Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!

Subject: Calcio: storia e aneddoti

2024-02-22 02:25:27
San Siro, Porta 8, Milan - Inter. 1949

2024-03-13 00:41:59
2024-03-13 01:37:17
Uno dei gol l'ho visto fare solo a Neymar quindi voto lui
2024-03-21 18:29:21
Il 20 marzo 1991 c'è un guasto all'impianto d'illuminazione allo Stadio Vélodrome durante i quarti di finale della Champions League di Olympique Marsiglia-Milan. Quando la partita riprende avviene una scena rimasta storica nella memoria dei tifosi: Galliani con impermeabile beige e faccia scura entra sul terreno da gioco e con ampi gesti invita la squadra ad abbandonare il campo.

La partita viene sospesa e il Milan subisce la sconfitta a tavolino per 3-0 e la squalifica di un anno da tutte le competizioni europee da parte dell'UEFA.


33 anni e un giorno fa
2024-03-25 17:29:30
2024-03-25 19:35:53
:-D
2024-04-14 12:43:11
2024-04-14 13:43:08
mocch a te
2024-04-14 15:04:02
Non era mai il caso di far incazzare Stam. Guarda l'espressione della vittima di turno

2024-04-14 15:20:59
Faccia sveglia già da piccolo
2024-04-30 02:54:51
"Abito in campagna, a Passarera, un paesino di 350 persone a cinque chilometri da Crema. Piena pianura padana, ci sono gli animali, a 200 metri da me le mucche. A quasi 57 anni sono un nonno e un pensionato felice. Non dico che mi godo la vita perché non vado ogni due mesi in vacanza. Però mi piace pescare con gli amici sull'Adda, andare a funghi e, con la bella stagione, tirar fuori dal garage la moto e organizzare gite: i passi, lo Stelvio, Livigno, una bella mangiata e poi si torna a casa. C'è chi per divertirsi ha bisogno di andare a Las Vegas e chi si accontenta di molto meno.

Fossi stato più ruffiano, ora allenerei da qualche parte. Ho seguito tutti i corsi, teoricamente potrei fare il Ct della Nazionale ma non ho richieste perché non ho accettato compromessi, neanche nelle squadre giovanili. Non posso scegliere soltanto quattro giocatori e vedermi imporre gli altri perché sono il figlio dello sponsor, il cugino del procuratore e il nipote del presidente."

Dario Hübner

2024-05-06 13:30:56
La Fiorentina del primo scudetto 1956

2024-05-10 16:24:08
Indovina la stagione. In palio una pedalata in collina con Karlacci

2024-05-10 18:13:43
Stavo per rispondere poi mi sono ricordato del premio e ho deciso di lasciarmi cullare da opportuna ed improvvisa amnesia
2024-05-10 19:29:24
Ti sto preparando borraccia e integratori (paticolarmente necessari, in questo caso)
2024-05-10 20:35:05
scrivo qualche pensiero riguardo a quei calciatori, sarà la nostalgia... sarà che si parla di tempi in cui allegri era solo un calciatore e la mia passione non era ancora scalfita dalla sua presenza in panchina...mah

Atalanta: caniggia è quello che ha fatto più carriera dei tre, ma non mi è mai piaciuto granchè, soprattutto da italia 90 in poi...
Bari: due parole su quella simpatica palla di ciccia piena di talento di joao paulo, insieme a maiellaro hanno regalato davvero delle belle giocate
Bologna: detari...mi ricordo fece la tournè estiva con la juve (all'epoca si usava fare dei prestiti estivi per valutare i giocatori), per fortuna rimase ai felsinei...
Cagliari: avevano azzeccato il trio di stranieri in sardegna...eccome...
Cesena: avevano cannato di brutto il trio di stranieri in romagna...eccome...
Fiorentina: Lacatus era velocissimo, Kubik aveva una gran castagna di sinistro ma Dunga era il mio sogno...ogni estate parlavano del suo imminente passaggio alla juve ma i suoi meravigliosi lanci mi è toccato vederli in tv solo quando la viola giocava le coppe
Genoa: SKuravy e Aguilera credo rimangano, a tutt'oggi, nel cuore di ogni tifoso del grifone, quando si parla di "attaccanti complementari" mi vengono spesso in mente loro due
Inter: Brehme è stato uno dei migliori terzini che abbia visto giocare, ambidestro...nelle tattiche di oggi sarebbe ancora più decisivo. Klinsmann non mi è mai piaciuto, Lothar invece era una forza della natura
Juventus: per la serie "quando le ali facevano le ali", Haessler era il donadoni tedesco ma nella juve non riuscì mai a dimostrare tutto il suo talento, ... Julio Cesar ho scoperto con sorpresa essere ricordato con affetto da molti tifosi juventini, non ne capisco il motivo.
Lazio: Riedle era molto sottovalutato eppure di testa era un mostro seppur non fosse molto alto (in questo mi ricorda klose), Sosa mi piaceva molto...simile al joao paulo barese ma con un procuratore decisamente più in gamba
Lecce: Mazinho non mi dispiaceva ma il suo miglior talento, al tempo, era ancora negli spermatozoi
Milan: niente da dire... solo chapeau
Napoli: meglio pochi stranieri ma fantastici...
Parma: Brolin era un giocatore notevole, faceva parecchi gol ed era un calciatore modernissimo, anche se aveva una faccia da bimbo di sei anni. Grun con Minotti e Apolloni ha insegnato la difesa a 3 moderna in italia (con gasperini andrebbe a nozze), Taffarel fu uno scandalo, era il primo portiere straniero in terra di grandissimi interpreti del ruolo...per di più lo siamo andati a prendere in brasile! (un po' come andare a cercare un animatore di villaggio turistico in svizzera)
Pisa: Anconetani ne ha azzeccati parecchi di stranieri (fu lui a portare in italia, per esempio, il già citato Dunga), Simeone lo conosciamo tutti ma a me piaceva molto anche Been
Roma: Il berthold giallorosso non era il berthold del verona, voeller era un altra prova dell'eccellente batteria di attaccanti tedeschi che contraddistinse quella generazione (avevano punte forti ma giocavano un calcio orribile, il contrario delle germania odierna), Aldair per me è sempre stato più elegante che forte.
Sampdoria: Cerezo aveva uno dei lanci più puliti che abbia mai visto, Katanec era bruttissimo da vedere ma ebbe una certa efficacia, il mikhailicenko che vedemmo in italia non somigliava a quello della grande dinamo kiev
Torino: Muller ebbe un discreto successo tra gli addetti ai lavori, per un periodo limitato, martin vasquez era il nome esotico, di spagnoli in italia (per di più presi dal real) se ne vedevano pochissimi (gallego all'udinese in quegli anni fu un esempio analogo)

Ah, l'anno era 90-91, ricordo le figurine^^
Lascio il premio a chi ha proposto il quiz
(edited)