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Subject: Siria oggi

2013-05-10 12:39:16
Scopigno to All
2013-05-10 15:20:42
Guarda anche il servizio delle Iene
2013-05-10 17:02:58
agghiacciante
2013-05-10 17:44:26
:O
2013-05-10 17:48:04
Agghiacciante il concetto man vs tank.
Ma solo scrivendo Syria su youtube si vedono contenuti che davvero non fanno dormire la notte. E a riprendere non sono le iene ma gli stessi che vedono morire li a pochi passi e in quel mentre la propria gente...
2013-05-10 19:10:57
bè un filmato di guerra è sempre un filmato di propaganda; c'è da dire che i ribelli siriani pubblicano veramente di tutto... la cosa veramente impressionante è che un conflitto pericolosissimo per gli equilibri della zona più instabile del pianeta e che coinvolge gli interessi contrapposti di Iran/Hezbollah/Russia e Israele/USA/NATO con la Turchia al confine venga in gran parte ignorato dai nostri Tg e dalle varie trasmissioni d'informazione.

p.s. la città del video è vicinissima a Damasco, praticamente un sobborgo
(edited)
2013-06-14 01:41:35
fonte: laqualunque... ma riprendo l'ANSA
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/06/13/Siria-Onu-almeno-93mila-uccisi-inizio-conflitto_8862928.html

Siria: Usa e Ue, usate armi chimiche
Onu, almeno 93mila uccisi da inizio conflitto

13 giugno, 23:12
Il governo siriano ha usato armi chimiche contro i ribelli: è la conclusione a cui sono giunte le autorità americane ed europee secondo quanto riporta il New York Times. Le autorità militari americane propongono una 'no fly zone' in Siria al fine di armare i ribelli e proteggere i rifugiati. Lo riferisce il Wall Street Journal citando una funte dell'amministrazione Obama.

In Siria è stata superata la 'linea rossa', col regime di Assad che ha usato armi chimiche. Per questo gli Stati Uniti armeranno i ribelli. Lo ha annunciato in Senato il senatore repubblicano, John McCain, spiegando che la Casa Bianca, dopo aver notificato la sua decisione al congresso, farà a breve l'annuncio.

Almeno 93.000 persone sono state uccise nel conflitto in Siria: lo ha annunciato l'Alto commissario Onu per i diritti umani, rendendo noti oggi a Ginevra i risultati di un nuovo studio sul numero di vittime in Siria, dal marzo 2011 e fine aprile 2013. Il numero reale potrebbe essere tuttavia più alto.

ONU, 5MILA MORTI AL MESE DA LUGLIO – In Siria, le uccisioni continuano a livelli "oltraggiosamente alti" con "più di 5mila uccisioni documentate ogni mese dallo scorso luglio e 27mila decessi supplementari dallo scorso primo dicembre". Lo ha detto l'Alto commissario Onu per i diritti umani Navi Pillay commentando i dati di un nuovo studio sul numero di uccisioni in Siria dallo scoppio del conflitto.

ONU; 6.500 MINORENNI UCCISI, 1.729 BIMBI SOTTO 10 ANNI - L'Onu ha potuto documentare l'uccisione nel conflitto siriano di almeno 6.561 minori, di cui almeno 1.729 bambini sotto i dieci anni. Lo ha detto l'Alto commissario per i diritti umani Navi Pillay. "'Ci sono anche casi ben documentati di bambini torturati e giustiziati, e di intere famiglie, neonati inclusi, massacrate. Questi casi insieme al devastante bilancio dei decessi sono un terribile richiamo'', ha detto Pillay.


ci ri-siamo: o te ne vai o te ne vai. Che Assad sia male non ci piove, che i ribelli dell'ELS siano bene... piove. Obama, in difficoltà interne, come tutti i Presidenti che l'hanno preceduto si butta sull'opzione militare all'estero in difesa del debole di turno.


2013-06-14 11:16:03
Fa rabbrividire già quello che si vede in rete sulla Siria, non ti dico quanto mi faccia vomitare leggere queste cose.

Dovremmo tentare in ogni modo di fermare un genocidio che ha superato da tempo ogni limite del disumano ed invece carichiamo le polveri e pure mettendo una bella faccia di tolla ... senza parole
2013-06-14 13:45:07
Vedremo se l'Europa manterrà l'attuale, debole e chissà quanto realmente condivisa, posizione per una soluzione diplomatica che coinvolga TUTTI i protagonisti della regione (compreso l'Iran come sostiene, per me giustamente, la Bonino) e per il rifiuto dell'opzione militare.
Purtroppo dietro il nome Europa c'è, come al solito, un caos di interessi diversi
2013-06-14 19:04:09
credo che la posizione europea e americana sia chiara: tergiversare e perdere tempo finchè la guerra non finisce da sola, probabilmente con la vittoria di assad e hezbollah.
troppa paura di doversi confrontare con l'iran, e dimostrare a russia e cina la propria debolezza

senza contare che la turchia non è un alleato affidabile in questi giorni, che l'espandersi del conflitto da siria a libano è già in atto, che l'invitabile coinvolgimento israeliano farebbe precipitare tutti i fragili equilibri (nuovo egitto, arabia ecc)
2013-06-15 10:30:07
Sono stato a vedere la mostra itinerante e gratuita SENZ'ATOMICA, se vi capita di vedere che c'è nella vostra città andate, per favore.

Ogni anno vengono spesi in guerra oltre 1000 miliardi di dollari. Con 5 miliardi elimineremmo la fame nel mondo e con 30 garantiremmo l'istruzione in tutto il globo.
Oltretutto con ancora meno di 30 miliardi potremmo debellare la malaria e altre malattie gravi del terzo mondo.

