Subpage under development, new version coming soon!
Subject: Brexit - il referendum
Imann, nel 2008 il GBP/USD è passato da 2.0 a 1.4.
Sai cosa è successo? Che l'UK, con un'economia fortemente sbilanciata verso attività finanziarie, nel bel mezzo di un uragano di crisi finanziaria, è uscita prima e meglio del resto dell'Europa dalla crisi.
Per l'economia italiana è stato 1000 volte peggio il 2015 con le sanzioni alla Russia e l'EUR/RUB passato da 45 a 70. Il GBP/EUR che va da 1.3 a 1.2 mi fa venire da ridere...
Sai cosa è successo? Che l'UK, con un'economia fortemente sbilanciata verso attività finanziarie, nel bel mezzo di un uragano di crisi finanziaria, è uscita prima e meglio del resto dell'Europa dalla crisi.
Per l'economia italiana è stato 1000 volte peggio il 2015 con le sanzioni alla Russia e l'EUR/RUB passato da 45 a 70. Il GBP/EUR che va da 1.3 a 1.2 mi fa venire da ridere...
Pur essendo dell'idea del terrorismo mediatico ammetto che Sterlina/Euro e' sceso a 1.2 e mi scazza.
Il mercato dei Contractors (Partita Iva) si e' fermato ed ho un paio di amici che stanno facendo fatica a trovare un lavoro.
Il terrorismo mediatico sta volontariamente facendo casino
Il mercato dei Contractors (Partita Iva) si e' fermato ed ho un paio di amici che stanno facendo fatica a trovare un lavoro.
Il terrorismo mediatico sta volontariamente facendo casino
sta cosa del cambio non c'è maniera di farla capire.
imann, qual'è il collegamento tra il cambio che passa da 1.3 eur per sterlina e 1.2, e il mercato delle partite Iva??? che se uno ha la partita Iva UK e quindi lavora con la tariffa in sterline per il mercato interno costa uguale, e per il mercato estero costa di meno...
al massimo i problemi ce li hanno i contractor dell'area euro, che se vogliono lavorare in Inghilterra con tariffa rivalutata o vanno fuori mercato o abbassano la tariffa.
un mio caro amico contractor di Londra , un paio di anni fa, con Draghi che faceva lo splendido svalutando pesantemente l'euro, col surplus commerciale che aveva la Germania e in generale l'area euro (poi c'è ancora qualche imbecille che dice che l'Italia ha fatto svalutazioni competitive prima dell'euro...), aveva accettato un'offerta dall'estero e conseguente tariffa in euro (visto che con la sterlina che rivaluta, all'estero un contratto in sterline non te lo accetta nessuno), ed il suo problema era la RIVALUTAZIONE della sterlina, che mese dopo mese gli stava facendo perdere dei soldi. a suo dire era un massacro.
- lavori in sterline, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: se lavori per te non cambia niente (ma fai più fatica a trovare lavoro fuori UK quindi mediamente ci perdi)
- lavori in euro, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: ci perdi
- lavori in sterline, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si svaluta: se lavori per te non cambia niente (ma è più facile trovare lavoro fuori UK quindi mediamente ci guadagni)
- lavori in euro, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: ci guadagni
come vedi non è che i tuoi amici non trovano lavoro perché il cambio si è svalutato, anzi quello al massimo li aiuta. non trovano lavoro perché nel mercato ogni tanto lavori di più ogni tanto lavori di meno. parola di contractor.
lascio a te fare lo schema di come funziona per chi invece ha uno stipendio in sterline (tu, mi sembra di aver capito), vediamo se siamo d'accordo su quali sono le conseguenze?
imann, qual'è il collegamento tra il cambio che passa da 1.3 eur per sterlina e 1.2, e il mercato delle partite Iva??? che se uno ha la partita Iva UK e quindi lavora con la tariffa in sterline per il mercato interno costa uguale, e per il mercato estero costa di meno...
