Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!

Subject: Stasera cucino io

2017-11-11 20:18:28
Per tua informazione ho preparato i burger veg come da ricetta...non male, la seconda volta verrano meglio di sicuro. La farina la eliminerei....Peccato non abbia fatto una foto!!
2017-11-11 22:51:31
Sono contento :)
La farina serve per dare compattezza all'impasto e croccantenza alla superficie dato che l'interno risulta morbido. Se non ti piace il contrasto eliminala pure. il massimo danno a cui vai incontro sarà una probabile screpolatura superficiale del vegan burger senza però alterarne il sapore.
2017-11-12 00:10:40
A proposito di menu vegano. Già vi avevo accennato al mio tentativo di preparare un dolce vegano per mia figlia. Ho sperimentato diverse ricette trovate in rete ma senza risultati apprezzabili. Tra l'altro ero costretto ad acquistare prodotti a me sconosciuti e a prezzi ingiustificatamente folli a mio parere; manco se li avessero importati col risciò direttamente dall'Asia. E' proprio vero che le mode, soprattutto se di nicchia, costano un botto. Se ne approfittano senza ritegno nè vergogna.
Questa mattina mi son detto: ma in fondo, cos'è un dolce? Un intruglio di farina , zucchero, agente lievitante e liquidi per idratare l'impasto. Tutto il resto è facoltativo e varia a secondo dei propri gusti. Chi preferisce il cioccolato, chi le mele, chi il caffè, chi la carota e via dicendo. Tutta roba non indispensabile senon per indirizzare la base dolce alla soddisfazione delle nostre voglie del momento.
Bene, ho quindi pensato a una cosa semplicissima e straveloce con l'uso di soli e contenitori e, per chi ha preparato dolci e come me è sprovvisto di lavapiatti, apprezzerà il fatto di non ritrovarsi la classica montagna disordinata che troneggia nel lavello:)
In un recipiente stretto e lungo, tipo quello in cui la cicogna ha servito il pranzo alla volpe, ho versato 250 ml di acqua tiepida e 150 gr di zucchero (se usate quello di canna otterrete una torta meno dolce ma farete più fatica a scioglierlo), veloce mescolata per far sciogliere lo zucchero. Poi serve una materia grassa in sostituzione di uova e burro. Il candidato naturale per una vegan cake è quindi l'olio. Mi raccomando che sia di semi (girasole, arachidi o quel che volete) l'importante è che sia il più neutro possibile. Niente olio d'oliva che è peggio dei cani quando marcano il territorio, lo si sente a 10 metri di distanza e avrete come risultato un'insalata di farina calda al posto di un dolce. :D
Ho quindi aggiunto all'acqua succherata 45g di olio. Non affannatevi a mescolare troppo, resterà comunque a galla ma farà il suo dovere quando lo aggiungerete alla farina.
Ho pensato di aromatizzare i liquidi con aroma di mandorle che piacciono molto a mia figlia. Vi risparmio di sottolineare da dove vengono le mandorle, non farei altro che avvalorare le dicerie sulla mia sboronaggine , però, nel prossomo post vi spiego come preparare un estratto di mandorle naturale evitando quindi quelle malefiche fialette chimiche in cui la mandorla compare solo in forma di dicitura sulla confezione.
5 gocce di estratto di mandorla.
In una ciotola a parte ho setacciato 250 g di farina 00 (va benissimo la farina comune attorno ai 10g di proteine) e 1 bustina di lievito.
A questo punto ho unito alle farine la parte liquida mescolando con una frusta fino ad ottenere un composto senza grumi, bello liscio e abbastanza liquido.
Ho foderato il fondo di una tortiera da 24 cm con carta da forno, dato che non posso usare il burro, ho versato il composto ed infornato a forno caldo a 160° per 40/45 minuti. Non aprite mai il forno per i primi 20/30 minuti di cottura altrimenti la torta si sgonfia.
Risultato: un ambiente profumato di dolce alla mandorla, una soffice torta, occhi piacevolenmnte stupiti di chi entra in casa e sorriso a 42 denti di amorosa riconoscenza da parte della figlia. Non male per pochi minuti di piacevole lavoro manuale :D

Nota che vale per tutte le torte che hanno bisogno di lievitazione. Se infornate a forno troppo caldo la torta si screpola in superficie in quando una forte temperatura cuoce subito la parte superiore formando una crosticina. va da sè che l'impasto interno espandendosi obbligatoriamente verso l'alto in fase di lievitazione causerà la rottura della crosticina superiore già formatasi. Valutate anche, nella parte iniziale di cottura, di usare solo la cottura attraverso la parte bassa del forno. In seguito, generalmente quando la torta è sufficientemente lievitata, userete sia la parte bassa che alta per terminare la cottura. Otterrete una torta perfetta per gli occhi oltre che per il palato.

