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Subject: Macchine fotografiche
Ste9489 to
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Ciao a tutti!
Avete qualche consiglio per una macchina fotografica discreta? dovrei fare un regalo e l'unica cosa che so è che il proprietario aveva una bridge (credo si scriva così).
Avete qualche consiglio per una macchina fotografica discreta? dovrei fare un regalo e l'unica cosa che so è che il proprietario aveva una bridge (credo si scriva così).
Si, si scrive così :)
Una bridge fa da ponte tra un'apparecchiatura compatta (ottima per i principianti) ed una reflex, indispensabile per chi si accinge a fare sul serio.
Non so a che livello tecnico sia la persona destinataria del regalo quindi risulta difficile dare consigli in merito. Prova a leggere qui magari trovi qualche utile consiglio…
A mio figlio, neofita, ho regalato l'anno scorso una Canon EOS 1300D, non tanto perché la ritengo la migliore per i primi passi con una reflex ma per il mero motivo che, essendo un patito e fruitore dei prodotti Canon da tempo immemore, ho una marea di obiettivi di cui entrambi possiamo usufruire :)
Una bridge fa da ponte tra un'apparecchiatura compatta (ottima per i principianti) ed una reflex, indispensabile per chi si accinge a fare sul serio.
Non so a che livello tecnico sia la persona destinataria del regalo quindi risulta difficile dare consigli in merito. Prova a leggere qui magari trovi qualche utile consiglio…
A mio figlio, neofita, ho regalato l'anno scorso una Canon EOS 1300D, non tanto perché la ritengo la migliore per i primi passi con una reflex ma per il mero motivo che, essendo un patito e fruitore dei prodotti Canon da tempo immemore, ho una marea di obiettivi di cui entrambi possiamo usufruire :)
Anch'io ho una EOS, una 750D, mai usata in modo spinto perché su certe cose devo ancora "studiare" ;)
Ovviamente, consigliatissima. Per gli obbiettivi accetto consigli da grucho e dai più esperti.
Ovviamente, consigliatissima. Per gli obbiettivi accetto consigli da grucho e dai più esperti.
buonissima la 750D, soprattutto per la presenza dell'avviso di flickering, fenomeno invisibile dall'occhio umano ma che sfalsa, anche di parecchio, l'esposizione. Tale fenomeno è dovuto allo sfarfallio tipico delle illuminazioni artificiali e la 750D lo corregge automaticamente. Per i profani, il flickering è quello sgradevole sfarfallio che si nota guardando un monitor ripreso da una telecamera e mandato in onda su una TV. Spero di essere stato chiaro.
Venendo al discorso obiettivi, direi che siamo alle solite; difficile consigliare gli obiettivi migliori senza conoscere il genere di fotografia a cui ti dedichi. Se ti dedichi all'architettura i Tilt-Shift sono indispensabili ma praticamente superflui, se non inutili , se i paesaggi sono il genere a cui tendi, Per non parlare dei migliori da usare per i ritratti che diventato controproducenti sperpero di denaro per immagini naturalistiche o sportive. I buoni obiettivi costano per cui è bene soppesarne l'acquisto.
Di solito, la maggior parte dei fotografi amatoriali, ama dilettarsi a riprendere qualsiasi tipologia d'immagine. Un giorno si esce armati di fotocamera per testimoniare le goliardate tra amici, un altro si va allo stadio per immortalare l'innominabile per poi farne una gigantografia da appendere in camera e trasformarla nel bersaglio delle proprie freccette intinte precedentemente nel curaro. Bisogna poi soddisfare il narcisismo della propria fidanzata con ritratti da far invidia a Steve Mccurry senza tralasciare il fatto che non si può sfoggiare agli amici un primo piano della Ferrari sulla pista di Monza o le prodezze dell'amico a cavallo della sua Desmo 16 sulla valassina.
Premetto che:
- all'inizio lascerei perdere gli obiettivi a focale fissa. Sono i migliori in assoluto soprattutto per le aperture che partono addirittura da f1 ma hanno il difetto di costare parecchio e di non essere particolarmente duttili.
- scegliere obiettivi che presentano un range di aperture adeguate. L'apertura incide parecchio sulla messa a fuoco, più basso è il valore f dell'aperura minore è lo spazio messo a fuoco davanti e dietro il soggetto che si desidera immortalare. Per cui aperture ampie (es. f2,8) per ritratti o fotografie artistiche con effetto sfocato accentuato, aperture basse (es. f32) per paesaggi.
