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Subject: Tracce esami di stato prima prova italiano
da 1.35
equità e pari possibilità
dai commenti: "Dov'è l'equità se a me esce un problema di fisica e alla mia compagna un quadro di Arte?"
Ma, ovviamente, l'equità non può essere intesa in questo modo perchè non esistono 2 argomenti "equvalenti", figuriamoci poi 30... equità, nelle intenzioni, significa che il tuo destino e quello dei tuoi compagni non è nella decisione volontaria di un docente ma nelle mani del caso, per te e per tutti
Questo per le intenzioni, per me resta una vaccata :)
(edited)
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equità e pari possibilità
dai commenti: "Dov'è l'equità se a me esce un problema di fisica e alla mia compagna un quadro di Arte?"
Ma, ovviamente, l'equità non può essere intesa in questo modo perchè non esistono 2 argomenti "equvalenti", figuriamoci poi 30... equità, nelle intenzioni, significa che il tuo destino e quello dei tuoi compagni non è nella decisione volontaria di un docente ma nelle mani del caso, per te e per tutti
Questo per le intenzioni, per me resta una vaccata :)
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Si certo, equità credendo alla favola che vengano preparate 30 buste della stessa difficoltà....
Era molto più equa l'abolita tesina, almeno l'alunno partiva da argomento da lui scelto
A parte la deriva delle tesine scaricate sono d'accordo; la tesina funzionava bene come sblocca orale... poi le domande potevano verificare i contenuti a più ampio raggio.
Dietro a una scelta tecnica in realtà c'è sempre un fine politico.
E c'è sempre lo specchio per le allodole, nel caso delle buste la trasparenza. Un esame così impostato serve soltanto ad abbassare il livello medio, che è il reale fine politico. Sufficiente vedere la preparazione media del maturando del 1990 e dell'attuale.
Vuoi fare un esame serio con collegamenti interdisciplinari che tra l'altro non è sempre possibile?
Bene fai un esame orale classico e come seconda prova orale metti la discussione di una monografia preparata dallo studente che tenga in conto il più possibile i collegamenti tra le materie, cosa ripeto non sempre possibile.
Quindi dietro a una APPARENTE scelta tecnica c'é SEMPRE un fine politico.
Eliminando storia permetti la sua manipolazione a fine politici. Esempio: la gente che cita a spoposito Beccaria rispetto alla legge sulla legittima difesa quando invece Beccaria era favorevolissimo all'uso delle armi per difesa personale e proprio Beccaria ispirò il secondo ai padri della patria USA il secondo emendamento della Costituzione americana.
Pero tu che non sai pensi ai delitti e alle pene giuste, all'abolizione della pena di morte e dici "si Beccaria non voleva le armi per difesa personale". Peccato che Beccaria non te lo abbiano fatto leggere e diceva l'opposto sulla possesso delle armi sebbene fosse si contrario alla tortura e alla ñena di morte.
Per queston la storia è la più importante delle materie. Sia nel suo aspetto di storia dei fatti e degli avvenimenti sia come storia dlla letteratura, dell'arte e delnpensiero scientifico.
Chi conosce un po' di storia del pensiero scientifico per esempio non può che pensare malissimo di Burioni. Sufficiente conoscere un pochino di Popper per prenderlo con argomenti e archiviarlo nel dimenticatoio.
Infatti pupe, che è democratico ti dice: io ascolto Burioni ma da politico devo valutare due diritti contrastanti. Non é perchè lo dice la scienza che va fatto perchè dall'altro lato c'é un diritto altrettanto grande che è quello del dirittona disporre del proprio corpo e dunque a non essere obbligatoall'accettare trattamenti medici.
Poi io posso essere in disaccordo con pupe però lui fa una valutazione politica.
Tanto più che quello che dice Burioni non é scienza dato che la teoria dell'immunità di gregge è stata falsificata dalla realtà (aumento di ammalati nonostante l'aumento delle coperture quando la teoria dice il contrario.)