La realtà è che si decide di non ascoltare la pace, non importa non è più il mio caso.
Io sono al timone della mia vita e la spenderò nel desiderare di cambiare me stesso e la società, non facendo chissà che cosa ma cercando di non creare conflitti con la mia famiglia, i miei vicini e al lavoro.
Vi chiedo per favore di cambiare voi stessi perché solo così potremmo debellare questo grande male
2013-06-15 12:28:33
bellissima senz'atomica, l'ho vista a milano :)
2013-08-28 01:20:06
cosa ne pensate?

Sulla questione siriana, già nei primi mesi di quest'anno, mi rivolgevo a tutti con due commenti: "Vi prego" e "Cercasi pretesto"; dove raccomandavo - è compito dei più anziani mettere in guardia i giovani - di non trascurare la pretesa degli Stati Uniti di impadronirsi di tutto il Nord-Africa e il Medio Oriente, facendo volare in pezzi le relative nazioni, per poi intervenire in veste di pacieri e impadronirsi dei giacimenti di petrolio e di quella che è l'energia del prossimo futuro, cioè il gas naturale.
Siria e Iran a tutt'oggi sono sfuggite a questo disegno criminale. La Libia non ha potuto farlo perché ha scontato un grave errore di Cina e Russia che non hanno avanzato in sede ONU il diritto di veto che avevano, lasciando campo libero agli Stato Uniti che sono intervenuti, addirittura preceduti dai loro servi europei, Italia in testa.
Ora però la situazione si è fatta grave, perché un gran numero di civili, bambini in particolare, sono stati uccisi dal gas nervino che solo i mercenari, i tagliagole, i ribelli, bene armati e foraggiati attraverso mille triangolazioni dagli Stati Uniti possono aver diffuso. Quale interesse avrebbe avuto il governo siriano ad ammazzare civili, se non guadagnarsi impopolarità? Quindi sono stati gli Stati Uniti a fornire ai tagliagole questo gas letale. Le televisioni fanno di tutto con la loro informazione assassina per confondere le idee alla gente, quando la situazione invece è estremamente semplice, e non rimane che sperare sui deputati e senatori del Movimento 5 Stelle che in Terza e in Quarta Commissione di Camera e Senato possono far sentire la loro voce, anche se ben difficilmente poi sarà portata all'esterno. La situazione, torno a dire, è di estrema gravità e il presidente degli Stati Uniti Barak Obama, premio Nobel per la Pace - ridicolo! - questo nero, come ho detto altre volte, ben felice di servire l'uomo bianco, ha detto che questa è l'ora delle decisioni. Una frase identica a quella pronunciata il 10 giugno del 1940 in piazza Venezia da Benito Mussolini, con le conseguenze, relative, che sono giunte, dopo una avventura terrificante.
Mario Albanesi
2013-08-28 03:55:10
A mio parere è un'analisi poco lucida e piuttosto limitata della situazione.
Se c'è un vero regista degli sconvolgimenti in Medioriente di questi ultimi vent'anni sta a Riad e certo non a Washington. L'Arabia Saudita è l'unico paese che abbia una vera visione strategica di un futuro ordine mediorientale e l'Iran è l'obiettivo finale di questa strategia; Iraq, "Primavera araba", adesso Siria e dopo Hezbollah sono passaggi obbligati per arrivare a Teheran.
L'occidente (USA, GB e Francia + Israele) ha ovviamente interesse al successo di questa visione e la forza militare necessaria per renderla concreta ma lo scontro è in primo luogo quello tra le monarchie arabe (sunnite) e la repubblica islamica iraniana (sciita), tra una leadership saudita che intesse relazioni col mondo occidentale-capitalista e un'aspirante paese-leader che invece rifiuta il demonio occidentale e accusa Riad di servitù.

Dal punto di vista saudita Israele è certamente preferibile a Hezbollah, Siria e Iran (il nemico del mio nemico è mio amico...)

Più che sperare nel Movimento Cinquestelle spero che la Merkel, Schultz e la Bonino mantengano fede alle posizioni fin qui sostenute: con buona pace di Kerry non esistono infatti prove dell'uso di gas nervino da parte di Assad e nemmeno si capisce per quale motivo avrebbe dovuto usarlo sapendo che si aspettava proprio un pretesto del genere per giustificare un intervento armato. Ragion per cui pare difficile che l'ONU possa mai autorizzare un intervento e siccome questa è la condizione che la Bonino (e Schultz e la Merkel) ha posto per un'eventuale partecipazione italiana spero stavolta riusciremo a non farci incastrare.
USA, ma soprattutto Francia (pare la "De Gaulle" sia in viaggio... sempre che riesca ad arrivare: http://archiviostorico.corriere.it/1999/agosto/29/Gaulle_portaerei_dei_guai_co_0_9908291049.shtml) e GB, agiranno senza mandato? Ha senso per gli USA compromettere le relazioni con Mosca e Pechino? Mah

p.s. In ogni caso il paragone tra Obama e Mussolini c'entra come i cavoli a merenda :)
2013-08-28 08:37:08
Diciamo che Obama-premio-nobel-per-la-pace e' la ciliegina sulla torta di tutta questa vicenda.
Sembra si voglia tornare alla guerra fredda :(
2013-08-28 10:39:47
il mondo è comandato da Russia e USA con una spruzzata di Cina, fanno quello che vogliono loro, non interessa a nessuno della gente che muore, dietro c'è sempre qualche logica strategica, militare, economica

son passati 2000 anni ma facciamo le stesse, identiche, cose che facevano i romani...si vis pacem, para bellum..

quantomeno non avevano condottieri fregiati da chissà quale merito pacifista, già me lo vedo, traiano insignito come portatore di pace, asd, che pena che fa l'essere umano