Subject: Attacchi terroristici

L'ateo decide lui no?
quindi quel che va bene a lui va bene.. dal punto di vista morale non c'è altro.

In realtà si potrebbe obiettare che l'unica vera morale è quella laica. Il laico che persegue il bene lo fa per sua convinzione, non perché sarà ricompensato o punito dopo la morte.

ma ragazzi guardate che quello di cui state discutendo è dovuto diciamo al "nostro" inalzamento culturale
il problema è che dall'altra parte c'è un inversione culturale stanno tornando indietro,vengono pilotati anche a cauisa del basso livello culturale,mantenendo l'ignoranza riescono a dominare il popolo.
(edited)

In questo mommento hanno fatto irruzione

bè, il pacifismo è un valore ma anch'esso non è assoluto... se tutto ha un limite spero ce l'abbia anche la sopportazione dell'aggressione altrui; la ricerca del dialogo va bene ma solo finchè non mi si chiede pure di porgere l'altra guancia (il che significa che accetto pure il primo schiaffo) :D

Costruire cittadini critici e poco manovrabili significa poi non poterli manovrare e che questi quando è ora si scansano..
è vero. Non per caso Nietzsche proponeva il "superamento dell'uomo": non basta "uccidere Dio" bisogna poi essere anche in grado di sopportarne l'assenza senza cedere al bisogno umano di mettere al suo posto un nuovo dio (una qualunque ideologia che sia il tuo nuovo pastore).
Siamo ancora un po' troppo gregge insomma

edit... cioè costruire cittadini "critici e poco manovrabili" è un ideale che in effetti siamo molto lontani dall'aver realizzato; per ora vedo una maggioranza di cittadini che se qualcuno viene aggredito sul bus e in strada preferisce voltarsi dal'altra parte... diciamo che abbiamo finora inteso quegli ideali (libertà, tolleranza, democrazia ecc.) nel loro aspetto debole mentre ne contengono uno forte, più della "roccia" di cui prima, un esaltatore della dignità e del valore dell'individuo di potenza inaudita (vabbè, BOOM, me lo dico da solo :D)
(edited)

Si, peccato che siano qualche centinaio di milioni di persone ad essere ignoranti

Non ci possiamo difendere dicendo noi ne sappiamo di più, perché loro non sapendo, in cuor loro sono più determinati

"È iniziato il blitz delle forze di polizia, con un lancio di bombe, per chiudere la partita con gli attentatori di Parigi, in fuga da mercoledì, dopo l'attacco terroristico che ha portato all'uccisione di dodici persone. Dal tetto dell'edificio si vede uscire fumo."

non volevo dire questo ,volevo dire che la nostra civiltà ci ha portato ad essere "molli" contro queste aggressioni e probabilmente se tutto il mondo fosse come noi non ci sarebbero questi pepisodi il problema è che non è così.

http://video.corriere.it/blitz-dammartin-esplosioni-forti-boati/7bf2b81e-9819-11e4-bb9d-b2ffcea2bbd2

secondo la France Press i due terroristi sarebbero rimasti uccisi nell'attacco. Pochi minuti dopo, si sono sentite cinque forti esplosioni anche a Parigi.

qui dicono che uno die fratelli è morto l'altro è sopravissuto
vedremo fra qualche minuto le cose con chiarezza

Ora le versioni sembrano concordare sono stati uccisi sia i due fratelli dell'attentato al charlie sia il killer della vigilessa a Parigi
(edited)

Stefano Montefiori
@Stef_Montefiori

Anche il terrorista del supermercato, Amedy Coulibaly, ucciso nel raid contemporaneo a Parigi (Le Monde che cita fonti di polizia)

sarebbe stato un bel colpo averli vivi, ma non credo avrebbero parlato e la polizia sicuramente non ha scelto mezze misure

nel primo caso i due fratelli sarebbe usciti sparando contro gli agenti e inseguito c'è stato il blitz

sarebbe stato un bel colpo averli vivi

a che pro? fargli un processo che sarebbe diventata un'occasione di propoganda e proselitismo?
poi era evidente che erano entrati in azione con la convinzione di morire perchè è coerente con la loro visione distorta del martirio nella guerra contro gli infedeli

una cosa non capisco perchè 15min di distanza fra i due blitz?