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Subject: Terremoto in Sud Italia
Il punto è che sei anni di condanna, sei, sono ridicoli secondo tutto il mondo civilizzato.
opinioni,
vallo a dire ai parenti di quelli che sono morti perchè sono rientrati in casa a dormire fidandosi delle rassicurazionei che secondo te andavano date..
che poi vogliio dire, il reato di omicidio colposo c'è? si, il giudce applica la legge, purtroppo dopo 20 anni di berlusconismo le sentenze in italia sono percepite spesso per come vengono raccontate..
..non è il lettore che si informa sulla giustizia e sul processo, è il processo che si deve piegare all'ignoranza del pubblico..
opinioni,
vallo a dire ai parenti di quelli che sono morti perchè sono rientrati in casa a dormire fidandosi delle rassicurazionei che secondo te andavano date..
che poi vogliio dire, il reato di omicidio colposo c'è? si, il giudce applica la legge, purtroppo dopo 20 anni di berlusconismo le sentenze in italia sono percepite spesso per come vengono raccontate..
..non è il lettore che si informa sulla giustizia e sul processo, è il processo che si deve piegare all'ignoranza del pubblico..
Io non devo spiegare nulla a nessuno, l'intelligenza sta nel capire che se un evento nei mesi successivi può accadere l'1% delle volte, se accade chi ha rassicurato non ha colpe, se poi gli scienziati sapevano che il rischio invece dell'1% era del 30-40-50% logicamente cambia tutto ma non mi risulta che qualcuno sia giunto a quelle conclusioni.
La sentenza è la morta della logica e il trionfo dei miopi result oriented.
La sentenza è la morta della logica e il trionfo dei miopi result oriented.
La sentenza è la morta della logica e il trionfo dei miopi result oriented.
guarda è franceamente inaccettabile che si scriva una cosa simile.
Gli esperti prendono ordini dalla politica e fanno un comunicato in cui tranquillizzano le persone SENZA alcun dato scientifico a supporto e per te va bene?
Si fa un processo in cui emerge che hanno agito con NEGLIGENZA e che a causa di questa loro negligenza della gente è morta (persone che non sarebbero morte se loro avessero fatto il loro mestiere con precisione), e per te il problema è la sentenza?
Ma naturalmente è la logica giuridica che si deve piegare al tuo livello di comprensione della faccenda (magari obnubilata dall'informazione distorta StudioAperto style..), non sia mai che tocchi a te informarti un poco prima di sparare sentenze..
guarda è franceamente inaccettabile che si scriva una cosa simile.
Gli esperti prendono ordini dalla politica e fanno un comunicato in cui tranquillizzano le persone SENZA alcun dato scientifico a supporto e per te va bene?
Si fa un processo in cui emerge che hanno agito con NEGLIGENZA e che a causa di questa loro negligenza della gente è morta (persone che non sarebbero morte se loro avessero fatto il loro mestiere con precisione), e per te il problema è la sentenza?
Ma naturalmente è la logica giuridica che si deve piegare al tuo livello di comprensione della faccenda (magari obnubilata dall'informazione distorta StudioAperto style..), non sia mai che tocchi a te informarti un poco prima di sparare sentenze..
Non vi fate imbambolare da politici ed avvocati...
Sono stati condannati NON perché non lo hanno previsto, ma perché hanno escluso la possibilità che ci fosse... essendo un evento al momento incontrollabile han sbagliato.
ed aggiungo: é sempre meglio mettere la possibilità in conto, evacuando o cmq avvertendo la popolazione del rischio e poi non dover affrontare nessun emergenz, che doverla subire prendendo la gente all'improvviso.
il ragazzo è giovane....ma ha molto più sale in zucca di tanti qui....e del 90% di quelli che sono in poitica!!!!
Sono stati condannati NON perché non lo hanno previsto, ma perché hanno escluso la possibilità che ci fosse... essendo un evento al momento incontrollabile han sbagliato.
ed aggiungo: é sempre meglio mettere la possibilità in conto, evacuando o cmq avvertendo la popolazione del rischio e poi non dover affrontare nessun emergenz, che doverla subire prendendo la gente all'improvviso.
il ragazzo è giovane....ma ha molto più sale in zucca di tanti qui....e del 90% di quelli che sono in poitica!!!!
