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Subject: [SERIE A]²

2024-04-20 20:01:44
dai scopì, vincere è sempre bello ma la conference league non si può vedere... in campionato il mou è andato malissimo, non aveva la rosa da scudetto ma nemmeno da nono posto (posizione in cui era il giorno dell'esonero). E negli anni precedenti ha fatto 2 sesti posti, niente di memorabile. E se non ci vogliamo basare solo sui risultati guardiamo il gioco: il nulla, siamo agli antipodi del calcio spettacolo. Per me indifendibile per quello che ha fatto vedere a Roma
2024-04-20 20:13:25
Caro Michele,
Prima di tutto il cosiddetto "calcio spettacolo" è un concetto non condiviso: per me, ad esempio, non significa "esteticamente gradevole" come sembra sia correntemente inteso (in tal caso non potrei annoiarmi a vedere il Barcellona).
Il calcio proposto da Mou era "spettacolare" per la capacità di raggiungere l'obiettivo... e l'obiettivo a Roma era, per il primo anno, vincere la Conference... ci sarebbe anche stato quello di raggiungere la Champions ma il conflitto con l'Aia l'ha reso rapidamente impossibile


Ora ho il risotto che si attacca :)
2024-04-20 20:18:05
calcio spettacolo significa calcio che suscita entusiasmo. Se vedere lanci verso l'abraham di turno o palla a dybala e speriamo inventi qualcosa ti ha suscitato entusiasmo buon per te
2024-04-21 00:45:45
È bastato un neo-allenatore con idee chiare per vedere tutt'altro modo di stare in campo. Non sto a fare l'elenco dei giocatori che sembrano diventati forti tutto d'un colpo, ma basta guardare Mancini al di là dei gol dove te lo trovi e come accompagna l'azione. Come sembra finalmente un giocatore di calcio e non di calci.
2024-04-21 01:56:16
Mah, a dire il vero la Roma di Mou non ha "suscitato entusiasmo" solo a me ma ai tifosi giallorossi in generale... ma mica per lo "spettacolo" (che pure doveva esserci, secondo la tua equazione, visto che eravamo "entusiasti" :) ) ma perché c'era una squadra, con una sua identità condivisa dallo stadio, c'era un obiettivo europeo che prevedeva la vittoria e non il piazzamento, c'era un gioco che prevedeva mentalità, fisicità e cattiveria agonistica... cose che ai romanisti son sempre piaciute tantissimo, tanto quanto la grande bellezza della Roma di Liedholm e il calcio d'attacco puro di Zeman... a noi piaceva pure la Roma da combattimento di Bianchi o quella di Mazzone.
Idee di calcio diversissime e tutte "entusiasmanti".

Quest'idea che il calcio sia bello, godibile, entusiasmante solo se fatto in un certo modo è un'idea che, per fortuna, in Italia non aveva mai attecchito prima del fondamentalismo di Sacchi (grandissimo ma fondamentalista e quindi in torto come tutti i fondamentalisti). Dico per fortuna perché sull'estrema adattabilità tattica all'avversario e alla partita il calcio italiano ha costruito un palmares invidiabile nell'odio calcistico del resto del mondo... noi e gli uruguaiani, i nostri veri fratelli nel calcio del Sudamerica.
E in tutte quelle vittorie, alcune altamente speculative, ho sempre visto tifosi entusiasti... come erano entusiasti i tifosi del Chelsea dopo aver "fregato" lo spettacolare Bayern in finale.
Come erano entusiasti i tifosi tedeschi dopo aver perpetrato un mezzo furto alla squadra più spettacolare di sempre, imho, l'Olanda '74. Lo fecero perché il calcio non è solo "spettacolo".
Non furono entusiasti invece i tifosi brasiliani nel 1950 di avere una squadra spettacolare (secondo alcuni il Brasile più forte di sempre) dopo che quella squadra fu sconfitta dalla capacità uruguaiana di leggere la partita in ogni sua componente... escluso lo "spettacolo" che per gli uruguayani appartiene al "giocatore" e non al "calciatore" (distinzione che un tempo si sapeva fare).


https://youtu.be/tMviaKoXpjc?si=z8-4o6FI4fSQsv_w
(edited)
2024-04-21 03:18:05
"tu riesci a sopperire una volta, tu riesci a sopperì du volte, poi alla terz'azione, tu sei in inferiorità numeriha, tu prendi gol"
busto che si inclina in avanti
sguardo che guarda dritto nell'oblio
voce che cala di un'ottava


SI PRENDE GOL
2024-04-21 08:15:59
Ancelotti al Napoli = Bollito/Esonerato.....
Ancelotti al Real =
grande Allenatore e vince....