Concludendo.
- tempo di preparazione della torta 5 minuti.
- Tempo di cottura 40-45 minuti . giusto il tempo per farsi un giro su sokker
- presenza di cianfrusaglie nel lavello: 2 ciotole 1 frusta e 1 spatola usata per travasare il composto nella tortiera + 1 tortiera che potrete però tranquillamente far lavare alla figlia vegana in cambio del dolce :D
2017-11-12 00:20:04
Per l'estratto di mandorle.

- 1 boccetta di vetro scuro le mie sono da 250 ml.
- 6 mandorle fresche pelate (non ho mai provato a farle con quelle secche)
- vodka (comprata, i liquori non li faccio, ho pure io qualche limite :D )

Mettere le mandorle nella boccetta, riempire con vodka e lasciare decantare per 3 o 4 mesi in luogo scuro e fresco senza mai aprire il flacone. Agitare di tanto in tanto il flacone (io lo faccio una volta la settimana).
Ora è pronta all'uso e più invecchia più risulta aromatica.

Semplice no?
2017-11-12 00:36:50
Ho pensato di aromatizzare i liquidi con aroma di mandorle che piacciono molto a mia figlia. Vi risparmio di sottolineare da dove vengono le mandorle, non farei altro che avvalorare le dicerie sulla mia sboronaggine , però, nel prossomo post vi spiego come preparare un estratto di mandorle naturale evitando quindi quelle malefiche fialette chimiche in cui la mandorla compare solo in forma di dicitura sulla confezione.

Dopo il Kopi Luwak, il caffe' cacato dalle scimmie, temo che le mandorle subiscano lo stesso processo
2017-11-12 00:41:44
Ricopio
250 ml di acqua tiepida
150 gr di zucchero
45 gr olio di semi
5 gocce di estratto di mandorla
250 g di farina 00 (va benissimo la farina comune attorno ai 10g di proteine)
1 bustina di lievito (presumo sia 7gr NdR)

tortiera da 24 cm con carta da forno
infornato a forno caldo a 160° per 40/45 minuti
(Non aprite mai il forno per i primi 20/30 minuti di cottura altrimenti la torta si sgonfia)


E cosi' che si conquistano le donne
2017-11-12 00:59:50
Ottimo lavoro :D
Appongo solo una piccola nota, se le donne si conquistano con una torta che si sgonfia allora io sono un forno eternamente aperto. Il dio delle donne :D
2017-11-12 01:01:40
1 bustina di lievito (presumo sia 7gr NdR)
16g
2017-11-12 17:49:02
Qualcuno conosce questo dolce natalizio?

16. Struffoli/Campania. Sono palline di pasta fritta legate con il miele che in Umbria e nelle Marche prendono il nome di cicerchiata. Nella ricetta napoletana domina la frutta candita con un ruolo da protagonista per la zucca, la celebre cucuzzata.

link agli altri dolci natalizi per regione
2017-11-12 17:52:10
anche qui nel lazio la cicerchiata è molto diffusa,molto buona e tutto sommato non difficilissima da preparare (anche se effettivamente "pallosa", in tutti i sensi :))
2017-11-12 19:03:45
A me interessava la variante di zucca, anche se non capisco che roba sia, ho cercato su google e ho trovato 10 risultati diversi XD
2017-11-12 21:32:53
Da parte mia non posso purtroppo aiutarti, conosco solo la cucuzzata siciliana. Credo sia ben diversa dalla cucuzzata napoletana.
2017-11-12 22:31:03
16. Struffoli/Campania. Sono palline di pasta fritta legate con il miele che in Umbria e nelle Marche prendono il nome di cicerchiata. Nella ricetta napoletana domina la frutta candita con un ruolo da protagonista per la zucca, la celebre cucuzzata.

si sono un dolce Napoletano. Li ho visti preparare, credo con la ricetta tradizionale però non ricordo la zucca....chiedo informazioni e ti dico. Ho dato il mio aiuto, nella seconda parte, l'assaggio! ;)
2017-11-24 10:55:38
2017-11-24 13:45:03
Ti ha dato buca eh?
Certo che se ne inviti una a cena e gli dai il minestrone l'unica che si precipiterà è sicuramente una contadina vegana del sud degli stati uniti :D
Seriamente. Basterebbe prendere dalla busta surgelata solo la quantità che ti serve e, comunque, nel caso sia troppa, la puoi sempre cucinare il giorno seguente. Un minestrone riscaldato è 10 volte più buono.
Non capisco perchè tu debba fare porzioni da esercito per poi intasare il frigorifero...
2017-11-24 14:58:04
Mi faceva ridere l'articolo e l'ho postato.

Ho invece acquistato il libro della Larousse sul pane che non e' ai livelli della Grucho's knowledge ma e' cmq interessante e, oggi, sperimento qualcosa di semplice.

http://uk.phaidon.com/store/food-cook/the-larousse-book-of-bread-9780714868875/