Se si lascia la scelta alla tecnica cadi nella dittatura perchè se devi fare sempre quello che dicono scienza e tecnica a che servono i politici?
Vedi che dietro alla scienza e alla tecnica c'è sempre un fine politico?
E c'è sempre lo specchio per le allodole, nel caso delle buste la trasparenza. Un esame così impostato serve soltanto ad abbassare il livello medio, che è il reale fine politico. Sufficiente vedere la preparazione media del maturando del 1990 e dell'attuale.
Vuoi fare un esame serio con collegamenti interdisciplinari che tra l'altro non è sempre possibile?
Bene fai un esame orale classico e come seconda prova orale metti la discussione di una monografia preparata dallo studente che tenga in conto il più possibile i collegamenti tra le materie, cosa ripeto non sempre possibile.
Quindi dietro a una APPARENTE scelta tecnica c'é SEMPRE un fine politico.
Eliminando storia permetti la sua manipolazione a fine politici. Esempio: la gente che cita a spoposito Beccaria rispetto alla legge sulla legittima difesa quando invece Beccaria era favorevolissimo all'uso delle armi per difesa personale e proprio Beccaria ispirò il secondo ai padri della patria USA il secondo emendamento della Costituzione americana.
Pero tu che non sai pensi ai delitti e alle pene giuste, all'abolizione della pena di morte e dici "si Beccaria non voleva le armi per difesa personale". Peccato che Beccaria non te lo abbiano fatto leggere e diceva l'opposto sulla possesso delle armi sebbene fosse si contrario alla tortura e alla ñena di morte.
Per queston la storia è la più importante delle materie. Sia nel suo aspetto di storia dei fatti e degli avvenimenti sia come storia dlla letteratura, dell'arte e delnpensiero scientifico.
Chi conosce un po' di storia del pensiero scientifico per esempio non può che pensare malissimo di Burioni. Sufficiente conoscere un pochino di Popper per prenderlo con argomenti e archiviarlo nel dimenticatoio.
Infatti pupe, che è democratico ti dice: io ascolto Burioni ma da politico devo valutare due diritti contrastanti. Non é perchè lo dice la scienza che va fatto perchè dall'altro lato c'é un diritto altrettanto grande che è quello del dirittona disporre del proprio corpo e dunque a non essere obbligatoall'accettare trattamenti medici.
Poi io posso essere in disaccordo con pupe però lui fa una valutazione politica.
Tanto più che quello che dice Burioni non é scienza dato che la teoria dell'immunità di gregge è stata falsificata dalla realtà (aumento di ammalati nonostante l'aumento delle coperture quando la teoria dice il contrario.)
Se si lascia la scelta alla tecnica cadi nella dittatura perchè se devi fare sempre quello che dicono scienza e tecnica a che servono i politici?
Vedi che dietro alla scienza e alla tecnica c'è sempre un fine politico?
Sulla prima parte sarei anche abbastanza d'accordo... Poi dal discorso scienza/politica no, ma magari si aprirà un altro topic per non andare ot su questo
Ma infatti non c’e un senso. Una riforma della maturità dovrebbe partire da un programma politico. Cosa hanno fatto invece? Ogni anno cercano di mettere una pezza e si inventano qualcosa di nuovo. Niente di niente e i tecnici che decidono, è il loro lavoro ma un ministro serio si presenterebbe con idee che nascono dalla storia passata e che chiede di mettere in pratica ai tecnici
Per la cronaca...le prove orali per il concorso per la cattedra di ruolo funzionarono esattamente così...
Io beccai i vettori nel piano cartesiano...qualcuno prese i triangoli, altri presero cose stranissimo.di scienze..
Io beccai i vettori nel piano cartesiano...qualcuno prese i triangoli, altri presero cose stranissimo.di scienze..
Ma tu non hai fatto quell'altra porcata della lezione da preparare in 24 ore?
Precisamente.
Sorteggiavi l'argomento e il giorno dopo lo dovevi presentare.
Però ti dirò che pensavo peggio a riguardo
Sorteggiavi l'argomento e il giorno dopo lo dovevi presentare.
