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Subject: [POLITICA]
Gli Africani stanno male. (wow! che scoperta!)
Soluzione: li portiamo qui e li sfruttiamo.
Ottimo!
un sunto perfetto!
10 e torni al suo posto, grazie!
Soluzione: li portiamo qui e li sfruttiamo.
Ottimo!
un sunto perfetto!
10 e torni al suo posto, grazie!
Allora sto per avanzare la mia candidatura per open Arms, a terra per i contenuti multimediali, e per mare come marinaio.
Siccome credo che ognuno di voi parli senza avere coscienza e conoscenza diretta del fenomeno, ma solo estratti di articoli, che confermano l'una o l'altra tesi, io senza sapere ne leggere e ne scrivere vado a vedere le carte, solo da insider potrò avere il polso della situazione. Nella giornata di oggi incontrerò la mia famiglia, darò mandato di vendere una delle proprietà, e l'autout sarà la rinuncia all'eredità.
Sono la pecora nera della famiglia, so che questa cosa spezzerà il cuore a mia madre, ma spero tanto nell'appoggio di mio padre.
Mi domando quanti di voi, hanno speso le proprie vacanze, ferie, per andare ad aiutare a casa loro, quanti di voi hanno avuto la fortuna di lavorare in un centro richiedenti asilo, (io l'ho fatto in Svizzera), e ha potuto sentire le loro storie, e visto la disperazione nei loro occhi. Mi domando infine quanti di voi sono passati pe un lager in Libia, e in ultimo mi domando quanti di voi hanno devoluto una parte del proprio stipendio per aiutare quei paese che versano in condizioni disastrose. Se pensate che ci debba pensare la political o qualcun altro, siete fuori strada.
Ogni tanto mi viene a trovare in sogno un bambino, io lavoravo come assistente richiedenti asilo, insomma sto regazzino si grattava in continuazione, e siccome c'erano stati fenomeni di scabbia, ho imposto alla famiglia di farmi vedere il corpo di quel bambino, e di spogliarlo. Loro si opponevano, ma parlavano solo farsi, e io a gesti spiegavo loro che lo dovevo fare, per salvaguardare gli altri ospiti. il padre si opponeva con tutte le forze, ma io l'ho minacciato a brutto muso che l'avrei cacciati dal centro se non vedevo quello che c'aveva quel bambino. Con grande riluttanza la madre acconsente, mentre il padre era inviperito, mentre gli toglie i vestiti, il bambino faceva smorfie di dolore. Non capivo fino a quando non ha tolto la canottiero, la sua pelle cadeva a brandelli, vi giuro era una cosa orribile, forse la più brutta che ho vista in vita mia, tutto il corpo da sotto il collo fino ad arrivare alle cosce era completamente a brandelli di pelle che calavano e croste che si formavano, su piaghe ... mi fermo qui con la descrizione, perchè mi sta salendo la nausea. Per farla breve comincio a chiamare tuti, croce rossa, medici, ero completamente in balia della disperazione, e del panico. Morale della favola, arriva il mio capo che era a conoscenza del caso, e mi ha raccontato, che le ferite riportate dal bambino erano causa di una bomba esplosa in un supermercato, si è salvato solo perchè stava all'esterno, se non vedevate quel corpo, pensavate che era un bambino come gli altri, rideva, giocava con gli altri, un sorriso magnifico, se penso quello che si portava addosso. Avrebbe avuto bisogno di 23 operazioni, per garantirgli la sopravvivenza, ovviamente quella famiglia divenne mia protetta, e ho cercato per loro di muovere mari e monti e per accelerare le carte affinche venisse accettata la pratica. Che ve lo dico a fare, dopo quell'immagine non sono più stato me stesso, qualcosa è cambiato dentro di me per sempre. Vi ho raccontato questo breve estratto, ma ne ho altre di storie, voi sapreste riconoscere le ferite di un proiettile? Sapreste riconoscere le ferite di una tortura?
Prima di quella esperienza io no, e immagino neanche molti di voi.
Ho fatto parecchio volontariato in vita mia, e vi devo ringraziare, perchè se non avessi partecipato a questa conversazione non avrei preso questa decisione.
Badate non lo faccio per mostrarmi a voi, o per avere ragione, che in finale è solo del coglione, lo faccio per me.
Volevo una vita avventurosa, non volevo essere uno di quei fantasmi che riempiono le metropolitane la mattina per andare a lavorare, tutti a testa bass, pallidi, e senza vita negli occhi, stanchi dei sopprusi che devono subire in ufficio.,
E poi sono stato per troppo tempo fermo, aspettando un onda che non arrivava.
