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Subject: Terremoto in Sud Italia
Tre quarti dell'Italia sono a forte rischio di probabile terremoto
ecco, adesso mi vien fuori di fare il professorino.
per prima cosa cerchiamo di metterci d'accordo sui termini: scientificamente rischio=probabilità (del'evento negativo) x danno (dell'evento stesso).
per un terremoto di forte intensità chiaramente il danno è alto, soprattutto in italia dove di costruire secndo criteri antisismici proprio non ne vogliamo sapere.
invece la probabilità dell'evento in generale è bassissima, al punto da rendere il rischio basso. esistono apposite mappe di questo rischio (il terremoto dell'emilia ha dimostrato che possono essere sbagliate, ma questa è un'altra storia).
il punto è che se in una zona già di per sè a rischio, si innesta uno sciame sismico, il rischio aumenta? la risposta della commissione all'aquila è stata no. la risposta della commissione per il pollino è stata sì.
la magistratura ha accertato (in primo grado) che la risposta no data all'aquila era infondata, era basata su negligenza! questo è il senso della sentenza, hanno dato una valutazione di rischio nullo, perchè avevano dato una probabilità dell'evento pari a 0 basandosi su niente.
ecco, adesso mi vien fuori di fare il professorino.
per prima cosa cerchiamo di metterci d'accordo sui termini: scientificamente rischio=probabilità (del'evento negativo) x danno (dell'evento stesso).
per un terremoto di forte intensità chiaramente il danno è alto, soprattutto in italia dove di costruire secndo criteri antisismici proprio non ne vogliamo sapere.
invece la probabilità dell'evento in generale è bassissima, al punto da rendere il rischio basso. esistono apposite mappe di questo rischio (il terremoto dell'emilia ha dimostrato che possono essere sbagliate, ma questa è un'altra storia).
il punto è che se in una zona già di per sè a rischio, si innesta uno sciame sismico, il rischio aumenta? la risposta della commissione all'aquila è stata no. la risposta della commissione per il pollino è stata sì.
la magistratura ha accertato (in primo grado) che la risposta no data all'aquila era infondata, era basata su negligenza! questo è il senso della sentenza, hanno dato una valutazione di rischio nullo, perchè avevano dato una probabilità dell'evento pari a 0 basandosi su niente.
guarda è più semplice,
se i tecnici avessero fatto le verifiche normalmente e detto la verità nessuno li poteva incolpare di nulla,
invece:
1- relazione fatta da ridere
2- dichiarazioni fatte con l'intento (riuscito) di rassicurare a fronte nessuna evidenza di niente.
3- persone che tornano a casa PERCHE' rassicurate
4- morti
dove è la colpa?
nella relazione fatta di merda e nella comunicazione fatta di merda
dove è il nesso con la morte?
nel fatto che la gente ha ripreso a dormire in casa PER QUELLO e poi ci sono morti.
non c'è eccesso di "rassicurazione", c'è una rassicurazione che non doveva esserci.
non c'è materialmente niente (che materialmente non significa nulla in questo ambito)
La conseguenza è che agli occhi del giudice i tecnici avrebbero dovuto dire: "c'è un grave pericolo, non rientrate nelle vostre case che sono state costruite di merda, se lo fate lo fate a vostro rischio e pericolo". Tralascio il piccolo corollario di panico che ne consegue, e sul fatto che si pretende una previsione quasi certa.
ma il loro lavoro e basta fa così schifo.
fanno le verifiche, capiscono che non sanno che dire..
informano la prot. civile e fanno fare la comunicazio e e la gestione della sicurezza a chi la deve fare..
per il resto secondo me partire dall'idea che le sentenze le scrivono così per condannare rende il discorso davvero poco sensato.
se i tecnici avessero fatto le verifiche normalmente e detto la verità nessuno li poteva incolpare di nulla,
invece:
1- relazione fatta da ridere
2- dichiarazioni fatte con l'intento (riuscito) di rassicurare a fronte nessuna evidenza di niente.
