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Subject: Stasera cucino io
il suggerimento della nonnina per togliere l'odore del cavolo è valido ma ti devi far dire quanto devono essere grandi le palline, quanto imbevute di aceto e anche il tipo di mollica.
Appena trapasso chiedo le dosi giuste alla nonna e te le farò avere sottoforma di numeri così li potrai giocare al lotto :D
Per il momento mi sa che la soluzione la dovrai trovare a forza di prove. Personalmente non uso nessun accorgimento, l'odore di cavolo non mi disturba affatto, anzi, direi che ha il suo fascino. :)
Ho però il vantaggio di avere una cucina separata dal resto degli ambienti della casa. Mi basta chiudere la porta e l'impianto di aerazione fa il resto.
A memoria so che in casa girava solo aceto di vino rosso (ci andavano pesante con l'acidità una volta) e la mollica era quella delle spaccatine. Lei comprava solo rosette e spaccatine.
Le dimensioni delle palline erano attorno ai 2 cm di diametro, le inzuppava nell'aceto per circa 1 minuto poi le strizzava comprimendole e le tuffava nell'acqua bollente assieme al cavolo. Al limite prova farne di diverse dimensioni e vedi quelle che credi vadano meglio. Quello che è sicuro è che non restavano uniformi nemmeno a lei. fammi sapere. :)
...è venuta bene., anche se devo riuscire a trovare le dosi giuste per ciscun elemento.
Beh, le dosi non le ho messe per il semplice fatto che non l'ho mai fatta quella ricetta. Mi son limitato ad associare gli ingredienti da te proposti con solo l'aggiunta del consiglio di usare gongorzola. Magari un giorno provo a farla e posterò le dosi. Postale anche tu se riesci a trovare un giusto equilibrio di sapori .
Per ora sono impegnato a provare diverse ricette con le rape bianche. Le ultime che ho raccolto dalla mia serra. Sono crucifere, della stessa famiglia del cavolfiore quindi dovrebbero piacerti. A differenza delle rape a buccia viola sono decisamente più dolci. Restano leggermente piccanti solo se le annaffi poco durante la crescita. Infatti alcune le lascio volutamente poco bagnate per quella volta che voglio grattuggiarle sul bollito per dargli un poco di spinta evitando la mostarda.
(edited)
Appena trapasso chiedo le dosi giuste alla nonna e te le farò avere sottoforma di numeri così li potrai giocare al lotto :D
Per il momento mi sa che la soluzione la dovrai trovare a forza di prove. Personalmente non uso nessun accorgimento, l'odore di cavolo non mi disturba affatto, anzi, direi che ha il suo fascino. :)
Ho però il vantaggio di avere una cucina separata dal resto degli ambienti della casa. Mi basta chiudere la porta e l'impianto di aerazione fa il resto.
A memoria so che in casa girava solo aceto di vino rosso (ci andavano pesante con l'acidità una volta) e la mollica era quella delle spaccatine. Lei comprava solo rosette e spaccatine.
Le dimensioni delle palline erano attorno ai 2 cm di diametro, le inzuppava nell'aceto per circa 1 minuto poi le strizzava comprimendole e le tuffava nell'acqua bollente assieme al cavolo. Al limite prova farne di diverse dimensioni e vedi quelle che credi vadano meglio. Quello che è sicuro è che non restavano uniformi nemmeno a lei. fammi sapere. :)
...è venuta bene., anche se devo riuscire a trovare le dosi giuste per ciscun elemento.
Beh, le dosi non le ho messe per il semplice fatto che non l'ho mai fatta quella ricetta. Mi son limitato ad associare gli ingredienti da te proposti con solo l'aggiunta del consiglio di usare gongorzola. Magari un giorno provo a farla e posterò le dosi. Postale anche tu se riesci a trovare un giusto equilibrio di sapori .
Per ora sono impegnato a provare diverse ricette con le rape bianche. Le ultime che ho raccolto dalla mia serra. Sono crucifere, della stessa famiglia del cavolfiore quindi dovrebbero piacerti. A differenza delle rape a buccia viola sono decisamente più dolci. Restano leggermente piccanti solo se le annaffi poco durante la crescita. Infatti alcune le lascio volutamente poco bagnate per quella volta che voglio grattuggiarle sul bollito per dargli un poco di spinta evitando la mostarda.
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heheh caro io ho imparato usando la bilacia di
mia mamma...
Io: quanti gr ne metti di x
Lei: un pò
Io: si ma quanti?
Lei: e guarda no? un pò, non tanti perchè altrimenti... e non pochi perchè altrimenti...
Io: vabbè
non ho mai mangiato una rapa in vita mia!!! ^_^
(edited)
mia mamma...