Sapevo che dovevo tornare in questo forum, ma credevo per trovare idee per il prossimo libro, e qualcosa c'era, il personaggio che stavo tenendo d'occhio, era Matteo, e gli avevo trovato anche la storia da cucirgli addosso, ma per ora non ho voglia di rimettermi a scrivere, e già so che fino a quando quello che devo dire non esplode dentro di me, e la storia regge, non mi ci metto.
Ho deciso di dedicare la mia vita al prossimo, mi disinteresso dal guadagnare i soldi, con buona pace di mia madre, non me ne frega più niente di camminare sopra i cadaveri per cercare di raggiungere uno status, che so già che non mi renderebbe mai felice, è solo un accumulare cose, mirando sempre più in alto, ma c'è sempre qualcuno che ha più di te.
Io non volgio cose, voglio esperienze e se questo mi porterà sul ciglio della strada sti cazzi, sarò un altro Jean Claude Izzo.
Sono stato estremamente fortunato nella mia vita, è ora che questa fortuna, un'po la ridia in dietro,
Non so come andrà la cena di stasera, e non so neanche se troverò appoggio, io onestamente volevo fare tutto di nascosto, ma i miei amici, mi hanno supplicato di ripensarci, lo sanno che quando dico una cosa poi la faccio.
Vi ringrazio, davvero tanto ... perchè adesso so cosa voglio, e so perchè sono venuto al mondo.
Ho paura del futuro, di questa scelta, e quanto mi allontanerà da tuti., e da mamma Roma.
Vi garantisco che nelle ultime 24 ore i miei amici hanno fatto di tutto per farmi desistere, ma a tutte le loro obiezioni, trovavo dentro di me una risposte talmente semplici e nobili, che i miei amici hanno rinunciato, con la frase: "A Lù fa n'po come cazzo te pare!, tanto con te è inutile se ti metti n'idea in testa, fino a quando non ci sbatti, e poi vederti così ci ifa male".
Se faceva male a loro, figuratevi a me.
Sono poeta, sono giornalista, sono scrittore, e sono sicuro che lì troverò storie, racconti, vedrò cose che da qui neanche riesco ad immaginare, e comunque non sarò protetto da uno schermo, che fa apparire le cose troppo lontane, e in maniera distaccata.
Vi auguro a tutti buona fortuna, e vi auguro di saper succhiare il midollo della vita, e di non svegliarvi un giorno pensando di aver buttato il vostro tempo a racimolare cose,
Io per rincorrere i soldi lo stavo facendo, spero davvero di riuscire nel mio progetto.
Vi scrivo prima che avverrà il terremoto a casa mia, perchè non so come andrà a finire, e se avrò ancora la possibilità di collegarmi o mi faranno fare un TSO, spero de no!
Sia chiaro il terremoto non lo avete scatenato voi, era già in atto dopo l'esame di Psicologia dell'educazione, voi avete solo accelerato un processo, un po come il fracking, ma non sapevo quale direzione prendere.
E poi sono italiano, e gli italiani sono poeti santi e navigatori, speriamo che Dio me la mandi bona e senza mutande
Vi abbraccio e grazie
Siccome credo che ognuno di voi parli senza avere coscienza e conoscenza diretta del fenomeno, ma solo estratti di articoli, che confermano l'una o l'altra tesi, io senza sapere ne leggere e ne scrivere vado a vedere le carte, solo da insider potrò avere il polso della situazione. Nella giornata di oggi incontrerò la mia famiglia, darò mandato di vendere una delle proprietà, e l'autout sarà la rinuncia all'eredità.
Sono la pecora nera della famiglia, so che questa cosa spezzerà il cuore a mia madre, ma spero tanto nell'appoggio di mio padre.
Mi domando quanti di voi, hanno speso le proprie vacanze, ferie, per andare ad aiutare a casa loro, quanti di voi hanno avuto la fortuna di lavorare in un centro richiedenti asilo, (io l'ho fatto in Svizzera), e ha potuto sentire le loro storie, e visto la disperazione nei loro occhi. Mi domando infine quanti di voi sono passati pe un lager in Libia, e in ultimo mi domando quanti di voi hanno devoluto una parte del proprio stipendio per aiutare quei paese che versano in condizioni disastrose. Se pensate che ci debba pensare la political o qualcun altro, siete fuori strada.
