Subpage under development, new version coming soon!
Subject: Kashoggi
- 1
zornetta to
All
Gli investigatori turchi hanno fatto trapelare nuovi dettagli dell’uccisione di Jamal Khashoggi alla stampa locale. Il giornalista e dissidente saudita sarebbe stato torturato e fatto a pezzi all’interno del consolato a Istanbul «mentre era ancora in vita». Il quotidiano filo-governativo turco Yeni Safak cita una registrazione audio di quei momenti da cui risulterebbe anche la presenza del console Mohammed al-Otaibi, ripartito ieri per Riad.
A Khashoggi sarebbero state prima tagliate le dita, poi sarebbe stato decapitato, fatto a pezzi e forse sciolto nell’acido.
Secondo altri media «Khashoggi è stato depezzato dall’esperto di autopsie Salah Al Tabiqi, in 7 minuti, mentre ascoltava musica, ci sono registrazioni».
Le ultime ore del giornalista saudita Khashoggi ricostruite dalle telecamere di sorveglianza
Giornali americani sostengono invece che almeno quattro dei cinque uomini del commando finora identificati fanno parte dell’entourage del principe ereditario Mohammed bin Salman, uno in particolare lo avrebbe accompagnato anche negli Stati Uniti.
La tesi «difensiva» che il giornalista sarebbe morto «durante un interrogatorio» e che i «massimi vertici sauditi non fossero a corrente dell’operazione», regge sempre meno.
Il presidente americano Donald Trump però continua a difendere Riad. Questa notte, rispondendo ai giornalisti, ha detto che l’Arabia Saudita è «innocente fino a prova contraria»: «Dobbiamo capire prima che cosa è accaduto. Altrimenti, come si dice, “si è colpevoli finché non si prova la propria innocenza”, e a me questo non piace».
A Khashoggi sarebbero state prima tagliate le dita, poi sarebbe stato decapitato, fatto a pezzi e forse sciolto nell’acido.
Secondo altri media «Khashoggi è stato depezzato dall’esperto di autopsie Salah Al Tabiqi, in 7 minuti, mentre ascoltava musica, ci sono registrazioni».
Le ultime ore del giornalista saudita Khashoggi ricostruite dalle telecamere di sorveglianza
Giornali americani sostengono invece che almeno quattro dei cinque uomini del commando finora identificati fanno parte dell’entourage del principe ereditario Mohammed bin Salman, uno in particolare lo avrebbe accompagnato anche negli Stati Uniti.
La tesi «difensiva» che il giornalista sarebbe morto «durante un interrogatorio» e che i «massimi vertici sauditi non fossero a corrente dell’operazione», regge sempre meno.
Il presidente americano Donald Trump però continua a difendere Riad. Questa notte, rispondendo ai giornalisti, ha detto che l’Arabia Saudita è «innocente fino a prova contraria»: «Dobbiamo capire prima che cosa è accaduto. Altrimenti, come si dice, “si è colpevoli finché non si prova la propria innocenza”, e a me questo non piace».
E ci mancherebbe pure che gli USA si ribellassero ai loro proprietari... comunque stiamo parlando di Arabia Saudita, petrolio e arretratezza entrambi a livelli record. Impossibile stupirsi.
a prescindere dalla ipotetica crudeltà dell'azione non mi fido nè degli auanagana nè dei sauditi nè dei turchi....
dato che i turchi lavorano spalla a spalla con il kgb....
manca solo il servizio segreto del vaticano e il mossad e siamo a posto.
ciò che secondo me ciò che non regge è la tortura, gente del genere ti elimina in mezzo secondo senza neanche una goccia di sangue...non vedo perchè sbattersi per infierire su uno che non sarebbe uscito vivo dalla ambasciata manco con la terza guerra mondiale
dato che i turchi lavorano spalla a spalla con il kgb....
manca solo il servizio segreto del vaticano e il mossad e siamo a posto.
ciò che secondo me ciò che non regge è la tortura, gente del genere ti elimina in mezzo secondo senza neanche una goccia di sangue...non vedo perchè sbattersi per infierire su uno che non sarebbe uscito vivo dalla ambasciata manco con la terza guerra mondiale
«Khashoggi è stato depezzato dall’esperto di autopsie Salah Al Tabiqi, in 7 minuti, mentre ascoltava musica, ci sono registrazioni»
pubblicatele..
pubblicatele..
«Dobbiamo capire prima che cosa è accaduto. Altrimenti, come si dice, “si è colpevoli finché non si prova la propria innocenza”, e a me questo non piace»
Tipo con le armi chimiche dell'Iraq?
Tipo con le armi chimiche dell'Iraq?
io ho letto l'articolo del nyt e del post sull'omicidio (che c'è stato poco ma sicuro)
parlano in modo generico per l'uccisione ma non descrivono il metodo tramite prove.....
fai almeno trascrizioni audio...
parlano in modo generico per l'uccisione ma non descrivono il metodo tramite prove.....
fai almeno trascrizioni audio...
imho se fosse stato un omicidio commissionato da Assad o da Teheran sentiremmo la registrazione in tv ogni giorno decine di volte.
Son registrazioni illegali... È vietato mettere microspie in ambasciate e consolati esteri.
Le prove dell'omicidio ci sono ma sono illegali come se ne esce sul piano giuridico?
Sul piano pratico finirà nel nulla... I sauditi possono fare tutto ben protetti dall'esercito americano
Le prove dell'omicidio ci sono ma sono illegali come se ne esce sul piano giuridico?
Sul piano pratico finirà nel nulla... I sauditi possono fare tutto ben protetti dall'esercito americano
C'è la versione del giornalista stesso che avrebbe tenuto il cell in modalità registrazione audio. Credo a uso e consumo dei turkish
una prova ottenuta contro la legge è inutilizzabile in giudizio (nei paesi civili) ma ciò non rileva dal punto di vista giornalistico...
vero
per questo non capisco come mai - se esistono - le registrazioni non vengono fuori
per questo non capisco come mai - se esistono - le registrazioni non vengono fuori
Vero. Ma se le registrazioni non finiscono in mano a giornalisti ma restano in mano al governo turco, ufficialmente quelle registrazioni non esistono e questo impedisce ritorsioni ufficiali dei sauditi
- 1