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Subject: Crisi economica

2013-07-09 08:11:36
mah..
se volete l'analisi con i numeri spiegata precisa precisa:
link Bagnai
2013-07-09 09:22:49
nel frattempo la nostra deindustrializzazione prosegue

si comprano i pezzi migliori e chiudono quelli che danno fastidio.
come se fossimo una ex colonia centrafricana qualsiasi..
2013-07-09 09:29:40
scusa, ma la sorpresa dov'è? Perché non sarebbe dovuta andare così, viste le scelte che sono state fatte dagli italiani in questi decenni?
Cosa avrebbe potuto impedirlo?
E soprattutto, perché in futuro dovrebbe andare meglio?
2013-07-09 10:06:51
non credo di capire le domande.

L'unica che capisco è: cosa avrebbe potuto impedirlo?
Io dico che PARZIALMENTE lo avrebbe impedito una moneta propria.

Poi chiaro che il paese ha i suoi gravi problemi (come tutti i paesi chi più chi meno), ma avrebbe avuto gli strumenti per affrontarli. Così siamo disarmati.
2013-07-09 10:19:50
secondo me la svalutazione è solo doping. Non risolve nessun problema. Di fatto abbassa tutti i salari e tutti i prezzi immediatamente, senza che i cittadini se ne accorgano più di tanto, ma non risolve nessun problema.
Altrimenti torniamo alla lira, poi diamo al meridione la sua moneta, facciamolo svalutare rispetto alla lira e abbiamo risolto pure la questione meridionale.
2013-07-09 10:54:54
secondo me la svalutazione è solo doping

eccolo la..
poi un giorno mi spiegerai perchè seguire una logica di mercato in cui la moneta ha il prezzo che fa il mercato diventa "doping"

Di fatto abbassa tutti i salari e tutti i prezzi immediatamente, senza che i cittadini se ne accorgano più di tanto, ma non risolve nessun problema.

Risolve gli squilibri esterni, non quelli interni (me pare pure ovvio)..

Altrimenti torniamo alla lira, poi diamo al meridione la sua moneta, facciamolo svalutare rispetto alla lira e abbiamo risolto pure la questione meridionale.

Questa è esattamente la mia idea.
2013-07-09 13:32:25
poi un giorno mi spiegerai perchè seguire una logica di mercato in cui la moneta ha il prezzo che fa il mercato diventa "doping

il fatto è che questa che tu sostieni come verità assoluta, in realtà è una solenne falsità! se fosse vero che il mercato fa la quotazione delle valute allora le banche centrali non dovrebbero e neppure potrebbero intervenire direttamente per modificare i tassi di cambio. invece avviene tutti i giorni!
quindi quello delle valute è tutto tranne che un mercato libero che si regola secondo le leggi di mercato... a quel punto anche il resto del tuo ragionamento viene a cadere
2013-07-09 13:39:44
mi pare che la contestazione sui "tassi di cambio" sia davvero inconsistente.
il mercato delle valute come tutti si regola su domanda ed offerta. Naturalmente dal lato dell'offerta gli stati possono influire, ma la cosa non inficia il fatto che è sempre un mercato.

E' un po' come se mi dicessi che non c'è un mercato automobilistico perchè ogni casa produce le macchine.. e le vende a quanto decide lei!!!
2013-07-09 14:24:52
a me svalutare la moneta per tornare competitivi fa la stessa sensazione di quando mia moglie aggiunge acqua nel bagnoschiuma quasi finito per non doverlo ricomprare.
2013-07-09 14:49:07
se posso essere franco io trovo queste "metafore" piuttosto fuorvianti.
C'è una corrente di stampa che prova a fare passare il messaggio che la conduzione dell'economia di una nazione possa somigliare alla conduzione di un bilancio familiare, con annesse le "buone regole prudenziali" del "buon padre di famiglia".

