che salva il mondo

"Il solo ente capace di fermare questo è la BCE, che ha bisogno di fare una vera e propria monetizzazione non sterilizzata in quantità illimitata, che è politicamente scorretto da dire e costituzionalmente illegale da fare".

Sul debito in comune

"Non è solo la Germania a dimostrarsi un paese forte, ma anche altri principali tra cui i Paesi Bassi, Austria e Finlandia. La Finlandia non vuole nemmeno accettare la mutualizzazione indiretta delle passività (fondi EFSF / ESM)".

Trascinarsi i problemi

"Entro il 2013 la capacità dei politici di rimandare le soluzioni ai problemi diminuirà, e nella zona euro il treno non deraglierà più a rilento, ma a grande velocità. Gli Stati Uniti sembrano vicini a una fase intermedia tra stallo della crescita e recessione economica. La Cina sembra prossima a quanto definito un atterraggio duro, mentre i grandi emergenti (BRIC: Brasile, Russia, India e Cina) registrano un forte calo della crescita. E infine c’è il pericolo di una possibile guerra tra Israele, Stati Uniti e Iran - che raddoppierebbe il prezzo del petrolio nel giro di una sola notte".

Il 2013 sarà peggio del 2008

"Peggio perché come nel 2008 ci sarà una crisi economica e finanziaria, ma a differenza del 2008 si è a corto di contromisure. Nel 2008 si potevano tagliare i tassi di interesse, fare QE1, QE2, varie misure di stimolo fiscale, e tanto altro. Oggi i QE stanno diventando sempre meno efficaci perché il problema è di solvibilità, non di liquidità. I disavanzi di bilancio sono già troppo grandi e non è possibile salvare le banche, perché 1) c'è una forte opposizione politica, e 2) i governi sono prossimi a essere insolventi - non possono salvarsi da soli, figuriamoci salvare le banche. Il problema è che siamo a corto di conigli da tirare fuori dal cappello".

2012-07-25 16:19:34
come non quotare Roubini.
in tutta onestà, visto che non ci son più conigli da tirar fuori dal cilindro, e che i politici, TUTTI, non hanno fatto nulla di concreto se non perder tempo e tirare a campare, mi auguro che Roubini si sbagli sulle tempistiche, spero veramente che il fallimento di spagna e italia, e a seguito il dissolvimento dell'euro, sia questione di giorni e non mesi!
2012-07-25 21:21:26
Captain Moody’s



ilpost
2012-07-29 12:04:02
La lista è questa: 400 per Monte dei Paschi di Siena, 44 nel gruppo Ubi, 140 per il Banco Popolare (ma si teme che la cifra possa crescere con la revisione del piano industriale), 200 in tre anni per UniCredit, 25 per la Popolare dell'Emilia Romagna (saldo tra 50 chiusure e 25 aperture), 13 per la Popolare di Bari e 30 appena indicate nel nuovo piano industriale della Popolare di Milano. Entro i prossimi tre anni sono 852 le chiusure certe di sportelli bancari, già annunciate a mercato, clienti e dipendenti.


Però la cifra monstre potrebbe riguardare un migliaio (ma c'è chi dice "solo" 700) di chiusure di filiali della rete di Intesa Sanpaolo. L'informazione, un vero "leak", sarebbe sfuggita di bocca al management in un incontro con i sindacati – allarmatissimi –, ma l'azienda la smentisce ufficialmente e categoricamente. Il totale delle chiusure, ipoteticamente, salirebbe a 1.852: su una rete fisica di sportelli che, alla fine del marzo scorso, contava 33.439 dipendenze le chiusure già certe ammontano al 2,6% ma, nell'ipotesi che il primo gruppo bancario nazionale desse effettivamente corso a quanto temuto dai lavoratori, balzerebbe al 5,5 per cento.


2012-07-29 14:54:03
E sul imu? Visto che roba......, ragazzi siamo alla frutta.....Questo lo dico io! Grazie alle supermenti di sto cazzo che abbiam ...oopsss hanno messo li in un anno facciamo la fine della grecia, anzi no dell argentina anzi no! li hanno l indipendenza alimentare!
Fra qualche mese arriva la tranvata , quella vera mica sta mezza crisetta! Io lo dico da un pezzo alla coop vendono degli sgombri inscatolati al naturale approx 400 grammi a 1,60 euro.......non vedo in giro nessun investimento migliore....giudizio strong buy per proteine animali nobili+omega3 .....

(edited)
2012-07-29 14:57:19
Message deleted

2012-07-29 15:26:57
La vera cazzata fu togliere l'Ici...
2012-07-29 17:29:11
La vera cazzata fu togliere l'Ici...

assolutamente

fu una delle poche cose eque non tassare la prima casa, che è comprata con soldi già tassati e non rappresenta un patrimonio ma un posto dove vivere con la propria famiglia

2012-07-29 17:41:13
non se hai una reggia.
2012-07-29 18:41:04
La vera cazzata fu votare berlusconi per farsi togliere l'ici
2012-07-29 19:33:47
non se hai una reggia.

le "reggie" come dici tu sono accatastate case di lusso (A/1?) e hanno sempre pagato l'ici, non valeva l'esenzione per quella categoria ;)
2012-07-29 21:56:53
.......scusami karlacci mi confermi che alla fine berlusconi aveva levato solo l ici sulla prima casa , escluse "reggie" .........onestamente non lo so.
2012-07-29 23:16:26
Nel Primo Consiglio dei Ministri del Governo Berlusconi, tenutosi a Napoli il 21 Maggio 2008, è stata deliberata l'abolizione del pagamento dell'ICI sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale con il decreto legge n. 93 del 27 Maggio 2008.

Sono inoltre escluse dall’esenzione ville, castelli ed immobili di lusso facenti parte delle categorie A1, A8 e A9

lavorincasa.it
2012-07-29 23:19:30
.......scusami karlacci mi confermi che alla fine berlusconi aveva levato solo l ici sulla prima casa , escluse "reggie" .........onestamente non lo so.

come ti ha scritto pigna era un provvedimento più che equo. giustissimo :)

certo, andava perfezionato con una revisione del catasto, dato che ci sono attici accatastati come rudere......
2012-07-30 11:47:09
andava perfezionato con una revisione del catasto

cosa che andava fatta a maggior ragione adesso che si è reintrodotta sta irmu che ha riproposto tutte le stortezze della vecchia ici: immobili non accatastati e soprattutto rendite farlocche:
tra accatastamenti irreali in classe a/5 per edifici di pregio in centro storico e valutazione legata ai vani invece che ai metri quadri il legame tra valore e rendita dell'immobile è molto aleatorio
2012-07-30 11:48:14
ma infatti ora ancor più ci rimettono i cittadini onesti, che devono pagare anche qua per i disonesti