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Subject: [POLITICA]
ok, accade e lo so. ma c'è bisogno che lo impongano come nuova normalità (perchè così pare). C'è bisogno che nelle scuole inculchino l'ideologia di genere?
ripeto, parole di zan: "se un genitore vede un bambino di 6 anni che gioca con le barbie, deve capire che è gay e agevolare questa sua transizione"
questo lo dice una persona MALATA DI MENTE. E sfido chiunque a dire il contrario.
ripeto, parole di zan: "se un genitore vede un bambino di 6 anni che gioca con le barbie, deve capire che è gay e agevolare questa sua transizione"
questo lo dice una persona MALATA DI MENTE. E sfido chiunque a dire il contrario.
Come detto non seguo il dibattito e Zan non so neanche chi sia. "Agevolare la transizione", se significa non reprimere la presa di coscienza della propria identità, ha perfettamente senso e non solo: ti porta a crescere una persona consapevole e non un maniaco represso che odierà il mondo per non averlo capiro e accettato, per averlo privato di una serenità che gli deve appartenere.
La violenza non è nel dire a tuo figlio "non c'è alcun problema nel truccarti e vestire metrosexual", ma nel convincerlo che ci siano binari e che lui si sta allontanando da essi o avvicinandosi a limiti che non si dovrebbe superare perché poi papà soffre.
La violenza non è nel dire a tuo figlio "non c'è alcun problema nel truccarti e vestire metrosexual", ma nel convincerlo che ci siano binari e che lui si sta allontanando da essi o avvicinandosi a limiti che non si dovrebbe superare perché poi papà soffre.
Prima di tutto voglio quotare una tua frase (una volta che andiamo d'accordo...)
ma alla fine il succo è sempre lo stesso: tentare di creare con le leggi un salto di qualità che si raggiunge solo con l'istruzione e la cultura.
Sulla "transizione", intesa come transizione tra i sessi (biologico->identitario) invece dissento.
Troppi i casi in cui si sono agevolate in età pre-puberale transizioni irreversibili ( o reversibili con danni enormi) senza che ci fossero i presupposti.
La transizione a mio parere deve essere VIETATA prima della maggiore età.
Naturalmente questo non vuol dire abbandonare i ragazzini, anzi. Andrebbero accompagnati in un percorso di auto-coscienza (supporto psicologico, medico e tutto quello che serve, gratuito ovviamente), e se poi a 18 anni è sfociato in una matura necessità di transizione potrà darne seguito... ma non prima.
Le motivazioni sono discusse e discutibili, diciamo che adotterei un principio di precauzione. Non far danni sino ad un livello di coscienza e sicurezza minimo.
ma alla fine il succo è sempre lo stesso: tentare di creare con le leggi un salto di qualità che si raggiunge solo con l'istruzione e la cultura.
Sulla "transizione", intesa come transizione tra i sessi (biologico->identitario) invece dissento.
Troppi i casi in cui si sono agevolate in età pre-puberale transizioni irreversibili ( o reversibili con danni enormi) senza che ci fossero i presupposti.
La transizione a mio parere deve essere VIETATA prima della maggiore età.
Naturalmente questo non vuol dire abbandonare i ragazzini, anzi. Andrebbero accompagnati in un percorso di auto-coscienza (supporto psicologico, medico e tutto quello che serve, gratuito ovviamente), e se poi a 18 anni è sfociato in una matura necessità di transizione potrà darne seguito... ma non prima.
Le motivazioni sono discusse e discutibili, diciamo che adotterei un principio di precauzione. Non far danni sino ad un livello di coscienza e sicurezza minimo.
Troppi i casi in cui si sono agevolate in età pre-puberale transizioni irreversibili ( o reversibili con danni enormi) senza che ci fossero i presupposti.
Mi sembra strano che ci siano paesi e società nelle quali si siano "agevolate transizioni in età pre-puberale". In ogni caso non ne sono a conoscenza. Ho ascoltato poche esperienze di vita vissuta, ma erano ovviamente tutti ragazzi e adulti che si sono visti imporre una identità che non era la loro. Credo che in futuro i ragazzi potranno decidere serenamente di riconoscersi in un certo indirizzo sessuale e poi tornare indietro, se saranno "pentiti" non lo so: quantomeno saranno loro stessi ad aver deciso senza che altri li facessero sentire diversi, inopportuni o sbagliati. I problemi che determinano queste situazioni sono - imho - di una gravità maggiore a quelli tecnici tipo "mannaggia, mi sono preso gli ormoni e tagliato il pisellino ma ora scopro che mi piace la patata". Banalizzo eh, ma è ciò che penso.
