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Subject: Virus cinese 2...Non ci fermerete mai!
> Professoressa Antonella Viola allungare il periodo tra prima dose e richiamo di Pfizer e Moderna è sbagliato?
È azzardato per due motivi: la prima dose protegge la metà o poco più rispetto all’efficacia del vaccino; a livello di comunità, immunità parziale e alta circolazione del virus rendono possibile la generazione di nuove varianti. Gli inglesi hanno adottato questa strategia, è vero, ma con un lockdown durissimo, mentre noi adesso siamo anche in fase di riaperture.
È azzardato per due motivi: la prima dose protegge la metà o poco più rispetto all’efficacia del vaccino; a livello di comunità, immunità parziale e alta circolazione del virus rendono possibile la generazione di nuove varianti. Gli inglesi hanno adottato questa strategia, è vero, ma con un lockdown durissimo, mentre noi adesso siamo anche in fase di riaperture.
ma con un lockdown durissimo
Andrebbe definito, ad esempio:
- Ognuno era libero di girare senza dover presentare permessi, mai
- Nessun obbligo di indossare la mascherina
- Servizio pubblico sempre attivo
Andrebbe definito, ad esempio:
- Ognuno era libero di girare senza dover presentare permessi, mai
- Nessun obbligo di indossare la mascherina
- Servizio pubblico sempre attivo
no, con AZ già dopo la prima dose ci sono moltissimi anticorpi
TSO ad uno studente
la cosa fa pensare sotto diversi punti di vista.
Mi sarei aspettato che si irrogassero le sanzioni previste (sospensione, multe, persino detenzione...), ma sicuramente non che si facessero iniezioni di psicofarmaci...
sicuramente bisognerebbe capire meglio cosa sia davvero successo, però fa pensare.
la cosa fa pensare sotto diversi punti di vista.
Mi sarei aspettato che si irrogassero le sanzioni previste (sospensione, multe, persino detenzione...), ma sicuramente non che si facessero iniezioni di psicofarmaci...
sicuramente bisognerebbe capire meglio cosa sia davvero successo, però fa pensare.
"E non è la prima volta che accade, perché questa è già la quinta azione di protesta e tutte le volte si cerca di spiegare come stanno le cose e quali sono le regole comportamentali e alle quali non si può derogare. Ma su questa vicenda della mascherina il ragazzo è deciso a proseguire nella sua protesta", continua il docente.
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Ma che tipo è questo 18enne? "Intelligente – dice il prof –, molto bravo con i computer, ma con la vocazione del bastian contrario. Nel senso che terminata una lezione, lui invia un file dove vengono sostenute tesi che vanno in senso contrario rispetto a quello che è stato spiegato".
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Ma che tipo è questo 18enne? "Intelligente – dice il prof –, molto bravo con i computer, ma con la vocazione del bastian contrario. Nel senso che terminata una lezione, lui invia un file dove vengono sostenute tesi che vanno in senso contrario rispetto a quello che è stato spiegato".
cioè?
Ogni vaccino ha proprietà di cinetica e dinamica diversa...quindi non dovrebbero essere comparabili.
Ogni vaccino ha proprietà di cinetica e dinamica diversa...quindi non dovrebbero essere comparabili.
"Ho paura, mi fa male tutto, ma perdono l'infermiera". Queste le parole della studentessa 23enne, intervistata dal Corriere, che ha ricevuto 6 dosi di vaccino per sbaglio. Si indaga per capire quello che è successo domenica mattina all’ospedale Noa di Massa, dove la studentessa è stata ricoverata in osservazione dopo l’incredibile errore. Alla donna sono state infatti inoculate 6 dosi di vaccino Pfizer, equivalenti a una intera fiala. "I sanitari erano agitatissimi - ha detto ancora la giovane nell'intervista al quotidiano - ho capito che qualcosa era andato storto. Mi hanno detto subito la verità, però l'ospedale non può permettersi certe disavventure".
È anche l'ospedale all'avanguardia della zona
È anche l'ospedale all'avanguardia della zona
Sono quattro le dosi di vaccino Pfizer-Biontech (e non 6 come si pensava inizialmente) iniettate per errore tutte contemporaneamente a Virginia, la studentessa tirocinante in psicologia clinica di Massa. L'episodio è di domenica mattina intorno alle 9.30 all'ospedale Apuane: un'infermiera per errore ha sbagliato la somministrazione alla ragazza, che per il momento non manifesta sintomi particolari e si sente bene. La buona notizia, appunto, è che si tratta di quattro dosi e non sei: la novità è emersa dopo aver misurato accuratamente il flacone utilizzato per la vaccinazione, nel quale era ancora presente della soluzione vaccinale (circa 0,15 ml). Lo ha fatto sapere in una nota l'Asl dopo l'audito interno effettuato e terminato nella serata del 10 maggio. L'azienda ha avviato un'indagine interna e in più è stata fatta una segnalazione alla farmacovigilanza e all'Aifa
Una "buona" notizia, han detto
Una "buona" notizia, han detto