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Subject: Attacchi terroristici

2015-01-12 10:37:27
divozzi se non usi il cervello qualunque storia ti sembrerà sospetta e abboccherai a tutte le ipotesi complottiste

1) è fenomeno naturale che la strada si asciughi più rapidamente dei tetti per differenza di materiale, temperatura, calpestio, ecc. poi come dice scopigno ci son pozzanghere anche in strada, quindi nessuna incoerenza
2) portare e lasciare la cartà d'identità forse è un gesto voluto per affermare la propria identità e rivendicare la propria azione. insomma per far sapere di esistere. del resto alla base di queste azioni violente, non solo islamiste (penso anche columbine, breivik e simili), c'è anche il pensiero di essere invisibile, di essere una nullità
3) l'azione dura circa 15 minuti ed è condotta da persone armate con fucili automatici e (apparentemente) ben addestrata. come comandante della polizia manderesti i tuoi agenti a far posti di blocco con la possibilità che vengano uccisi in azione, con magari anche coinvolgimento di civili visto che siamo in città? o faresti intervenire i reparti specializzati una volta che questi sono fuori dalla zona abitata? fossi io il capo della polizia sceglierei la seconda strategia
4) che davanti al giornale ci fossero solo 2 agenti significa solo che i servizi lo ritenevano un bersaglio di scarso rilievo. ricordiamoci che era un settimanale con appena 60mila copie, cioè una tiratura limitata

@zornetta: ormai possiamo dare per certo che la moglie non sia mai entrata in azione al negozio ebraico, probabilmente è già in siria via turchia.

a questo punto mi sorge una domanda: come fa la nato a tollerare che un proprio membro (la turchia) sia in stretti rapporti con un proprio nemico, il califfato islamico?
2015-01-12 10:38:17
purtroppo ogni volta che avvengono azioni del genere c'è chi cerca di trarne il proprio tornaconto, ciò non significa necessariamente essere direttamente coinvolti nell'organizzare l'evento.

c'è una cosa però che non ho sentito da nessun commentatore: ridurre la libera circolazione dei capitali!
siamo alla follia di proporre di ridurre la libertà di movimento delle persone pensando che la cosa possa funzionare. ma finchè posso muovere liberamente i soldi sarò in grado di reclutare e addestrare le persone che voglio dove voglio.
probabilmente si potrebbe dimostrare un legame tra incremento degli attentati dagli anni '90 ad oggi e mobilità dei capitali. ma questo argomento è tabù
2015-01-12 11:29:15
divozzi se non usi il cervello qualunque storia ti sembrerà sospetta e abboccherai a tutte le ipotesi complottiste

forse proprio perchè uso il cervello alcune cose non mi tornano...
1) è fenomeno naturale che la strada si asciughi più rapidamente dei tetti per differenza di materiale, temperatura, calpestio, ecc. poi come dice scopigno ci son pozzanghere anche in strada, quindi nessuna incoerenza
daccordo...
vada bene per la strada (dalla quale prima dell'attentato possono essere passate tante macchine da far asciugare la strada, ma il marciapiede?

2) portare e lasciare la cartà d'identità forse è un gesto voluto per affermare la propria identità e rivendicare la propria azione. insomma per far sapere di esistere. del resto alla base di queste azioni violente, non solo islamiste (penso anche columbine, breivik e simili), c'è anche il pensiero di essere invisibile, di essere una nullità
tu dici che senza un documento, non sarebbero stati riconoscibili?
io credo che chiunque, anche senza documento, sia riconoscibile, magari ci impieghi un giorno in più, ma tutti siamo riconoscibili anche senza documento.

3) l'azione dura circa 15 minuti ed è condotta da persone armate con fucili automatici e (apparentemente) ben addestrata.
non credo che siano state persone tanto addestrate...prova ne è il fatto che:
1) non hanno fatto nessun sopralluogo in precedenza, altrimenti non avrebbero sbagliato ingresso;
2) professionisti non lasciano una scarpa ed un guanto.

come comandante della polizia manderesti i tuoi agenti a far posti di blocco con la possibilità che vengano uccisi in azione, con magari anche coinvolgimento di civili visto che siamo in città? o faresti intervenire i reparti specializzati una volta che questi sono fuori dalla zona abitata? fossi io il capo della polizia sceglierei la seconda strategia
ti do ragione...la dinamica potrebbe essere questa...però se fossi stato io, almeno li avrei tenuti d'occhio, invece ad un certo punto li hanno praticamente persi...li hanno rintracciati solo perchè hanno rapinato un distributore in periferia (nei pressi del capannone dove poi sono stati uccisi).