Mi sembra strano che ci siano paesi e società nelle quali si siano "agevolate transizioni in età pre-puberale". In ogni caso non ne sono a conoscenza. Ho ascoltato poche esperienze di vita vissuta, ma erano ovviamente tutti ragazzi e adulti che si sono visti imporre una identità che non era la loro. Credo che in futuro i ragazzi potranno decidere serenamente di riconoscersi in un certo indirizzo sessuale e poi tornare indietro, se saranno "pentiti" non lo so: quantomeno saranno loro stessi ad aver deciso senza che altri li facessero sentire diversi, inopportuni o sbagliati. I problemi che determinano queste situazioni sono - imho - di una gravità maggiore a quelli tecnici tipo "mannaggia, mi sono preso gli ormoni e tagliato il pisellino ma ora scopro che mi piace la patata". Banalizzo eh, ma è ciò che penso.
in realtà nei paesi in cui ci sono numeri importanti avvengono diverse dinamiche pericolose (e diffiicili da quantificare).
per esempio molti sono avviati alla transizione di sesso da ambienti familiari omofobi (meglio un uomo che diventa donna di un uomo che va con gli uomini), tra l'altro in alcuni paesi islamici l'omosessualità è vietata, mentre la transizione no.
Altri sono avviati alla transizione tramite percorsi terapeutici poco seri (chiunque manifesti una "disforia" viene automaticamente creduto e allontanato da chi gli pone dubbi o perplessità, si parla di casi in cui ai genitori viene tolta la potestà nei paesi anglosassoni), ricordiamo che ci sono grossi interessi dell'industria sanitaria-farmaceutica nel creare soggetti che saranno "clienti per sempre".
per esempio molti sono avviati alla transizione di sesso da ambienti familiari omofobi (meglio un uomo che diventa donna di un uomo che va con gli uomini), tra l'altro in alcuni paesi islamici l'omosessualità è vietata, mentre la transizione no.
Altri sono avviati alla transizione tramite percorsi terapeutici poco seri (chiunque manifesti una "disforia" viene automaticamente creduto e allontanato da chi gli pone dubbi o perplessità, si parla di casi in cui ai genitori viene tolta la potestà nei paesi anglosassoni), ricordiamo che ci sono grossi interessi dell'industria sanitaria-farmaceutica nel creare soggetti che saranno "clienti per sempre".
Così la democrazia muore: per abuso di sé stessa.
E prima che nel sangue, nel ridicolo.
Sembra che anche dopo qualche millenio siamo sempre gli stessi
E prima che nel sangue, nel ridicolo.
Sembra che anche dopo qualche millenio siamo sempre gli stessi
ennesimo caso di persona a cui si minacciano sanzioni per avere espresso un parere fuori dal suo ambiente lavorativo:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/01/novara-no-green-pass-vestiti-da-deportati-lorganizzatrice-e-uninfermiera-rischia-la-denuncia-dellospedale/6375703/
poi non dovremo lamentarci quando ci porteranno via anche la forma svuotata della democrazia.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/01/novara-no-green-pass-vestiti-da-deportati-lorganizzatrice-e-uninfermiera-rischia-la-denuncia-dellospedale/6375703/
poi non dovremo lamentarci quando ci porteranno via anche la forma svuotata della democrazia.
Io il lager un mesetto glielo farei provare però...così, per farli capire cosa significa e se è la stessa dittatura
Io il lager un mesetto glielo farei provare però...così, per farli capire cosa significa e se è la stessa dittatura
Io li aiuterei con delle cure, stanno davvero male solamente a pensare ai deportati.
sì, però se non si possono usare non si possono usare
ma no... scherzi? I buoni e i giusti hanno il monopolio su parole, immagini, simboli e tutto.
Se sei dalla parte dei cattivi qualsiasi uso di luoghi comuni è reato e comporta la squalifica dal gioco (e dalla vita civile)
Se sei dalla parte dei cattivi qualsiasi uso di luoghi comuni è reato e comporta la squalifica dal gioco (e dalla vita civile)
che poi a voler essere pignoli la foto è del 40? le prime leggi razziali sono del 20? (rimango vago sulle date per non rischiare la gogna dovuta ad errori storici)
ci sono 20 anni tra le leggi ed i risultati più biechi e meschini che hanno prodotto, nel mezzo c'è tutto un processo di assuefazione che le popolazioni hanno subito rendendo poi possibili le ignobili meschinità che sono state fatte....
ci sono 20 anni tra le leggi ed i risultati più biechi e meschini che hanno prodotto, nel mezzo c'è tutto un processo di assuefazione che le popolazioni hanno subito rendendo poi possibili le ignobili meschinità che sono state fatte....