al massimo i problemi ce li hanno i contractor dell'area euro, che se vogliono lavorare in Inghilterra con tariffa rivalutata o vanno fuori mercato o abbassano la tariffa.
un mio caro amico contractor di Londra , un paio di anni fa, con Draghi che faceva lo splendido svalutando pesantemente l'euro, col surplus commerciale che aveva la Germania e in generale l'area euro (poi c'è ancora qualche imbecille che dice che l'Italia ha fatto svalutazioni competitive prima dell'euro...), aveva accettato un'offerta dall'estero e conseguente tariffa in euro (visto che con la sterlina che rivaluta, all'estero un contratto in sterline non te lo accetta nessuno), ed il suo problema era la RIVALUTAZIONE della sterlina, che mese dopo mese gli stava facendo perdere dei soldi. a suo dire era un massacro.
- lavori in sterline, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: se lavori per te non cambia niente (ma fai più fatica a trovare lavoro fuori UK quindi mediamente ci perdi)
- lavori in euro, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: ci perdi
- lavori in sterline, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si svaluta: se lavori per te non cambia niente (ma è più facile trovare lavoro fuori UK quindi mediamente ci guadagni)
- lavori in euro, paghi l'affitto in sterline, la sterlina si rivaluta: ci guadagni
come vedi non è che i tuoi amici non trovano lavoro perché il cambio si è svalutato, anzi quello al massimo li aiuta. non trovano lavoro perché nel mercato ogni tanto lavori di più ogni tanto lavori di meno. parola di contractor.
lascio a te fare lo schema di come funziona per chi invece ha uno stipendio in sterline (tu, mi sembra di aver capito), vediamo se siamo d'accordo su quali sono le conseguenze?
pubblicato da bagnai.
poi aggiungo una nota al tuo discorso, credo sia corretto, ma, in alcune valutazioni sul "trovare lavoro", dai per scontata una mobilità del fattore umano che c'è solo per alcuni (privilegiati).
poi aggiungo una nota al tuo discorso, credo sia corretto, ma, in alcune valutazioni sul "trovare lavoro", dai per scontata una mobilità del fattore umano che c'è solo per alcuni (privilegiati).
Sono due temi separati
Euro / Sterlina: mi scazza
Opportunità di lavoro in netto calo (per ora): mi
La cosa in comune è che il tutto deriva dalla psicosi della gente e dal terrorismo mediatico sul Brexit: il 52% degli inglesi contro l'EU esisteva prima del Brexit è esiste anche dopo, per cui non c'è niente di realmente nuovo che debba giustificare la psicosi.
Per il resto io sono molto tranquillo e felice di stare qui
(edited)
(edited)
Euro / Sterlina: mi scazza
Opportunità di lavoro in netto calo (per ora): mi
La cosa in comune è che il tutto deriva dalla psicosi della gente e dal terrorismo mediatico sul Brexit: il 52% degli inglesi contro l'EU esisteva prima del Brexit è esiste anche dopo, per cui non c'è niente di realmente nuovo che debba giustificare la psicosi.
Per il resto io sono molto tranquillo e felice di stare qui
(edited)
(edited)
si parlava di partite iva (suppongo in ambito tecnologico) per i quali il mercato si sarebbe fermato, cosa di cui mi sono permesso di dubitare. in ogni caso per lavori a minore mobilità valgono gli stessi discorsi, e tu lo sai penso.
Mi scazza cioè infastidisce.
Sì, parlo di contractors (o detti anche self employed), in particolare conosco bene il mercato IT negli ambienti finanziari dato che purtroppo o per fortuna ci sto lavorando da sei anni.
Sui cicli del mercato del lavoro sono d'accordo, li sto studiando, ma adesso era il momento in cui il mercato doveva essere pieno perché l'anno finanziario si è concluso ad aprile, a maggio si stanziano i fondi e a giugno si parte.
