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Subject: Virus cinese 2...Non ci fermerete mai!
Le ondate sono imprescindibili Troy proprio perché la diffusione è incontrollabile a prescindere dai focolai. I sistemi di tutela/limitazione fin oggi applicati si sono dimostrati inutili. L’estate scorsa in un paese a 3 km dalla città dei ragazzi organizzarono una festa. 24 positivi su 29 presenti ma non vi fu una ondata, il fenomeno venne circoscritto a qualche decina di abitanti.
Un governo, soprattutto in Italia, tende a scaricare sempre le responsabilità sui cittadini, con tutto che quella del bus e altre, secondo me, potevano anche essere evitate.
in mezzo tra la spiaggia di agosto e i morti di novembre c'è (solo per fare un esempio) la riapertura delle scuole a settembre.
Io non credo che sia stato nemmeno quello eh...
ma mi chiedo con quale sicurezza si possa sostenere una correlazione diretta tra due avvenimenti quando si hanno così tante spiegazioni più facili e probabili da scartare...
Io non credo che sia stato nemmeno quello eh...
ma mi chiedo con quale sicurezza si possa sostenere una correlazione diretta tra due avvenimenti quando si hanno così tante spiegazioni più facili e probabili da scartare...
Ovvio pupe è il problema di Tokyo, hanno le Olimpiadi (che saranno un disastro) ma sono nel letame fino al collo.
Città di 15 milioni di persone….diventa dura gestire un virus con persone che, comunque, devono recarsi almeno al lavoro
Città di 15 milioni di persone….diventa dura gestire un virus con persone che, comunque, devono recarsi almeno al lavoro
L'ondata di novembre c'è stata in seguito al fallimento del contact tracing (ovviamente ihmo). Ad agosto avevamo pochi casi ma si facevano pochissimi tamponi (non più di 50.000)... a fine settembre 2020 siamo comunque arrivati a quasi 2000 casi al giorno e a livello governativo non si è fatto niente se non mezzi lockdown inutili. Quest'anno si sta replicando la stessa situazione, i numeri dei contagiati di luglio 2021 sono superiori a quelli di luglio 2020 ma fanno il quadruplo dei tamponi (oltre che per la delta più contagiosa). Con 200.000 tamponi a fine agosto arriveremo intorno ai 15000 casi al giorno se non di più, lo sappiamo già. La differenza /speranza è che effettivamente i vaccini servano a bloccare le ospedalizzazioni e che dei 15000 casi di agosto la quasi totalità sia di asintomatici o comunque curabili a casa. In autunno avremo la controprova del tutto, osservando la Gran Bretagna ci sono buone speranze... Poi se arriverà la variante che bypassa i vaccini il discorso cambia.
la Gran Bretagna ci sono buone speranze....
Tutto giusto ma osservando pure l'israele ci sono poche speranze...
Tutto giusto ma osservando pure l'israele ci sono poche speranze...
Ma relativamente. Hanno 900 casi al giorno contro gli 8000 di inizio 2021 ma come ricoveri stanno tenendo. Sono morti 150 vaccinati pfizer ma quando si parla di efficacia al 90% significa che c'è un 10% vaccinato sprovvisto di anticorpi. È un numero ancora basso che non significa nulla.
Piuttosto oggi dalla Francia arriva la notizia che degli ultimi ammalati covid sintomatici il 96% era non vaccinato.
Piuttosto oggi dalla Francia arriva la notizia che degli ultimi ammalati covid sintomatici il 96% era non vaccinato.
Se poi parlate di stampa di regime o menate simili non saprei che dirvi
Parliamo di fatti
Mortalità variante delta: 0,2% come l'influenza.
Mortalità tra i vaccinati 4 volte quella tra i non vaccinati.
Report ufficiale UK
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/1001358/Variants_of_Concern_VOC_Technical_Briefing_18.pdf
Mortalità variante delta: 0,2% come l'influenza.
Mortalità tra i vaccinati 4 volte quella tra i non vaccinati.
Report ufficiale UK
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/1001358/Variants_of_Concern_VOC_Technical_Briefing_18.pdf
Vuoi essere ottimista ma siccome non mi trovo in Israele devo leggere per forza diversi siti. La situazione non è assolutamente incoraggiante per loro eh, non ho trovato niente di positivo se non i contagiati.
Riguardo noi bisogna aspettare l'autunno come minimo, intanto però pfizer traballa.
Riguardo noi bisogna aspettare l'autunno come minimo, intanto però pfizer traballa.
