Subject: [POLITICA]

“Mentre la guerra in Ucraina infuria e gli ucraini combattono coraggiosamente per il loro Paese, l’Unione europea rafforza ancora una volta il suo sostegno all’Ucraina e le sanzioni contro l’aggressore, la Russia di Putin. Per la prima volta in assoluto, l’Unione europea finanzierà l’acquisto e la consegna di armi e altre attrezzature a un paese sotto attacco. Questo è un momento di svolta”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una dichiarazione assieme all’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell. “Con una mossa senza precedenti vieteremo la presenza in Ue della macchina mediatica del Cremlino. Russia Today e Sputnik, che sono controllate dal governo, e le testate a loro legate non potranno più diffondere le loro bugie per giustificare la guerra di Putin e creare divisioni nell’Unione. Stiamo sviluppando gli strumenti per vietare questa disinformazione tossica e dannosa in Europa. Introdurremo misure restrittive” contro “i più importanti settori” dell’economia della Bielorussia. “Stop all’export di prodotti come carburanti minerali, tabacco, legname, cemento, ferro e acciaio. E sarà esteso il divieto di scambi commerciali” per quei settori sui quali “è stata sanzionata la Russia”, ha aggiunto Von der Leyen


Quindi diamo armi per fare la guerra nonostante sia sempre stato detto il contrario nelle elezioni e nei trattai
inoltre censuriamo la voce del "nemico" in casa nostra.

Spiegatemi in che modo questa roba qui si chiama democrazia.

Può però chiamarsi "democrazia di guerra"

non esiste nulla del genere.
In ogni caso la chiusura delle tv e social è REGIME puro.

Esiste di fatto

mi dovete spiegare la differenza con Putin però

Questa mossa della UE è proprio brutta
(oltre che quanto detto da Pupe)

Cosa cazzo vorrebbero ottenere con questa mossa?

Ci preparano al fatto che la Russia è il cattivone, sempre e comunque, e le loro scelte saranno giuste

La differenza è nel metodo (almeno, presumo che dietro tutti quei faremo, provvederemo, finanzieremo, vieteremo, introdurremo ci siano i famosi passaggi democratici e che quindi le decisioni verranno prese col voto di nostri rappresentanti liberamente eletti).
Veniamo da un'emergenza sanitaria in cui abbiamo accettato, quasi tutti, provvedimenti gravemente lesivi del nostro vivere democratico... abbiamo storto la bocca ma abbiamo accettato che si aprisse una grande parentesi, che speriamo stia per essere chiusa, perché ci siamo riconosciuti "in guerra".

E la differenza è nel giudizio elettorale del dopo; nel fatto che una democrazia stabilisce prima il nostro diritto inalienabile a giudicarla.

Spiegatemi in che modo questa roba qui si chiama democrazia.

È quello che mi chiedo anche io

di cosa dovremmo dubitare?

Di tutto quello che ti raccontano da 11 anni e specialmente negli ultimi 2.
Spread, euro,, COVID, guerra Ucraina, crisi energetica, domani sarà il climate change
Tutte narrazioni utili a mantenere un'emergenza fittizia per togliere diritti.

Si, hai meno diritti di quelli che avevi 30 anni fa e neanche lo vedi, adesso sono arrivati ai diritti naturali.

Intanto le notizie, quelle vere, le danno da un'altra parte, anche mainstream, ma in Italia no

Però il problema più grande di tutti e che tu e moltissimi altri italiani non dubitate.

Stanno costruendo una narrativa con una tattica simil covid (per la pandemia era morirete tutti, attenti, diteci si a tutto)

Ora la nuova direzione è
Russia aggressore (ma non diciamo a nessuno perchè)
Ucraina vittima (facciamo vedere situazioni drammatiche, bombe, 4 bonazze ucraine che non fa mai male)
Presidente ucraino eroe (quando in realtà è un fantoccio messo li da Obama e Dem americani)
EU e USA paladini della giustizia (ma non facciamo vedere che in realtà tutte le sanzioni saranno solo un danno per l'economia delle pmi)
(edited)

Secondo me fate dietrologia su qualunque cosa accada nel mondo.... Poi quali siano i diritti tolti nella questione russia/nato non si capisce

Nel caso in questione la Russia può avere anche ragioni (e io non le conosco) ma nel momento in cui invade è "aggressore, brutta e cattiva". Se poi iniziamo con "la guerra non esiste" come due anni fa "il covid non esiste" a sto giro mi tiro fuori

per esempio QUALE VOTO DEL PARLAMENTO, con relativa discussione e responsabilità politica, ha autorizzato lo le sanzioni e lo stanziamento di soldi e armi per l'ucraina?

Ma quella è una decisione UE così come ce ne sono state tante. Secondo te ogni decisione UE deve essere prima discussa internamente dai singoli paesi che la costituiscono? Non funziona così. Poi si può criticare la decisione ma non il modo in cui è pervenuta.

Secondo me democrazia sarebbe passare dalle elezioni OGNI VOLTA che una situazione di questa gravità si presenta.
Siccome capisco che l'urgenza potrebbe non permetterlo ALMENO un voto di ciascun parlamento e poi del parlamento europeo sarebbe necessario.

Ma ovviamente "tutti siamo d'accordo a fare la guerra a putin e se dici il contrario sei un traditore" (diamolo pure per scontato...) e quindi non importa...

Tra 10 anni staremo ancora chiedendoci come abbiamo fatto a cascarci per la centesima volta.

"Tutti siamo d'accordo a fare la guerra a Putin"

Puoi anche fare il rimando ai singoli parlamenti ma le maggioranze si adeguerebbero a quanto deciso dall'UE.
Invece credo che pochi cittadini siano d'accordo alla frase virgolettata...guerra intesa come uso di militari ed armi
(edited)