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Subject: [SERIE A]²

2024-03-27 16:18:47
Quando la lotta al razzismo è al primo posto!

Al secondo!
Al primo c'è l'Inter con distacco! :D
2024-03-28 21:50:34
Quali sarebbero i due falsi conclamati?

1
A questo punto il colpevole dovrebbe, per la "giustizia" sportiva, essere Juan Jesus, che avrebbe accusato un collega ingiustamente


E' stato detto e scritto ESPLICITAMENTE il contrario.

2
lo dice sempre la sentenza, “essendo raggiunta sicuramente la prova dell’offesa”,

La sentenza NON lo dice.


Detto questo, resto sconvolto dalla vostra cultura giuridica livello Travaglio e da come vi fate infinocchiare dai giornalai (es. sul tema di resp. oggettiva che non c'entra nulla o sul fatto che si condanni "senza prove", che è una minchiata di livello galattico).
2024-03-28 23:58:10
Il 17 gennaio 2021, durante Sambenedettese-Padova, gara valida per la 19a giornata del girone B di serie C, il centrocampista ghanese Shaka Mawuli che all'epoca giocava con i rossoblu, ricevette insulti razzisti da parte di Claudio Santini, attaccante del club veneto. Dopo la denuncia da parte del direttore tecnico della Samb, Giovanni Improta, la procura della Figc aprì un'inchiesta, che si chiuse qualche mese dopo, anche perché non c'erano immagini televisive a testimoniare l'accaduto, con la squalifica di 10 giornate per Santini.

Meno di un mese prima, il 22 dicembre 2020, nel corso del match di serie B fra Pisa e Chievo, l’attaccante dei toscani Michele Marconi si rivolse verso il centrocampista dei clivensi Joel Obi, con le parole "la rivolta degli schiavi". Anche in quel caso la procura federale aprì un'indagine che portò al deferimento di Marconi e poco dopo a una squalifica di 10 turni.


Prima della squalifica di Marconi:

"Il Pisa Sporting Club prende le distanze da quanto riportato a mezzo comunicato stampa dalla società Chievo Verona.

L’episodio incriminato non è stato rilevato dalla quaterna arbitrale, né dai responsabili di Lega e Figc presenti a bordo campo, né dai numerosi microfoni televisivi presenti a ridosso dei protagonisti.

Il nostro tesserato, peraltro, ha confermato di non aver rivolto alcun epiteto offensivo al calciatore avversario, tantomeno a sfondo razziale.


Domanda: i 2 precedenti in cosa differiscono dal caso JJ/Acerbi?
2024-03-29 00:01:08
altri testimoni che hanno confermato.
2024-03-29 00:03:49
Che non erano richiesti nell'audizione così come nei 2 casi citati
2024-03-29 00:05:03
Juan Jesus si è presentato all’audizione senza avvocato perché essendo teste/persona offesa non è prevista la presenza di alcun legale. Lo stesso Ufficio che lo aveva convocato aveva precisato questo aspetto. Non ci siamo dimenticati dell’avvocato... Abbiamo seguito le regole. Basta conoscerle. Juan Jesus ha dato il suo contributo alle investigazioni, raccontando quanto successo e depositando anche un filmato, senza doversi affannare a “cercare” (ex post?) un compagno che potesse “confermare” quello che è chiaramente accaduto. [Roberto Calenda su Juan Jesus]
2024-03-29 00:07:11
Intanto resta fuori dai riflettori il tema importante: quello di fare regole senza senso. E discutiamo di cavilli.
2024-03-29 00:07:43
Che non erano richiesti nell'audizione così come nei 2 casi citati

falso. Controlla meglio le tue fonti.
2024-03-29 00:11:30
La regola non si discute nel momento in cui la violi, anche per me 10 giornate sarebbero troppe. Ma non c'entra
2024-03-29 00:14:03
Ma tu veramente sostieni che portando un compagno di squadra come testimone Acerbi avrebbe preso 10 giornate?


Controlla meglio le tue fonti.
È una frase di Calenda, mica una fonte che interpreta a piacimento. Non erano richiesti né avvocati né testimoni
2024-03-29 00:17:58
Però resta una minchiata. Francamente sono stufo di sta storia, quindi proseguite pure a credere ai complotti interisti ed a informarvi sui copiaincolla di un sito dall'altro.

La semplicità con cui, anche tu, aggiri il problema importante dimostra che non ci meritiamo una società democratica liberale
(non è che sono troppe 10 giornate, ma il punto è che è una cosa stupida sanzionare qualcuno per razzismo)
2024-03-29 00:43:17
Io non credo a nessun complotto, noto solo che:
1) casi uguali sono stati trattati diversamente
2) ancora una volta si difende il giocatore della squadra per cui si tifa a prescindere da tutto

Sul raggirare il problema mi ripeto: oggi la regola di sanzionare per razzismo c'è e va applicata. Nessuno ha scritto che non se ne possa poi discutere...
2024-03-29 05:51:34
Mi ritrovo con il tuo ragionamento.

Ti devo però ricordare che l'ammonizione a Theo a Verona è stata una situazione lunare, e qui davvero solo il tifo può impedire a un osservatore qualunque di riconoscerlo.

Su Acerbi per me la cosa grave è stata l'aver fatto passare Juan Jesus per cretino, a freddo, nei giorni successivi. Molto più grave dell'epiteto che nella foga della partita può scappare, peraltro seguito poi da delle scuse che (sempre ammesso che chi vede non abbia "difficoltà") raccontano cosa fosse successo subito prima.

Gravina come sempre un fenomeno nel distinguersi per inadeguatezza in tutte le situazioni, ricordo quando tuonò contro Kessie e Baka per la storia della maglia di Acerbi (che nei giorni precedenti a quel Milan-Lazio fece il galletto ai microfono). Ora "lo abbraccia", anche lui insultando JJ e l'intelligenza collettiva.

Un episodio che dice tutto del nostro paese e di come i problemi non li si voglia risolvere. Bene fa il Napoli a tirarsi fuori da ogni iniziativa ufficiale legata alla lotta al razzismo.
2024-03-29 10:56:18
Ma infatti questo episodio è sintomo di come ormai la pensa il paese, campanilismo a prescindere. Ormai non si valutano più fatti cose eventi, ma si tifa. Sia in politica, sia nel calcio, sia nelle lotte sociali.
Sottolineo come, se un tifoso dovesse apostrofare un calciatore come parrebbe l'abbia fatto Acerbi, altro che 10 giornate, prenderebbe il daspo per anni.
2024-03-29 11:08:04
Pupe, puoi parlare di pensiero liberale quanto vuoi, ma avendo la fortuna di essere nato con il colore della pelle giusto non potrai mai capire.

Magari fermati due minuti a riflettere su questa conferenza stampa di uno dei calciatori più influenti del panorama mondiale.

https://youtu.be/nmEVinTdfVM?si=tyHmA6JCjep7-7BF


Mettiti il cuore in pace: figlio di puttana e negro di merda NON sono la stessa cosa.
(edited)
2024-03-29 11:10:39
E Gravina che abbraccia virtualmente Acerbi rende conto dell' inadeguatezza del personaggio. Stai zitto e fai più bella figura. Imbarazzante.