Ogni tanto mi viene a trovare in sogno un bambino, io lavoravo come assistente richiedenti asilo, insomma sto regazzino si grattava in continuazione, e siccome c'erano stati fenomeni di scabbia, ho imposto alla famiglia di farmi vedere il corpo di quel bambino, e di spogliarlo. Loro si opponevano, ma parlavano solo farsi, e io a gesti spiegavo loro che lo dovevo fare, per salvaguardare gli altri ospiti. il padre si opponeva con tutte le forze, ma io l'ho minacciato a brutto muso che l'avrei cacciati dal centro se non vedevo quello che c'aveva quel bambino. Con grande riluttanza la madre acconsente, mentre il padre era inviperito, mentre gli toglie i vestiti, il bambino faceva smorfie di dolore. Non capivo fino a quando non ha tolto la canottiero, la sua pelle cadeva a brandelli, vi giuro era una cosa orribile, forse la più brutta che ho vista in vita mia, tutto il corpo da sotto il collo fino ad arrivare alle cosce era completamente a brandelli di pelle che calavano e croste che si formavano, su piaghe ... mi fermo qui con la descrizione, perchè mi sta salendo la nausea. Per farla breve comincio a chiamare tuti, croce rossa, medici, ero completamente in balia della disperazione, e del panico. Morale della favola, arriva il mio capo che era a conoscenza del caso, e mi ha raccontato, che le ferite riportate dal bambino erano causa di una bomba esplosa in un supermercato, si è salvato solo perchè stava all'esterno, se non vedevate quel corpo, pensavate che era un bambino come gli altri, rideva, giocava con gli altri, un sorriso magnifico, se penso quello che si portava addosso. Avrebbe avuto bisogno di 23 operazioni, per garantirgli la sopravvivenza, ovviamente quella famiglia divenne mia protetta, e ho cercato per loro di muovere mari e monti e per accelerare le carte affinche venisse accettata la pratica. Che ve lo dico a fare, dopo quell'immagine non sono più stato me stesso, qualcosa è cambiato dentro di me per sempre. Vi ho raccontato questo breve estratto, ma ne ho altre di storie, voi sapreste riconoscere le ferite di un proiettile? Sapreste riconoscere le ferite di una tortura?
Prima di quella esperienza io no, e immagino neanche molti di voi.
Ho fatto parecchio volontariato in vita mia, e vi devo ringraziare, perchè se non avessi partecipato a questa conversazione non avrei preso questa decisione.
Badate non lo faccio per mostrarmi a voi, o per avere ragione, che in finale è solo del coglione, lo faccio per me.
Volevo una vita avventurosa, non volevo essere uno di quei fantasmi che riempiono le metropolitane la mattina per andare a lavorare, tutti a testa bass, pallidi, e senza vita negli occhi, stanchi dei sopprusi che devono subire in ufficio.,
E poi sono stato per troppo tempo fermo, aspettando un onda che non arrivava.
Sapevo che dovevo tornare in questo forum, ma credevo per trovare idee per il prossimo libro, e qualcosa c'era, il personaggio che stavo tenendo d'occhio, era Matteo, e gli avevo trovato anche la storia da cucirgli addosso, ma per ora non ho voglia di rimettermi a scrivere, e già so che fino a quando quello che devo dire non esplode dentro di me, e la storia regge, non mi ci metto.
Ho deciso di dedicare la mia vita al prossimo, mi disinteresso dal guadagnare i soldi, con buona pace di mia madre, non me ne frega più niente di camminare sopra i cadaveri per cercare di raggiungere uno status, che so già che non mi renderebbe mai felice, è solo un accumulare cose, mirando sempre più in alto, ma c'è sempre qualcuno che ha più di te.
Io non volgio cose, voglio esperienze e se questo mi porterà sul ciglio della strada sti cazzi, sarò un altro Jean Claude Izzo.
Sono stato estremamente fortunato nella mia vita, è ora che questa fortuna, un'po la ridia in dietro,
Non so come andrà la cena di stasera, e non so neanche se troverò appoggio, io onestamente volevo fare tutto di nascosto, ma i miei amici, mi hanno supplicato di ripensarci, lo sanno che quando dico una cosa poi la faccio.
Vi ringrazio, davvero tanto ... perchè adesso so cosa voglio, e so perchè sono venuto al mondo.
Ho paura del futuro, di questa scelta, e quanto mi allontanerà da tuti., e da mamma Roma.
Vi garantisco che nelle ultime 24 ore i miei amici hanno fatto di tutto per farmi desistere, ma a tutte le loro obiezioni, trovavo dentro di me una risposte talmente semplici e nobili, che i miei amici hanno rinunciato, con la frase: "A Lù fa n'po come cazzo te pare!, tanto con te è inutile se ti metti n'idea in testa, fino a quando non ci sbatti, e poi vederti così ci ifa male".