Resto sempre perplesso quando noto troppa faciloneria nel giudicare queste cose, soprattutto se c'è una matrice giustizialista dietro.
Quando si fa opposizione, politica o giornalistica, è sempre facile parlare e giudicare fintanto che non ci si trova dall'altra parte della barricata coi bottoni a disposizione. Esempi contrari ne abbiamo (Bertinotti al governo? Il sindaco M5S di Parma?).
Per quanto abbia cercato non ho trovato da nessuna parte che la Commissione abbia detto chiaramente che non c'era pericolo, ma che c'era una situazione da monitorare, senza panico, che si inquadrava in una situazione nota per l'area, eccetera. La stessa telefonata di Bertolaso non mi scandalizza affatto: fin dall'inizio lui stesso dice che coi terremoti non si scherza, e in un incrociarsi di ipotesi e previsioni che fioccavano da ogni dove, da parte di esperti e non, cerca di tracciare un percorso comune sulla linea da seguire a ogni livello istituzionale al fine di non scatenare panico gratuito. Una normalissima scelta di buon senso, secondo me.
La stessa Commissione inviata sul posto, anche se aveva soprattutto il compito di dare autorevolezza a questo messaggio da dare alla popolazione, non credo che si sia limitata a fare shopping; avrà certamente fatto la sua riunione valutando i dati in possesso, giungendo alla conclusione che in quel momento non c'erano elementi per alzare troppo il livello di guardia. Che poi quanto detto ai giornalisti sia stato troppo rassicurante lo posso anche ammettere, certo, ma se faccio fatica a stare in piedi per le scosse non devo certo attendere un luminare per mettermi in guardia dal rischio, me ne rendo conto da solo.
L'abominio di questa sentenza è nel fatto che sono stati condannati per OMICIDIO, come a dire che chi è morto è morto perchè rassicurato da quelle parole... Ma siamo pecoroni o persone di buon senso? Se ho il pavimento che mi balla di continuo sotto i piedi non mi fido ciecamente del primo luminare che vedo in tv, ma valuto da me se è il caso di cercare una soluzione per me e per i miei cari. Questo però cosa comporta? Abbandonare non solo la casa e gli averi, ma anche l'area, quindi abbandonare anche il lavoro, e per quanto tempo? Boh... fino a che lo ritengo necessario... Chi farebbe una scelta del genere?
Il problema vero è che l'unica vera tutela contro i terremoti è l'evacuazione, punto. Quanti avrebbero optato per questa scelta, anche a fronte di messaggi meno rassicuranti? Quale è il limite tra segnalare attenzione e lo scatenare panico? Sappiamo bene che nei montaggi giornalistici è facilissimo giocare con i sensi delle frasi, a seconda di cosa si voglia trasmettere emozionalmente.
L'altra alternativa è l'evacuazione forzata, cosa che è stata fatta in Cina (cito Mario Tozzi) alcuni anni fa, quando TUTTI i segnali di un possibile terremoto imminente erano comparsi contemporaneamente (cito a memoria una parte: serie di scosse, emissioni di gas di profondità, fenditure nel terreno, avvallamenti e rigonfiamenti improvvisi), unico caso al mondo di terremoto previsto per tempo.
A fronte di una evacuazione forzata, non oso immaginare cosa sarebbe successo (soprattutto da parte degli stessi che ora gridano di gioia per la sentenza) se poi non fosse accaduto nulla. Tanto per intenderci, si parla di chiudere case, ospedali, aziende, scuole, nonchè approntare strutture di accoglienza. Per quanto tempo? Boh... Con la naturale conseguenza di fallimenti, tessuti economici distrutti e impoveriti, incriminazioni e condanne per procurato allarme.
Ricordo che tantissime delle case crollate (anche la famosa "casa dello studente") erano case più o meno moderne, e la scossa non era neanche tra le più devastanti in termini assoluti. Il vero dramma è che in Italia si è sempre costruito (e ancora adesso) in barba a qualunque regolamentazione antismismica, cosa ancora più necessaria in un'area che da sempre si sa essere particolarmente a rischio. Le cause di quelle morti non sono da ricercare tra tecnici chiamati a dare certezze sul nulla, ma tra chi ha sempre fatto orecchie da mercante sul vero problema (politici e costruttori).