Quindi consiglio vivamente d'infilare nella propria borsa :
- un tuttofare 16-85mm f2,4. Le focali basse servono per foto di gruppo e paesaggi, le focali alte servono per foto artistiche e ritratti. (La focale 85 con apertura f2,4 mi ha regalato i migliori ritratti amatoriali in assoluto)
- un tele 70-300mm f4. ci sono anche tele con f2,8 ma costano decisamente di più, senza contare il fatto che difficilmente si usano aperure maggiori di f11 a meno che non si voglia fare un primissimo piano alla bonazza del balcone di fronte.
- un generico macro 50mm f2,5 (non indispensabile se non ci si dedica a fotografie naturalistiche o non si voglia sadicamente immortalare la zanzara tigre trionfalmente spiaccicata dopo aver subito i sui 3 attacchi fulminei ,stile ninja, nel giro di 2 secondi.)
Direi che con questi 3 obiettivi si è pronti a saggiare le proprie qualità artistiche in svariati campi. Più avanti si può espandere la propria collezione in base ad esigenze specifiche: tasche permettendo.
Ultima nota. Gli obiettivi Canon sono ottimi ma esistono anche ottime alternative meno costose e senza alcun bisogno di uso di ghiere di raccordo. I Tamron ad esempio sono validi surrogati.
Discorso a parte meriterebbero i filtri. Prima dell'avvento delle attuali digitali li usavo parecchio, alcuni erano indispensabili, ora li uso solo con obiettivi datati. Ad esempio è indispensabile il polarizzatore abbinato al paraluce per fotografie sulla neve….
Un discorso che si può fare a parte ma interessante solo, ripeto, con obiettivi datati, oggi esistono i programmi di ritocco :)
Venendo al discorso obiettivi, direi che siamo alle solite; difficile consigliare gli obiettivi migliori senza conoscere il genere di fotografia a cui ti dedichi. Se ti dedichi all'architettura i Tilt-Shift sono indispensabili ma praticamente superflui, se non inutili , se i paesaggi sono il genere a cui tendi, Per non parlare dei migliori da usare per i ritratti che diventato controproducenti sperpero di denaro per immagini naturalistiche o sportive. I buoni obiettivi costano per cui è bene soppesarne l'acquisto.
Di solito, la maggior parte dei fotografi amatoriali, ama dilettarsi a riprendere qualsiasi tipologia d'immagine. Un giorno si esce armati di fotocamera per testimoniare le goliardate tra amici, un altro si va allo stadio per immortalare l'innominabile per poi farne una gigantografia da appendere in camera e trasformarla nel bersaglio delle proprie freccette intinte precedentemente nel curaro. Bisogna poi soddisfare il narcisismo della propria fidanzata con ritratti da far invidia a Steve Mccurry senza tralasciare il fatto che non si può sfoggiare agli amici un primo piano della Ferrari sulla pista di Monza o le prodezze dell'amico a cavallo della sua Desmo 16 sulla valassina.
Premetto che:
- all'inizio lascerei perdere gli obiettivi a focale fissa. Sono i migliori in assoluto soprattutto per le aperture che partono addirittura da f1 ma hanno il difetto di costare parecchio e di non essere particolarmente duttili.
- scegliere obiettivi che presentano un range di aperture adeguate. L'apertura incide parecchio sulla messa a fuoco, più basso è il valore f dell'aperura minore è lo spazio messo a fuoco davanti e dietro il soggetto che si desidera immortalare. Per cui aperture ampie (es. f2,8) per ritratti o fotografie artistiche con effetto sfocato accentuato, aperture basse (es. f32) per paesaggi.
Quindi consiglio vivamente d'infilare nella propria borsa :
- un tuttofare 16-85mm f2,4. Le focali basse servono per foto di gruppo e paesaggi, le focali alte servono per foto artistiche e ritratti. (La focale 85 con apertura f2,4 mi ha regalato i migliori ritratti amatoriali in assoluto)
- un tele 70-300mm f4. ci sono anche tele con f2,8 ma costano decisamente di più, senza contare il fatto che difficilmente si usano aperure maggiori di f11 a meno che non si voglia fare un primissimo piano alla bonazza del balcone di fronte.
- un generico macro 50mm f2,5 (non indispensabile se non ci si dedica a fotografie naturalistiche o non si voglia sadicamente immortalare la zanzara tigre trionfalmente spiaccicata dopo aver subito i sui 3 attacchi fulminei ,stile ninja, nel giro di 2 secondi.)
