Subject: italiani all'estero

noi ci spostiamo in Lombardia: fai anche cento chilometri senza vedere una gru, e senza gru vuol dire zero edilizia per una Regione che campa sull'edilizia e relativo indotto. Moriremo tutti (cit.)

Comunque sarebbe un'esperienza che fa bene, che apre la mente.
Tutti dovrebbero farsi almeno un anno all'estero nella vita
Poi puoi decidere se vuoi tornare o no

Il nazionalismo è la convinzione che il vostro sia il miglior paese del mondo per il semplice fatto che ci siete nati voi (cit.)

Condivido e ribalto:

L'esterofilia è la convinzione che l'altro sia il miglior paese del mondo per il semplice fatto che non ci siete nati voi (cit.)

Se tutti avessero vissuto all'estero, in "crisi economica" non si leggerebbero tutte le atrocità stereotipate che si leggono e che si beve solo chi all'estero ci è andato solo due settimane in vacanza.

Non esiste un paese modello nel mondo.
(edited)

Non esiste ma esistono paesi in cui sicuramente la situazione sociale è migliore di quella attuale italiana. Pochi cazzi ora qua fa schifo senza troppo qualunquismo.

Anche io conosco una ragazza che fa le pulizie in via della Spiga e abita non lontano da Via Sant'Andrea.
Non fa la vita da super ricca ma vive tranquillamente e senza problemi :D

La tua incapacità di leggere e comprendere ciò che viene scritto senza buttarla in "vacca" è incredibile..
Detto questo continua a credere ciò che vuoi.

L'esterofilia è la convinzione che l'altro sia il miglior paese del mondo per il semplice fatto che non ci siete nati voi (cit.)

Se tutti avessero vissuto all'estero, in "crisi economica" non si leggerebbero tutte le atrocità stereotipate che si leggono e che si beve solo chi all'estero ci è andato solo due settimane in vacanza.

Non esiste un paese modello nel mondo.

Concordo.. Però esistono paesi che in un dato momento sono migliori degli altri.

Io sto bene qui in Paraguay e di tornare non mi passa neanche per l'anticamera del cervello a menoi che non si parli di vacanza.

A chi con la laurea in mano e un un paio d'anni d'esperienza pensa di fare gavetta facendo il lavapiatti in UK gli dico di fare i bagagli e fare il capo del marketing in sud america. Qui la fame di cervelli è tanta.

Condivido entrambi i discorsi, purtroppo l'Inghilterra ha già un coefficiente di diseguaglianza alto, Londra poi è più diseguale rispetto al resto della nazione.

Se tu vivi bene, che ti cambia?

Non è che l'Italia stia migliorando in questo...

Io in Italia sinceramente adesso come adesso non so che farei. So però quello che faccio qui, e quello che faccio mi permette di vivere dignitosamente, senza contare i soldi, uscendo a cena con la mia compagna quasi tutti i fine settimana, sedendomi al bar mezz'ora tutti i giorni a prendere il caffè prima di andare a lavorare. Insomma tutto quello che non potevo fare in Italia.

Se tu vivi bene, che ti cambia?

Io in Italia sinceramente adesso come adesso non so che farei. So però quello che faccio qui, e quello che faccio mi permette di vivere dignitosamente, senza contare i soldi, uscendo a cena con la mia compagna quasi tutti i fine settimana, sedendomi al bar mezz'ora tutti i giorni a prendere il caffè prima di andare a lavorare. Insomma tutto quello che non potevo fare in Italia.


Oh finalmente...

I dati sulla qualità della vita votano il Canada.
Quelli sul reddito CREDO l'Australia (e anche li sanno divertirsi).

Ma sopratutto credo che ogni individuo abbia le proprie priorità e le proprie attinenze con certi posti, come dicevo qualche giorno fa io sto avendo una bella impressione di Londra ma non è detto che quindi sia la città perfetta, anzi.

Il mio punto di vista è che il mondo è ampio e bisognerebbe sperimentare, ma è il mio pensiero, non necessariamente da condividere :D
(edited)

La tua incapacità di leggere e comprendere ciò che viene scritto senza buttarla in "vacca" è incredibile..