Personalmente questa sentenza mi intristisce anche perchè conferma che la massa della gente non è in grado di ragionare con la propria testa, delegando sempre tutto all'esperto di turno affinchè decida in vece sua. Io la chiamo irresponsabilità, ora certificata per sentenza (certamente non la prima in tal senso).
(edited)
Quando si fa opposizione, politica o giornalistica, è sempre facile parlare e giudicare fintanto che non ci si trova dall'altra parte della barricata coi bottoni a disposizione. Esempi contrari ne abbiamo (Bertinotti al governo? Il sindaco M5S di Parma?).
Per quanto abbia cercato non ho trovato da nessuna parte che la Commissione abbia detto chiaramente che non c'era pericolo, ma che c'era una situazione da monitorare, senza panico, che si inquadrava in una situazione nota per l'area, eccetera. La stessa telefonata di Bertolaso non mi scandalizza affatto: fin dall'inizio lui stesso dice che coi terremoti non si scherza, e in un incrociarsi di ipotesi e previsioni che fioccavano da ogni dove, da parte di esperti e non, cerca di tracciare un percorso comune sulla linea da seguire a ogni livello istituzionale al fine di non scatenare panico gratuito. Una normalissima scelta di buon senso, secondo me.
La stessa Commissione inviata sul posto, anche se aveva soprattutto il compito di dare autorevolezza a questo messaggio da dare alla popolazione, non credo che si sia limitata a fare shopping; avrà certamente fatto la sua riunione valutando i dati in possesso, giungendo alla conclusione che in quel momento non c'erano elementi per alzare troppo il livello di guardia. Che poi quanto detto ai giornalisti sia stato troppo rassicurante lo posso anche ammettere, certo, ma se faccio fatica a stare in piedi per le scosse non devo certo attendere un luminare per mettermi in guardia dal rischio, me ne rendo conto da solo.
L'abominio di questa sentenza è nel fatto che sono stati condannati per OMICIDIO, come a dire che chi è morto è morto perchè rassicurato da quelle parole... Ma siamo pecoroni o persone di buon senso? Se ho il pavimento che mi balla di continuo sotto i piedi non mi fido ciecamente del primo luminare che vedo in tv, ma valuto da me se è il caso di cercare una soluzione per me e per i miei cari. Questo però cosa comporta? Abbandonare non solo la casa e gli averi, ma anche l'area, quindi abbandonare anche il lavoro, e per quanto tempo? Boh... fino a che lo ritengo necessario... Chi farebbe una scelta del genere?
Il problema vero è che l'unica vera tutela contro i terremoti è l'evacuazione, punto. Quanti avrebbero optato per questa scelta, anche a fronte di messaggi meno rassicuranti? Quale è il limite tra segnalare attenzione e lo scatenare panico? Sappiamo bene che nei montaggi giornalistici è facilissimo giocare con i sensi delle frasi, a seconda di cosa si voglia trasmettere emozionalmente.
L'altra alternativa è l'evacuazione forzata, cosa che è stata fatta in Cina (cito Mario Tozzi) alcuni anni fa, quando TUTTI i segnali di un possibile terremoto imminente erano comparsi contemporaneamente (cito a memoria una parte: serie di scosse, emissioni di gas di profondità, fenditure nel terreno, avvallamenti e rigonfiamenti improvvisi), unico caso al mondo di terremoto previsto per tempo.
A fronte di una evacuazione forzata, non oso immaginare cosa sarebbe successo (soprattutto da parte degli stessi che ora gridano di gioia per la sentenza) se poi non fosse accaduto nulla. Tanto per intenderci, si parla di chiudere case, ospedali, aziende, scuole, nonchè approntare strutture di accoglienza. Per quanto tempo? Boh... Con la naturale conseguenza di fallimenti, tessuti economici distrutti e impoveriti, incriminazioni e condanne per procurato allarme.
Ricordo che tantissime delle case crollate (anche la famosa "casa dello studente") erano case più o meno moderne, e la scossa non era neanche tra le più devastanti in termini assoluti. Il vero dramma è che in Italia si è sempre costruito (e ancora adesso) in barba a qualunque regolamentazione antismismica, cosa ancora più necessaria in un'area che da sempre si sa essere particolarmente a rischio. Le cause di quelle morti non sono da ricercare tra tecnici chiamati a dare certezze sul nulla, ma tra chi ha sempre fatto orecchie da mercante sul vero problema (politici e costruttori).