3- persone che tornano a casa PERCHE' rassicurate
4- morti
dove è la colpa?
nella relazione fatta di merda e nella comunicazione fatta di merda
dove è il nesso con la morte?
nel fatto che la gente ha ripreso a dormire in casa PER QUELLO e poi ci sono morti.
non c'è eccesso di "rassicurazione", c'è una rassicurazione che non doveva esserci.
non c'è materialmente niente (che materialmente non significa nulla in questo ambito)
La conseguenza è che agli occhi del giudice i tecnici avrebbero dovuto dire: "c'è un grave pericolo, non rientrate nelle vostre case che sono state costruite di merda, se lo fate lo fate a vostro rischio e pericolo". Tralascio il piccolo corollario di panico che ne consegue, e sul fatto che si pretende una previsione quasi certa.
ma il loro lavoro e basta fa così schifo.
fanno le verifiche, capiscono che non sanno che dire..
informano la prot. civile e fanno fare la comunicazio e e la gestione della sicurezza a chi la deve fare..
per il resto secondo me partire dall'idea che le sentenze le scrivono così per condannare rende il discorso davvero poco sensato.
la magistratura ha accertato (in primo grado) che la risposta no data all'aquila era infondata, era basata su negligenza! questo è il senso della sentenza, hanno dato una valutazione di rischio nullo, perchè avevano dato una probabilità dell'evento pari a 0 basandosi su niente.
Ti chiedo una cortesia, perchè ho davvero cercato questi dati ma non li ho trovati, mi dai un link per la parte sottolineata?
Ti chiedo una cortesia, perchè ho davvero cercato questi dati ma non li ho trovati, mi dai un link per la parte sottolineata?
Io non giudico pubblicamente la tua persona, in nessuno dei miei interventi.
mi da fastidio solo il fatto che scambi una contestazione sulle idee con un attacco personale.
edited: :D
(edited)
mi da fastidio solo il fatto che scambi una contestazione sulle idee con un attacco personale.
edited: :D
(edited)
ok errore mio, cmq ho trovato on-line il verbale della commissione, lo trovi facilmente con google:
Improbabile che ci sia a breve una scossa come quella del 1703
non gli hanno dato probabilità 0, ma non l'hanno nemmeno quantificato. non certo un modo rigoroso di procedere.
questa invece è un'analisi rigorosa condotta x il pollino
Le analisi short-term hazard con metodi ETAS sono state effettuate con i seguenti risultati. Nel breve termine la sismicità dell’area del Mercure - Pollino ha avuto un chiaro aumento dalla fine del 2011. Per la sequenza dell’inverno 2011-2012. Le probabilità di un evento (M5.5.+) sono aumentate rispetto al background di circa 100 volte, nell’area le probabilità giornalieri di evento con M5.5+ è passata da valori di background di circa 1/200.000 (1 evento ogni 700 anni nell’area ristretta) a valori intorno a 1/2.000 per giorno o 1/300 nella settimana. Per la sequenza cominciata nel maggio 2012 queste probabilità sono state anche 200 volte superiori al background.
so che non è facile da capire, ma dice esattamente di quanto aumenta la probabilità dell'evento, che è molto più di quanto detto x l'aquila
Improbabile che ci sia a breve una scossa come quella del 1703
non gli hanno dato probabilità 0, ma non l'hanno nemmeno quantificato. non certo un modo rigoroso di procedere.
questa invece è un'analisi rigorosa condotta x il pollino
Le analisi short-term hazard con metodi ETAS sono state effettuate con i seguenti risultati. Nel breve termine la sismicità dell’area del Mercure - Pollino ha avuto un chiaro aumento dalla fine del 2011. Per la sequenza dell’inverno 2011-2012. Le probabilità di un evento (M5.5.+) sono aumentate rispetto al background di circa 100 volte, nell’area le probabilità giornalieri di evento con M5.5+ è passata da valori di background di circa 1/200.000 (1 evento ogni 700 anni nell’area ristretta) a valori intorno a 1/2.000 per giorno o 1/300 nella settimana. Per la sequenza cominciata nel maggio 2012 queste probabilità sono state anche 200 volte superiori al background.
so che non è facile da capire, ma dice esattamente di quanto aumenta la probabilità dell'evento, che è molto più di quanto detto x l'aquila
non gli hanno dato probabilità 0, ma non l'hanno nemmeno quantificato. non certo un modo rigoroso di procedere.