Direi che con questi 3 obiettivi si è pronti a saggiare le proprie qualità artistiche in svariati campi. Più avanti si può espandere la propria collezione in base ad esigenze specifiche: tasche permettendo.
Ultima nota. Gli obiettivi Canon sono ottimi ma esistono anche ottime alternative meno costose e senza alcun bisogno di uso di ghiere di raccordo. I Tamron ad esempio sono validi surrogati.
Discorso a parte meriterebbero i filtri. Prima dell'avvento delle attuali digitali li usavo parecchio, alcuni erano indispensabili, ora li uso solo con obiettivi datati. Ad esempio è indispensabile il polarizzatore abbinato al paraluce per fotografie sulla neve….
Un discorso che si può fare a parte ma interessante solo, ripeto, con obiettivi datati, oggi esistono i programmi di ritocco :)
Ho letto il link che mi hai dato (e il post sopra mi fa capire che sei davvero un profondo conoscitore). Le prime due sembrano ideali, ma vedo che hanno alcune differenze importanti, come ad esempio il wifi e il Bluetooth (e non pensavo fossero tanto importanti)
il Bluetooth è utilissimo il wi-fi è solo per chi ha fretta. Indispensabile per i professionisti che con le immagini ci lavorano ma per i comuni mortali è applicabile solo a chi non riesce a prendere la vita con calma :)
Sinceramente, mi è stata regalata la mia prima reflex due o tre anni fa, nel 1972 :D
la gloriosa Canon AE1 che tuttora conservo e ancora funziona più che egregiamente.
Con questa fotocamera ho mosso i primi passi con enormi soddisfazioni. Considera che mi sviluppavo e stampavo in proprio per contenere i costi e per il puro piacere nella pratica del self made man.
Ho imparato le basi sull'esposizione, i trucchi sulle migliori inquadrature, l'effetto finale a seconda della focale e apertura utilizzate, a scegliermi le pellicole con gli ASA più appropriati a seconda di cosa volevo ottenere( le compravo a metri per poi imbobinarmele da solo con conseguente enorme risparmio economico), mi sono costruito la mia prima camera oscura, ho affinato l'uso delle varie grane della carta da stampa e il corretto uso delle sostanze chimiche per lo sviluppo. Ricordo con piacere ed una nota di rimpianto le ore passate con la luce rossa accesa a provare e riprovare i tempi di esposizioni per ottenere i risultati desiderati. Poi sono arrivate le digitali, ci ho messo parecchio a digerirle e solo nel 2010 mi son deciso di acquistarne una dopo essere passato tra diverse 35 tutte rigorosamente Canon ed essere finalmente approdato alla tanto agognata quanto, per lungo tempo per me inarrivabile, Hasselblad 6x6 cm costatami una fortuna ma tuttora la mia preferita.
Diciamo che in tutto questo lasso di tempo ho imparato a fare scatti decenti senza mai aver sentito l'impellente necessita di wi-fi e Bluetooth. Ripeto, il Bluetooth è utilissimo, arrivo a casa e mi scarico gli scatti sul PC o sulla TV (confesso; ne ho comprata una, sotto minaccia di tortura da parte dei figli, durante il cambio casa :D ) ma, siccome non ho la necessità impellente di spedire i miei scatti a destra e a manca del wi-fi non me ne può fregare di meno pur avendolo disponibile….
la gloriosa Canon AE1 che tuttora conservo e ancora funziona più che egregiamente.
Con questa fotocamera ho mosso i primi passi con enormi soddisfazioni. Considera che mi sviluppavo e stampavo in proprio per contenere i costi e per il puro piacere nella pratica del self made man.
Ho imparato le basi sull'esposizione, i trucchi sulle migliori inquadrature, l'effetto finale a seconda della focale e apertura utilizzate, a scegliermi le pellicole con gli ASA più appropriati a seconda di cosa volevo ottenere( le compravo a metri per poi imbobinarmele da solo con conseguente enorme risparmio economico), mi sono costruito la mia prima camera oscura, ho affinato l'uso delle varie grane della carta da stampa e il corretto uso delle sostanze chimiche per lo sviluppo. Ricordo con piacere ed una nota di rimpianto le ore passate con la luce rossa accesa a provare e riprovare i tempi di esposizioni per ottenere i risultati desiderati. Poi sono arrivate le digitali, ci ho messo parecchio a digerirle e solo nel 2010 mi son deciso di acquistarne una dopo essere passato tra diverse 35 tutte rigorosamente Canon ed essere finalmente approdato alla tanto agognata quanto, per lungo tempo per me inarrivabile, Hasselblad 6x6 cm costatami una fortuna ma tuttora la mia preferita.