Personalmente questa sentenza mi intristisce anche perchè conferma che la massa della gente non è in grado di ragionare con la propria testa, delegando sempre tutto all'esperto di turno affinchè decida in vece sua. Io la chiamo irresponsabilità, ora certificata per sentenza (certamente non la prima in tal senso).
(edited)
mi son informato anch'io su questa vicenda e sono arrivato alla tua stessa conclusione: la commissione all'aquila ha sbagliato palesemente.
son partiti da dati scientifici (impossibilità di prevedere un terremoto) per trarne delle conclusioni assurde: impossibilità del verificarsi di un terremoto! il ragionamento illogico sembra essere: siccome non siamo in grado di prevedere se ci sarà un terremoto forte, allora non ci sarà; una sorta di confusione di significato tra imprevedibile e impossibile!
da notare invece che nel caso del terremoto nel pollino di stanotte, dove ancora una volta c'è un prolungato sciame sismico di bassa intensità, la nuova commissione grandi rischi ha dato una precisa valutazione della POSSIBILITA' di un forte terremoto.
la differenza tra i 2 casi è lampante: qui avevano detto che era possibile un forte terremoto e c'è stato, allora avevano detto che era impossibile e c'è stato lo stesso.
son partiti da dati scientifici (impossibilità di prevedere un terremoto) per trarne delle conclusioni assurde: impossibilità del verificarsi di un terremoto! il ragionamento illogico sembra essere: siccome non siamo in grado di prevedere se ci sarà un terremoto forte, allora non ci sarà; una sorta di confusione di significato tra imprevedibile e impossibile!
da notare invece che nel caso del terremoto nel pollino di stanotte, dove ancora una volta c'è un prolungato sciame sismico di bassa intensità, la nuova commissione grandi rischi ha dato una precisa valutazione della POSSIBILITA' di un forte terremoto.
la differenza tra i 2 casi è lampante: qui avevano detto che era possibile un forte terremoto e c'è stato, allora avevano detto che era impossibile e c'è stato lo stesso.
da notare invece che nel caso del terremoto nel pollino di stanotte, dove ancora una volta c'è un prolungato sciame sismico di bassa intensità, la nuova commissione grandi rischi ha dato una precisa valutazione della POSSIBILITA' di un forte terremoto.
Ovvia conseguenza degli avvenimenti di questi giorni. Ora più nessuno si azzarda a fare previsioni rassicuranti. Tuttavia non cambia la natura del problema: se tu abitassi in quelle zone, che faresti? Evacui o resti?
Occhio, che se resti, e tu o i tuoi cari ci restate secchi, poi non lamentarti perchè la commissione non ha detto chiaramente che c'era la certezza di un grave terremoto.
Ovvia conseguenza degli avvenimenti di questi giorni. Ora più nessuno si azzarda a fare previsioni rassicuranti. Tuttavia non cambia la natura del problema: se tu abitassi in quelle zone, che faresti? Evacui o resti?
Occhio, che se resti, e tu o i tuoi cari ci restate secchi, poi non lamentarti perchè la commissione non ha detto chiaramente che c'era la certezza di un grave terremoto.
La stessa Commissione inviata sul posto, anche se aveva soprattutto il compito di dare autorevolezza a questo messaggio da dare alla popolazione, non credo che si sia limitata a fare shopping; avrà certamente fatto la sua riunione valutando i dati in possesso, giungendo alla conclusione che in quel momento non c'erano elementi per alzare troppo il livello di guardia.
vedi, c'è stato un giudice terzo che ha valutato esattamente questo ed ha concluso che hanno fatto il loro lavoro con NEGLIGENZA, e che a causa di questa negligenza qualcuno è morto.
NB: ed entrambe le cose le deve avere valutate come provate al di là di ogni ragionevole dubbio.
eppure tu ti senti libero di scrivere questo e di sostenere che "noto troppa faciloneria nel giudicare queste cose, soprattutto se c'è una matrice giustizialista dietro."
io noto una scarsa cultura giuridica e una sfiducia per la magistratura assolutamente incomprensibile. tanto poi basta dire "giustizialista" per ogni condanna, salvo scandalizzarsi poi quando nessuno si prende nessuna responsabilità.