Su questo si può discutere, però capisci che tra improbabile e probabilità pari a 0 ce ne passa.
Fondamentalmente, lo ripeto, se ti dico che c'è probabilità 20 o probabilità 60, per te cambia la vita? Il punto nodale, della contestazione fatta dai giudici de L'Aquila, è proprio questo.
Ci tengo a far notare che la critica della sentenza, anche coi chiarimenti già avuti, è forte a ogni livello. Il fatto che in punta di diritto possa ritenersi corretta non la mette al riparo da osservazioni di altra natura. Sostanzialmente si pretende che in futuro si diano proiezioni certei su eventi imprevedibili. Se tra due giorni ci sarà un forte terremoto nel Pollino, con morti e dispersi, la valutazione che citi nel post varrà carta straccia, e tutta la commissione sarà indagata per non aver dato le giuste indicazioni.
Mia personale opinione.
Su questo si può discutere, però capisci che tra improbabile e probabilità pari a 0 ce ne passa.
Fondamentalmente, lo ripeto, se ti dico che c'è probabilità 20 o probabilità 60, per te cambia la vita? Il punto nodale, della contestazione fatta dai giudici de L'Aquila, è proprio questo.
Ci tengo a far notare che la critica della sentenza, anche coi chiarimenti già avuti, è forte a ogni livello. Il fatto che in punta di diritto possa ritenersi corretta non la mette al riparo da osservazioni di altra natura. Sostanzialmente si pretende che in futuro si diano proiezioni certei su eventi imprevedibili. Se tra due giorni ci sarà un forte terremoto nel Pollino, con morti e dispersi, la valutazione che citi nel post varrà carta straccia, e tutta la commissione sarà indagata per non aver dato le giuste indicazioni.
Mia personale opinione.
Possiam sintetizzare così:
- Guardate quel che è successo a Genova tempo fa, con l'alluvione poco "sponsorizzato" dagli organi di competenza che dovevano informare bene la gente.
- Guardate quel che è successo a Roma per la seconda volta, Alemanno dice di stare ai ripari, non uscire se non necessario, di stare attenti.... e poi ci sono state sgrullate forti solo in alcune zone, ma niente di importante.
Cosa preferite?
Io tutta la vita la seconda opzione.
In questo caso non c'è possibilità di dire "c'è" o "non c'è", ma E' TUO DOVERE VISTO CHE HAI IN MANO LE VITE DELLE PERSONE, avvertire che c'è la possibilità (essendoci uno sciame sismico, è POSSIBILE che ci sia una forte scossa).
Loro han detto: non possiamo prevederlo, anzi no, han detto: non c'è.
- Guardate quel che è successo a Genova tempo fa, con l'alluvione poco "sponsorizzato" dagli organi di competenza che dovevano informare bene la gente.
- Guardate quel che è successo a Roma per la seconda volta, Alemanno dice di stare ai ripari, non uscire se non necessario, di stare attenti.... e poi ci sono state sgrullate forti solo in alcune zone, ma niente di importante.
Cosa preferite?
Io tutta la vita la seconda opzione.
In questo caso non c'è possibilità di dire "c'è" o "non c'è", ma E' TUO DOVERE VISTO CHE HAI IN MANO LE VITE DELLE PERSONE, avvertire che c'è la possibilità (essendoci uno sciame sismico, è POSSIBILE che ci sia una forte scossa).
Loro han detto: non possiamo prevederlo, anzi no, han detto: non c'è.
Han detto che era poco probabile, da cosa so.
Tuttavia, non puoi confrontare i due eventi.
Nel caso di Roma il disagio si è tradotto fondamentalmente in un semplice "stare più accorti" per un giorno, limitando al minimo gli spostamenti, ben al calduccio in casa.
A cosa hai rinunciato? A un gelato con la ragazza? A una partita di calcetto? Forse tuo padre si è preso un giorno di ferie?