4) che davanti al giornale ci fossero solo 2 agenti significa solo che i servizi lo ritenevano un bersaglio di scarso rilievo. ricordiamoci che era un settimanale con appena 60mila copie, cioè una tiratura limitata
ti ridò ragione...
2015-01-12 11:35:06
quest'uso della parola "complottista" alla cazzo di cane, è offensivo
vero che bagnai è esperto nell'offendere, non rendendosi conto forse che la sua teoria sull'euro è fortemente "complottista"
mah!
comunque concordo che Scalfari sia pericoloso, ma non ci voleva un genio per capirlo
2015-01-12 12:05:33
quest'uso della parola "complottista" alla cazzo di cane, è offensivo
vero che bagnai è esperto nell'offendere, non rendendosi conto forse che la sua teoria sull'euro è fortemente "complottista"


ecco....
mi stupiscono le persone del "credo secondo bagnai"
2015-01-12 12:12:57
vero che bagnai è esperto nell'offendere, non rendendosi conto forse che la sua teoria sull'euro è fortemente "complottista"

complottista?

cioè complottista è uno che riporta le dichiarazioni rilasciate dai capi di stato in intervista?
non voglio fare OT, ma sull'euro bagnai non fa che riportare fonti ufficiali. Davvero non capisco questa battuta.

Per il resto io credo che il cuore del pezzo non sia tanto complottista /non complottista, ma svergognare i terroristi del "PIU' EUROPA!" che non han mancato di strumentalizzare anche queste vittime. Oltre a quelle loro proprie... si intende..
2015-01-12 12:13:29
mi stupiscono le persone del "credo secondo bagnai"

a me stupiscono sempre i post di provocazione PRIVI di contenuto di qualsiasi tipo.
2015-01-12 12:22:05
vada bene per la strada (dalla quale prima dell'attentato possono essere passate tante macchine da far asciugare la strada, ma il marciapiede?

guarda, al giornale abbiamo parlato con una ragazza rumena (che ha vissuto per 20 anni cremonese) e che abitava a meno di 200 metri dal luogo e che quella mattina era in casa

dì a bagnai (o a chi per esso) di andare a dar via al gnao ma sul serio


tu dici che senza un documento, non sarebbero stati riconoscibili?
io credo che chiunque, anche senza documento, sia riconoscibile, magari ci impieghi un giorno in più, ma tutti siamo riconoscibili anche senza documento.

niente di più facile o difficile
mettiti un passamontagna e poi vediamo in una città di 10 milioni di abitanti

1) non hanno fatto nessun sopralluogo in precedenza, altrimenti non avrebbero sbagliato ingresso;
2) professionisti non lasciano una scarpa ed un guanto.


infatti NON erano professionisti.
erano addestrati per una azione eclatante, il che significa che non hai nulla da perdere ma sei in grado di finire un uomo su un selciato senza problemi.
se vuoi i professionisti ammazzi chi ti interessa senza coinvolgere altri
prima regola
2015-01-12 12:24:44
dì a bagnai (o a chi per esso) di andare a dar via al gnao ma sul serio

ma lo vedi che non sai di che parli?
confondi tutto, attribuisci cose a persone che dicono il contrario..

Bagnai ha scritto CONTRO alle ipotesi complottiste.
2015-01-12 12:28:23
smettila pupe.
dai

da bagnai

Due aspetti fanno rabbrividire in questi spericolati voli pindarici: lo spaventoso cinismo e la sorprendente mancanza di coerenza logica.

Il cinismo è sempre il solito, quello dei cosiddetti “federalisti europei”, con i quali i nostri in larga misura si identificano. Avevamo già stigmatizzato il fatto che questa corrente di pensiero ritiene che qualsiasi mezzo sia lecito, anche la violenza di una crisi economica, pur di condurre il gregge europeo verso la Gerusalemme celeste degli Stati Uniti d’Europa. Ma va detto che Scalfari riesce a sorprenderci, riesce a far fare al discorso un indubbio salto di qualità (verso il basso, ovviamente). “Guardate il bicchiere mezzo pieno!” ci dice, “sono morte parecchie persone, ma almeno ora gli altri capiranno che ci vuole un’Europa unita”. Ah, ecco, ci mancava! Ora siamo addirittura alla teorizzazione di una funzione “positiva” della violenza fisica se volta, sia pure indirettamente, al raggiungimento del fine ultimo: gli Stati Uniti d’Europa (li chiama così, con un significativo riflesso pavloviano, l’altro gigante del pensiero unico che ho evocato sopra). Insomma: la violenza della crisi economica non è bastata? Pensate ancora di essere in grado di governarvi da voi, voi merde di italiani, invece di dare le chiavi di casa alla Merkel? E allora speriamo che la paura che vi siete presi vi convinca che non è il caso!

Il fine giustifica i mezzi, o meglio, giustifica la fine di tante vite umane.

Vorrei emettere il simmetrico auspicio che queste parole facciano scaturire in qualcuno un legittimo dubbio sulla natura antidemocratica dell’attuale processo di costruzione europea, che poi è l’oggetto del mio ultimo libro. Anche perché, notate, qui si cerca di vedere con ributtante spregiudicatezza “il lato positivo” di un fatto esecrando, dal quale tutti e ciascuno usciamo sconfitti, vittime e carnefici, Oriente e Occidente, laici e religiosi, e soprattutto lo si fa in nome di un colossale non sequitur logico.

Ve la metto così, semplice semplice: a voi sembra che questo non sia mai successo?