L'abominio di questa sentenza è nel fatto che sono stati condannati per OMICIDIO, come a dire che chi è morto è morto perchè rassicurato da quelle parole...
scusa sai ma qui parli proprio per niente..
Omicidio colposo:
Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a sette anni.
Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da: 1) soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni; 2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici. »
i giudici hanno questo problema che applicano le leggi, sai..
i tecnici avrebbero il problema di fare valutazioni tecniche e non politiche..
di non dovere dire se evacuare la gente, ma solo se il pericolo è prevedibile oppure no, se non sai niente dici che non sai niente, no?
ma invece rispondono a Bertolaso che diranno ciò che chiede loro di dire..
vedi, c'è stato un giudice terzo che ha valutato esattamente questo ed ha concluso che hanno fatto il loro lavoro con NEGLIGENZA, e che a causa di questa negligenza qualcuno è morto.
NB: ed entrambe le cose le deve avere valutate come provate al di là di ogni ragionevole dubbio.
eppure tu ti senti libero di scrivere questo e di sostenere che "noto troppa faciloneria nel giudicare queste cose, soprattutto se c'è una matrice giustizialista dietro."
io noto una scarsa cultura giuridica e una sfiducia per la magistratura assolutamente incomprensibile. tanto poi basta dire "giustizialista" per ogni condanna, salvo scandalizzarsi poi quando nessuno si prende nessuna responsabilità.
L'abominio di questa sentenza è nel fatto che sono stati condannati per OMICIDIO, come a dire che chi è morto è morto perchè rassicurato da quelle parole...
scusa sai ma qui parli proprio per niente..
Omicidio colposo:
Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a sette anni.
Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da: 1) soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni; 2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici. »
i giudici hanno questo problema che applicano le leggi, sai..
i tecnici avrebbero il problema di fare valutazioni tecniche e non politiche..
di non dovere dire se evacuare la gente, ma solo se il pericolo è prevedibile oppure no, se non sai niente dici che non sai niente, no?
ma invece rispondono a Bertolaso che diranno ciò che chiede loro di dire..
Ovvia conseguenza degli avvenimenti di questi giorni. Ora più nessuno si azzarda a fare previsioni rassicuranti
1)la commissione grandi rischi aveva dato la sua valutazione per il pollino a maggio, quindi non sull'onda della sentenza.
2)non voglio previsioni rassicuranti basate sul nulla. esigo previsioni sensate: che rassicurano se ci sono le condizioni, che mettano in stato di allerta quando è il caso.
Occhio, che se resti, e tu o i tuoi cari ci restate secchi, poi non lamentarti perchè la commissione non ha detto chiaramente che c'era la certezza di un grave terremoto
questo è il nocciolo della questione: cosa fare quando c'è uno stato di allerta, legato a un rischio medio-basso?
per un rischio d'alluvione è facile perchè è un fenomeno che si esaurisce in poche ore (giorni). per un rischio terremoto l'allerta può durare mesi, quindi è più difficile.
la soluzione all'estero c'è: prevenzione (edifici sicuri) e informazione (cosa fare in caso di terremoto, prove di evacuazione ecc)
evacui o resti? non lo so cosa farei, perchè la probabilità è bassa ma il danno potenziale è massimo, quindi il rischio è alto.
potrei ad esempio far valutare da un tecnico la stabilità della casa e poi decidere in base all'esito
1)la commissione grandi rischi aveva dato la sua valutazione per il pollino a maggio, quindi non sull'onda della sentenza.
2)non voglio previsioni rassicuranti basate sul nulla. esigo previsioni sensate: che rassicurano se ci sono le condizioni, che mettano in stato di allerta quando è il caso.
Occhio, che se resti, e tu o i tuoi cari ci restate secchi, poi non lamentarti perchè la commissione non ha detto chiaramente che c'era la certezza di un grave terremoto
questo è il nocciolo della questione: cosa fare quando c'è uno stato di allerta, legato a un rischio medio-basso?
per un rischio d'alluvione è facile perchè è un fenomeno che si esaurisce in poche ore (giorni). per un rischio terremoto l'allerta può durare mesi, quindi è più difficile.
la soluzione all'estero c'è: prevenzione (edifici sicuri) e informazione (cosa fare in caso di terremoto, prove di evacuazione ecc)
evacui o resti? non lo so cosa farei, perchè la probabilità è bassa ma il danno potenziale è massimo, quindi il rischio è alto.
potrei ad esempio far valutare da un tecnico la stabilità della casa e poi decidere in base all'esito
Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Non cambia di una virgola il senso del mio intervento.