Io: quanti gr ne metti di x
Lei: un pò
Io: si ma quanti?
Lei: e guarda no? un pò, non tanti perchè altrimenti... e non pochi perchè altrimenti...
Io: vabbè
non ho mai mangiato una rapa in vita mia!!! ^_^
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L'unico modo di aprire l'uovo crudo è quello di batterlo, con la giusta forza onde evitare disastri, su una superficie dura (bordo di una scodella, spigolo del tagliere o semplicemente sul tavolo...): anche Cracco lo sa
Non è vero! Falso! (cit il baluba)
In giappone mangiando teppayaki ho visto cose del genere.
https://www.youtube.com/v/7ljtyfrFrLg
il problema era poi il costo del ristorante, per un minchione da circo ti partono centinaia di euro
Non è vero! Falso! (cit il baluba)
In giappone mangiando teppayaki ho visto cose del genere.
https://www.youtube.com/v/7ljtyfrFrLg
il problema era poi il costo del ristorante, per un minchione da circo ti partono centinaia di euro
in realtà qualcosa avrò pure mangiato ma di solito evito, non è un piatto che mi attira più di tanto. Ho un ricordo di un sapore amaro che mi tiene lontano. :)
qualcuno conosce locali in italia che hanno il tipo di cucina del video postato da Pinkerton?
intendo dire non ristoranti giapponesi che oramai ci sono in ogni angolo(non ne discuto il livello), ma un ristorante alla "piastra" giapponese:D
intendo dire non ristoranti giapponesi che oramai ci sono in ogni angolo(non ne discuto il livello), ma un ristorante alla "piastra" giapponese:D
A Londra si trova spesso il ramen ma locali fatti cosi non che io abbia visto.
intendo dire non ristoranti giapponesi che oramai ci sono in ogni angolo(non ne discuto il livello), ma un ristorante alla "piastra" giapponese
i ristoranti giapponesi in italia sono rarissimi e costosissimi.
quelli che vedi sono cinesi che cercano di fare cucina giapponese.
ben diverso
i ristoranti giapponesi in italia sono rarissimi e costosissimi.
quelli che vedi sono cinesi che cercano di fare cucina giapponese.
ben diverso
ok e questo si sa:/
ma alla piastra non ne ho proprio mai visto uno,non voglio che facciano spettaccolino per turisti,ma facciano da mangiare
ma alla piastra non ne ho proprio mai visto uno,non voglio che facciano spettaccolino per turisti,ma facciano da mangiare
non hanno le piastre perchè il teppan è uno dei massimi livelli della cucina nipponica.
i cibi devono essere freschissimi (cosa che i cinesi non hanno) e le capacità del cuoco devono essere eccelse.
quindi 0 cinesi solo i giapponesi ci riescono
i cibi devono essere freschissimi (cosa che i cinesi non hanno) e le capacità del cuoco devono essere eccelse.
quindi 0 cinesi solo i giapponesi ci riescono
e appunto per quello chiedevo se qualcuno ha mai visto in italia un locale simile :D
poi c'è anche un pò di mitizzazione
ho visto on line un video in assoluto silenzio di un grande cuoco giapponese che faceva la pasta per gli spaghetti udon(credo) con una platea di spettatori come fossero a teatro, credo che molte nonne mamme massaie emiliane si siano sentite offese :D( e sicuramente anche il nostro Grucho)
però questa è la moda del decennio
(edited)
poi c'è anche un pò di mitizzazione
ho visto on line un video in assoluto silenzio di un grande cuoco giapponese che faceva la pasta per gli spaghetti udon(credo) con una platea di spettatori come fossero a teatro, credo che molte nonne mamme massaie emiliane si siano sentite offese :D( e sicuramente anche il nostro Grucho)
però questa è la moda del decennio
(edited)
In giappone mangiando teppayaki ho visto cose del genere.
E che ci vorrà mai? Io, ad ogni S. Valentino faccio la stessa cosa in onore di mia moglie. L'unica differenza è che uso il cicciolo al posto della paletta :D
Comunque è uno spettacolo puro. Me lo son guardato un bel po' di volte e più tardi ci provo pure io così per curiosità :)
E che ci vorrà mai? Io, ad ogni S. Valentino faccio la stessa cosa in onore di mia moglie. L'unica differenza è che uso il cicciolo al posto della paletta :D
Comunque è uno spettacolo puro. Me lo son guardato un bel po' di volte e più tardi ci provo pure io così per curiosità :)
beh la fase dall'uovo infilzato nella paletta è fattibile :D:D:D
la fase iniziale di "oveggio" la vedo fattibile al limite con un uovo sodo :D:D:D
la fase iniziale di "oveggio" la vedo fattibile al limite con un uovo sodo :D:D:D