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Subject: Attacchi terroristici

2015-01-09 13:24:14
Io questo scontro non lo vedo proprio.
Vedo ricchi musulmani fare affari con ricchi cristiani, ricchi ebrei, ricchi protestanti, etc. etc.

Quello che vedo dall'altra parte, sono poveracci, gli "sconfitti" dalla storia, gli ultimi, decidere di farla finita ammazzando e facendosi ammazzare in nome di un dio, ultimo appiglio rimasto loro.


io rifarei l'esempio della caduta dell'impero romano.
Un processo storico che è durato secoli ma che inesorabilmente ha proceduto
passando tra momenti di integrazione a momenti di scontro.
Lo scontro tra civiltà incompatibili genera necessariamente tensioni e frizioni. prima di generare una sintesi (a sua volta oggetto delle nuove tensioni della storia).
Ignorare questo non si può, anche solo per cercare di governare questo processo.
2015-01-09 13:28:14
2015-01-09 13:32:30
parigi ancora sotto attacco, spari e ostaggi in un negozio di parigi
fonte rai24news
un uomo solo, armato di kalashnikov.
2015-01-09 15:39:50
sono accerchiati, prevedo che temporeggeranno un po' per permettere ai reparti speciali di avere le piantine e foto dei posti e poi assalto costi quel che costi
2015-01-09 15:41:59
mettiamolo anche in bold...

È esattamente il contrario. Non è grazie al cristianesimo. È nonostante il cristianesimo.
Col cristianesimo tu stavi ancora a pensare che il sole gira intorno alla terra.
Quanti scienziati sono stati perseguitati perché confutavano tutte le stronzate raccontate in nome di dio?
Ah, le donne poi valutiamole bene perché potrebbero essere streghe da bruciare.
2015-01-09 15:42:57
i terroristi non hanno scampo: " Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha dato ordine al ministero degli esteri e al Mossad di dare al governo francese «ogni assistenza necessaria per combattere l'ondata di terrorismo a Parigi»" e quando entrano in azione loro non ce n'è per nessuno
2015-01-09 15:49:07
l'assoluzione automatica se uno si pente. Manca il concetto di responsabilità individuale e di conseguenza per i propri atti.

è un pensiero fisso che mi perseguita da anni... alla fine basta una preghierina e lavi tutti i peccati, comodo ed ipocrita.
2015-01-09 15:50:42
non mi sembra proprio la stessa cosa.
Serve un pentimento vero.

(che poi agli occhi di un ateo tutto ciò non ha senso, che l'ateo non ha giudizi divini da subire e quindi per cosa ti scandalizzi se per te.. va bene qualsiasi comportamento?)
2015-01-09 15:55:16
che l'ateo non ha giudizi divini da subire e quindi per cosa ti scandalizzi se per te.. va bene qualsiasi comportamento?

Quella che all'ateo va bene qualsiasi comportamento la prendo come una battuta.
2015-01-09 15:57:11
i terroristi non hanno scampo: " Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha dato ordine al ministero degli esteri e al Mossad di dare al governo francese «ogni assistenza necessaria per combattere l'ondata di terrorismo a Parigi»" e quando entrano in azione loro non ce n'è per nessuno

Chi gli israeliani sionisti ? quelli che hanno imposto con la loro forza e sottomissione la Palestina ?
E anche grazie a loro e chi è dietro Israele che accadono certe cose....
2015-01-09 16:37:55
Quella che all'ateo va bene qualsiasi comportamento la prendo come una battuta.

L'ateo decide lui no?
quindi quel che va bene a lui va bene.. dal punto di vista morale non c'è altro.
2015-01-09 16:43:36
Dal punto di vista morale non serve dio per sapere cosa è giusto o no. La ragione non richiede atti di fede.
2015-01-09 16:45:59
lascio da parte il discorso sulla religione, sul suo essere, in quanto tale, solo fenomeno negativo, sul suo essere necessariamente anti-progressiva ecc. Lascio anche da parte l'identificazione del "fedele" con l'allocco; che l'una e l'altro non siano riducibili in tal modo mi pare ovvio ma tant'è; c'è chi lo pensa: pace.

La questione del "purè" introdotta da Matteo è più centrata sul titolo del 3d.
La sintesi sarebbe: l'Occidente sdivinizzato si è indebolito nei suoi valori fondanti ed è esposto all'aggressività islamica che ricava la sua forza dall identità religiosa: siamo purè contro roccia.
Direi che sono d'accordo.
Direi anche che agli ingredienti di questo purè nessun occidentale sano di mente vorrebbe rinunciare perchè si chiamano libertà di pensiero, di parola ed espressione, democrazia, laicità dello stato, tolleranza, eguaglianza sessuale ecc.
A prescindere che siamo contenti di come questi ideali si siano poi concretamente realizzati essi non smettono di costituire il riferimento di tutte le nostre critiche all'imperfezione della realtà e non smettiamo, per esempio, di guardare alla democrazia anche se l'Italia, l'Europa o l'America ne hanno realizzato solo copie distorte.
Quindi siamo purè e lo siamo diventati quando "Dio è morto"; per giungere a quei valori abbiamo dovuto liberarci della concezione assoluta della Verità e sostituirla con una verità debole, sempre di nuovo in discussione, criticabile, ironizzabile, insultabile e sostituibile proprio perchè non-assolutizzabile... nemmeno la verità scientifica pone se stessa in modo assoluto.