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ma invece rispondono a Bertolaso che diranno ciò che chiede loro di dire..
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
Non cambia di una virgola il senso del mio intervento.
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ma invece rispondono a Bertolaso che diranno ciò che chiede loro di dire..
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
Non cambia di una virgola il senso del mio intervento.
ah no...?
quindi se il giudice ha le prove che uno è rientrato in casa perchè rassicurato da dei tecnici che hanno fatto un lavoro negligente e per questo è morto il giudice cosa deve fare?
consultarti telepaticamente e decidere che comunque a prescindere dal codice penale non si condanna lo stesso?
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ho sottolineate le parole che non hanno alcun senso giuridico.
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
i giudici lo dicono..
il punto nodale non è decidere di evacuare, che non tocca agli scienziati, ma a Bertolaso.
il punto nodale è fare le analisi coscienziosamente e poi dire la verità.
edited: :D
(edited)
ah no...?
quindi se il giudice ha le prove che uno è rientrato in casa perchè rassicurato da dei tecnici che hanno fatto un lavoro negligente e per questo è morto il giudice cosa deve fare?
consultarti telepaticamente e decidere che comunque a prescindere dal codice penale non si condanna lo stesso?
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ho sottolineate le parole che non hanno alcun senso giuridico.
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
i giudici lo dicono..
il punto nodale non è decidere di evacuare, che non tocca agli scienziati, ma a Bertolaso.
il punto nodale è fare le analisi coscienziosamente e poi dire la verità.
edited: :D
(edited)
1)la commissione grandi rischi aveva dato la sua valutazione per il pollino a maggio, quindi non sull'onda della sentenza.
2)non voglio previsioni rassicuranti basate sul nulla. esigo previsioni sensate: che rassicurano se ci sono le condizioni, che mettano in stato di allerta quando è il caso.
1)Tre quarti dell'Italia sono a forte rischio di probabile terremoto, perchè purtroppo lo stivale si trova in un'area particolarmente delicata. In sè è facile dire che c'è una probabilità in aree ben precise, ma sul quando.... Anche in California si attendono il Big One da sempre, ma sanno solo che ci sarà prima o poi, può essere tra un anno o tra mille.
2) ecco... parli di previsioni... Lancia i dadi, perchè hanno lo stesso valore quando si parla di terremoti in aree potenzialmente a rischio.
2)non voglio previsioni rassicuranti basate sul nulla. esigo previsioni sensate: che rassicurano se ci sono le condizioni, che mettano in stato di allerta quando è il caso.
1)Tre quarti dell'Italia sono a forte rischio di probabile terremoto, perchè purtroppo lo stivale si trova in un'area particolarmente delicata. In sè è facile dire che c'è una probabilità in aree ben precise, ma sul quando.... Anche in California si attendono il Big One da sempre, ma sanno solo che ci sarà prima o poi, può essere tra un anno o tra mille.
2) ecco... parli di previsioni... Lancia i dadi, perchè hanno lo stesso valore quando si parla di terremoti in aree potenzialmente a rischio.
2) ecco... parli di previsioni... Lancia i dadi, perchè hanno lo stesso valore quando si parla di terremoti in aree potenzialmente a rischio.
e dirlo e basta fa schifo..
"non ne sappiamo un emerito cacchio, ci pagate senza alcun motivo"
questo sarebbe onesto..
non:
e dirlo e basta fa schifo..
"non ne sappiamo un emerito cacchio, ci pagate senza alcun motivo"
questo sarebbe onesto..
non:
quindi se il giudice ha le prove che uno è rientrato in casa perchè rassicurato da dei tecnici che hanno fatto un lavoro negligente e per questo è morto il giudice cosa deve fare?
Qui sbagli, semmai è un problema di un tecnico che ti verifica la casa se è stabile, non certo di uno chiamato a valutare il rischio o meno di un imminente terremoto.
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ho sottolineate le parole che non hanno alcun senso giuridico.