Estendi questo su un arco temporale che può essere di uno, due mesi, se non di più, capisci che qualche differenza c'è, il disagio è diverso e profondissimo e va a toccare seriamente anche l'intera economia.
Per l'uragano Irene il sindaco Giuliani ha evacuato una parte di New York. In realtà i danni sono stati limitati, ma era una scelta saggia a fronte del breve periodo temporale che occupava. Ugualmente gli sono piovute in testa una marea di critiche tranquillamente respinte al mittente. Ti sentiresti di fare altrettanto per una regione intera, senza limite temporale, in caso di rischio sisma?
Tuttavia, non puoi confrontare i due eventi.
Nel caso di Roma il disagio si è tradotto fondamentalmente in un semplice "stare più accorti" per un giorno, limitando al minimo gli spostamenti, ben al calduccio in casa.
A cosa hai rinunciato? A un gelato con la ragazza? A una partita di calcetto? Forse tuo padre si è preso un giorno di ferie?
Estendi questo su un arco temporale che può essere di uno, due mesi, se non di più, capisci che qualche differenza c'è, il disagio è diverso e profondissimo e va a toccare seriamente anche l'intera economia.
Per l'uragano Irene il sindaco Giuliani ha evacuato una parte di New York. In realtà i danni sono stati limitati, ma era una scelta saggia a fronte del breve periodo temporale che occupava. Ugualmente gli sono piovute in testa una marea di critiche tranquillamente respinte al mittente. Ti sentiresti di fare altrettanto per una regione intera, senza limite temporale, in caso di rischio sisma?
Anche io condivido totalmente il pensiero di Eridon.
io penso che sta commissione grandi rischi sia uno dei miliardi di esempi di commissioni, enti, comitati INUTILI e fatti solo per ingrassare amici degli amici.
Lo dimostrano le vergognose telefonate intercettate che hanno avuto un peso determinante nel processo
Stavolta gli ha detto "sfiga" che ci so stati tutti quei morti e "pagano" (ma che pagano? non finirà nessuno in galera) per tutti
Lo dimostrano le vergognose telefonate intercettate che hanno avuto un peso determinante nel processo
Stavolta gli ha detto "sfiga" che ci so stati tutti quei morti e "pagano" (ma che pagano? non finirà nessuno in galera) per tutti
bisognerebbe chiedere al gatto di scredingher ( o come diavolo si scrive)
da ex vigile del fuoco vi dico questo.
Se davano l'allarme a l'Aquila ed evacuavano sarebbe stato solo un colpo di fortuna.
Qui in Emilia, non siamo certo dei più lamentosi, dopo la prima scssa il 20 maggio si è detto che c'era libera scelta se rientrare a casa o no poichè non c'è modo di prevedere.
Questa scelta è stata presa come "indecisione, dubbio" e molti hanno preferito stare fuori.
Dopo qualche giorno già molti "rumoreggiavano" dicendo che avevano allarmato per nullòa ecc... e nessuno aveva dato allarmi. Poi il 29 maggio ecco l'altra scossa.
Ma poteva anche passare molto più tempo.
Non vedo soluzioni: le commissioni sono inutili, i terremoti sono imprevedibili, alla popolazione non va mai bene nulla.
(edited)
Se davano l'allarme a l'Aquila ed evacuavano sarebbe stato solo un colpo di fortuna.
Qui in Emilia, non siamo certo dei più lamentosi, dopo la prima scssa il 20 maggio si è detto che c'era libera scelta se rientrare a casa o no poichè non c'è modo di prevedere.
Questa scelta è stata presa come "indecisione, dubbio" e molti hanno preferito stare fuori.
Dopo qualche giorno già molti "rumoreggiavano" dicendo che avevano allarmato per nullòa ecc... e nessuno aveva dato allarmi. Poi il 29 maggio ecco l'altra scossa.
Ma poteva anche passare molto più tempo.
Non vedo soluzioni: le commissioni sono inutili, i terremoti sono imprevedibili, alla popolazione non va mai bene nulla.
(edited)