E il rallentamento però fa parte di tutti i settori, non sono finanziario
Non ti dico che non ci siano opportunità ma sono rallentate e l'unica motivazione è la psicosi della gente per il post Brexit
(edited)
Sì, parlo di contractors (o detti anche self employed), in particolare conosco bene il mercato IT negli ambienti finanziari dato che purtroppo o per fortuna ci sto lavorando da sei anni.
Sui cicli del mercato del lavoro sono d'accordo, li sto studiando, ma adesso era il momento in cui il mercato doveva essere pieno perché l'anno finanziario si è concluso ad aprile, a maggio si stanziano i fondi e a giugno si parte.
E il rallentamento però fa parte di tutti i settori, non sono finanziario
Non ti dico che non ci siano opportunità ma sono rallentate e l'unica motivazione è la psicosi della gente per il post Brexit
(edited)
Euro / Sterlina: mi scazza
Me too.
È ora di farsi pagare in dollari per un bel po'...
Me too.
È ora di farsi pagare in dollari per un bel po'...
Se non fosse per il climaccio, il Canada sarebbe la meta migliore per il prossimo decennio.
Dai su, dopo un anno qui posso dire che non si sta poi così male anche in tema clima.
Certo bisogna farci l'abitudine, certo d'inverno non ci si muove se non nella città sotterranea e ovviamente tutto ciò comporta disagi di varia natura, però tutto sommato ho visto che nonostante l'inverno sia bello lungo (da ottobre ad aprile), il periodo in cui il freddo ti impedisce di far qualsiasi cosa (-30, -40 gradi) si "limita" ad un mese :)
Certo bisogna farci l'abitudine, certo d'inverno non ci si muove se non nella città sotterranea e ovviamente tutto ciò comporta disagi di varia natura, però tutto sommato ho visto che nonostante l'inverno sia bello lungo (da ottobre ad aprile), il periodo in cui il freddo ti impedisce di far qualsiasi cosa (-30, -40 gradi) si "limita" ad un mese :)
Eh, ma anche -10° mette a disagio.
Comunque sei l'ennesima referenza del Canada come un vero e proprio gioiello, sia dal punto di vista sociale che economico.
Comunque sei l'ennesima referenza del Canada come un vero e proprio gioiello, sia dal punto di vista sociale che economico.
Sono d'accordo che metta disagio, però (cosa che non credevo possibile in modo così accentuato) una volta che passa il primo mese di freddo e ti ci abitui, non sembra più poi così freddo.
Mi chiedo quindi quanto ci metta il corpo ad abituarsi totalmente (magari qualche anno) e "soffrire" ancora meno questa temperatura. Fatto sta che appena ci sono stati 5-7 gradi sentivo il bisogno di andare in giro senza giubbotto.
Economicamente non ci sono problemi (almeno per quanto ho potuto riscontrare io) e socialmente sono una delle nazioni più aperte essendo una delle più multiculturali.
Le uniche 2 cose per cui considero l'Italia migliore sono il cibo (ovviamente) e lo stile di vita. Sarà che sono in una grande città, Toronto, e che prima ero abituato a vivere in una cittadina da 60mila abitanti, ma in Italia si vive più rilassati, meno fretta di andare da qualche parte o fare cose e di conseguenza, anche i rapporti tra le persone sono un pò meno profondi
Mi chiedo quindi quanto ci metta il corpo ad abituarsi totalmente (magari qualche anno) e "soffrire" ancora meno questa temperatura. Fatto sta che appena ci sono stati 5-7 gradi sentivo il bisogno di andare in giro senza giubbotto.
Economicamente non ci sono problemi (almeno per quanto ho potuto riscontrare io) e socialmente sono una delle nazioni più aperte essendo una delle più multiculturali.
Le uniche 2 cose per cui considero l'Italia migliore sono il cibo (ovviamente) e lo stile di vita. Sarà che sono in una grande città, Toronto, e che prima ero abituato a vivere in una cittadina da 60mila abitanti, ma in Italia si vive più rilassati, meno fretta di andare da qualche parte o fare cose e di conseguenza, anche i rapporti tra le persone sono un pò meno profondi