Ti ripeto la norma che tu stesso hai citato:
Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
La "colpa" non è aver eccessivamente rassicurato? Di fatto non si traduce in aver contribuito "materialmente" alla loro morte?
La conseguenza è che agli occhi del giudice i tecnici avrebbero dovuto dire: "c'è un grave pericolo, non rientrate nelle vostre case che sono state costruite di merda, se lo fate lo fate a vostro rischio e pericolo". Tralascio il piccolo corollario di panico che ne consegue, e sul fatto che si pretende una previsione quasi certa.
Dimmi dove sbaglio.
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
i giudici lo dicono..
Allora, da ora in avanti, la commissione scientifica Grandi Rischi la componiamo solo di giudici, perchè solo loro sanno fare le valutazioni in questo campo.
Qui sbagli, semmai è un problema di un tecnico che ti verifica la casa se è stabile, non certo di uno chiamato a valutare il rischio o meno di un imminente terremoto.
I giudici hanno ritenuto che quelle persone sono morte per eccesso di rassicurazione, che la Commissione ha materialmente contribuito al loro decesso. E' questo che reputo scandaloso.
ho sottolineate le parole che non hanno alcun senso giuridico.
Ti ripeto la norma che tu stesso hai citato:
Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
La "colpa" non è aver eccessivamente rassicurato? Di fatto non si traduce in aver contribuito "materialmente" alla loro morte?
La conseguenza è che agli occhi del giudice i tecnici avrebbero dovuto dire: "c'è un grave pericolo, non rientrate nelle vostre case che sono state costruite di merda, se lo fate lo fate a vostro rischio e pericolo". Tralascio il piccolo corollario di panico che ne consegue, e sul fatto che si pretende una previsione quasi certa.
Dimmi dove sbaglio.
Questo lo dici tu. La stragrande maggioranza degli esperti non riteneva che ci fosse un reale pericolo imminente, e in ogni caso resta il punto nodale: evacuare forzatamente o no?
i giudici lo dicono..
Allora, da ora in avanti, la commissione scientifica Grandi Rischi la componiamo solo di giudici, perchè solo loro sanno fare le valutazioni in questo campo.
Tre quarti dell'Italia sono a forte rischio di probabile terremoto
ecco, adesso mi vien fuori di fare il professorino.
per prima cosa cerchiamo di metterci d'accordo sui termini: scientificamente rischio=probabilità (del'evento negativo) x danno (dell'evento stesso).
per un terremoto di forte intensità chiaramente il danno è alto, soprattutto in italia dove di costruire secndo criteri antisismici proprio non ne vogliamo sapere.
invece la probabilità dell'evento in generale è bassissima, al punto da rendere il rischio basso. esistono apposite mappe di questo rischio (il terremoto dell'emilia ha dimostrato che possono essere sbagliate, ma questa è un'altra storia).
il punto è che se in una zona già di per sè a rischio, si innesta uno sciame sismico, il rischio aumenta? la risposta della commissione all'aquila è stata no. la risposta della commissione per il pollino è stata sì.
la magistratura ha accertato (in primo grado) che la risposta no data all'aquila era infondata, era basata su negligenza! questo è il senso della sentenza, hanno dato una valutazione di rischio nullo, perchè avevano dato una probabilità dell'evento pari a 0 basandosi su niente.
ecco, adesso mi vien fuori di fare il professorino.
per prima cosa cerchiamo di metterci d'accordo sui termini: scientificamente rischio=probabilità (del'evento negativo) x danno (dell'evento stesso).
per un terremoto di forte intensità chiaramente il danno è alto, soprattutto in italia dove di costruire secndo criteri antisismici proprio non ne vogliamo sapere.
invece la probabilità dell'evento in generale è bassissima, al punto da rendere il rischio basso. esistono apposite mappe di questo rischio (il terremoto dell'emilia ha dimostrato che possono essere sbagliate, ma questa è un'altra storia).
il punto è che se in una zona già di per sè a rischio, si innesta uno sciame sismico, il rischio aumenta? la risposta della commissione all'aquila è stata no. la risposta della commissione per il pollino è stata sì.
la magistratura ha accertato (in primo grado) che la risposta no data all'aquila era infondata, era basata su negligenza! questo è il senso della sentenza, hanno dato una valutazione di rischio nullo, perchè avevano dato una probabilità dell'evento pari a 0 basandosi su niente.