Perché vedete, qui delle due l’una: o Scalfari e Napoletano spingono il loro allucinato ed efferato delirio ideologico fino a negare che i fatti dell’11 settembre si siano mai verificati (iscrivendosi di fatto al PCI, il Partito Complottista Italiano), oppure c’è un evidente problema. Per quanto ne so io, così, cercando su Wikipedia, gli Stati Uniti sono uniti dal 1788, e quindi lo erano anche l’11 settembre del 2001: nel 2001 avevano un bilancio federale, avevano una Fed simile alla Fed (con un affettuoso pensiero a quelli che ragliano di Bce simile alla Fed), avevano un’unica intelligence (la Cia), avevano l’Fbi, avevano un unico esercito, che poi è quello che ha assicurato mezzo secolo di pace in Europa (non l’euro: la Nato ha mantenuto la pace), e che ora tante soddisfazioni ci sta dando, nel suo esportare democrazia qua e là, talora anche alle porte di casa nostra. Non mi sembra, e me ne rammarico, e ne sono ancora sconvolto nel profondo, come ognuno di noi, che essere uniti da 213 anni sia valso loro ad evitare l’esecranda tragedia delle Torri gemelle.

Quindi, perdonatemi, ma non riesco a capire: se il terrorismo colpisce, e colpisce in modo forsennato e letale, perfino l’ipotetico modello che i nostri “europeisti” si sono dati (e che caso strano non è un modello europeo ma americano), io sinceramente il nesso fra necessità di combattere il terrorismo e Stati Uniti d’Eugenio, pardon, d’Europa, non lo vedo.

E voi?

Vedo invece, quello sì, che c’è un opinionista italiano che trova un lato positivo nei fatti di Parigi. Ecco, gli amici dell’“Europa” sono di questa risma: persone il cui cinismo è superato solo dalla propria eleganza. Ricorderete infatti che stiamo parlando di quello che ci ha minacciato dicendoci in diretta televisiva che o facciamo come dice lui, o la Merkel ci metterà la testa nel cesso…

Un ottimo presupposto per costruire una fraterna unione fra popoli, non trovate?




quindi l'europa unita è il casus belli di parigi.

ripeto: dire a bagnai di andare a dar via al cul
2015-01-12 12:29:40
quindi l'europa unita è il casus belli di parigi.

ripeto: dire a bagnai di andare a dar via al cul


finalmente ho capito:
tu devi imparare a LEGGERE.

Credo che tu abbia proprio preso un grosso granchio..
2015-01-12 12:32:22
guarda.....
non so neanche come affrontare la questione di uno che imputa all'unione europea il terrorismo.

semplicemente mi mancano le parole....

boh, sono sempre più sconvolto dall'arroganza con cui persone accettano e condividono tesi di altri fatte a misura per nutrire il sentimento nazionalpopolare verso l'uno o l'altro
questa deviazione mentale è, secondo me, molto più pericolosa di ideologie sparse nelle aree "a rischio"
2015-01-12 12:34:33
non so neanche come affrontare la questione di uno che imputa all'unione europea il terrorismo.

di nuovo.
RILEGGI questo pezzo. Non c'è scritto da nessuna parte.
E' un pezzo contro Scalfari e Napoletano. Punto.
2015-01-12 12:46:41
semplicemente mi mancano le parole....

Ma la parole, come dice pupe, mancano a noi.
LEGGI. Anzi, CERCA DI CAPIRE, perché forse leggere non ti basta.

2015-01-12 13:01:04
bagnai pensa che l'euro sia stato creato per impoverirci o sbaglio?
se non è un "complotto" questo...
poco importa, all'occhio dei più, se poi ci sono prove che confermano il "complotto": la propaganda dipinge l'euro come una risorsa che ci ha salvato dalla catastrofe, quindi bagnai è un "complottista"
2015-01-12 13:06:01
bagnai pensa che l'euro sia stato creato per impoverirci o sbaglio?
se non è un "complotto" questo...


bagnai "pensa" che ognuno fa i suoi interessi e se tu ti affidi ad uno che ha interessi in conflitto con i tuoi... probabilmente resterai fregato.

poco importa, all'occhio dei più, se poi ci sono prove che confermano il "complotto": la propaganda dipinge l'euro come una risorsa che ci ha salvato dalla catastrofe, quindi bagnai è un "complottista"

Ma..
a me pare che complottista sia usato con ambiti semantici molto differenti tra il pezzo di bagnai e questa tua interpretazione.

Per te tutto ciò che è fuori dal regime mass-mediatico è complottista, per lui solo le tesi strampalate e forzate di chi deve vedere complotti PER FORZA anche in assenza di elementi chiari.

Aggiungo che nel suo pezzo lui NON ESCLUDE che ci sia del marcio dietro (come anche io ritengo probabile), anzi, discute del fatto che la verità sino in fondo sarà imperscrutabile.
Ma stigmatizza l'atteggiamento di coloro che vogliono vedere cose che non ci sono.

Ora io mi chiedo. Perchè mischiare tuttociò e finire per dare corda a quelli che neppure leggono?