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Subject: Coppa Italia

2020-06-19 19:18:01
Ma io non discuto i tuoi gusti.

Faccio solo presente che non esiste alcun addetto ai lavori che non consideri il risultato come l'unica cosa che conta.
2020-06-19 23:00:04
Allegri è un allenatore qb: quanto basta (per vincere).

Quanto basta per vincere a Torino, dove appunto basta un mediocre se gli dai una squadra forte il triplo delle altre e i soliti aiutini quando serve. Sennò contro Sarri ne perdeva due. E il tuo ragionamento andava a farsi benedire... Inzaghi non era certo forte perché "ben visto" dall'arbitro, anzi. Stiamo parlando di sport in un caso, e di società in un altro.
2020-06-19 23:02:44
Lo stesso per allegri. Non dico che fosse il migliore allenatore del mondo. Dico che ha ottenuto quello che doveva ottenere. E tanto basta nello sport. Allegri è un allenatore qb: quanto basta (per vincere). Molti altri pompati, invece sono allenatori nb: non basta (per vincere).

Allenatore qb: in Italia...

Faccio solo presente che non esiste alcun addetto ai lavori che non consideri il risultato come l'unica cosa che conta.

Esatto, questo non lo può contestare nessuno. Però gli sport non sono tutti uguali. Nei 100 metri nessuno va a spaccare il capello, corri arrivi per primo stop, anche se vinci 4 olimpiadi di seguito. Nel calcio è diverso e non da ora. Il calcio è sempre stato sport e spettacolo, per questo è così seguito. Nel calcio esiste il bello, la giocata, il colpo di fantasia, quello che ti fa rimanere a bocca aperta. Mi vengono in mente il Brasile, bello e vincente, così come sono l'Olanda di Cruyff bella e perdente ma entrata nella storia del calcio, oppure la Germania. Per la juve dopo n scudetti vinti giocando generalmente maluccio mi sembra ovvio che si alzi l'asticella, giocare bene e vincere, anche in europa, per entrare davvero nella storia e non solo nell'almanacco del calcio.
2020-06-20 11:21:41
Quanto basta per vincere a Torino, dove appunto basta un mediocre se gli dai una squadra forte il triplo delle altre e i soliti aiutini quando serve.

QB. Tu ci metti tutto il resto della panna montata che, vera o falsa, non inizia e finisce con allegri e di cui allegri non è responsabile.

Sennò contro Sarri ne perdeva due.

Se nedved non avesse preso l'ammonizione... Sticazzi, coppa in faccia. Lo sai bene pure tu, e chissà quante volte l'avrai detto, giustamente.

Inzaghi non era certo forte perché "ben visto" dall'arbitro, anzi. Stiamo parlando di sport in un caso, e di società in un altro.

No, l'esempio si riferisce all'estetica. A me inzaghi non piaceva, ma sticazzi dei miei gusti. La buttava dentro, aveva ragione lui.
(edited)
2020-06-20 11:27:08
Continuo a leggere che la juve di allegri giocava male. No.

Giocava bene. Era brutta (secondo alcuni) da vedere. È diverso.
2020-06-20 11:33:00
Sticazzi, coppa in faccia

Ma nemmeno per idea. Ci sono vittorie che ti dimentichi il giorno dopo, se non meriti lo sai, non migliori, non generi emulazione, immaginario. Non vendi. Comunque siamo in loop, il Napoli meritava e Allegri no. Poi ci sono gli Orsato.

Aggiungo poi l'esempio dell'Ajax che credo per te sia stato un trauma :P
2020-06-20 11:41:09
Allenatore qb: in Italia...

Come dice giustamente troy, in italia alla juve. Ma tanto bastava. Ed infatti gioco o non gioco, sarri verrà silurato se non porterà i risultati, che sono l'unica cosa che conta.

Il calcio è sempre stato sport e spettacolo

No il calcio è uno sport su cui i media costruiscono uno spettacolo. È diversissimo.
Il calcio in sé è una competizione, un agone, uno perde, uno vince. Uno muore, uno vive. Non uno è bello e uno è brutto. Vita/Morte.
L'estetica è una comprensibile sovrastruttura, che appunto, si appoggia sulla struttura che è il risultato.

Per la juve dopo n scudetti vinti giocando generalmente maluccio mi sembra ovvio che si alzi l'asticella, giocare bene e vincere, anche in europa, per entrare davvero nella storia e non solo nell'almanacco del calcio.

Ma la juve nell'almanacco non ci entra perché gioca male per adani o sacchi. Ci entra perché PERDE le finali! PERDE. E un gobbo non ha pianto perché giocava male. Ha pianto perché la propria squadra le HA PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. Che è l'unica cosa che conta!

Chiudo il mio (noiosissimo) OT che è stato un festival del truismo.
2020-06-20 11:44:42
Aggiungo poi l'esempio dell'Ajax che credo per te sia stato un trauma :P

Ma perché? È esattamente l'opposto. Per me chi vince (secondo le regole) HA SEMPRE ragione.
2020-06-20 11:56:12
(secondo le regole)

me la farò bastare
2020-06-20 12:03:44
E un gobbo non ha pianto perché giocava male. Ha pianto perché la propria squadra le HA PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. PERSE. Che è l'unica cosa che conta!