Certificazione del fallimento della campagna vaccinale in Israele, viene da un fisico premio Nobel
https://twitter.com/MLevitt_NP2013/status/1415961330301865986?s=19
https://twitter.com/MLevitt_NP2013/status/1415961330301865986?s=19
la tabella si riferisce ai contagiati. Dai tempo al tempo e vedrai se in terapia intensiva ci finiscono i vaccinati o i non vaccinati. Ti citerei Fauci (in usa il 99,2% dei morti per covid di giugno erano non vaccinati, parole sue) ma sarà sicuramente una bugia...
Porta i dati USA, quelli UK li ho postati e dicono il contrario.
In cariante la delta in UTI ci vanno indifferentemente vaccinati e non e muoiono di più i vaccinati.
Le parole di Fauci lasciano il tempo che trovano senza dati.
Edit: Poi Fauci è un bugiardo cronico, vedi i leaks sulle sue mail
(edited)
In cariante la delta in UTI ci vanno indifferentemente vaccinati e non e muoiono di più i vaccinati.
Le parole di Fauci lasciano il tempo che trovano senza dati.
Edit: Poi Fauci è un bugiardo cronico, vedi i leaks sulle sue mail
(edited)
Fauci è un bugiardo ma il tuo premio nobel Levitt citato prima sosteneva che la pandemia sarebbe finita nel 2020 secondo il suo modello matematico
Questi i dati in Italia postati da paphio qualche giorno fa:
Covid, non vaccinati o con una sola dose: ecco chi sono i nuovi ricoverati e vittime
I contagi sono in risalita, ma i ricoveri in ospedale restano sotto controllo. Merito della campagna vaccinale, che in Italia sta per superare i 60 milioni di dosi iniettate. I ricoverati e le vittime, oggi, sono per la maggior parte persone che hanno rifiutato o non hanno ricevuto il vaccino anti Covid o che non hanno ancora completato il ciclo
A testimoniarlo sono i dati dell’Istituto superiore di Sanità (Iss). Tra il 21 giugno e il 4 luglio, sono stati ricoverati in ospedale 941 pazienti: 80 quelli completamente coperti da doppia dose, 89 quelli con una sola, 772 i non vaccinati
In terapia intensiva i numeri sono ancora più evidenti. In due settimane sono state ricoverate 94 persone: 4 avevano completato la vaccinazione, 10 avevano la prima dose, 80 persone non erano protette
In Italia le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 47,7% della popolazione, mentre i vaccinati con una dose sono il 55,6%
All’appello mancano più di 2 milioni e 300mila sessantenni, che rifiutano anche la prima dose di vaccino. Sono loro che rischiano di più una volta contagiati
Il vaccino infatti serve a prevenire i sintomi gravi della malattia e, in ultimo, la morte. I vaccinati potranno contagiarsi, ma in genere i sintomi dovrebbero essere più leggeri. Come ha dichiarato l’Iss, chi si contagia con la Delta ed è vaccinato potrebbe notare come sintomi naso che cola, mal di gola e starnuti
Ma chi non è protetto dal virus peggiora rapidamente anche con la Delta: la polmonite passa da moderata a gravissima in poco tempo. Le categorie più fragili rischiano di più
Covid, non vaccinati o con una sola dose: ecco chi sono i nuovi ricoverati e vittime
I contagi sono in risalita, ma i ricoveri in ospedale restano sotto controllo. Merito della campagna vaccinale, che in Italia sta per superare i 60 milioni di dosi iniettate. I ricoverati e le vittime, oggi, sono per la maggior parte persone che hanno rifiutato o non hanno ricevuto il vaccino anti Covid o che non hanno ancora completato il ciclo
A testimoniarlo sono i dati dell’Istituto superiore di Sanità (Iss). Tra il 21 giugno e il 4 luglio, sono stati ricoverati in ospedale 941 pazienti: 80 quelli completamente coperti da doppia dose, 89 quelli con una sola, 772 i non vaccinati
In terapia intensiva i numeri sono ancora più evidenti. In due settimane sono state ricoverate 94 persone: 4 avevano completato la vaccinazione, 10 avevano la prima dose, 80 persone non erano protette
In Italia le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 47,7% della popolazione, mentre i vaccinati con una dose sono il 55,6%
All’appello mancano più di 2 milioni e 300mila sessantenni, che rifiutano anche la prima dose di vaccino. Sono loro che rischiano di più una volta contagiati
Il vaccino infatti serve a prevenire i sintomi gravi della malattia e, in ultimo, la morte. I vaccinati potranno contagiarsi, ma in genere i sintomi dovrebbero essere più leggeri. Come ha dichiarato l’Iss, chi si contagia con la Delta ed è vaccinato potrebbe notare come sintomi naso che cola, mal di gola e starnuti
Ma chi non è protetto dal virus peggiora rapidamente anche con la Delta: la polmonite passa da moderata a gravissima in poco tempo. Le categorie più fragili rischiano di più