Pupe si chiedeva se "abbiamo gli anticorpi"... spero, non lo so... quello che so è che la nostra debolezza non deriva da una decadenza ma da un progresso, da conquiste cui io (che pure ho un sentimento religioso) non vorrei rinunciare piuttosto la morte... per mano di un idiota roccioso che ha trasformato la sua religione in un martello e in cui non alberga nessun sentimento religioso ma solo adesione fanatica a qualcosa (e che negli anni Trenta o negli anni Settanta avrebbe trovato soddisfazione in qualcosa di diverso dalla religione).


2015-01-09 16:46:57
ti scrivo una cosa e tu rispondi ad un'altra.
Prova a rileggere!

(peraltro "cosa è giusto" non esiste senza un criterio assoluto da applicare, come una religione appunto.
Per questo motivo l'ateo si costruisce una morale personale sui suoi personali criteri di giusto, che per definizione sono soggettivi.
per correttezza quindi l'ateo non persegue il giusto, dato che per lui esso non esiste intrinsecamente, ma seguirà bensì la sua personale preferenza.
Qui siamo alle basi della logica eh.. senza assoluto significa senza, anche quando ti farebbe comodo..)
2015-01-09 16:50:45
lascio da parte il discorso sulla religione, sul suo essere, in quanto tale, solo fenomeno negativo, sul suo essere necessariamente anti-progressiva ecc. Lascio anche da parte l'identificazione del "fedele" con l'allocco; che l'una e l'altro non siano riducibili in tal modo mi pare ovvio ma tant'è; c'è chi lo pensa: pace.

La questione del "purè" introdotta da Matteo è più centrata sul titolo del 3d.
La sintesi sarebbe: l'Occidente sdivinizzato si è indebolito nei suoi valori fondanti ed è esposto all'aggressività islamica che ricava la sua forza dall identità religiosa: siamo purè contro roccia.
Direi che sono d'accordo.
Direi anche che agli ingredienti di questo purè nessun occidentale sano di mente vorrebbe rinunciare perchè si chiamano libertà di pensiero, di parola ed espressione, democrazia, laicità dello stato, tolleranza, eguaglianza sessuale ecc.
A prescindere che siamo contenti di come questi ideali si siano poi concretamente realizzati essi non smettono di costituire il riferimento di tutte le nostre critiche all'imperfezione della realtà e non smettiamo, per esempio, di guardare alla democrazia anche se l'Italia, l'Europa o l'America ne hanno realizzato solo copie distorte.
Quindi siamo purè e lo siamo diventati quando "Dio è morto"; per giungere a quei valori abbiamo dovuto liberarci della concezione assoluta della Verità e sostituirla con una verità debole, sempre di nuovo in discussione, criticabile, ironizzabile, insultabile e sostituibile proprio perchè non-assolutizzabile... nemmeno la verità scientifica pone se stessa in modo assoluto.

Pupe si chiedeva se "abbiamo gli anticorpi"... spero, non lo so... quello che so è che la nostra debolezza non deriva da una decadenza ma da un progresso, da conquiste cui io (che pure ho un sentimento religioso) non vorrei rinunciare piuttosto la morte... per mano di un idiota roccioso che ha trasformato la sua religione in un martello e in cui non alberga nessun sentimento religioso ma solo adesione fanatica a qualcosa (e che negli anni Trenta o negli anni Settanta avrebbe trovato soddisfazione in qualcosa di diverso dalla religione).


bravo, bel post, è quello che cercavo di dire anche io!
:D

Però io non so se mi arruolerei volontario per la guerra contro il fondamentalismo,
sai tra i miei valori c'è pure il pacifismo, la profonda convinzione che la guerra è solo un affare di soldi etc.
Poi però se ci invadono con le armi io ???
che faccio?
La debolezza del "pensiero debole" (io dicevo secolarizzazione) è il lato oscuro della sua forza.
Costruire cittadini critici e poco manovrabili significa poi non poterli manovrare e che questi quando è ora si scansano..
c'è da rifletterci..
2015-01-09 16:57:41
L'ateo decide lui no?
quindi quel che va bene a lui va bene.. dal punto di vista morale non c'è altro.


In realtà si potrebbe obiettare che l'unica vera morale è quella laica. Il laico che persegue il bene lo fa per sua convinzione, non perché sarà ricompensato o punito dopo la morte.