Qui ad averla buttata in vacca sei tu, con l'esempio dell'amico cameriere a Londra. LoL.
Se ti sto sul cazzo, puoi agevolmente ignorarmi.

Detto questo continua a credere ciò che vuoi.
Qui a "credere" ci sei tu, con la " breve (chiamiamola così) prova" e il si dice di un amico.

Io non ho scritto che a Londra si viva di merda. Riferendomi a imann ho scritto: "Mah, è la tua situazione. Di adesso."
Né ho scritto che vivere all'estero sia un inferno.
Ma può anche diventarlo, e spesso lo diventa, soprattutto psicologicamente se non hai una rete di relazioni che vada oltre ai contatti di lavoro.
(edited)

Tu hai detto che è impossibile vivere decentemente a Londra centro.
"Vivere stabilmente e decentemente nei 6/7 distretti di Greater London intorno a Westminster è pressoché impossibile"

Sai com'è, questa è una tesi, io te l'ho smentita.
E come quel esempio ne ho diversi altri di altre persone che vivono tutte nei paraggi.
E tu l'hai buttata in vacca "Anche io conosco una ragazza che fa le pulizie in via della Spiga e abita non lontano da Via Sant'Andrea.
Non fa la vita da super ricca ma vive tranquillamente e senza problemi :D"

Ti ho dimostrato che anche semplicemente facendo il cameriere esistono persone che vivono più che decentemente in centro a Londra.

Dato che magari chi legge poi prende sul serio ciò che scriviamo, quello che traspare dal tuo messaggio è che Londra centro è un inferno inabitabile decentemente, quando invece si può vivere benissimo anche senza fare lavori super pagati.

Se poi te con decentemente intendi avere villa e piscina è un altro paio di maniche, ma vivere come ha scritto anche Eheieh, lo considero vivere decentemente e più che dignitosamente.


Qui a "credere" ci sei tu

Io non credo, ho svariate testimonianze dirette di persone a me vicine che appunto smentiscono questa tua tesi.
Ti ho fatto l'esempio del cameriere perchè è tra le mie conoscenze, il lavoro meno redditizio, quindi se ce la fa un cameriere per ovvie ragioni ce la fanno coloro che hanno redditi maggiori.


Se ti sto sul cazzo, puoi agevolmente ignorarmi.

Nah, non mi stai sul cazzo.
Semplicemente ci tengo che chi legge riceva informazioni quanto più possibili vicine alla realtà.

I dati sulla qualità della vita votano il Canada.

Vero.
Ma se mai stato in Canada?

:D

Io scommetto due centesimi che il 70% di chi parla di vivere all'estero sfogliando le classifiche sul divano di casa, non resisterebbe neanche tre settimane in una città dell'area metropolitana di N.Y., diciamo a Paterson. E ho scritto area metropolitana di N.Y., non di Ottawa, Denver, or Mexico City...

Io si, Toronto, vuoi news?

I dati sulla qualità della vita votano il Canada.
Quelli sul reddito CREDO l'Australia (e anche li sanno divertirsi).

Per che classe di stipendio rispetto al costo della vita? Sai com'è è importante.

Io sto in Paraguay e qui un programmatore bancario con esperienza prende tranquillamente 4000 USD. In Paraguay. Che significa avere una qualità della vita di vita quadrupla rispetto all'equivalente valore in Canada o Australia.

Io prendo quello che prendevo in Italia. La mia qualità della vita è enormemente superiore.

Tu in che parte sei del Sud America?
L'hai già scritto ma l'ho dimenticato.

Ho un amico in Bolivia e anche lui è parecchio entusiasta.

Sto un po' più sotto. In Paraguay.

"Vivere stabilmente e decentemente nei 6/7 distretti di Greater London intorno a Westminster è pressoché impossibile"

Sai com'è, questa è una tesi, io te l'ho smentita.

Non hai smentito proprio nulla.
Quanto prende al mese?
Quanto paga d'affitto?
Ha una casa o una stanza?
Ha una famiglia?
Che stile di vita fa?
Quanto risparmia al mese?

Siamo tutti orecchie.