Però ti dirò che pensavo peggio a riguardo
Possiamo dire che siamo tutti d'accordo che le buste all'orale sono una cagata pazzesca?
@elpupe: mi spiace toccare il tuo forte spirito patriottico per cui tutto ciò che è italiano è migliore, ma il sistema scolastico va male, non è autorazzismo ma le prove ocse invalsi a dirlo. Ma ogni partito ha interesse a peggiorare il livello per avere sempre più ignoranti manipolabili a cui chiedere il voto.
Mettiamoci la perla del reddito di cittadinanza ( che mi sembra il panem et circenses degli imperatori romani) e mi chiedo se in italia siete sudditi o cittadini
@elpupe: mi spiace toccare il tuo forte spirito patriottico per cui tutto ciò che è italiano è migliore, ma il sistema scolastico va male, non è autorazzismo ma le prove ocse invalsi a dirlo. Ma ogni partito ha interesse a peggiorare il livello per avere sempre più ignoranti manipolabili a cui chiedere il voto.
Mettiamoci la perla del reddito di cittadinanza ( che mi sembra il panem et circenses degli imperatori romani) e mi chiedo se in italia siete sudditi o cittadini
ma il sistema scolastico va male
ecco questa valutazione è soggettiva, i test invalsi mostrano una parte del fenomeno.
Altri indicatori dicono cose differenti.
Per esempio ci dicono che i nostri laureati sono contesi in tutto il mondo e alcuni studi attribuiscono questo più alla formazione dei primi anni di elementari che all'università stesa.
Ora non è solo spirito nazionalistico (che poi vorrei capire che significa.. io proverei a dire che non sono inutilmente convinto di essere sempre i peggiori) ma proprio politico.
La domanda è quindi:
quali sono gli obiettivi della scuola?
facciamo degli esempi:
-aiutare le persone ad essere felici
-trovare lavoro
-dare al mondo del lavoro delle "risorse umane" (notare la differenza con quello sopra)
-offrire strumenti di interpretazione della realtà
-costruire le competenze dei cittadini
-insegnare dei valori
-costruire il consenso
-abituare all'obbedienza e disciplina
Credo che se ognuno di noi dovesse indicare i propri probabilmente non saremo mai d'accordo. Di conseguenza non posso concordare con la tua valutazione che "va tutto male".
Chiudo con.. avete mai parlato con un laureato tedesco o inglese? Ecco... io dico che le loro lauree spesso sono costruite con la logica delle nostre scuole professionali. Si prende la testa di uno e ci si mettono delle nozioni che lui deve accettare acriticamente per puro principio di autorità.
Auguri..
ecco questa valutazione è soggettiva, i test invalsi mostrano una parte del fenomeno.
Altri indicatori dicono cose differenti.
Per esempio ci dicono che i nostri laureati sono contesi in tutto il mondo e alcuni studi attribuiscono questo più alla formazione dei primi anni di elementari che all'università stesa.
Ora non è solo spirito nazionalistico (che poi vorrei capire che significa.. io proverei a dire che non sono inutilmente convinto di essere sempre i peggiori) ma proprio politico.
La domanda è quindi:
quali sono gli obiettivi della scuola?
facciamo degli esempi:
-aiutare le persone ad essere felici
-trovare lavoro
-dare al mondo del lavoro delle "risorse umane" (notare la differenza con quello sopra)
-offrire strumenti di interpretazione della realtà
-costruire le competenze dei cittadini
-insegnare dei valori
-costruire il consenso
-abituare all'obbedienza e disciplina
Credo che se ognuno di noi dovesse indicare i propri probabilmente non saremo mai d'accordo. Di conseguenza non posso concordare con la tua valutazione che "va tutto male".
Chiudo con.. avete mai parlato con un laureato tedesco o inglese? Ecco... io dico che le loro lauree spesso sono costruite con la logica delle nostre scuole professionali. Si prende la testa di uno e ci si mettono delle nozioni che lui deve accettare acriticamente per puro principio di autorità.
Auguri..