Se faceva male a loro, figuratevi a me.
Sono poeta, sono giornalista, sono scrittore, e sono sicuro che lì troverò storie, racconti, vedrò cose che da qui neanche riesco ad immaginare, e comunque non sarò protetto da uno schermo, che fa apparire le cose troppo lontane, e in maniera distaccata.
Vi auguro a tutti buona fortuna, e vi auguro di saper succhiare il midollo della vita, e di non svegliarvi un giorno pensando di aver buttato il vostro tempo a racimolare cose,
Io per rincorrere i soldi lo stavo facendo, spero davvero di riuscire nel mio progetto.
Vi scrivo prima che avverrà il terremoto a casa mia, perchè non so come andrà a finire, e se avrò ancora la possibilità di collegarmi o mi faranno fare un TSO, spero de no!
Sia chiaro il terremoto non lo avete scatenato voi, era già in atto dopo l'esame di Psicologia dell'educazione, voi avete solo accelerato un processo, un po come il fracking, ma non sapevo quale direzione prendere.
E poi sono italiano, e gli italiani sono poeti santi e navigatori, speriamo che Dio me la mandi bona e senza mutande
Vi abbraccio e grazie
Spero davvero riuscirai a raccontarci... invidio il tuo coraggio e ti auguro di dare e trovare felicità
Perché i piddini parlano bene delle ONG, mentre gli Africani (almeno quelli che ho sentito io, l'ultimo nel video che ho postato ieri) ne parlano male?
Non è il mio sogno, ma sei un pazzo coraggioso e meriti tutta la mia stima
Ti auguro di vivere a pieno questo viaggio e tornare con quella ricchezza che, in fondo, solo i pazzi sanno raccogliere
Ti auguro di vivere a pieno questo viaggio e tornare con quella ricchezza che, in fondo, solo i pazzi sanno raccogliere
Lucky, in bocca al lupo per la tua scelta, ognuno sceglie di fare e vivere come meglio crede e non credo che qualcuno ti possa dire se sia giusto o sbagliato.
L'unica cosa che, leggendoti, mi sento di dire è che le "ingiustizie" sono tante e ci si può impegnare in tanti modi (non solo economicamente) per fare del bene nel sociale, non per forza imbarcandosi a 2000 km da casa. Aspetto in ogni caso i tuoi racconti!
L'unica cosa che, leggendoti, mi sento di dire è che le "ingiustizie" sono tante e ci si può impegnare in tanti modi (non solo economicamente) per fare del bene nel sociale, non per forza imbarcandosi a 2000 km da casa. Aspetto in ogni caso i tuoi racconti!
Lucky, in bocca al lupo per la tua scelta, ognuno sceglie di fare e vivere come meglio crede e non credo che qualcuno ti possa dire se sia giusto o sbagliato.
L'unica cosa che, leggendoti, mi sento di dire è che le "ingiustizie" sono tante e ci si può impegnare in tanti modi (non solo economicamente) per fare del bene nel sociale, non per forza imbarcandosi a 2000 km da casa. Aspetto in ogni caso i tuoi racconti!
mi hai tolto le parole di bocca.
cmq in bocca al lupo!
L'unica cosa che, leggendoti, mi sento di dire è che le "ingiustizie" sono tante e ci si può impegnare in tanti modi (non solo economicamente) per fare del bene nel sociale, non per forza imbarcandosi a 2000 km da casa. Aspetto in ogni caso i tuoi racconti!
mi hai tolto le parole di bocca.
cmq in bocca al lupo!
Migranti, la Francia chiude le frontiere: "Dall'Italia solo col passaporto"
Libertè, fraternitè, tieniteli a casa tè!!!
Libertè, fraternitè, tieniteli a casa tè!!!
Una scelta coraggiosa, ti auguro il meglio e spero che tu possa tornare per raccontarci la tua esperienza.
Macron ci può baciare il nostro ugello italico...finchè parlano parlano ma mantengono stretta la presa sull'Africa (come col Franco CFA), la loro opinione conta zero
Si vada avanti col muro contro muro e i crucchi se vogliono schiavi se li possono portare diretti ad Amburgo
Non ho votato questa gente ma spero tengano duro
Si vada avanti col muro contro muro e i crucchi se vogliono schiavi se li possono portare diretti ad Amburgo
Non ho votato questa gente ma spero tengano duro
Ma chi si indigna perché Montesano si è messo una maglietta della X Mas, lo avrebbe applaudito se ne avesse messa una del battaglione Azov?