Diciamo che in tutto questo lasso di tempo ho imparato a fare scatti decenti senza mai aver sentito l'impellente necessita di wi-fi e Bluetooth. Ripeto, il Bluetooth è utilissimo, arrivo a casa e mi scarico gli scatti sul PC o sulla TV (confesso; ne ho comprata una, sotto minaccia di tortura da parte dei figli, durante il cambio casa :D ) ma, siccome non ho la necessità impellente di spedire i miei scatti a destra e a manca del wi-fi non me ne può fregare di meno pur avendolo disponibile….
Quanta passione :)
Anche se, come ben dici, inizio a comprendere a pieno quanto sacrifici occorrono per sostenerla.
Mi hai incuriosito con l'ultimo apparecchio, tanto che sono andato a cercarlo e noto che è particolarmente costoso anche ora XD
siccome non ho la necessità impellente di spedire i miei scatti a destra e a manca del wi-fi non me ne può fregare di meno pur avendolo disponibile
Fosse per me, da profano, una macchina fotografica dovrebbe fare solamente le foto. A quanto pare non è così e qualcuno vuole sempre qualcosina in più ;D
Anche se, come ben dici, inizio a comprendere a pieno quanto sacrifici occorrono per sostenerla.
Mi hai incuriosito con l'ultimo apparecchio, tanto che sono andato a cercarlo e noto che è particolarmente costoso anche ora XD
siccome non ho la necessità impellente di spedire i miei scatti a destra e a manca del wi-fi non me ne può fregare di meno pur avendolo disponibile
Fosse per me, da profano, una macchina fotografica dovrebbe fare solamente le foto. A quanto pare non è così e qualcuno vuole sempre qualcosina in più ;D
Io ho 2 Canon
https://lv.m.wikipedia.org/wiki/Attēls:EOS_50e.jpg
E la 5d Mark II
Cerca un buon usato con obbiettivi tamron o Canon...la focale è, come ti hanno spiegato, fondamentale
Grucho è appassionato di autoscatto per le tardone bergamasche, le over 60 insomma
https://lv.m.wikipedia.org/wiki/Attēls:EOS_50e.jpg
E la 5d Mark II
Cerca un buon usato con obbiettivi tamron o Canon...la focale è, come ti hanno spiegato, fondamentale
Grucho è appassionato di autoscatto per le tardone bergamasche, le over 60 insomma
Questo non l'ho mai detto, Tra Canon e Nikon ci sono differenze sulla resa delle immagini. Le Canon fanno risaltare maggiormente i toni caldi e, viceversa con le Nikon si ottengono toni generalmente più freddi quindi è una questione soggettiva. In quanto a soluzioni tecniche sono entrambe all'avanguardia con la differenza che Nikon arriva solitamente prima di Canon.
Riguardo gli obiettivi mi sento di affermare che le ottiche Canon di fascia medio alta sono di qualità superiore rispetto a tante altre marche e non hanno nulla da invidiare alle pregiate Zeiss e Leica. Inoltre sono corredate dallo stabilizzatore e dall'autofocus: indispensabile per filmati o riprese sportive ad alta velocità.
Inoltre il mercato offre altre marche che propongono fotocamere entry level, dalle storiche Pentax e Laica alle più recenti Sony, Samsung, Panasonic solo per citarne alcune.
Il mercato è vario e ampio. Diciamo che Canon e Nikon sono le più gettonate nella fascia media. Nella fascia alta la regina incontrastata, a mio avviso, resta Hasselblad.
Riguardo gli obiettivi mi sento di affermare che le ottiche Canon di fascia medio alta sono di qualità superiore rispetto a tante altre marche e non hanno nulla da invidiare alle pregiate Zeiss e Leica. Inoltre sono corredate dallo stabilizzatore e dall'autofocus: indispensabile per filmati o riprese sportive ad alta velocità.
Inoltre il mercato offre altre marche che propongono fotocamere entry level, dalle storiche Pentax e Laica alle più recenti Sony, Samsung, Panasonic solo per citarne alcune.
Il mercato è vario e ampio. Diciamo che Canon e Nikon sono le più gettonate nella fascia media. Nella fascia alta la regina incontrastata, a mio avviso, resta Hasselblad.