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Subject: [POLITICA]
Il numero di follower non è ancora entrato in classifica?
tanto a parte te quanti hanno letto il CV dei candidati ? che poi sai già chi prenderà lo scranno ...
e a me piacerebbe che qualche istituto di ricerca calcolasse per tutti i leader , da Bersani a Letta da Renzi alla Meloni quanti soldi hanno intascato dallo Stato italiano per gli scranni occupati da quando hanno avuto la prima elezione (che sia consiglio comunale piuttosto che presidenza del Consiglio ) e fare una bella classifica rendendola pubblica. Così giusto da spararla domani e venerdì e vediamo in quanti vanno a votare ... magari con l'hashtag #sontuttiuguali
a me quello che mi deprime, è che coloro che sono da anni su quegli scranni e hanno portato il Paese sull'orlo del baratro, sono gli stessi che ci prometteranno di portarci fuori pericolo. Io lo trovo di una ipocrisia ... inaccettabile ... ma poi leggi dai cv il nuovo che avanza ... e comprendi che per l'Italia non c'è più speranza ...
il guaio (almeno dell'italia) che la democrazia è una presa in giro
non conta la persona singola, ma solo il partito e quello che ti dice di dire/fare il partito
l'eletto (che poi non si elegge l'eletto ma si sceglie il partito, che decide chi deve essere eletto) non dipende dall'elettorato, cioè non deve rendere conto a chi lo vota/Elegge.
è già li il cortocircuito
poi c'è la legge in vigore, fatta apposta affinchè non ci sia mai una maggioranza forte, in grado di governare per 5 anni, ma serva SEMPRE un governo di "coalizione nazionale", che fa quello che chiede l'europa.
non conta la persona singola, ma solo il partito e quello che ti dice di dire/fare il partito
l'eletto (che poi non si elegge l'eletto ma si sceglie il partito, che decide chi deve essere eletto) non dipende dall'elettorato, cioè non deve rendere conto a chi lo vota/Elegge.
è già li il cortocircuito
poi c'è la legge in vigore, fatta apposta affinchè non ci sia mai una maggioranza forte, in grado di governare per 5 anni, ma serva SEMPRE un governo di "coalizione nazionale", che fa quello che chiede l'europa.
ho fatto il test del FQ
per sapere a quale cluster politico appartengo e mi ha detto che sono dei "socialdemocratici".
Guardo le caratteristiche:
100% contro l’uscita dall’euro.
Ok è una minchiata
per sapere a quale cluster politico appartengo e mi ha detto che sono dei "socialdemocratici".
Guardo le caratteristiche:
100% contro l’uscita dall’euro.
Ok è una minchiata
progressisti radicali ... non so chi sò ma il nome me gusta ..
ho fatto il test del FQ
per sapere a quale cluster politico appartengo e mi ha detto che sono dei "socialdemocratici".
Guardo le caratteristiche:
100% contro l’uscita dall’euro.
Ok è una minchiata
Ho fatto il test, mi ha messo nei moderati hahaahahahah
Da anni gira un test che mappa su un quadrato: ecco quello si che ha una certa validitá
per sapere a quale cluster politico appartengo e mi ha detto che sono dei "socialdemocratici".
Guardo le caratteristiche:
100% contro l’uscita dall’euro.
Ok è una minchiata
Ho fatto il test, mi ha messo nei moderati hahaahahahah
Da anni gira un test che mappa su un quadrato: ecco quello si che ha una certa validitá
All'altra tornata mi sa che sul forum avevamo fatto pure quello; e anche lì grandi risate. Il problema è sempre lo stesso: raramente le opzioni di risposta contengono la tua :)
cmq in questo test basta pensare che i barconi non vanno affondati e che l'adozione può essere estesa ai gay che ti inquadrano nel pd...
Tu appartieni al cluster :
"Gli Antisistema"
non siate troppo invidiosi...
LOL
"Gli Antisistema"
non siate troppo invidiosi...
LOL
mmm te ne concedo 4 solo perchè sei te
pro aborto
aiuti al sud
no religione
no abolizione norme ambientali
Sono molto favorevoli ai diritti dei lavoratori e alla redistribuzione economica. Sono quindi, dopo i radical-progressisti, il gruppo più ostile all’abolizione del reddito di cittadinanza. Sono inoltre favorevoli a politiche di sostegno al Mezzogiorno. Oltre al loro posizionamento economico, sono caratterizzati anche da posizioni su questioni culturali e identitarie che li collocano nella grande famiglia dei raggruppamenti di sinistra. Anche se spesso in modo meno radicale rispetto agli altri raggruppamenti di sinistra, sono favorevoli ai diritti LGBT, all’aborto e all’ecologia. Sono un po’ più divisi sulle questioni legate alla migrazione. Inoltre, come i Progressisti-radicali e i Socialdemocratici, sono profondamente secolarizzati e ostili all’influenza della religione sulla società e sull’istruzione. D’altra parte, sono più anti-sistema e anti-casta, probabilmente a causa delle loro condizioni economiche a volte difficili nonostante l’istruzione e i titoli di studio. Sono quindi scettici e divisi sull’Unione Europea, molto sfiduciati nei confronti della classe politica e con una spiccata tendenza contestataria. Si identificano molto meno con la divisione tra sinistra e destra e più con quella tra il popolo e le élite.
pro aborto
aiuti al sud
no religione
no abolizione norme ambientali
Sono molto favorevoli ai diritti dei lavoratori e alla redistribuzione economica. Sono quindi, dopo i radical-progressisti, il gruppo più ostile all’abolizione del reddito di cittadinanza. Sono inoltre favorevoli a politiche di sostegno al Mezzogiorno. Oltre al loro posizionamento economico, sono caratterizzati anche da posizioni su questioni culturali e identitarie che li collocano nella grande famiglia dei raggruppamenti di sinistra. Anche se spesso in modo meno radicale rispetto agli altri raggruppamenti di sinistra, sono favorevoli ai diritti LGBT, all’aborto e all’ecologia. Sono un po’ più divisi sulle questioni legate alla migrazione. Inoltre, come i Progressisti-radicali e i Socialdemocratici, sono profondamente secolarizzati e ostili all’influenza della religione sulla società e sull’istruzione. D’altra parte, sono più anti-sistema e anti-casta, probabilmente a causa delle loro condizioni economiche a volte difficili nonostante l’istruzione e i titoli di studio. Sono quindi scettici e divisi sull’Unione Europea, molto sfiduciati nei confronti della classe politica e con una spiccata tendenza contestataria. Si identificano molto meno con la divisione tra sinistra e destra e più con quella tra il popolo e le élite.
pare che la von der leyen abbia detto «Vedremo il risultato del voto in Italia, ci sono state anche le elezioni in Svezia. Se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo degli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria»
Io non voterò mai la Meloni, ma la VdL fa venire voglia di votare persino dracula.
Io non voterò mai la Meloni, ma la VdL fa venire voglia di votare persino dracula.