Beh, non è così. Non c'è quasi nessun concetto simile...
2013-07-09 14:57:09
A me invece sembrano fuorvianti i discorsi per cui certi argomenti sfuggono al senso comune e vanno trattati solo dagli stregoni come se fossero la meccanica quantistica
2013-07-09 15:05:09
non ho certo scritto questo. Anzi..
chi complica troppo le cose lo fa con l'intento di truffarci!!!
però un'altra cosa è direche è una economia familiare!!!
2013-07-09 20:13:46
sei tosto in dialettica, tra cambi d'argomento e ribaltamenti d'accuse.
io non ho mai detto che non esiste il mercato dei cambi, ho solo detto che è un mercato ben lontano dalla condizione di libero mercato come da teoria economica classica. cosa che invece proprio tu avevi sostenuto alcune pagine fa, dicendo che i cambi dipendono dagli scambi economici tra gli stati.
che poi ti concedo che ANCHE gli scambi import-export concorrono a determinare la quotazione delle valute, tuttavia in un mondo dove gli scambi finanziari sovrastano di varie volte gli scambi reali tale cosa è marginale invece di essere cardinale.
2013-07-10 08:16:54
scusa ma non sono daccordo (e mi pare di restare piuttosto fermo sulle mie posizioni, l'accusa di artifici dialettici mi disturba parecchio, secondo me dovreste leggere quello che scrivo senza pregiudizi..)
il mercato delle valute lo fa lo scambio di merci, anche i prodotti finanziari sono merci..
cmq mi pare di scarsissimo interesse la distinzione!

Sulla condizione di libero mercato avrei diverse cosette da dire, la prima è che di per se non garantisce un bel nulla. La seconda è che è comunque meglio un mercato di monete dimesionate sui paesi che non un mercato di macroaree piene di diseguaglianze. Meglio per le persone intendo.

Se vuoi la mia opinione (che è un'altra cosa rispetto al "fatto" della tragedia dell'euro), la mia opinione è che le istituzione finanziarie private vanno: divise per dimensione, per tipo di business (risparmio/prestito vs investimento), REGOLATE e TASSATE duramente nei profitti.
Anticipo l'obiezione: chi se ne frega se "i capitali scappano", la mia opinione è che è un male minore.

Resta che tutto ciò ha poco ha che fare con il mercato delle monete.
(edited)
2013-07-10 08:53:58
a mio parere il sistema pecca nello scaglionamento delle tasse, la tassa dovrebbe essere percentualizzata per ogni singolo euro in + o meno.

in secondo luogo, una riforma (e dico una riforma perchè quella che hanno fatto la chiamerei solo cazzata di dimensioni epiche) che aiuti l'imprenditore a assumere.

poi basta con le tasse inutili...credo che ci siamo rotti il c**** di pagare per il terremoto dell'irpinia...con tutto il rispetto per quelli che furono colpiti, sono passati giusto una manciata di anni, va benissimo aiutare ma poi basta...
basta ai giochini dei monopoli di stato
basta alle banche usuraie
basta agli imprenditori che assumono in nero
basta a questo schifo di paese

non può un ragazzo di 20anni per quanto coglione e cretino sia pensare solo a quando avrà quei 2 spicci per andarsene via...amavo l'italia e la mia terra di toscana, ora più resto qui e più vedo tutto morire, mattone dopo mattone, e la nostra povera nazione non lo merita!! fin dall'antichità tutti hanno lottato per conquistare la propria vita, noi lottiamo per l'iphone e la nuova ps!!!
mi dispiace dirlo, ma siamo un branco di cavalli col paraocchi...ognuno vede solo la sua strada, non li importa di nulla e nessuno.
2013-07-10 18:50:06
Se vuoi la mia opinione (che è un'altra cosa rispetto al "fatto" della tragedia dell'euro), la mia opinione è che le istituzione finanziarie private vanno: divise per dimensione, per tipo di business (risparmio/prestito vs investimento), REGOLATE e TASSATE duramente nei profitti.
Anticipo l'obiezione: chi se ne frega se "i capitali scappano", la mia opinione è che è un male minore.


con me sfondi una porta aperta, son d'accordissimo su questo punto!
invece il rapporto tra monete, stati e disuguaglianze tra aree economiche temo che ci porti fuori strada a rispolverare il 3d "indipendenza" ;)