Che forse forse sono i giocatori a fare la differenza?.... e mi spiaZe tanto ma apparte LeaLo e in parte Teocoli......il resto al Bilan son proprio scarsi , è inutile che riversiate il 100% delle colpe su Padre Pioli .
2024-04-21 08:40:29
C'è un aspetto che non consideri e cioè quello che pensano i non tifosi di quella squadra. Quanti non tifosi della Roma consideravano il gioco che ha proposto mou entusiasmante? Quanti non tifosi del Napoli consideravano spettacolare il gioco di Spalletti l'anno scorso? Quanti di noi dicono "che bella la premier league"? Il calcio divertente secondo me è uno, quando la squadra crea tante occasioni attraverso il possesso palla. Gli esempi che porti tu sono relativi a squadre valide tatticamente che non coincide con spettacolo o divertimento
2024-04-21 09:57:34
In parte lo credo anch'io

Prendo giocatori sconusciuti e dimenticati

Luftus Check
Ciueze
Tomori
Render

Fanno 3 partite buone, un paio di pezzi trap di successo e diventano i nuovi Shevchenko, Seedorf, Maldini

In realtà la costanza per vincere non c'è. Leao è l'esempio lampante della mediocrità...frega cazzi se fa 4 gol all'anno a Salernitana e Sassuolo
2024-04-21 12:18:40
Certo, quindi i giocatori sono scarsi. Darmian lo volevano tutti, così come Acerbi: c'era la fila.

DeVrij non vedevate l'ora di spedirlo fuori dall'Inda a calci.

Calafiori era una sega, ai tempi in cui bollitinho doveva fare le "stagioni provino" per quelle successive e valutare chi poteva rimanere e chi non aveva potenziale.

Mi fermo qui, perché alla lunga ricordare e descrivere la realtà che si ha davanti al naso risulta frustrante. Facciamo che i giocatori del Milan sono scarsi e che il mercato è stato sbagliato, altro concetto che ti ricordo hai espresso neanche troppo tempo fa.
2024-04-21 12:49:18
Ma anch'io apprezzo certe partite della Premier e posso anche godere di certe azioni del Barcellona.
Il punto che non condivido è questo: Il calcio divertente secondo me è uno, quando la squadra crea tante occasioni attraverso il possesso palla.
Ecco, questo proprio no; ma non per testardaggine o per voler negare l'evidenza ma perché guardando, per esempio, il City sciorinare il suo possesso che butta fuori l'avversario dalla partita mi annoio a morte: non sto guardando una partita ma il tentativo di mettere in atto una esecuzione, un monologo... come ascoltare un oratore che ripete per 90 minuti lo stesso concetto con leggere variazioni sintattico-lessicali. Mi dispiace ma il dialogo è vita.

Il calcio non è mai stato uno... fino a Sacchi-Guardiola è stato diversissimo ed ogni nazione aveva un'identità calcistica riconoscibilissima. Germania, Italia, brasile, argentina, Inghilterra... ma quanti modi differenti c'erano di interpretazione tattica e tecnica della partita? E quante differenti tipologie di calciatore creavano questi differenti approcci?
Poi è arrivata la standardizzazione, figlia dell'idea che si potesse applicare l'etica al calcio e che ci fosse un calcio "giusto" e gli altri fossero "sbagliati" e quindi pure "brutti".
Ma un tackle ha la stessa bellezza di un dribbling

Anzi, per l'esattezza, la trattenuta di maglia di Chiellini a Saha mi ha entusiasmato senza se e senza mah. Il fallo tattico è calcio
(edited)
(edited)
2024-04-21 13:02:53
Quanti di noi dicono "che bella la premier league"?

a parte l'arsenal e un po' il liverpool secondo me la premier quest'anno è un campionato desolante da guardare a mio parere.
La si guarda come cattivo esempio di come si buttano i soldi e si spreca il talento secondo me...
2024-04-21 13:50:43
Il calcio non è mai stato uno.

non ho mai scritto questo. Parliamo esclusivamente di calcio divertente. Tra un 4-3 con difese pessime alte non in linea e uno 0-0 tra ciago motta e un altro catenacciaro tra squadre schierate benissimo tatticamente cosa è più divertente? Quale partita decidi di vedere?
E io non parlo di tiki taka insistente ma di squadre che puntano a verticalizzare dopo massimo 2 tocchi a centrocampo, quelle sono più divertenti da vedere, a me sembra ovvio
2024-04-21 15:01:14
Il mercato estivo darà il via al famoso valzer degli allenatori, con diversi nomi ormai arrivati ai titoli di coda con i rispettivi club. Uno fra questi, come scrive Gianlucadimarzio.com, è proprio Vincenzo Italiano. Il Napoli avrebbe allentato la tensione su di lui, puntando più su profili d'esperienza come Antonio Conte, Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli. Sull'allenatore della Fiorentina sarebbe piombato il Bologna, per dare vita ad un ciclo come quello di Gasperini all'Atalanta, ma prima dovrà essere deciso il futuro di Thiago Motta.
2024-04-21 15:59:18
Mi auguro che molte panchine saltino e ci sia un ricambio. Dipende se le società avranno i soldi per fare delle scelte
2024-04-21 16:03:32
Se è per quello è più divertente ascoltare uno come Luca Giurato che uno come Sergio Zavoli :)
L'errore è divertente e il gol nasce quasi sempre da un errore di qualcuno... lo diceva Frossi, lo codificò Brera e lo sosteneva pure Sacchi: lo 0-0 è il risultato perfetto.
Ma è il fondamentalismo contrario e quindi sbagliato anch'esso. La partita deve essere "seria" non "divertente" questo direi. E può essere serio uno 0-0, come un 4-3 così come quei risultati possono essere prodotti da partite "non serie".