La juve ha sempre giocato MALE le finali, così come i turni importanti. Sempre bloccata, sempre in paranoia: è la pressione certo, ma perché in Europa alcune squadre le partite della vita le giocano al meglio e altre non riescono? Dai che piano piano ci arriviamo... ;)
2020-06-20 12:22:06
Ultima mia risposta sull'argomento perché qui siamo OT.

La juve ha sempre giocato MALE le finali, così come i turni importanti. Sempre bloccata, sempre in paranoia: è la pressione certo, ma perché in Europa alcune squadre le partite della vita le giocano al meglio e altre non riescono? Dai che piano piano ci arriviamo... ;)

Siamo in oggettivo loop. Io dico che lo sport si giudica dal risultato. Tu mi parli del come. Non esiste alcuno sportivo, neanche l'ultimo degli ultimi, che non pensi al risultato.
Io non difendo allegri, di cui non mi interessa niente. Difendo il principio per cui se porti a casa il risultato (secondo le regole, ma devo davvero specificarlo?), hai ragione. Se non lo porti hai torto. Pure se se il più bello dell'universo. Perché l'estetica non c'entra nulla con lo sport. Non poco. Nulla.
2020-06-20 14:09:25
L'estetica è fare un trick fine a se' stesso, qui si parla di giocare bene che, e qui mi tocca citare per esempio il berlusca, significa imporre il proprio giuoco ma anche essere più forti degli arbitri, della sfortuna e dell'invidia.

Il personaggio era ovviamente vittima di se' stesso ma non aveva assolutamente torto (e come lui, altri): per fare la storia del calcio serviva porsi obbiettivi più alti del semplice risultato e imparare a farlo nuotando controcorrente. Entrambe cose che in Italia non succederanno mai, perché si vince grazie all'arbitrino se si mette male, e per mancanza di avversari degni se tutto va liscio. Il risultato non può che essere un gruppo molle quando si ritrova chiamato ad andare oltre. Oltre il confine, oltre la zona comfort, fuori dalla strada preasfaltata.
2020-06-20 15:58:00
vabbè dire che non esista il bello nel calcio perché è uno sport e nello sport conta solo vincere è un'eresia.
non si può paragonare il calcio al nuoto o alla maratona. Mi pare ovvio che il nuoto non sia uno sport bello semplicemente perché tutti fanno la stessa cosa per vincere, non ci si ricorda della Pellegrini perché avesse fatto chissà che acrobazie in acqua ma per il fatto che battesse dei record e allora dici "uaaau guarda l'essere umano se si impegna cosa riesce a ottenere"
e non è nemmeno questione di sport idividuali o di squadra perché nel tennis ci ricorderà per sempre di Federer come un giocatore vincente e bello da vedere perché unisce l'efficacia alla bellezza dei suoi rovesci.
Nel calcio la bellezza esiste singolarmente (Zaidane, Ronaldinho Roanldo etc etc) e di squadra "ajax Milan Barcellona) e nei ricordi rimarra sempre la vittoria coniugata alla bellezza.
poi decifrare la bellezza è impossibile ma negarla anche no. Allegri ha vinto non esprimendo un bel calcio ma impressionava e almeno a me appassionava in quanto a efficacia e al massimizzare i risultati col minimo sforzo. Vedevo le partite della Juve e vedevo le avversarie andare a 200 per cercare di essere alla pari con una squadra che andava a 50 e appena la Juve cominciava ad accelerare era finita la partita. Questo mi entusiasmava ma di certo non era bello vedere Dybala a centrocampo. per cui verrà ricordata come una Juve vincente mentre il Napoli di Sarri verrà ricordato come un Napoli bello. ma entrambe le squadre, una solo vincente e una solo bella non avranno mai nella storia la stessa importanza del Milan di Sacchi del Barcellona di Guardiola e dell'Ajax di Crujiff. poi mio gusto personale la squadra per eccellenza di tutti i tempi per me è il Real di Zidane
2020-06-21 00:45:44
Il calcio non è diverso nelle logiche di funzioni rispetto ad altre attività.

Il talento di Inzaghi era la vision nelle situazioni offensive. Non importa come la metteva dentro. La metteva dentro perché sapeva leggere la situazione ed essere nel posto giusto al momento giusto, pur mancando dell'eleganza del cigno. E' un talento enorme, è una ricchezza enorme, la più importante in assoluto, in ogni mestiere.

Anche Allegri, secondo me, è un uomo di vision. Meno appariscente sul campo, meno narcisista (come invece credo sia Sarri), ma capace di vedere dall'alto l'insieme di situazioni e risorse disponibili, traendo il miglior risultato possibile.
2020-06-21 19:37:19
poi capita che anche Allegri perda uno scudetto con ibra in squadra (e non solo ...)
2020-10-28 17:12:53
oggi contro il Padova schieriamo 5 difensori, 2 mediani ed una punta sola
e magari becchiamo gol lo stesso...